venerdì 15 settembre 2023

51° Premio Satira Forte dei Marmi : tutti i vincitori

 


Sabato 16 settembre, alle ore 18, @lacapanninadifranceschi ospiterà l'edizione 2023 dello storico riconoscimento, che negli anni ha visto premiare i nomi più illustri della comicità italiana e internazionale.

Oltre all'ospite d'onore Rosario Fiorello, che ritirerà il premio di personaggio dell'anno, ci saranno Yoko Yamada e Daniele Fabbri per la stand-up comedy, gli scrittori Chiara Galeazzi per il libro "Poverina" (@blackieedizioni) e Dario Ferrari per il romanzo "La ricreazione è finita" (@sellerioeditore), Lisa Nur Sultan e Sara Drago, rispettivamente sceneggiatrice e protagonista della serie @skyitalia "Call my agent Italia", il divulgatore-comico Barbascura X e il disegnatore de @ilfattoquotidianoit Mario Natangelo. Completano la lista Daniele Tinti e Stefano Rapone, voci e volti del seguitissimo podcast "Tintoria", e Giulio Armeni, creatore della pagina "Filosofia coatta".

A fare gli onori di casa sarà Fabrizio Biggio, attore e conduttore toscano, pronto per la seconda stagione di @vivarai2off proprio al fianco di Fiorello; con lui ci saranno il direttore del Premio Beppe Cottafavi e i giurati Stefano Andreoli e Giulio D'Antona.

La partecipazione all'evento è gratuita, ma è necessario prenotarsi chiamando il numero 0584.280292 o recandosi presso l'Ufficio Informazioni turistiche di Forte dei Marmi, in via Carducci 6.


 Premio Satira 2023 per il personaggio dell'anno a ROSARIO FIORELLO


La disinvoltura con cui @rosario_fiorello usa il suo talento, sorprendendoci ogni volta, è prerogativa che si addice agli dei. Con @vivarai2off ha rivitalizzato la satira alla sua maniera, reinventando il mezzo e il messaggio, costruendo non solo un varietà "da strada", ma una nuova fisica del tempo: un format sovversivo che per uscire dall’ovvio va in onda alle sette del mattino o dopo Sanremo, a notte fonda. Una tv corsara, svincolata dalle rigidità della programmazione.


Fa ogni mattina servizio pubblico con una rassegna stampa allegra e irriverente, proponendo una lettura satirica dei fatti del giorno, usando lo smartphone per zoomare le pagine di quei quotidiani che nessuno legge più. Spiazza abitudini, ribalta convenzioni, abilmente trasformate in ordinaria naturalezza. Squaderna la liturgia per crearne una tutta sua, che trasforma l'improvvisazione in ordine, l'abitudine in spettacolo. Fa situazionismo, non debordiano ma "fiorelliano": come nella gag al telefono con un'imitatrice di Giorgia Meloni, che si rivela in realtà essere la premier in persona. Per fare quella televisione ci vuole la classe di un fuoriclasse come lui.



** **
Premio Satira 2023 per la scienza a BARBASCURA X





Con il suo canale YouTube @barbascura_x ha rivoluzionato la divulgazione scientifica in Italia mescolandola, come mai nessuno prima, con la stand-up comedy. Surreale e accurato, esilarante e rigoroso, irriverente e popolare, Barbascura ha creato un nuovo linguaggio per raccontare la scienza, e non solo online: infatti, con "Il satiro scientifico" – la rivista in cui mette insieme i divulgatori più autorevoli con i comici più noti del panorama italiano – ha offerto al pubblico uno spazio di divulgazione unico e innovativo, perfetto per imparare ridendo.



 

 Premio Satira 2023 a DANIELE TINTI e STEFANO RAPONE per il podcast "TINTORIA"


Se è vero che il podcast è un mezzo semplice da utilizzare, è anche vero che per fare un podcast divertente non bastano due umoristi, due microfoni e un intervistato. @sandanieletinti ha inventato il primo vero podcast comico d'Italia dalla sua cucina e ha trovato in @grandiraponi la spalla perfetta per amalgamare la naturalezza e la semplicità del mezzo al genio comico che entrambi incarnano. @tintoriapodcast è il prodotto di un lavoro e di una ricerca costante nell’essenza della comicità, messa in pratica con destrezza e perizia da due professionisti eccezionali – anche nel mettersi al servizio dell’ospite di turno, esaltandone il talento.


**

**

Premio Satira 2023 per la serie tv a CALL MY AGENT ITALIA




Dopo le vette di Boris, il meta-umorismo sullo show business sembrava aver esaurito la vena. A colmare questa lacuna è arrivata Call my agent Italia, serie @skyitalia che punta l’obiettivo sul mondo degli agenti delle celebrità, personaggi dall’aura misteriosa che gestiscono tra ansie e nevrosi le carriere di attori e registi, trasformandosi all’occorrenza in confidenti, psicologi e badanti. Il risultato è esilarante, pienamente all’altezza dell’originale francese: merito di una regia e di un cast azzeccatissimi, di tante guest star pronte a prendersi in giro e della sceneggiatrice Lisa Nur Sultan, che insieme a @federicobaccomo è riuscita a declinare perfettamente la follia che circonda l’industria dello spettacolo di casa nostra.

Premio Satira per il libro


Premio Satira 2023 a CHIARA GALEAZZI per il libro "Poverina" (@blackieedizioni)



La letteratura umoristica non è un lavoro da ridere. Chiara Galeazzi con "Poverina" si è inserita nel solco tracciato dei grandi umoristi letterari, da Fran Lebowitz a David Sedaris, passando per Achille Campanile e Beppe Viola, trasformando la sua sventura in un racconto tragicomico di proporzioni quasi epiche, leggendo il quale – e non è per niente scontato – si ride parecchio. Partendo da sé e dalla sua personale sfortuna Galeazzi traccia, tra ansia, sollievo e disincanto, un profilo preciso della sua generazione: questo la rende universale.




Premio Satira 2023 a DARIO FERRARI per il libro "La ricreazione è finita" (@sellerioeditore)


Marcello, trentenne senza arte né parte, in un sussulto d'orgoglio partecipa a un concorso di dottorato in Lettere e imprevedibilmente lo vince – a dispetto di santi e Sacrosanti, il suo professore, barone che gestisce il dipartimento come Mourinho gestiva lo spogliatoio dell’Inter. Gli viene affidata una tesi sul suo conterraneo Tito Sella, terrorista morto in carcere; le ricerche porteranno Marcello a identificarsi con Sella, scorgendo nella vita dell'autore una disperazione simile alla sua.


Quello di Ferrari è il miglior romanzo dell’anno, che non vince il Premio Strega ma il Satira: satira su come funziona una carriera nell’università, sulla geopolitica e le lotte di potere, su come si scrive un articolo “scientifico” e come viene valutato, e persino sull'arte di insultarsi tra accademici. Menzione doverosa per una scena memorabile: l’esplosione terroristica al carnevale di Viareggio del carro raffigurante un bacio tra Berlinguer e Aldo Moro.


Premio Satira 2023 per il disegno satirico a MARIO NATANGELO



Matita del @ilfattoquotidianoit fin dal primissimo giorno, il percorso di crescita di @marionatangelo è sotto gli occhi di tutti, come lo è il suo coraggio nell'affrontare argomenti sensibili – rispettando i tempi serrati della pubblicazione giornaliera – e la sua abilità nel farlo in modo provocatorio ma intelligente, senza timore di essere esplicito né di far discutere. Come nel caso della vignetta che, ironizzando sul tormentone suprematista della sostituzione etnica, gli è costata fiumi di fango, intimidazioni e querele, riuscendo a scandalizzare in maniera trasversale: quel che dovrebbe fare ogni disegnatore satirico.




Premio Satira 2023 per i social a GIULIO ARMENI - FILOSOFIA COATTA



Partito dalla divulgazione filosofica in salsa romanesca, Giulio Armeni è diventato in brevissimo tempo un punto di riferimento della satira online creando, con la pagina @filosofia_coatta, un suo personale universo parallelo: un universo in cui Pasolini investe in criptovalute, il grande Totò è in realtà un milanese sotto copertura e il responsabile del disastro di Chernobyl è Jovanotti. Grazie a una fantasia funambolica Armeni riesce a umanizzare politici e celebrità di ogni tempo, trasfigurandoli attraverso stilemi e linguaggi dei nuovi social. Il risultato è una sorta di fotoromanzo perpetuo, sempre sul pezzo, che incrociando riferimenti pop e classici riesce a elevare il meme a prodotto culturale.



Premio Satira 2023 per la stand-up comedy a DANIELE FABBRI



Da qualche anno la maggior parte dei comici ha messo da parte la matrice satirica e di critica sociale per dedicarsi a un umorismo più intimo e personale. @0danielefabbri ha il pregio straordinario di non aver mai smesso di prendere di mira, con sguardo sferzante e senza compromessi, la politica e la società, attraverso una scrittura comica chirurgica che eleva i suoi monologhi di stand-up a veri e propri pezzi di letteratura satirica. In un perfetto mix di intimità e universalità che ne cementano il talento, Fabbri è, dopo anni di solida esperienza, una voce satirica imprescindibile.




Premio Satira 2023 per la stand-up comedy a YOKO YAMADA





La stand-up comedy è un terreno di sperimentazione e di affermazione, e @yokoyamadacomedy è la performer che in Italia incarna con più forza il cambiamento e l’evoluzione di un genere ormai consolidato. La sua comicità si radica nel cambiamento generazionale, nell’apertura culturale e nell’evoluzione naturale del pensiero umoristico al passo con la stratificazione sociale, dentro e fuori dai social network. Yamada, senza ombra di dubbio, è la sfaccettata, importante, radicale, nuova stand-up comedy italiana.





Il conduttore della 51ª edizione del Premio Satira è FABRIZIO BIGGIO!




⭐ Attore, comico e presentatore, inizia sulle tv regionali toscane per poi passare a Mtv, dove conosce Francesco Mandelli con cui reciterà nella fortunatissima sitcom "I soliti idioti" (dalla quale saranno tratti anche tre film) dando vita a numerosi personaggi di culto. Insieme a Mandelli ha anche partecipato al Festival di Sanremo 2015, con il brano "Vita d'inferno".

⭐ Da novembre 2022 è al fianco di Rosario Fiorello nel programma del mattino Viva Rai2!, facendo registrare ascolti record, arrivando a superare il milione di telespettatori e il 22 per cento di share.

⭐ Nel 2023 ha debuttato nella scrittura per bambini con "L'incredibile storia della bambina nata come un fiore" (Giunti), commovente fiaba moderna che racconta la storia di una bambina speciale alla scoperta del mondo.

giovedì 14 settembre 2023

The European Cartoon Award announces its 2023 winners

 The European Cartoon Award announces its 2023 winners


The Hague, NL (September 14, 2023) Live from the Beeld & Geluid (Sound & Vision) museum in The Hague, the European Press Prize and Studio Europa Maastricht, founders of the European Cartoon Award, proudly announced the name of the Winner and Runners-up of this year’s edition of the contest.

The first prize was awarded to the UK-based cartoonist Ben Jennings, for his work published in The Economist. The two Runners-up are cartoonists Harry Burton (Ireland) and Patrick Chappatte (Switzerland). Honourable Mentions were awarded to Tjeerd Royaards (Netherlands) and Víctor Solís (Mexico).

ECA 2023 Winner, by Ben Jennings (published by The Economist)


The Winner and Runners-up

Ben Jennings’ cartoon, published by The Economist, comments on the treatment of migrant workers during the 2022 Qatar World Cup. 

Ben Jennings:

“The intention of the cartoon was to depict this injustice in a succinct and impactful way, by having a Qatar 2022 FIFA World Cup wooden football table in the shape of a coffin, with the players resembling the workers that perished.”

Together with the other winning works, Ben Jennings’ cartoon was selected from the 16 Nominees (available below), chosen from over 400 submissions coming from more than 29 countries, European and beyond. 

The cartoons of the two runners-up, Harry Burton (published in the Irish outlet Irish Examiner) and Patrick Chappatte (published in the German newspaper Der Spiegel), respectively comment on the COP27 held in Egypt in 2022 and the invasion of Ukraine. 

mercoledì 13 settembre 2023

"La misura del Mondo", la mostra di LIBEX a Conversano BA

 By PAGINA21.EU


Alla 19° edizione del Festival Lectorinfabula,

la mostra le vignette satiriche sul tema “Misurare il Mondo”


«Misurare il Mondo» è il tema della 19° edizione del festival culturale europeo “Lectorinfabula”, organizzato dalla Fondazione “Giuseppe Di Vagno (1889-1921)”, e della mostra di vignette di satira politica del suo Centro Librexpression/Libex per la promozione della libertà di espressione e della satira politica.

Il festival «Lectorinfabula» https://www.lectorinfabula.eu/ si svolgerà a Conversano (BA) dal 18 al 23 settembre 2023. Propone più di 100 eventi aperti a tutti, in vari luoghi del centro storico della città di Conversano. Dibattiti, confronti, presentazioni di libri e interviste, mostre fotografiche e di satira, workshop e laboratori per le scuole, proiezione di film, reading e letture dal vivo, con decine di ospiti provenienti da tutte le parti d’Europa: autori, opinion leader, giornalisti, studiosi e intellettuali, vignettisti editoriali.

Lanciare uno sguardo oltre i confini per uscire dal chiuso del proprio giardino e posare lo sguardo oltre l’orizzonte è l’obiettivo affascinante e ambizioso del Festival che intende sostenere il dibattito pubblico e sollecitare una continua riflessione sul nostro presente.


La mostra di vignette di satira politica sarà accolta nel Chiostro del Monastero di San Benedetto, dove resterà aperta al pubblico fino alla fine dell’anno.

È composta di 96 vignette di 40 famosi artisti internazionali, selezionate tra le 1.750 vignette di satira politica pubblicate da marzo 2020 - data della sua creazione - sulla rivista web della Fondazione: www.pagina21.eu.
 I temi affrontati - con talento, ironia e umorismo a volte nero - sono quelli che sconvolgono il mondo: la pandemia da Covid19, la guerra in Ucraina, la geopolitica e i numerosi conflitti, il cambiamento climatico, l’Europa e la politica italiana, la violenza contro le donne, l’intelligenza artificiale.


«Misurare il mondo» ha sempre ispirato l'Homo sapiens nel bene e nel male. Troppo spesso in peggio, come per tracciare confini o conquistare territorio e ricchezza degli Altri. Ha certamente permesso agli uomini, grazie al genio inventivo che appartiene loro, di immaginare di essere in grado di dominare la natura. Tuttavia, l'umanità - o almeno coloro che si ritengono i suoi leader – stenta a considerare gli innumerevoli limiti della propria attività predatoria, limiti che ora sono stati superati e minacciano la sua esistenza.

È probabile che l’inizio del secondo decennio del XXI° secolo sia quello di una rivoluzione che cambierà il futuro dell’umanità.

Una rivoluzione, riuscita o meno, non è mai spontanea, né nata dal nulla. È sempre il risultato di un periodo più o meno lungo durante il quale, parafrasando il drammaturgo francese Pierre Corneille, “il fuoco che sembra spento, spesso dorme sotto la cenere».

Da qualche anno, si sta vivendo un periodo in cui il fuoco degli effetti negativi della scienza e del produttivismo riemerge dalla cenere, creando disfunzionamenti sociali e climatici sempre più numerosi e difficilmente controllabili. Disfunzionamenti che si aggiungono alle tensioni geopolitiche e alla competizione delle grandi potenze per l’accesso alle materie prime e per la dominazione del mondo.

Sembrerebbe che, al di là delle sue qualità inventive, dei suoi doni artistici, della sua capacità di astrazione, della sua spiritualità e della sua limitata generosità, l'Homo sapiens abbia inscritto nei suoi geni egoismo, violenza e sottomissione. Troppi fatti ne danno una triste immagine: la permanenza delle guerre con la loro coorte di crimini e sofferenze, sfollamenti e migrazioni delle popolazioni; le disuguaglianze e la povertà a livello nazionale e internazionale; la violenza contro le donne e le disuguaglianze di genere; un rapporto poco consapevole con la politica se non un totale disinteresse; e la servitù volontaria alle nuove tecnologie. Nonostante tantissimi aspetti positivi, strumenti elettronici e Intelligenza Artificiale potrebbero mettere fine ai modelli di società̀ basati sulle relazioni umane e trasformare l’uomo in macchina o renderlo succube delle tecnologie e di quelli che le controllano.


Un catalogo cartaceo, a colori di 72 pagine, che riprende, con commenti, le opere esposte nella mostra, sarà disponibile nella libreria del festival al prezzo di € 10,00.

Disponibile anche il sesto numero del Giornale di Libex, “il nuovo giornale di satira estemporanea internazionale per ballare sul ponte del Titanic” dedicato all’analisi dell’impatto dell’Intelligenza Artificiale - 24 pagine di articoli scritti da studiosi e giornalisti, illustrati con vignette satiriche da autori di tutto il mondo - sarà in vendita nella libreria del Festival al prezzo di € 2,00.



Adene (Francia_Spagna)-Europa e migranti.


Ramses (Cuba_Svizzera)-dibattito politico.




Marco De Angelis (Italia)- Calcoli robotici.



Lido Contemori (Italia)-politica moderna.


Andrea Arroyo (Mexico_USA)-Our Place in the Universe-Webb telescope.

 


 ***********
 
il catalogo online grazie a Egypt Cartoon
https://anyflip.com/dbmck/gutr/

La copertina del catalogo e della locandina della mostra sono opere di Fabio Magnasciutti.

martedì 12 settembre 2023

11 settembre, 22° anniversario.

 


September 11, 22nd Anniversary

Militants associated with al-Qaeda carried out the deadliest terrorist attacks on American soil in U.S. history, resulting in almost 3,000 people killed in New York, Washington DC, and Pennsylvania.

ANDREA ARROYO


"UNREAL" is the first one I made after the attacks and is in the collections of various museums, including the Smithsonian-
Andrea Arroyo



Shahid Atiqullah
11 September 2023
11th September!
https://cartoonmovement.com/cartoon/11th-september



Pete Kreiner
11 September 2023
Pentagon. New York. Shanksville.
https://cartoonmovement.com/cartoon/pentagon-new-york-shanksville


Pete Kreiner
11 September 2023
On Earth As It Is In Heaven
22nd anniversary of 9/11



Bahram Arjmandnia
10 September 2023
September 11 Anniversary
On the occasion of the anniversary of the bloody September 11
https://cartoonmovement.com/cartoon/september-11-anniversary


lunedì 11 settembre 2023

Cinquant'anni fa il golpe in Cile


 "Noi vivremo in eterno in quella parte di noi che abbiamo donato agli altri"

Salvador Allende (26 giugno 1908 - 11 settembre 1973)


50 anni dal golpe.


#SalvadorAllende #allende #AllendeVive #ritratto #disegno #inchiostro #Cile #11settembre #11settembre1973 #50añosdelgolpe


Marilena Nardi






11 settembre, #Cile

"E’ rimasto un odore tra i canneti:

un misto di sangue e carne, un penetrante

petalo nauseabondo.

Tra le palme da cocco le tombe sono piene

di ossa demolite, di ammutoliti rantoli.

Il delicato satrapo conversa

tra coppe, colletti e cordoni d’oro.

Il piccolo palazzo luccica come un orologio d’oro.

e le felpate e rapide risate

attraversano a volte i corridoi

e si riuniscono alle voci morte

e alle bocche azzurre sotterrate di fresco.

Il dolore è celato, simile ad una pianta

il cui seme cade senza tregua al suolo

e fa crescere al buio le grandi foglie cieche.

L’odio si è formato squama su squama,

colpo su colpo, nell’acqua terribile della palude,

con un muso pieno di melma e di silenzio." 

I Dittatori di Pablo Neruda






Chile, 11 de Setembro de 1973

Golpe militar no Chile, que derrubou o presidente Salvador Allende, eleito democraticamente, e deu início a 17 anos da ditadura sangrenta de Augusto Pinochet.

Milhares de pessoas foram presas, torturadas e assassinadas. A procura dos desaparecidos continua até aos dias de hoje.

Arte de Pititore Ernesto Guerrero Celis Pititore Murales

#50AñosDelGolpe #Chile #DetenidosDesaparecidos #MemoriaVerdadYJusticia #DondeEstan #NiPerdonNiOlvido #HagamosMemoria #NuncaMás #ConEllas #PorEllas #PorTodas #Facismo #GolpeMilitar #FascismoNuncaMais #NãoPassarão #NiPerdon #NiOlvidoNiPerdon #NiOlvido #NaoEsquecemos #naoperdoamos #FascismoNuncaMás #NoPassaran #NoPasara #ElDerechoAVivirEnPaz



Il giornale di Libex 2023

In occasione del Festival Lector in Fabulae a Conversano in Puglia 

 Thierry Vissol 

riesce ad organizzare una mostra di vignette satiriche ed il sesto giornale di Libex

https://www.pagina21.eu/

Il sesto numero del Giornale di Libex, “il nuovo giornale di satira estemporanea internazionale per ballare sul ponte del Titanic” dedicato all’analisi dell’impatto dell’Intelligenza Artificiale - 24 pagine di articoli scritti da studiosi e giornalisti, illustrati con vignette satiriche da autori di tutto il mondo - sarà in vendita nella libreria del Festival al prezzo di € 2,00.

«Misurare il mondo» ha sempre ispirato l'Homo sapiens nel bene e nel male. Troppo spesso in peggio, come per tracciare confini o conquistare territorio e ricchezza degli Altri. Ha certamente permesso agli uomini, grazie al genio inventivo che appartiene loro, di immaginare di essere in grado di dominare la natura. Tuttavia, l'umanità - o almeno coloro che si ritengono i suoi leader – stenta a considerare gli innumerevoli limiti della propria attività predatoria, limiti che ora sono stati superati e minacciano la sua esistenza.

È probabile che l’inizio del secondo decennio del XXI° secolo sia quello di una rivoluzione che cambierà il futuro dell’umanità.

Una rivoluzione, riuscita o meno, non è mai spontanea, né nata dal nulla. È sempre il risultato di un periodo più o meno lungo durante il quale, parafrasando il drammaturgo francese Pierre Corneille, “il fuoco che sembra spento, spesso dorme sotto la cenere».

Da qualche anno, si sta vivendo un periodo in cui il fuoco degli effetti negativi della scienza e del produttivismo riemerge dalla cenere, creando disfunzionamenti sociali e climatici sempre più numerosi e difficilmente controllabili. Disfunzionamenti che si aggiungono alle tensioni geopolitiche e alla competizione delle grandi potenze per l’accesso alle materie prime e per la dominazione del mondo.


Sembrerebbe che, al di là delle sue qualità inventive, dei suoi doni artistici, della sua capacità di astrazione, della sua spiritualità e della sua limitata generosità, l'Homo sapiens abbia inscritto nei suoi geni egoismo, violenza e sottomissione. Troppi fatti ne danno una triste immagine: la permanenza delle guerre con la loro coorte di crimini e sofferenze, sfollamenti e migrazioni delle popolazioni; le disuguaglianze e la povertà a livello nazionale e internazionale; la violenza contro le donne e le disuguaglianze di genere; un rapporto poco consapevole con la politica se non un totale disinteresse; e la servitù volontaria alle nuove tecnologie. Nonostante tantissimi aspetti positivi, strumenti elettronici e Intelligenza Artificiale potrebbero mettere fine ai modelli di società̀ basati sulle relazioni umane e trasformare l’uomo in macchina o renderlo succube delle tecnologie e di quelli che le controllano.


Un catalogo cartaceo, a colori di 72 pagine, che riprende, con commenti, le opere esposte nella mostra, sarà disponibile nella libreria del festival al prezzo di € 10,00.


Il sesto numero del Giornale di Libex, “il nuovo giornale di satira estemporanea internazionale per ballare sul ponte del Titanic” dedicato all’analisi dell’impatto dell’Intelligenza Artificiale - 24 pagine di articoli scritti da studiosi e giornalisti, illustrati con vignette satiriche da autori di tutto il mondo - sarà in vendita nella libreria del Festival al prezzo di € 2,00.


L'immagine di copertina è di Joep Bertrams (Paesi Bassi)-evoluzione con l'AI.


Contatti per il festival


Press and marketing:

commerciale@lectorinfabula.eu 

    • Annamaria Minunno - a.minunno@gmail.com 

Tel: +39 347 876 3152

Contatto per la mostra di vignette satiriche di Librexpression/Libex:

    • Thierry Vissol – thierry.vissol@gmail.com 

Tel: +39 331 190 7370


Fondazione Giuseppe Di Vagno / LectorinFabula

Via san Benedetto, 18

70014 – Conversano (BA)

info@lectorinfabula.eu

Tel: +39 080 495 9372



Lectorinfabula 2023 ✨ La misura del mondo.

 


Lectorinfabula 2023 ✨ La misura del mondo.

Dal 18 al 24 settembre torna a Conversano il festival.

La misura del mondo il tema della XIX edizione, perché l’umanità misura per conoscere il passato, comprendere il presente, progettare il futuro.

Sette giorni di Festival, con oltre 140 eventi (80 incontri al mattino per le scuole e 65 incontri pomeridiani e serali), 252 tra ospiti e relatori provenienti da diverse parti del mondo e 5 Comuni coinvolti (oltre Conversano anche

Bari, Putignano, Noicattaro e Rutigliano).

Tanti gli argomenti che verranno approfonditi nel corso delle giornate: politica e geopolitica, filosofia ed economia, letteratura e satira, teatro e poesia, lavoro e precarietà, diritti civili, università e scuola, cambiamenti climatici e legalità.

🗓 Scopri il programma completo sul sito di Lectorinfabula.

https://www.lectorinfabula.eu/

Lectorinfabula è organizzato dalla Fondazione "Giuseppe Di Vagno (1889-1921)" per Granai del Sapere. Con il patrocinio e il sostegno di Consiglio d’Europa, del Ministero della Cultura, di Regione Puglia e Città di Conversano, dell’ Università degli Studi di Bari - "Aldo Moro" della Friedrich Ebert Stiftung e Cepell - Centro per il libro e la lettura.

Partner culturali Rai Radio3, associazione culturale Hamelin, Pagina21, Centro LIBREXPRESSION, Fondazione Giuseppe Di Vagno, Il piacere di lavorare. 

Partner Fondazione Vincenzo Casillo.

Sponsor Banca di Credito Cooperativo di Conversano, Master Italy e Autoclub Group. Partner tecnici AESSE Soluzioni Informatiche Proattive.

Tantissimi i relatori, qui sotto in anteprima.










Orgogliosi di presentare l’illustrazione ufficiale di Lectorinfabula 2023 ✏️

Opera dell’autrice Marilena Nardi, che ci racconta il processo creativo dietro lo splendido disegno:

“Per il tema di questa edizione di LectorinFabula ho iniziato, com’è mia abitudine, a visualizzare le idee attraverso rapidi bozzetti. Cercavo un’immagine che potesse racchiudere il senso della “misura” inteso come sguardo, scoperta, prospettiva. Giocando graficamente con le forme dei pesi e dei metri, la soluzione si è palesata nella coppia di figure posta al centro della scena.

Nel mio disegno, l’essere umano è inteso come una piccola componente dell’universo che cerca di orientarsi muovendo dal proprio punto di vista: non più centro, ma tuttavia strumento e misura delle cose.”

-

Professoressa di illustrazione all’Accademia di Belle Arti di Venezia, Marilena Nardi, ha disegnato per molti periodici italiani e stranieri. Ha ricevuto molti premi internazionali per la sua attività grafica ed editoriale. Fa parte di Cartooning for Peace, United Sketches, France Cartoon e Cartoon Movement.


Alla XIX edizione di Lectorinfabula saranno presenti le artiste e gli artisti, Adene (Anne Derenne-Spagna), Alagon (Virginia Cabras-Italia), Lido Contemori (Italia), Marco De Angelis (Italia), Khalid Gueddar (Marocco), Fabio Magnasciutti (Italia), Marilena Nardi (Italia), Ramses (Cuba/Svizzera), Fadi Toon (Fadi Abou Hassan-Norvegia/Palestina).

Tre gli appuntamenti previsti nel programma di Lector in Fabula.

I vignettisti editoriali: un giornalismo indispensabile_venerdì 22 settembre, ore 20:00
con Khalid GueddarRamsesFabio MagnasciuttiAdeneFadi Toon e Oscar Buonamano.

Presentazione graphic novelChi ha rapito San Gennaro?_sabato 23 settembre ore 10:30
con Marco De AngelisLido ContemoriMarilena Nardi e l’autore dei testi, Marco Sarno.

Satira al femminile, una sensibilità diversa?_sabato 23 settembre ore 18:00
con AdeneAlagonMarco De AngelisKhalid GueddarMarilena Nardi.

Tutti gli incontri saranno introdotti e moderati dal direttore di Libex, Thierry Vissol

A partire dai giorni della manifestazione sarà possibile acquistare, nella libreria del festival, il catalogo della mostra e il sesto numero del giornale di Libex, dedicato all’analisi dell’impatto dell’intelligenza artificiale sul nostro mondo, ventiquattro pagine scritte da studiosi e giornalisti, illustrate con vignette satiriche da autori di tutto il mondo.

domenica 10 settembre 2023

Fabio Norcini (1957- 2023)

 Fabio Norcini 

gli ultimi omaggi degli amici e l'ultimo libro:


ENTRARE NELLA STORIA DELL'ARTE - Beppe mi telefona per chiedermi se mi va bene se arriva lunedì 17 da me. Benissimo. Buffo che solo tre giorni prima sia venuto Riccardo, che con Beppe è il mio artista preferito. Oltre che amici carissimi, con i quali ho spartito avventure, provocazioni, mostre, insomma bellissime esperienze che sarebbe troppo lungo enumerare. Come ho fatto con Riccardo lascio le immagini a sunteggiare il momento e l'emozione che ho provato. E considero il gesto di chi in 24 ore si spara un viaggio a/r Treviso Firenze per la mia faccia: il mio forzato silenzio mi ha concesso di bearmi più del solito delle sue acrobazie verbali, dei funambolismi col linguaggio e rivivere i nostri comuni ricordi dal suo punto di vista. Poi al mattino, dopo avermi fatto posare, giunge il momento del commiato. Sarà l'ultima volta? Per intanto "sono entrato nella storia dell'arte e l'inferno può attendere", come mi scrive nella dedica al suo disegno struggente Mora mio.

Fabio Norcini 19 luglio 2023



Si sono svolti nella Basilica di San Miniato al Monte i funerali di Fabio Norcini, scomparso il 26 agosto dopo una lunga battaglia contro un male incurabile.

Nato a Firenze il 27 luglio 1957, Norcini è stato "un intersecatore di intelligenze e riparatore di parole", personaggio molto noto nell’organizzazione di eventi culturali . "Specialista di ottica illusa e arte inutile", ha curato più di 200 mostre e relativi cataloghi, collaborando con parecchie testate, tra cui l’edizione toscana di Repubblica e prima ancora con la rivista "Seconda mano". Ha seguito vari uffici stampa legati al mondo culturale e artistico fiorentino. Tra questi l’ufficio stampa del teatro di Rifredi dalla fine degli anni Ottanta e fino al 1997-1998. Saputa la tragica notizia, Giancarlo Mordini, coordinatore dell’attività artistica del Teatro di Rifredi, ha condiviso un post "con un groppo in gola" per annunciare la scomparsa del "carissimo amico di sempre". E Norcini, uomo preciso, professionale, altruista, amante della vita e dell’arte – tantissimi i giovani artisti che negli anni ha ospita nello spazio Studio Rosai di arte contemporanea dietro Piazza Pitti – sui social era molto attivo. Proprio qui ha scelto, prima ancora di Michela Murgia, di condividere la sua malattia, la sua sofferenza e voglia di combattere.

"Raramente sono d’accordo con lei e non la amo particolarmente quale scrittrice (Accabbadora a parte) ma di questa sua dichiarazione sottoscrivo parola per parola, convivendo da più di un anno, da quando lo so, con il medesimo ‘ospite’ in corpo" scriveva lo scorso 6 maggio. L’ultimo post, datato 22 agosto, intrinseco di sofferenza: "Cari amici, che in questi giorni mi avete scritto in tantissimi con tutti i tipi di messaggi, vi chiedo di perdonarmi per il mio silenzio, dovuto alle mie pessime condizioni di salute che non mi permettono di rispondere ad personam come vorrei. Vi abbraccio quindi tutti".

Barbara Berti per la Nazione

https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/mondo-convenienza-scontri-o9keff2i


Il ritratto di Alessandra Crescioli , che è già autrice di una delle opere di maggior rilievo di "A mia immagine", il grande Battistero che campeggia nella 'sala principale'.

"Un fiore per te", opera di Luc Garçon inaspettato regalo che arriva il giorno del 66esimo compleanno, fresco di giornata...
Fabio Norcini


ECCOCI QUI
Sulla soglia ci abbracciamo e quasi mi stritola. Facendomi sprizzare simultaneamente milioni di attimi passati insieme, alla luce del ricordo bellissimi quanto irraggiungibili. Con Riccardo, tra lockdown e altri impedimenti , non ci vedevamo da quasi quattro anni; è però come ci fossimo salutati ieri e riannodiamo come se niente fosse i nostri saltabeccanti conversari con la consueta sintonia ed entusiasmo, passione e ironia. Gioia all'intelligenza e al cuore, sentirsi dire ciò che l'altro stava pensando in quel preciso istante... Il tempo dell'incantato incontro vola: nel donarmi il libro mi fa mettere in posa per un ritratto che a bic traccia sulla terza pagina, "così se lo vuoi incorniciare ti tocca rovinare Satira madre". Mentre è all'opera vedo dipingersi sul suo volto il mefistofelico sorriso tipico di quando è soddisfatto e divertito: " è stranissimo - mi dice nel porgermelo - non gli somiglia un cazzo ma SEI tu!". Resto sbigottito mentre tento di rintuzzare il groppo alla gola. Arte pura, uno specchio riflettente tutto il mio qui e ora che ho dentro. Compresa la tenerezza spietata dello sguardo del mio grande amico.
Sì Ricca', eccoci qui. E forse è questa l'eternità. 15 luglio 2023
Fabio Norcini


E poi mi arriva una notizia che non vorrei mai ricevere, anche se ce lo nascondevamo c'era da aspettarselo, Fabio Norcini dopo una lunga malattia ci ha lasciato.
Uomo di grande cultura, è stato direttore artistico del teatro Puccini di Firenze, uomo di grande spirito e senso dell'umorismo che lo ha caratterizzato anche nel periodo della malattia.
Parlando con lui mi disse che aveva origini casentinesi, per la precisione di Memmenano (Poppi), praticamente di  fronte casa mia.
Erano davvero tanti quelli che ti volevano bene, ti si voleva bene caro Fabio, in tanti in questi mesi sono venuti a trovarti, ecco a me rimane il rimpianto di non averti conosciuto di persona e me ne vergogno un po, perchè da casa mia a Firenze dove abitavi, è un tiro di schioppo o quasi, mi ero ripromesso di portarti questo disegno che ti avevo dedicato.
Ci mancherai, con la tua positività, l'ottimismo e il buon umore che trasmettevi a tutti, ma anche la tua eleganza, perchè eri un vero signore.
Paolo Lombardi 27 agosto 23



E.J. Dedicato a Fabio Norcini
Beppe Mora 19 agosto 2023



Fabio Norcini,
rabdomante della cultura
di Lido Contemori

Teatro, letteratura, musica, arte, cinema, fotografia, satira disegnata. Le tante e vaste praterie creative attraversate da Fabio Norcini in veste di appassionato viaggiatore e sicuro pilota del pensiero nei passati 40 anni. Protagonista di una lunga stagione di creatività e coerenza, sempre ferocemente e felicemente avverso alla superficialità e alla standardizzazione dell’industria culturale. Già nei primi articoli pubblicati su Secondamano traspariva l’acume e la sensibilità critica che poi con la successiva collaborazione con La Repubblica e le consulenze per il gruppo editoriale Spagnol diventeranno il suo marchio inconfondibile: ricerca delle belle novità nascoste e valorizzazione dei talenti. Infaticabile rabdomante della cultura, intersecatore delle creatività, perennemente mosso da un suo irrefrenabile spirito di curiosità. Spaziando dove lo portava la ricerca e la gran passione del momento. Dal sodalizio, talvolta burrascoso, con Paolo Marini della galleria d’arte L’Indiano alle recenti mostre curate per lo Studio Rosai. Dall’ amicizia col regista Mario Garriba alla passione per il cinema di animazione d’autore, magari sconosciuto ai più. Una sorprendente competenza che spaziava senza confini e affinata negli uffici stampa. Come per il Teatro di Rifredi in quella felice stagione del Teatro Nero di Praga e del gruppo Raffaello Sanzio o per gli eventi musicali del Festival dei Popoli alla FLOG. Sempre coerente e come il suo mito letterario Luciano Bianciardi, ostinato e abituato ad andar controcorrente, generoso, rigoroso, amante della cultura senza compromessi. Valorizzatore di spazi eccentrici e inconsueti nella città di Firenze, una città che spesso non comprendeva e viceversa. Ricordiamo le memorabili mostre di satira disegnata nel foyer del Teatro Puccini. Inutile far nomi, ci sono passati tutti i più grandi umoristi e satirici d’Italia. La satira gli era congeniale, organizzò, ma su al nord, un’esposizione di disegni dal titolo “Tanto tumore per nulla”, dedicata in modo quasi scaramantico a un terribile argomento da mutare in giocoso sberleffo. Gli ultimi anni sono stati all’insegna dell’ “Art Off”, una sorta di collana di eventi artistici allo Studio Rosai di via Toscanella. Art Off, già in uso fin dalle mostre al Puccini, è un nome perfetto per sottolineare la ricerca di un’ arte particolarissima e preziosa, magari inedita e nascosta oppure nota ma per appassionati diciamo così “di nicchia”, comunque fuori dal mainstream. Con la pittura, le illustrazioni, le vignette, la musica (memorabile la serata con i Deadburger di Vittorio Nistri) e i cartoni animati. L’ultimo grande evento un anno fa: ‘Baptistery-A – Omaggio a Silvio Loffredo”, una mostra ‘immersiva’ presso la LdM Gallery a Palazzo Pucci, un mix di fotografia e pittura, con Pietro Schillaci e Roberto Pupi autori di una installazione multimediale dedicata al Battistero di Firenze. Finita l’esperienza dello Studio Rosai, Art Off traslocò in casa e Fabio, già malato, ospitava gli amici e visitatori per una visita guidata nella sua galleria d’arte domestica. Instancabile e appassionato ha lavorato fino all’ultimo. E’ uscito postumo, da pochi giorni “Louis Scutenaire. Da Mes Inscriptions” il bel libro curato per l’editore torinese Il Pennino, con gli aforismi surreali e spiazzanti di un particolarissimo scrittore art-off. 
Su Cultura Commestibile 501 di oggi a pag 25 il mio ricordo di Fabio Norcini.
La rivista: https://maschiettoeditore.com/.../Cultura-Commestibile...

Firenze, casa/studio dello splendido Fabio Norcini, genio incompreso e suadente operatore della parola. In ogni angolo piccoli capolavori, da Mannelli a Manara, da Sardelli a Sironi, ma sono centinaia.
Giada Aloi / Il Pennino


........................................

Il libro uscito postumo: 





a cura di Fabio Norcini

LOUIS SCUTENAIRE
DA MES INSCRIPTIONS
2023, cm 15 x 21, pp. 48, bianco e nero

genere: aforismi, umorismo, satira

Codice Prodotto: P64F07FA876B8E
Prezzo 10 euro

UN URLO CONTRO L'IMBECILLITÀ - L'immagine di copertina di "Mes Inscriptions" di Louis Scutenaire, puntasecca su plexiglass di Iain Antony Macleod , prima copia di 1/10. Il libro .(Il Pennino editore, Torino), uscirà i primi di settembre
Scriveva Fabio Norcini il 18 agosto 2023



Sentite condoglianze alla famiglia.