mercoledì 10 marzo 2021

Omaggio ad Astor Piazzolla nel centenario della sua nascita.

Astor Piazzolla - Marilena Nardi


Omaggio ad Astor Piazzolla nel centenario della sua nascita
 Di Francisco Punal Suarez 

 La musica argentina festeggia come ricorda Astor Piazzolla (Mar del Plata, 11 marzo 1921 - Buenos Aires, 4 luglio 1992), suonatore di bandoneòn, un tipo particolare di fisarmonica, e compositore di brani indimenticabili come "Libertango", "Adios, Nonino", "María de Buenos Aires "," Balada para un loco "," Omaggio a Liegi "," Le quattro stagioni di Buenos Aires "," Milonga del Ángel "e" Oblivion ", per citare solo alcuni dei suoi numerosi lavori, considerato uno degli autori più importante del XX secolo.

 Secondo Andrea Imaginario, critico d'arte e storico, “Piazzolla ha introdotto nel genere del tango innovazioni ritmiche, armoniche e timbriche che, almeno all'inizio, gli sono valse l'ostilità dei puristi. Tuttavia, Piazzolla, attento ai tempi nuovi e fedele al principio della creatività musicale, ha finalmente ottenuto il rispetto e l'ammirazione della società argentina e del mondo ”. 

 “L'artista - aggiunge Andrea - ha lasciato in eredità oltre 600 opere composte. Questo numero spazia dalle suite ai concerti per bandoneon, concerti per orchestra, tanghi, brani solisti per pianoforte e chitarra, un'opera-tango e 44 colonne sonore di film ”. 

 Buenos Aires, Londra, Parigi, Berlino, Madrid, Rio e Janeiro, Seoul, New York, Mar del Plata, sono alcune delle oltre cento città che, di diverse culture in tutto il mondo, onorano il lavoro musicale di questo artista che ha rivoluzionato il tango. 

 Nella sala principale del Teatro Colón, nella capitale argentina, dal 5 marzo al 20 marzo di quest'anno, si tengono una serie di serate di gala, con musicisti e formazioni di tutti i tempi, per far rivivere il mitico concerto di Piazzolla del 1983.
 La sua lista di album, sia quelli registrati dal vivo che in studio, include un'opera monumentale che include titoli come Tango Progresivo (Octeto, Buenos Aires, 1956); Concerto alla Philharmonic Hall di New York, 1965; Vertice, incontro al vertice con Gerry Mulligan, 1974; Volver, Astor Piazzolla con il suo quintetto, 1982; L'esilio di Gardel, 1984; Symphonic Bandoneon, 1990 e molti altri. 

 Oggi, dal punto di vista dell'umorismo grafico, vogliamo ricordare l'immensa opera del Museo Diógenes Taborda di Buenos Aires, che sotto la direzione di Jorge Omar Volpe Stessens, realizza le Sale Internazionali del Mercosur, dedicate all'illustrazione, alla caricatura e fumetto con il tema del tango, dove è stata presente la figura di Astor Piazzolla. Proprio la fumettista italiana Marilena Nardi ha vinto il Primo Premio per Caricature Personali alla sua ventunesima edizione, nel 2016, con un'opera dedicata al celebre suonatore di bandoneòn. 
 Jorge Omar ritiene che "Piazzolla sia stato l'artista che, insieme al payador Gabino Ezeiza e Carlos Gardel, ha rivoluzionato la tradizione della musica di Buenos Aires e come ha detto ..." Non faccio tango, faccio musica contemporanea di Buenos Aires".  L'ho conosciuto nell'intimità della sua casa a Parigi e negli ultimi 25 anni l'ho ascoltato sui dischi, nei concerti e l'ho rivisto nelle caricature degli artisti di 100 paesi diversi che hanno partecipato alle Sale del Museo Diogenes Taborda ".
 “Caricature magistrali -esprime Jorge Omar- firmate dai brasiliani Max Ziemer, Ulisses Araujo, dal colombiano Raul Zuleta o dall'italiano Ugo Sajini, e altre da fumettisti argentini come Adrián Palmas, Sergio C. Spinelli, Horacio Petre e Guillermo Arena, tutte realizzate con diverse concezioni di creatività, con matite colorate e pennelli e l'orecchio che si gode la musica suonata da quelle magiche dita che oggi compirebbero 100 anni, del maestro Astor Piazzola ”.

 FanyBlog offre ai suoi lettori, in esclusiva, una selezione di queste caricature e disegni dedicati a questo indimenticabile musicista.

Astor Piazzolla -  Sergio Campelo, Brasil


Astor Piazzolla - Daniel Eduardo Varela, Argentina



Astor Piazzolla - Adrian Palmas, Argentina



Astor Piazzolla -Max Ziemer,   Brasil


Piazzolla - Ugo Sajini, Italia



Piazzolla - Ulisses Araujo, Brasil


Sergio C


Personajes históricos del tango - Guillermo Arena, Argentina
Nel fumetto di Guillermo Arena personaggi storici del tango
appaiono attorno il tavolo:
da sinistra a destra
Astor Piazzolla, Roberto Goyeneche, Carlos Gardel e Anibal Troilo
Al bancone del bar
Cameriere del bar: Enrique Santos Discepolo
Dall'altra parte: Osvaldo Pugliese



Homenaje a Astor Piazzolla en el centenario de su nacimiento

Por Francisco Punal Suarez

 

La música argentina está de fiesta al recordar a Astor Piazzolla (Mar del Plata, 11 de marzo de 1921 – Buenos Aires, 4 de julio de 1992), bandoneonista y compositor de piezas inolvidables como "Libertango", "Adios, Nonino", "María de Buenos Aires", "Balada para un loco", "Homenaje a Liege", "Las cuatro estaciones porteñas", “Milonga  del Ángel” y "Oblivion", por citar apenas algunas de sus numerosas obras, considerado uno de los autores más importantes del siglo XX.

 

Según Andrea Imaginario, crítica de arte e historiadora, “Piazzolla introdujo en el género del tango innovaciones rítmicas, armónicas y tímbricas que, al menos al principio, le ganaron la enemistad de los puristas. Con todo, atento a los nuevos tiempos y fiel al principio de creatividad musical, Piazzolla logró, finalmente, el respeto y la admiración de la sociedad argentina y del mundo”.

 

“El artista –añade Andrea- dejó un legado de más de 600 obras compuestas. Este número abarca desde suites hasta conciertos para bandoneón, conciertos para orquesta, tangos, piezas para piano y guitarra solistas, una ópera-tango y 44 bandas sonoras para cine”.

 

Buenos Aires, Londres, París, Berlín, Madrid, Río e Janeiro, Seul, Nueva York, Mar del Plata, son algunas  de las más de cien ciudades que, desde diversas culturas del mundo,  honran la obra musical de este artista que revolucionó el tango.

 

En la Sala principal del Teatro Colón, de la capital argentina, ya a partir del 5 de marzo hasta el 20 de marzo de este año, se estan celebrando  una serie de galas, con músicos y formaciones de todos los tiempos, para revivir el mítico concierto de Piazzolla de 1983.

Su lista de  albumes, tanto los grabados en vivo como  en estudio, abarca una obra monumental que incluyen títulos como Tango Progresivo (Octeto, Buenos Aires, 1956); Concierto en el Philarmonic Hall de New York, 1965; Summit , reunión cumbre con Gerry Mulligan, 1974; Volver, Astor Piazzolla con su quinteto, 1982; El exilio de Gardel, 1984; Bandoneón Sinfónico, 1990, y muchos más.

 

Hoy, desde el punto de vista del humor gráfico, queremos recordar la inmensa labor del Museo Diógenes Taborda, de Buenos Aires,  que bajo la dirección de Jorge Omar Volpe Stessens, realiza los Salones  Mercosur Internacional , dedicados a la ilustración, caricatura e historieta, con el tema del tango, donde la figura de Astor Piazzolla ha estado presente. Precisamente, la dibujante italiana Marilena Nardi ganó el Primer Premio de Caricatura Personal en su edición vigésima primera, en el 2016, con una obra dedicada al famoso bandoneonista.

 

Jorge Omar considera que “Piazzolla fue el artista que, junto al payador Gabino Ezeiza y Carlos Gardel,  revolucionó la tradición de la música porteña o como él decía...“yo no hago tango, hago música contemporánea de Buenos Aires.” A él lo  conocí en la intimidad de su hogar en París y  en los últimos 25 años lo escuché en discos, conciertos y contemplé en las caricaturas de artistas de 100 países que han participado en los Salones  del Museo del Salon Diogenes Taborda”. 

“Caricaturas  magistrales  -expresa Jorge Omar-  firmadas por los brasileños Max Ziemer ,Ulisses Araujo, y Sergio Campelo,  el colombiano Raul Zuleta o el  italiano Ugo Sajini, y otras de dibujantes argentinos como Adrián Palmas, Sergio C. Spinelli, Horacio Petre y Guillermo Arena, todas hechas con diferentes concepciones sobre la creatividad,  con lápices de colores y pinceles, y el oido disfrutando de esos dedos mágicos que  hoy tendría 100 años, del maestro Astor Piazzola”.

 

FanyBlog ofrece a sus lectores, en exclusiva, una selección de esas caricaturas dedicadas a este músico inolvidable.



 
 RTS Astor Piazzolla 'Libertango' 1977

martedì 9 marzo 2021

8 marzo, un po' di mimose!


 March 8 together ...

Bernard Bouton


8 Marzo, Giornata Internazionale della Donna.

8th of March, International Women's Day. #CartooningforWomen #cartoonmovement #courrierinternational #lemonde #repubblicaxl #giornatadelladonna #8march

#CartooningforPeace

Marco De Angelis


Se passate da Scandiano (autocertificati, ovvio!) trovate questa mia vignetta esposta nei negozi del paese, come augurio che prima o poi cadano tutte le maschere, le mascherine e i diritti delle donne non siano più l'utopia di un giorno.

Gianlo

https://gianloingrami.blogspot.com/.../03/libere-sempre.html

Comune di Scandiano #8marzo #diritti #donne


Quindi le donne sono meno competenti e capaci degli uomini? Naturalmente no, e forse è vero proprio il contrario. Ma gli uomini sono più forti e fanno valere il gap di genere. Un po' come chi preferisce declinare i nomi delle professioni al maschile pensando che abbiano più valore.

Gianlo

https://gianloingrami.blogspot.com/2021/03/peso.html

#donne #lavoro #8marzo #sanremo



✏ Jiho (France)

Translation : "Grammar is sexist" - "you see MALE evil everywhere"

Traduzione: "La grammatica è sessista" - "Tu vedi il male MALE ovunque"



8 marzo
Paolo Lombardi



...un grosso grazie a tutte le donne per quello che ci hanno dato e daranno!...viva le donne
Antonio Gallo


8 marzo
Durando



-MUJER PERIODISTA
#DiaInternacionalDeLaMujer #Diadelamujer #machismo #Feminismo #InternationalWomensDay #WomensDay #journalist
Angel Boligan




Mentre sui giornali infuriano le polemiche linguistiche sui generi e direttori/direttrici si acccapigliano, Giannelli dà una dimostrazione della libertà totale della sua satira, addirittura infischiandosene della data e pubblicando una vignetta sulla condizione della donna e sull’8 marzo il giorno dopo, in prima pagina sulla testata più prestigiosa del Paese. “Io fò cosa mi pare!”: lasciateci dire che da questo punto di vista il Maestro senese dà lezione a tutti da sempre. Il delay giannelliano non è un semplice ritardo o una mancanza di attenzione ai fatti quotidiani, è una ricostruzione della realtà che è parte della visione unica del Maestro. Come la cappa della cucina escheriana, che rischia di schiacciare la donna nelle mansioni domestiche, mentre il marito è completamente immerso nella grisaglia del potere. E la postura del marito fa pensare che stia leggendo il Corriere in bagno, seduto su una tazza Naj-Oleari; stoccata al giornale, che farà la fine della carta igienica.
E al centro, il tocco di colore indica che saremo presto zona gialla, ma di un giallo appassito, visto che è il 9 marzo e i mazzetti di mimosa sono ormai tutti sfioriti.[DuDuDù]
Giannelli




8 marzo 2021 - «Parigi val bene una messa».

© Milko Dalla Battista


8 marzo
Plantu





confessori e confessore
Soria


L'otto
Bochicchio



lunedì 8 marzo 2021

L' 8 marzo 2021 visto dalle donne

 Meno Mimose, più quote rosa.




Meno Mimose, più quote rosa.
per Domani, 8 marzo 2021.
Giornata Internazionale dei Diritti della Donna.
l'8 marzo è tutto l'anno ❤️
#EditorialeDomani #Domani
#8Marzo #March8 #GiornataInternazionaleDellaDonna #InternationalWomenSDay #DíaInternacionaldelaMujer #JournéeInternationaledelaFemme
#CartooningforWomen
#CartooningforPeace
#MarilenaNardi #NardiCartoons

8 Marzo, Giornata Internazionale dei Diritti della Donna.

Durante la pandemia, sono state soprattutto le donne a perdere il loro impiego. Con le scuole chiuse, si sono occupate dei figli, dei malati, della famiglia. Il loro lavoro è stato considerato "sacrificabile". 

Buon 8 marzo di lotta a tutte ❤

#8Marzo #March8 #GiornataInternazionaleDellaDonna #lavoro #InternationalWomenSDay #DíaInternacionaldelaMujer #JournéeInternationaledelaFemme

#CartooningforWomen

#CartooningforPeace

#MarilenaNardi #NardiCartoons

[il presente, 8 marzo 2021]




"L’8 marzo non è la giornata delle femministe, ma la giornata internazionale delle donne. Questo, forse, varrebbe la pena che venisse ricordato. Perché né una donna è per forza femminista (peccato), né una persona femminista è necessariamente donna (sorpresa!)."

le parole sono di Silvia Gola, il testo completo su Domani.

Sul numero in edicola oggi ci sono molti articoli dedicati all'8 marzo, che non è una festa, non lo è mai stata... Segnalo in prima, l'editoriale di Giorgia Serughetti, a pag. 2 un articolo sulla questione delle quote rose (introdotte in Italia dieci anni fa) a firma di Giovanna Faggionato e a pag.3 "il Manifesto della cura" di Francesca De Benedetti.

Giornata Internazionale dei Diritti della Donna.

l'8 marzo è tutto l'anno ❤️

#EditorialeDomani #Domani

#8Marzo #March8 #GiornataInternazionaleDellaDonna #InternationalWomenSDay #DíaInternacionaldelaMujer #JournéeInternationaledelaFemme

#CartooningforWomen

#CartooningforPeace

#MarilenaNardi #NardiCartoons


Un augurio di conquista della parità
GIO/ Mariagrazia Quaranta






NicoComix



Diamoci un taglio!

Dedicata a tutte le donne che hanno paura di stringere quelle forbici e a tutte quelle che le aiutano a farlo.

La mia vignetta per SputnInk

#diamociuntaglio
#violenzadigenere #internationalwomensday #controlaviolenzasulledonne #lottomarzo #festadelladonna #8marzo #vignetta #inchiostroresistente #sputnink #alagon 





Rayma Suprany






Mahnaz Yazdani
8 March 2021
Women's job insecurity




“Celebrate Women Every Day” published last week. Today is #InternationalWomensDay lots of work to do to achieve #equality.
Day 356 Sheltering in love.
#feministart #AndreaArroyoArt #feministartist #WomenArtists  #feminism #WomenIllustrators #WomensHistoryMonth  #WomensDay



Batom, Lápis & TPM 2021
Mostra virtuale per vederla cliccare qui

 La mostra, purtroppo data la pandemia, solo in formato virtuale, celebra la Giornata internazionale della donna e avrà 70 opere, a cui si può accedere attraverso il sito web della Mostra Internazionale dell'Umorismo. Batom, Lapis & TPM è realizzato dal Municipio, attraverso il Segretariato Comunale dell'Azione Culturale (Semac), il CEDHU Piracicaba (Piracicaba National Graphic Humor Center) e il Piracicaba International Humor Salon. Questa edizione ha ricevuto 110 opere di 45 vignettiste da 11 paesi.




Cécile Bertrand (Belgique / Belgium)
"The wage gap - Abyssal! "



Marie Morelle (France)



Omaggio alle donne vignettiste di Francisco Punal Suarez




Omaggio alle donne fumettiste 
Di Francisco Punal Suarez

 Questo 8 marzo, Giornata della donna, data per rivendicare i loro diritti, le loro richieste di parità di retribuzione nei lavori in cui gli uomini guadagnano di più, il loro ruolo educativo nella famiglia, il loro contributo scientifico alla società e in altri molteplici compiti, voglio ricordare la performance delle vignettiste e promotrici dell'umorismo nel loro lavoro quotidiano. 
 Salutiamo oggi queste donne artiste che con la loro creatività e fantasia danno il meglio di sé, esprimono i loro punti di vista, in difesa di un mondo migliore, che non cessano nelle loro lotte e nei loro desideri, e che vanno ascoltate e rispettate. 
 Va notato con giustizia che molti di questi fumettiste, illustratrici e designer, che non concepiscono la vita senza umorismo, sono emarginate e discriminate nel loro lavoro, per il semplice fatto di essere una donna. 
Se, anche prima della pandemia di coronavirus, era difficile per loro sviluppare il proprio lavoro, pubblicare il proprio lavoro e alzare la voce, ora con questa crisi sanitaria la situazione si è aggravata. Solo per citare alcuni esempi, ho conosciuto in questi anni, attraverso la mia ricerca e promozione dell'umorismo grafico, il lavoro di tante disegnatrici che simboleggiano il meglio di questo mestiere, per il loro talento, il loro sguardo coraggioso e la loro qualità artistica: 
dalla Polonia, Izabela Kowalska-Wieczorek; 
dalla Francia, Anne Derenne “Adene”; 
dall'Italia, Marilena Nardi, Mariagrazia Quaranta “Gio”; 
dal Portogallo, Cristina Sampaio; 
dal Messico, Andrea Arroyo; 
dalla Colombia: Elena Ospina, Nani Mosquera, Stella Peralta, Taty Buitrago; 
dal Venezuela, Rayma Suprani; 
dall'Argentina, Eulogia Merle; 
dalla Romania, Nicoleta Ionescu; 
dall'Iran, Mozhdeh Malek Oghli e Sepideh Faramarzi; 
da Cuba, Miriam Alonso Cabrera ... 

 Non voglio dimenticare le donne che, con il loro lavoro, promuovono l'umorismo e partecipano all'organizzazione di concorsi internazionali di grafica umoristica, come la direttrice di questo blog, Raffaella Spinazzi; la divulgatrice Leila Alay; la giornalista Dulce Dias; Saskia Gheysens, dell'European Cartoon Centre; Isabel Gonçalvez, Maria Elena Paiva, Vania Meleiro, Débora Paiva e Joana Mota, di PortoCartoon; e tante altre. 
 Vale la pena menzionare anche le mogli dei cartoonist, perchè molte di loro sono l'ispirazione, lo stimolo nel lavoro creativo, il supporto quotidiano, il critico più vicino, il partner che suggerisce e dà idee.
 Posso citare alcuni esempi che conosco: Leticia Belem, di Cau Gomez; Tallen Hacikyan, di Yayo Herrera; Sandra García, di Ángel Boligán; Lucy Lopez, di Pedro Silva; Luciene Carneiro, di Dalcio Machado; Alexandra Pereira, di Antonio Antunes; Filipa Ribeiro, di Pedro Ribeiro; Álida Rodriguez, di Wilfredo Torres; Marcela Ortiz, di Mario Barros ... la lista sarebbe infinita. 
 L'umorismo, la satira continuano a essere un'arma potente per riflettere e riflettere la realtà. 
E le fumettiste giocano un ruolo fondamentale in questa battaglia artistica e sociale.

 Domande per oggi: stiamo facendo la cosa giusta per incoraggiare il rispetto e la considerazione che meritano madri, mogli, nonne, figlie, nipoti, zie, amici e colleghi? Stiamo facendo ciò che è appropriato per bandire gli atteggiamenti maschilisti? Educhiamo i nostri figli a valori equi o no? Incoraggiamo la sottomissione quotidiana delle donne con i nostri comportamenti? Aiutiamo con i lavori domestici o ci limitiamo a fare "le faccende degli uomini"?
Marilena Nardi
Gio
Adene
Andra Arroyo
By Mozhdeh Malek Oghli
Cristina Sampaio
Elena Ospina
Izabela Kowalska-Wieczorek
Mary Zins
Nani Mosquera
Nicoleta Ionescu
Sepideh Faramarzi 



 Homenaje a la mujer caricaturista
 Por Francisco Punal Suarez

 Este 8 de marzo, Día de la Mujer, fecha para reivindicar sus derechos, sus reclamos de igual remuneración en trabajos donde el hombre gana más, su rol educativo en la familia, su aporte científico a la sociedad, y en otras múltiples tareas, quiero recordar el desempeño de las mujeres caricaturistas y de las promotoras del humor en su tarea diaria. 

 Hoy saludamos a estas mujeres artistas que con su creatividad e imaginación dan lo mejor de sí, expresan sus puntos de vista, en defensa de un mundo mejor, que no cesan en sus luchas y anhelos, y que deben ser escuchadas y respetadas. 

 Hay que destacar con justicia que muchas de estas dibujantes, ilustradoras y diseñadoras, que no conciben la vida sin humor, son marginadas y discriminadas en sus trabajos, por el simple hecho de ser mujer. Si ya desde antes de la pandemia del coronavirus, se les hacía difícil desarrollar su labor, publicar sus trabajos y alzar su voz, ahora con esta crisis sanitaria se ha profundizado esa situación.

 Por solo citar algunos ejemplos, he conocido a lo largo de estos años, por mi trabajo de investigación y promoción del humor gráfico, la obra de mujeres dibujantes que simbolizan lo mejor de esta profesión, por su talento, su mirada valiente y su calidad artística: de Polonia, Izabela Kowalska-Wieczorek; de Francia, Anne Derenne “Adene”; de Italia, Marilena Nardi, Mariagrazia Quaranta “Gio”; de Portugal, Cristina Sampaio; de México, Andrea Arroyo; de Colombia: Elena Ospina, Nani Mosquera, Stella Peralta, Taty Buitrago; de Venezuela, Rayma Suprani; de Argentina, Marlene Pohle, Eulogia Merle; de Rumanía, Nicoleta Ionescu; de Irán, Mozhdeh Malek Oghli y Sepideh Faramarzi; de Cuba, Miriam Alonso Cabrera... 

 También nuestro reconocimiento y recuerdo a la uruguaya Raquel Orzuj, y a la norteamericana Mary Zins, ya fallecidas. 

 Por supuesto en el mundo hay muchas más que demuestran, contra viento y marea, su desempeño artístico y su valía al testimoniar una época, e interpretar la realidad. A todas ellas nuestro apoyo y solidaridad. 

 No quiero olvidar a las mujeres que, con su labor, promueven el humor y participan en la organización de certámenes internacionales de humor gráfico, como la realizadora de este blog, Raffaella Spinazzi; la divulgadora Leila Alay; la periodista Dulce Dias; Saskia Gheysens, del European Cartoon Center; Isabel Gonçalvez, Maria Elena Paiva, Vania Meleiro, Débora Paiva, y Joana Mota, del PortoCartoon; y muchas más. 

 También vale mencionar a las esposas de los humoristas, que muchas de ellas son la inspiración, el estímulo en la labor creativa, el apoyo diario, la crítica más cercana, la compañera que sugiere y da ideas. Puedo citar algunos ejemplos que conozco: Leticia Belem, de Cau Gomez; Tallen Hacikyan, de Yayo Herrera; Sandra García, de Ángel Boligán; Lucy Lopez, de Pedro Silva; Luciene Carneiro, de Dalcio Machado; Alexandra Pereira, de Antonio Antunes; Filipa Ribeiro, de Pedro Ribeiro; Álida Rodriguez, de Wilfredo Torres; Marcela Ortiz, de Mario Barros...la lista sería interminable. 

 El humor sigue siendo un arma poderosa para reflexionar y reflejar la realidad. Y las mujeres caricaturistas juegan un papel fundamental en esta batalla artística y social. 

 Preguntas para este día: ¿hacemos lo correcto para fomentar el respeto y la consideración que se merecen las madres, esposas, abuelas, hijas, sobrinas, tías, amigas y compañeras de trabajo? ¿Realizamos lo adecuado para desterrar las actitudes machistas? ¿Educamos a nuestros hijos en los valores justos o no lo hacemos? ¿Fomentamos con nuestros comportamientos el sometimiento diario de la mujer? ¿Ayudamos en las labores del hogar o solamente cumplimos con las “tareas de los hombres”?

sabato 6 marzo 2021

2° Call ArtWebSound Bolzano

 


ArtWebSound

Open call

Punti di vista

ArtWebSound è il primo festival italiano di fumetto e musica online!

ArtWebSound è il figlio inaspettato di ArtMaySound, festival che da quindici anni unisce più arti nelle piazze di Bolzano, portando a contatto col pubblico anche grandi nomi dello scenario musicale e artistico nazionale.

La macchina organizzativa di ArtMaySound non vuole farsi fermare dal COVID-19 e dunque eccoci qua a lanciare, per il secondo anno, una versione online del festival, che potrete seguire comodamente dal vostro divano sulle piattaforme social (Facebook, Youtube, Instagram) di COOLtour, organizzatore del festival!

Nelle giornate del 7 e 8 maggio 2021 il web si riempirà di panel, interviste, concerti, tutorial, webinar, presentazioni di libri e mostre virtuali: ArtWebSound vi metterà in contatto con il mondo della musica e dei comics e vi terrà in contatto con la realtà, il tutto #restandoacasa.


Life di Gianlorenzo Ingrami / GIANLO
opera vincitrice dell'edizione 2020




Tema del concorso

Punti di Vista

Il tema della chiamata alle arti di quest’anno è Punti di Vista: mai come in questo periodo

siamo bombardati da informazioni sulla situazione che stiamo vivendo e il modo migliore per

muoversi in questa infodemia è avere un punto di vista critico sulla realtà. Da ognuno dei

nostri balconi abbiamo il nostro punto di vista del mondo. Provare a capire i punti di vista

degli altri è la chiave empatica delle nostre relazioni quotidiane. Cambiando il punto di vista

per vedere le cose, possiamo trovare la chiave per leggere e vivere con resilienza e

ottimismo anche una situazione critica, proprio come quella che stiamo vivendo.

Il tema della call di quest’anno apre a molte riflessioni e dà molti spunti, come vedete,

dipende dal punto di vista in cui lo leggete.

LA CALL

La partecipazione alla call è gratuita.

Possono partecipare al concorso artisti e appassionati italiani e stranieri, senza alcun limite

di età. Lo staff valuterà la pertinenza al tema e la validità dei contenuti e caricherà le opere

in un album sulla pagina Facebook di COOLtour.

Nella prima giornata di ArtWebSound, 7 maggio 2021, verrà inaugurata una mostra virtuale

che raccoglierà tutte le opere che hanno risposto correttamente alla call e sarà fruibile

attraverso un link che verrà postato su Instagram e Facebook di COOLtour.

A questo punto, partirà una valutazione della giuria popolare a suon di like e reactions!

- Il primo classificato verrà selezionato dalla giuria, verrà contattato dallo staff di

ArtWebSound per partecipare ad un panel radiofonico che si svolgerà durante le due

giornate dell’ArtWebSound.

- I quattro elaborati con il maggior numero di like e i 5 migliori elaborati selezionati dalla

giuria verranno caricati anche sulla pagina Instagram di COOLtour.

Il giudizio della giuria sarà inappellabile e insindacabile.

TERMINE

16 aprile 2021 (entro le ore 24.00)

Tutti gli elaborati che arriveranno oltre il termine non potranno partecipare alla call.

INFORMAZIONI TECNICHE

venerdì 5 marzo 2021

Seconda edizione del Sanremo Comics Festival: i vincitori.

1°posto Marco Martellini

 


Promossa dal gruppo editoriale Morenews insieme a Edizioni Zem di Vallecrosia (IM) con il coordinamento del cartoonist Tiziano Riverso, la manifestazione ha registrato 72 autori con la presentazione di 168 opere.

Sono stati largamente superati i numeri della prima edizione e il “Sanremo Comics Festival” si è così confermato come uno degli appuntamenti più interessanti ed attesi fra gli eventi collaterali legati al Festival della canzone.

Il tema di questa edizione “Festival di Sanremo: 71 anni di polemiche e melodie” è stata l’occasione per celebrare una manifestazione che ha segnato non solo la storia della canzone, ma anche quella del costume del nostro paese.