Ciao Tonino...
è mancato ...
ma ci restano le sue poesie, le sue sceneggiature, il suo orto, la sua arte e la sua semplicità, distillato di essenze
L'aria
L'aria l'è ch' la ròba lizìra
ch' la sta datònda la tu tèsta
e la dvénta piò cèra quant che t' róid.
L'aria
L'aria è quella roba leggera
che sta attorno alla tua testa
e che diventa più chiara quando ridi.
(da I bu)
La farfàla
Cuntént própri cuntént
a sò stè una masa ad vólti tla vóita
mó piò di tótt quant ch'i m'a liberè
in Germania
ch'a m sò mèss a guardè una farfàla
sénza la vòia ad magnèla. |
La farfalla
Contento proprio contento
sono stato molte volte nella vita
ma più di tutte quando mi hanno liberato
in Germania
che mi sono messo a guardare una farfalla
senza la voglia di mangiarla.
(da Il Polverone) |
Un ànzal si bafi
U i era un ànzal si bafi
ch' u n'era bòn da fè gnént
e invéci da vulè datònda mé Signòur
l'avnéva zò tè Marèccia
dròinta la chèsa d'un cazadòur
ch'e' tnèva i gazòtt impaièd
d'impì sòura e' sulèr d'un cambaròun.
E l'ànzal u si butéva e' furmantòun
par avdài s'il magnéva.
E dai e che te dai
sa tòtt i sènt ch'i ridéva di su sbài
una matòina i gazòtt impaièd
i à vèrt agli èli e i à ciàp e' vòul
fura da la finèstra, dròinta l'aria de' zil
e i cantéva che mai.
L'angelo coi baffi
C'era un angelo coi baffi
che non era capace di far niente
e invece di volare attorno al Signore
veniva giù nel Marecchia
dentro la casa di un cacciatore
che teneva gli uccelli impagliati
in piedi sul pavimento di un camerone.
E l'angelo gli buttava il granoturco
per vedere se lo mangiavano.
E dai, e dai
con tutti i Santi che ridevano dei suoi sbagli
una mattina gli uccelli impagliati
hanno aperto le ali
e hanno preso il volo
fuori dalle finestre dentro l'aria del cielo
e cantavano come non mai.
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Tonino guerra
Max Palazzo |
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Il poeta
Tonino è stato lui a lanciare il dialetto sulla ribalta nazionale,
attirandosi gli elogi di Carlo Bo, Elsa Morante e Gianfranco Contini. Le
sue raccolte di poesie, a partire da "I scarabocc" e "I bu" hanno
ottenuto premi e riconoscimenti dalle giurie più titolate.
Lo sceneggiatore
Poi e'
arrivato il cinema a portare Guerra sull'Olimpo dei grandi. Quando
negli anni '50 parte da Santarcangelo alla volta di Roma in pochi
credono, che possa sfondare. Ma già nel '56, quando firma la
sceneggiatura di "Uomini e lupi" con Giuseppe De Santis, si capisce che
il talento premia. E da quel momento Guerra lavora con i più
autorevoli maestri, a cominciare ovviamente da Fellini.
"Amarcord" al quale Tonino ha regalato la poesia sui mattoni e
l'idea del pavone, e poi ancora "Ginger e Fred", "E la nave va",
"Prova d'orchestra", "Casanova".
Prima e dopo Fellini, ci sono Elio
Petri, Vittorio De Sica, Monicelli, Lattuada, Bellocchio, Wenders,
Tarkovskij. Con Anghelopulos Guerra era anche grande amico, salutato
appena pochi giorni prima della tragica scomparsa in un incidente.
A
lui Tonino ha dedicato il suo ultimo libro.
L'artista
le tende le fontane
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Le tende create da Guerra sulla spiaggia di Cesenatico |
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La fontana di Riccione |
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La fontana disegnata da Guerra a Cervia |
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"Un anzal si baf" (Un angelo con i baffi), installazione multimediale:
dittico di Luigi Poiaghi, i versi di Guerra in italiano e romagnolo,
intervento sonoro di Sergio Valentini nella ex chiesetta dei Caduti di
Pennabilli |
Le foto delle opere sono state prese dalla galleria di Repubblica
MUSEO DIFFUSO I LUOGHI DELL’ANIMA
Con questo termine
vengono indicati luoghi e spazi che la vena poetica, ed in un certo
senso anche filosofica, del maestro Tonino Guerra ha voluto riempire di
significati e messaggi rivolti agli abitanti del luogo ed ai turisti che
percorrono il centro di Pennabilli ed alcune sue frazioni.
Sono luoghi che invitano alla meditazione ed alla riflessione ed evocano
tempi trascorsi e resi ancora più suggestivi dalla fantasia con la
quale i ricordi si arricchiscono.
I luoghi dell’anima presenti a Pennabilli sono:
L’orto dei frutti dimenticati
Il rifugio delle Madonne abbandonate
La strada delle Meridiane
L’angelo coi baffi
Il santuario dei pensieri
Il giardino pietrificato in località Bascio
La Madonna del rettangolo di neve in località Ca’ Romano. (sito)
"Facciamo in modo che la gente si avvicini alle pesche mature ma anche a qualche frutto di cultura che possa rischiarare un po' di più i loro occhi..."
Tonino Guerra
PS: nel video dei luoghi dell'anima Guerra recita L'angelo coi baffi.
La biografia
http://www.toninoguerra.org/doc/biografia.htm
http://www.montefeltro.net/pennabilli/toninoguerra.htm
Il sito
http://www.toninoguerra.org/