lunedì 21 gennaio 2013

USA: Obama presenta un piano per la riduzione delle armi

 Obama, nei giorni scorsi alla Casa Bianca,  ha presentato un piano per arginare i crimini da armi da fuoco davanti alle famiglie delle vittime della strage nella scuola del Connecticut. Tra le altre misure, la vendita dei fucili d'assalto e tutte le armi con caricatori a più di 10 colpi, controlli più stringenti sugli acquirenti ( precedenti di chi acquista, attenzione alle malattie mentali e alle immagini violente in videogiochi, cinema e tv).
I lobbisti della NRA come riposta hanno detto: "Sarà la battaglia del secolo".
Congratulazioni Mr.Obama!!
Obama ad NRA
By Riber Hansson, Sydsvenskan  -  1/17/2013

WASHINGTON, 16 gennaio (Reuters) - Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha illustrato un ampio piano per ridurre la violenza negli Stati Uniti causata da armi da fuoco, che prevede controlli sulla fedina penale per tutti coloro che compreranno un'arma e lo stop alle armi da assalto di tipo militare.

Le misure proposte dalla Casa Bianca, le più severe in decenni riguardo al controllo sulle armi da fuoco, cercano di dar voce all'opinione pubblica insorta un mese fa dopo il massacro alla scuola di Newtown Nel Connecticut, ultima strage in ordine di tempo causata da un folle armato in una scuola.

Obama ingaggia così una vera e propria battaglia con la potente lobby Usa delle armi e con i suoi sostenitori nel Congresso, che cercheranno di fare di tutto per contrastare quello che hanno già definito come un attentato al diritto costituzionale di armarsi.

Il presidente ha presentato oggi il suo piano in un evento alla Casa Bianca, presenti molti bambini e parenti delle venti piccole vittime uccise con sei adulti il 14 dicembre scorso alla Sandy Hook Elementary School di Newtown.

"Non possiamo rimandare ancora tutto questo", ha detto Obama, promettendo di usare "tutto il peso della Casa Bianca" per fare in modo che tali proposte divengano realtà: "Il Congresso deve agire al più presto".

Finora l'amministrazione Obama aveva fatto ben poco per contrastare la crescente violenza dovuta alla sempre più ampia diffusione delle armi da fuoco tra i privati cittadini americani.

Il programma annunciato dal presidente si basa su un'indagine svolta dal vicepresidente Joe Biden che nell'ultimo mese ha sentito tra gli altri anche i rappresentanti dell'industria delle armi.

In particolare, Obama chiede al Congresso di rinnovare il divieto di vendita delle armi da assalto, scaduto nel 2004, di ripristinare i controlli sulla fedina penale di chi acquista armi e dare il via ad una nuova legge federale sul traffico di armi.



Pic shows illo by David Rowe FRG use only

David Rowe

David Rowe


BUONE LETTURE
Congratulazioni Mr. Obama
(versione internazionale votabile su CARTOONMOVEMENT)
Gianfranco Uber



Obama y Control de Armas
 By Taylor Jones, El Nuevo Dia, Puerto Rico - 1/18/2013



Assault Weapons Ban
 By Mike Keefe, Cagle Cartoons - 1/17/2013



Obama Guns
By Frederick Deligne, Nice-Matin, France - 1/16/2013


Obama Gun Sales
By Rick McKee, The Augusta Chronicle - 1/11/2013



Cinta Adhesiva
By Petar Pismestrovic, Kleine Zeitung, Austria - 1/10/2013


Obarma...
Tiziano Riverso



Mint it
By Christopher Weyant, The Hill - 1/15/2013


Figli del Mondo
Obama, piano per controllo delle armi. “Proteggere i nostri figli è la priorità“.
(La vignetta oggi su Il Manifesto).
Un annuncio, però confortante, e ciò si evince anche dalla furia appanicata delle lobby armaiole. Vedrem.
Mauro Biani


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Ultima Ora
Fai presto America!!!
Armi, ancora una strage in Usa: quindicenne stermina la famiglia


PUM
Mauro Biani

http://www.repubblica.it/esteri/2013/01/20/news/strage_ad_albuquerque_giovane_uccide_5_persone-50948552/?ref=HRER1-1


guns 'n' chrysanthemums
 fabiomagnasciutti
Etichette: aermi, albuquerque, magnasciutti, strage, USA
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PS: qui sotto come i lobbisti del NRA vedrebbero i maestri nelle scuole americane

-MAESTRO NORTEAMERICANO
Carton publicado en EL UNIVERSAL el 3 de Enero 2013.
Angel Boligan

Apologies to Rockwell
Steve Breen - U-T San Diego

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Ti potrebbe interessare :

USA: strage in una scuola
di Newtown nel Connecticut

sabato 19 gennaio 2013

GB: rinviato l'atteso discorso di Cameron

Peter Brookes The Times

Great Political Speeches...
Grandi discorsi politici

Abraham Lincoln:
All men are created equal...
Tutti gli uomini sono creati uguali
Winston Churchill:
We Shall fight them on the beaches...
Li combatteremo sulle spiagge
John Fitzgerald Kennedy:
Ask not what your country can do for you..Non chiedere cosa il tuo paese può fare per te
Martin Luther King:
I have a dream...Io ho un sogno
Ronald Reagan:
Mr Gorbachev, tear down this wall!
Signor Gorbaciov, abbatta questo muro!
David Cameron:
Er...Ehm…


Il 18 gennaio ad Amsterdam il premier britannico avrebbe dovuto tenere un discorso sul ruolo del Regno Unito in Europa, il cui contenuto è tuttora avvolto nel mistero. Cameron ha annullato l'appuntamento dopo la morte di alcuni britannici nella presa di ostaggi in un sito gasiero di In Amenas  nel Sud dell'Algeria, da parte di un gruppo islamico armato.

In una lunga intervista alla Bbc, nei giorni scorsi, Cameron aveva per la prima volta da giorni rivelato alcuni dettagli sulla sua strategia per cambiare il rapporto con l'Europa, sottolineando che ''e' nell'interesse'' di Londra ''restare'' in Europa, ''io sono a favore della membership britannica.
La Gran Bretagna non crollerebbe se uscisse dall'Ue, ma che è nel suo interesse restare all'interno dell'Unione europea. Il primo ministro inglese, che pronuncera' il suo atteso discorso sull'Ue venerdi' prossimo in occasione della visita all'Aja, ritiene di avere ''alleati'' in Europa, nel suo tentativo di ''rimpatriare'' poteri da Bruxelles.
Il riferimento, ha poi spiegato, e' a Olanda e Germania: ''non saranno d'accordo su ogni virgola, ma il dibattito c'e''', ha detto. ''L'Europa sta cambiando e l'opportunita' per noi di guidare quei cambiamenti c'e'. Il dibattito e' gia' in corso'', ha detto Cameron.

Tante le vignette fatte a proposito e veramente notevoli.
Grande è il riferimento al discorso di Giorgio VI reso ancor più famoso dal fim "Il discorso del re"

Dave Brown -The Indipendent

Peter Brookes The Times


Blower - 19 January, 2012




Adams Telegraph



Adams Telegraph

Adams Telegraph

Adams Telegraph




Cameron and EU
By Tom Janssen, The Netherlands - 1/17/2013






This cartoon by Schrank from The Independent on Sunday relates to the current debate over Britain's future in Europe. 
BACKGROUND
UK Prime Mininster David Cameron is preparing to make a landmark speech later this month when he is expected to call for a renegotiation of Britain's membership of the EU and possibly a referendum on Britain's new terms. Cameron has said that Britain would be 'mad to leave Europe', but is under pressure to appease ConservativeEurosceptics who are demanding radical reforms in key areas including policing, justice and employment laws.
1/13/2013


19 01 2013 Dave Brown -The Indipendent


ALSO SEE
 Clegg warns Cameron on Europe speech (Financial Times)
 David Cameron's Europe speech brought forward (The Telegraph)



venerdì 18 gennaio 2013

Francia: intervento militare in Mali.



ALLONS ENFANT ...
Gianfranco Uber
France's military intervention in Mali. Hollande makes no secret of the strategic importance of uranium for France 14 Jan 2013

12 gennaio 2013
L’esercito francese interviene in Mali
Il presidente francese François Hollande ha annunciato ieri l’inizio dell’intervento militare francese nello stato africano del Mali. Il ministro degli Esteri Laurent Fabius ha parlato, in particolare, di “intervento aereo”, senza confermare l’utilizzo di soldati a terra. Ieri, i gruppi di ribelli tuareg e i gruppi islamisti, alcuni dei quali vicini ad al-Qaida, hanno attaccato la zona centrale del paese, attacco a cui è seguita una controffensiva dell’esercito regolare: è stato annunciato lo stato di emergenza, tanto che Hollande ha chiesto ai cittadini francesi di lasciare il paese.

L’operazione militare francese, iniziata ieri pomeriggio, durerà «tutto il tempo necessario», ha spiegato Hollande: l’iniziativa è stata decisa in accordo con il presidente ad interim del Mali, Dioncounda Traoré. Un portavoce del ministero della Difesa maliano ha detto che dopo i combattimenti di ieri è stata ripresa la città chiave di Konna, nel nord del paese, che era in mano ai ribelli da giovedì: all’operazione hanno preso parte, oltre alle truppe dell’esercito regolare, anche quelle dell’esercito francese, nigerino e senegalese, utilizzando anche i droni della Francia, cioè i veicoli comandati a distanza senza pilota.

Sono state le autorità del Mali a richiedere l’aiuto della Francia, ha spiegato Hollande, che opererà sempre nel rispetto delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, che secondo una fonte diplomatica francese, scrive Le Monde, permetterebbero alla Francia di intervenire in Mali senza problemi. Non è chiaro però il numero di soldati francesi che hanno preso parte all’operazione, scrive CNN, mentre i cittadini francesi che si trovano in Mali sono circa seimila. La gravità della situazione avrebbe portato la Francia alla decisione di intervenire nella propria ex colonia, con lo scopo di contenere un’espansione militare ancora più grande dei gruppi islamici più estremisti.[continua...]


Mali. Dessin du Vif/L'Express du 17 janvier 2013.
Nicolas Vadot


L'INTERVENTION MILITAIRE DE FRANÇOIS HOLLANDE AU MALI: le dessin de ce lundi dans Le Monde.
Plantu




LES EUROPÉENS ET L'INTERVENTION FRANÇAISE AU MALI: Le ministre des Affaires Étrangères Laurent Fabius a déclaré: «La France n'a pas vocation à agir seule ». le dessin dans Le monde de ce mardi: HOLLANDE en TINTIN.
Plantu

Dave Brown -The Indipendent



Mali...
Damien Glez



martedì 15 gennaio 2013
Tutti i membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite hanno votato a favore dell’intervento militare della Francia nel Mali. La riunione era stata richiesta dal governo francese, che ha anche chiesto l’appoggio di forze militari africane per affrontare i ribelli nel paese. Grazie alla risoluzione sul tema approvata a dicembre, e in assenza di nuovi negoziati per la pace, potranno intervenire nel Mali circa 3mila soldati nell’ambito di una missione sotto responsabilità africana. L’ambasciatore francese presso l’ONU, Gerard Araud, ha spiegato che le forze africane dovrebbero avviare il loro intervento nel corso delle prossime settimane. La Nigeria dovrebbe inviare 600 uomini, il Burkina Faso 500 così come il Togo, mentre il Benin dovrebbe impiegare circa 300 uomini.




Conflict in Mali.
Alfredo Martirena
French troops advance in Mali to stop rebels 16 Jan 2013




Mali in flames...
Ramses Morales Izquierdo
... 16 Jan 2013



francois BONAPARTE
Hassan Bleibel



French in Mali
By Tom Janssen, The Netherlands - 1/14/2013



Mali
 By Arend Van Dam, politicalcartoons.com - 1/14/2013



Angry Birds in Mali
 By Emad Hajjaj, Jordan - 1/15/2013



Intervencion Francesa en Mali
By Patrick Chappatte, The International Herald Tribune - 1/15/2013



CANADA C-17
By Cardow, The Ottawa Citizen - 1/15/2013


Dessin du jour de Deligne : Intervention au Mali, François Hollande en chef de guerre ?
En visite sur la base française d'Abu Dhabi, le président a rappelé que la France était "en première ligne" du conflit au Mali.
http://www.urtikan.net/dessin-du-jour/intervention-au-mali-hollande-en-chef-de-guerre/



Dilem



Dilem




Dilem




Dilem





Roma 16 Gennaio 2013

Mali; Terzi: offriremo sostegno logistico a operazioni
Il governo italiano intende muoversi secondo "tre linee" di fronte alla crisi in Mali: "sul piano politico ribadire il pieno sostegno italiano all'azione" in corso "nel quadro della risoluzione 2085 del Consiglio di Sicurezza dell'Onu"; "in secondo luogo, analogamente a quanto si sta facendo sul piano europeo, offrire un concreto sostegno logistico all'operazione, soprattutto a paesi africani che hanno difficoltà a trasferire truppe su terreno"; "in terzo luogo sottolineare al Consiglio Affari Esteri straordinario di domani l'assoluta urgenza del dispiegamento di 250 formatori (Eutm) che dovrebbero recarsi a Bamako" per addestrare forze sicurezza maliane". Lo ha detto il ministro degli Esteri Giulio Terzi, in audizione congiunta al Senato con il ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola.

Mali and Europe
 By Tom Janssen, The Netherlands - 1/17/2013



A' la guerre comme à la guerre
Paride Puglia


 
Mali
By Hajo de Reijger, The Netherlands - 1/17/2013


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France bombs Mali rebels as more troops arrive in Bamako
Top News: Mali crisis: militants killed as French fighter jets pound rebel camps
France vows 'short' Mali campaign
Reuters Video: France deploys troops to Mali
France drops bombs on Mali for third day