sabato 3 settembre 2016

Arto Paasilinna è il vincitore della prima edizione del Premio Letteratura Umoristica "Giovannino Guareschi" promosso dal World Humor Awards

"Il fatto è che io, veramente... sono anche un po' matto. 
Non gliel'hanno detto, signorina, al villaggio?"
Da "Il mugnaio urlante" di Arto Paasilinna.

Arto Paasilinna è il vincitore della prima edizione del Premio Letteratura Umoristica "Giovannino Guareschi" promosso dal World Humor Awards, il concorso a premi per disegnatori umoristi e per opere letterarie, pubblicitarie e dello spettacolo che abbiano valorizzato l’umorismo.

Giovedì 1 settembre è stato consegnato il primo premio alla letteratura umoristica "Giovannino Guareschi" ad Arto Paasilinna. In sua vece hanno ritirato il premio i rappresentati della casa editrice Iperborea Casa Editrice. Ha consegnato il premio Giovanni Ciarlone, il presidente di Fitel Nazionale. A sx nella foto Gianandrea Bianchi , l'organizzatore dell'evento.

La cerimonia si è svolta nelle scuderie di Villa Pallavicino in Busseto, all'interno della mostra dei World Humor Awards, e per far conoscere l'autore si è tenuto un reading tratto dai testi, appunto, di Paasilinna. Daniela Stecconi e Rosanna Varoli alla lettura, il Maestro Corrado Medioli alla fisarmonica. Il suo nome non compare nella brochure perchè  ha fatto la straordinaria cortesia di aderire al tardivo invito così, senza nemmeno il nome in locandina. Che magico!




Dice Daniela Stecconi:
Scuderie di Villa Pallavicino a Busseto, premio letteratura umoristica ad Arto Paasilinna. A noi il piacere di averlo potuto leggere in pubblico: Corrado Medioli alla fisarmonica, Rosanna Varoli in blu, Daniela Stecconi in arancio. Musica e colori per Paasilinna, i suoi personaggi, e per la terra che questi personaggi partorisce, un pò folli un pò sbevazzoni un pò malinconici: la Finlandia. E il suo "infaticabile sole vermiglio delle notti bianche".





Allo scrittore finlandese Arto Paasilinna che pubblica in Italia con la casa editrice Iperborea è stato assegnato per la “letteratura umoristica” il primo World Humor Award 2016.
I libri di Paasilinna generalmente riflettono la vita comune finlandese, con uno stile impregnato di forte humour. Nelle sue opere traspare anche la difesa dell’ambiente e della vita naturale. Tra i suoi romanzi di maggior successo figura L’anno della lepre, per il quale ha ricevuto nel 1994in Italia il premio letterario Giuseppe Acerbi, e dal quale sono stati prodotti due film.
È uno degli scrittori finlandesi più conosciuti all’estero, dal momento che parte della sua produzione è stata tradotta in 45 lingue. In Italia è pubblicato fin dal 1994 dalla casa editrice Iperborea con le introduzioni di Fabrizio Carbone.
Opere tradotte in italiano
Riconoscimenti




http://www.worldhumorawards.org/

Matterello Humour 2016

Presso il Centro civico San Vigilio, sala "Alberto Perini" a Mattarello (TN)
è stata inaugurata  la mostra di vignette
"Mattarello Humour"

. Questi gli orari di apertura: giovedì 1 settembre - venerdì 2 e lunedì 5 settembre dalle 19.00 alle 22.00, sabato 3 e domenica 4 settembre dalle 10.00 alle 22.00.




"Mattarello Humour" la locandina.

Ospiti della "SAGRA DEI SANTI ANZOI 2016"

Giorgio Barchetti - Rovereto
Giovanni Beduschi - Bovisio Masciago (MB)
Athos Careghi - Milano
Andrea Foches - Trento
Roberto Giannotti - Savona
Alfio Leotta - Ancona
Antonio Mele - Melanton - Roma
Danilo Paparelli - Cuneo
Pierpaolo Perazzolli - EDYPerazz. -Mattarello (TN)
Luca Ricciarelli - Firenze
Tiziano Riverso - Busto Arsizio (VA)
Carlo Sterpone - Torino
Antonio Tubino - Genova
Fabio Vettori - Trento




"Mattarello Humout".....sul TRENTINO di oggi.



Direttore artistico della mostra Pier Paolo Perazzolli , qui sotto alcuni dei suoi ultimi lavori.


...piango le vittime del terremoto e sono vicino a chi, sopravvisuto, deve trovare la forza per continuare...



...a tutte le persone impegnate negli aiuti sul campo....mi perdonerete se non ci sono tutti .
Edy Perazzolli



Ceduto al miglior offerente durante la "Sagra dei Santi Anzoi". L'intero ricavato sarà devoluto alle prime esigenze dei terremotati.



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Alla prima edizione di "MATTARELLO HUMOUR"

partecipano 38 autori con 63 opere

Cesare Amerio Aisar - Canelli (AT)
Gianni Audisio - Saluzzo (CN)
Giorgio Barchetti - Rovereto
Giovanni Beduschi - Bovisio Masciago (MB)
Andre Bersani - Bologna
Enrico Biondi - Roma
Franco Buffarello - Sestri Ponente (GE)
Luciano Caratto - Genova
Athos Careghi - Milano
Mariano Congiu - Milano
Lido Contemori - Firenze
Gabriele Corvi - Codogno (LO)
Paolo Dalponte - Poia (TN)
Marco De Angelis - Roma
Del Vaglio (in ricordo di Paolo Del Vaglio) - Napoli
Andrea Foches - Trento
Marco Fusi - Milano
Roberto Giannotti - Savona
Antonio Guarene - Asti
Alfio Leotta - Ancona
Roberto Mangosi - Velletri (Roma)
Antonio Mele - Melanton - Roma
Marilena Nardi - Maserada sul Piave (TV)
Danilo Paparelli - Cuneo
Pierpaolo Perazzolli - Mattarello (TN)
Andrea Pecchia - Roma
Luca Ricciarelli - Firenze
Andrea Righi - Soliera (MO)
Tiziano Riverso - Busto Arsizio (VA)
GIULIANO Rossetti - Firenze
Oscar Sacchi - Carpi (Mo)
Eugenio Saint Pierre -Treviso
Giovanni Soria - Torino
Carlo Sterpone - Torino
Lucio Trojano - Roma
Antonio Tubino - Genova
Fabio Vettori - Trento
Leonardo Zaza - Taranto

Sono andato a Mattarello spacciandomi per angelo...
non ci hanno creduto
GIULIANO


giovedì 1 settembre 2016

Mister Rossi in Venice

In attesa che anche il regista Marco Bonfanti e il protagonista Bruno Bozzetto arrivino a Venezia, il Signor Rossi è già andato a fare un sopralluogo...



Pubblicato il 01 set 2016
Against his will, Mister Rossi ends up in Venice, in a very dirty lagoon among hazardous and unsteady buildings and on board of overloaded and unsafe steamboats. To win over a pretty tourist, Mister Rossi unsuccessfully tries to fight against the disease which is destroying Venice..

Il Signor Rossi, contro la sua volontà, si ritrova questa volta a Venezia. Le sue avventure si snodano in una laguna sempre più inquinata, tra costruzioni incerte e traballanti, a bordo di vaporetti stracarichi e pericolanti, dove la Venezia delle cartoline è solo un lontano ricordo.

©Bruno Bozzetto.
http://www.bozzetto.com





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22 settembre #FertilityDay


È impossibile capire cosa passasse per la testa di chi ha concepito, elaborato e approvato questo Piano Nazionale per la Fertilità, che mescola ansia e pressione sociale a un linguaggio infantile e paternalistico e a ricordi da Ventennio fascista.


Proteggi la tua fertilità
Per te. Per noi. Per tutti
#fertilityday



Nel 1996, lo stupro passò da essere reato contro la morale a reato contro la persona: il corpo non era più pubblico demanio ma proprietà privata di una persona sola.
Vent’anni dopo, la fertilità viene definita un bene comune. Il corpo rimesso a disposizione di tutti per il ripopolamento del paese.

'La bellezza non ha età, la fertilità sì' 
'Datti una mossa! Non aspettare la cicogna'
 'Genitori giovani. Il modo migliore per essere creativi' 
 'La fertilità è un bene comune' 

Fertility Day
CeciGian

ll calo demografico italiano si affronta con più consultori, più asili nido, più congedi parentali, più aiuti economici alle famiglie, non con la retorica neofascista di una pessima campagna d'informazione. 
Strano che questa ovvietà non sia chiara anche al Ministro della Salute, diventata mamma a 43 anni. Ma evidentemente per un politico è difficile capire i problemi economici delle persone.
Gian Lorenzo Ingrami


Fabio Magnasciutti


Il Fertility Day e il corpo come pubblico demanio
di Giulia Blasi
D omani, 1 settembre, avrei dovuto partecipare a un incontro con la Ministra della Salute Beatrice Lorenzin in occasione del lancio del Fertility Day, giorno dedicato alla fertilità. Avevo in programma di farle una domanda sulla questione dell’obiezione di coscienza negli ospedali. Poi è uscita la campagna a sostegno dell’iniziativa, e ho deciso di rinunciare. Ne riporto solo alcune immagini, dato che la sezione del sito che conteneva la totalità di queste perle è indisponibile da almeno un’oretta, forse in un soprassalto di decenza che equivale a chiudere la stalla quando i buoi stanno già belli che due praterie più in là.
(continua)




Ecco la nuova, sorprendente trovata del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin: il #FertilityDay, da festeggiare il 22 settembre (per inciso, il giorno del mio compleanno... non poteva farmi regalo peggiore).

Ed ecco le cartoline costruire ad hoc per l'evento.
Le trovate nell'immagine di questo post.
Le analizziamo insieme?

1) "La bellezza non ha età, la fertilità sì"
Vuol dire, semplicemente, affrettatevi a fare figli: non avete un lavoro stabile? Che importa. Non siete certi che il vostro partner sia quello giusto? Mio Dio quanti problemi vi fate. Forza, procreate, fatelo a cuor leggero, ché dove mangiano due mangiano tre.

2) "La fertilità è un bene comune"
Non lo è. Non è come l'acqua. La fertilità è una caratteristica fisica individuale. Il Ministero della Salute dovrebbe fare ricerca e rendere accessibile la procreazione per quelle coppie affette da sterilità e non invitare genericamente a fare figli. Research&development dovrebbe essere la tendenza e invece questi ci riportano al Medioevo.

3) "Genitori giovani. Il modo migliore per essere creativi"
Da ovazione, in un Paese con il tasso di disoccupazione come quello italiano, dove chi ha talento, ambizioni e speranze emigra; dove chi non ha la solidità economica di un famiglia che possa garantire studi e accesso alla professione, lascia il Paese, sembra una presa in giro. Immagino che tutti i neogenitori quarantenni avrebbero voluto avere figli a venticinque anni, ma magari al tempo si stavano facendo le ossa, stavano lavorando gratis per qualche azienda, stavano forse trovando difficoltà a entrare nel mondo del lavoro e quindi, responsabilmente (loro sì, per fortuna) avranno pensato che per un figlio ci sarebbe stato tempo.

(e ultimo, tiriamo un sospiro di sollievo)
4) "La Costituzione tutela la procreazione cosciente e responsabile"
Dove in rosso, evidenziato, non trovate "cosciente e responsabile", ma "procreazione". Per i nostalgici, un tuffo nel passato.
Roberto Saviano


Speravo fosse uno scherzo ma non lo è. Il piano nazionale per la fertilità, una trovata del Ministero della Salute che farebbe concorrenza ad un manifesto elettorale di Mario Adinolfi e Paola Binetti. Ricordatevi che dopo una certa età siete sempre belle ma non servite più a molto e che la vostra fertilità è un po' di tutti. E' necessario un capovolgimento della vostra mentalità. Il Ministro Lorenzin vi darà indicazioni precise. Via ogni contraccettivo dalle vostre abitazioni. Abbia inizio la rivoluzione culturale del nuovo millennio. Per par condicio c'è anche un'elegante cartolina per l'uomo. #vergogna #fertilityday
Emiliano Poli




Dovremmo fare un'altro figlio
Fulvio Fontana



Romaniello


Forse l'ho data male
Riverso


Una campagna, più che semplicemente imbarazzante.... "complicatamente vergognosa!"
Nemmeno negli anni '50 si osava tanto...
Vanessi


Fran de Martino






Fabio Magnasciutti


Dopo il fertility day, la battaglia del granoday e l'oroallapatriaday
Riverso


http://www.fertilityday2016.it/

mercoledì 31 agosto 2016

"Bozzetto non troppo" (film 2016)

"Bozzetto non troppo" di Marco Bonfanti 
alla 
"73 Mostra del Cinema di Venezia":
- 9 settembre ore 17.00, Sala Casinò;
- 10 settembre ore 11.30, Sala Volpi.

Non mancate, anche in gondola!
http://www.labiennale.org/it/cinema/73-mostra/film/sel-uff/venezia-classici/bozzetto-non-troppo.html




SINOSSI DEL FILM DI MARCO BONFANTI, DOVE IL MAESTRO DISEGNERÀ' ANCHE BENDATO!!

All’inizio è un foglio bianco. Poi una mano e una matita.
Alla fine è un signore, come ne vediamo tutti i giorni; anche il nome è comune: Rossi. Ma è come se lo incontrassimo per la prima volta, come fosse una novità. E’ uno dei poteri del cinema: farci vedere cose, luoghi, volti quotidiani, come non li abbiamo mai visti. Il protagonista di questa storia fa questa cosa da oltre 50 anni. L’ha fatta in oltre 300 tra film, corti, lavori per la tv e il web. La fa ancora, ammirato da milioni di spettatori nel Pianeta. Ha ricevuto un Orso d’Oro, una candidatura agli Oscar, premi e omaggi ovunque. È considerato un genio del cinema di animazione mondiale. Il suo nome sta insieme a quelli di Miyazaki, John Lasseter della Pixar, Nick Park, Matt Groening dei Simpson (e di questi, alcuni ne dichiarano esplicita l’influenza). È piuttosto riservato rispetto a premi e glorie, e anche per questo ci si sorprende ogni volta a scoprire quanto sia proprio un Maestro. Altre volte lo si definisce semplicemente ‘un mito’. È un italiano, e si chiama Bruno Bozzetto.
Questo film racconta per la prima volta cosa c’è dietro, prima, sotto, nelle tasche, dentro questo mito.

Bozzetto non troppo ci fa entrare, guidati dal protagonista, nella sua casa e nel suo studio. Ci presenta i suoi animali e la sua famiglia, gli amici, i suoi collaboratori. Presenta Bruno Bozzetto: mentre si muove in macchina, nei suoi sogni, con una matita in mano. Ci racconta il suo lavoro. Film e personaggi memorabili e ogni volta nuovi: da West and Soda, SuperVip e MiniVip, Mister Tao, all’umanità che si annienta di Cavallette, dalle fantasie di Allegro non troppo alle antropologie di Mister Otto, Europe&Italy, e dell’alter ego universale, il Signor Rossi.
Tra un giro di valzer, una partita a poker e una corsa sotto la pioggia, il maestro 79enne Bozzetto si presta al gioco fantasioso del giovane regista Bonfanti, alla scoperta del presente di un artista dove la semplicità dei gesti non è una comune quotidianità, ma la ricerca costante di un'idea.
Così mondo disegnato e mondo non disegnato diventano sorprendentemente un unico mondo. Con dentro decine di piccole lezioni di creatività, e alcuni temi: la Natura, l’umorismo, l’assurdità delle guerre…la potenza delle idee. Come in un solo flusso, il film di Bonfanti mescola un presente vivace e digitale con gli 8 millimetri e gli straordinari lavori di Bozzetto, in un equilibrio che sa di magico, che sa di cartoon.
Gli ammiratori di Bruno, e chi ancora non lo conosce, trovano un mondo irripetibile in animazione accanto a quello in cui vivono tutti i giorni. E come possano talvolta essere la stessa cosa.


Interpreti: Bruno Bozzetto, la Famiglia di Bruno Bozzetto, gli Animali di Bruno Bozzetto, gli Amici di Bruno Bozzetto e con la partecipazione amichevole dei Personaggi di Bruno Bozzetto
Diretto da: Marco Bonfanti


Commento del regista 
Con Bruno Bozzetto ho ritrovato la possibilità di mescolare il mondo del reale con il mondo fantastico che sino a oggi ha caratterizzato la mia ricerca stilistica. Partendo dalla sua vita, abbiamo reso il film una sorta di trasfigurazione animata della sua realtà, sottolineando così la felice mancanza di confini tra creazione e quotidianità che regola il suo modo di vivere. Bozzetto appare come un personaggio di uno dei suoi celebri, ironici e stilizzati eroi a cartoon, recitando se stesso immerso in uno sfondo simile a uno dei sui leggendari film. In questo modo, spero di essere riuscito a cogliere qualcosa che vada ben al di là della semplice registrazione documentaria del reale, e che si avvicini maggiormente alla verità intima dell’uomo e del genio Bozzetto.



Bozzetto non troppo - CLIP

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Fonte Sky Arte HD

Bruno Bozzetto alla Mostra del Cinema di Venezia

La sua arte si è guadagnata un posto di tutto rispetto nel panorama del cinema di animazione internazionale, scrivendo un importante capitolo della storia della settima arte nostrana. A lui e alla sua incredibile energia creativa, che lo accompagna da oltre cinquant’anni, è dedicato Bozzetto non troppo, il nuovo lungometraggio del giovane regista Marco Bonfanti.
Prodotto da Zagora e Istituto Luce-Cinecittà, in collaborazione con Sky Arte HD, il film incentrato sull’eccezionale talento di Bruno Bozzetto sarà presentato alla 73. Mostra del Cinema di Venezia – che aprirà i battenti il prossimo 31 agosto – in concorso nella sezione Venezia Classici.
Autore di oltre 300 opere – tra film, corti, lavori per la televisione e il web – Bruno Bozzetto non smette di incantare i suoi tanti ammiratori con una tecnica disegnativa che ha fatto storia. Inventore, negli anni Sessanta, del celeberrimo Signor Rossi – emblema dell’italiano medio sullo sfondo di un boom economico dalle tante sfumature – Bozzetto è considerato un genio del cinema di animazione mondiale insieme ad altri grandi esponenti del genere come Hayao Miyazaki, John Lasseter, Nick Park e Matt Groening.
Bozzetto non troppo approfondisce le molte sfaccettature di una personalità riservata, varcando la soglia della sua abitazione e del suo studio. Il film di Bonfanti racconta il lavoro del grande disegnatore in presa diretta, seguendolo nei suoi spostamenti e nelle sue attività, incontrando la sua famiglia, i suoi collaboratori e i suoi amici. Senza dimenticare gli iconici personaggi e pellicole nati dalla sua immaginazione: da West and Soda, a Supervip e Minivip, da Mister Tao alle fantasie di Allegro non troppo e alle antropologie di Mister Otto.
Tra un giro di valzer, una partita a poker e una corsa sotto la pioggia, il maestro 79enne Bozzetto si presta al gioco fantasioso del giovane regista Bonfanti, alla scoperta del presente di un artista dove la semplicità dei gesti non è una comune quotidianità, ma la ricerca costante di un’idea, mescolando l’umorismo a uno sguardo sempre rivolto all’oggi.
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8 Concorso Internazionale La Ciudad de Las Ideas

INTERNATIONAL CARTOON CONTEST
LLAMADO a todos los caricaturistas del planeta!
ESPANOL




Announcement
8th Iinternational Cartoon Contest
Iinternational Festival of Brillant Minds
La Ciudad de las Ideas


   R U L E S

   1.    The contest is open to professional or amateur artists from around the world. You must be at least 18 years old to participate.

   2.    All work submitted must be completely original and unpublished. No work can participate simultaneously in any other contest or event.

   3.    The idea to develop is the following:


   Play to Win

   Context:

We have spent many years, occupied many ink, pointing out what is wrong with the world and everything remains the same. Often, we make a drawing with the idea of having a change of consciousness in someone, in somewhere, the idea of making a change, a difference. In this edition of the festival of brilliant minds we want to know something different, what would you do to win? To win peace, more love in the world, financial stability, global equity, empathy, respect, social, personal, or politic growth, to win at everything that you perceive we are losing as humanity.
A game has players and rules. You can win and lose in some way, what do you propose TO WIN our game? How can we WIN? Or maybe in order to win, would we have to lose something? What should we have to lose so that we can win? What games should we have to be playing to win? And, what are we going to win?

   Play to Win
Reflect your impression on or your answer to this question, or even another question, on a cartoon. To judge the works, the following will be taken into account: the the ability to approach the main theme of the contest, the creativity, and the mastery of the technique(s) used for the cartoon creation, among others.

*The organizers reserve the right to eliminate all works considered to be offensive or that violate human rights from the contest.

   4.   Each contestant can only participate with 3 different works (those contestants who send more than 3 works will be disqualified). Works will only be received on the official website of the La Ciudad de las Ideas festival.

   5.   All techniques will be eligible (digital or manual, color or b/w).

   6.   The work may not exceed the following sizes: cartoons may be submitted in 21cm x 29cm or a proportional size. If it is a digital work, the resolution must be no less than 300dpi and no more than 10Mb.

   7.   If the contestant submit physically his/her original work, the following information shall be attached in a sealed envelope:

   Author’s full name and pen name
   Author’s photo or cartoon self-portrait
   • Address:
   • Phone number
   • Email:
   • Nationality:
   • Title of each cartoon:
   • Is this the first time you compete in this contest?
   • Brief biographical summary (CV, maximum 15 lines).

   8.   The contestant will sign a certification. If the work is sent via electronic, the contestant should only click on the acceptance box; but, if the work is physically sent, he/she should sign and include the following caption:

“I, (name of the author), hereby certify being the author of this work and I transfer the rights of the work hereinabove to the 8th International Cartoon Contest of La Ciudad de las Ideas 2016, ‘Play the Game’. I, (name of the author), agree with the submission of this work under the contest rules, the use thereof for purposes deemed relevant by Poder Cívico A. C.”

   SIGNATURE: ________________________

   9.   Works can be sent by two different ways: physical or electronic.
Physical: send the author’s information in an envelope to the following address:

   8th International Cartoon Contest
   Play to Win    

   Reforma 222, Piso 12, Colonia Juárez, Delegación Cuauhtémoc, C.P. 06600, México D.F.

Electronic: the form must be filled out and the works must be uploaded on the following website:
*Fill out a form for every work submitted. The resolution of each work must be no less than 300dpi and no more than 10Mb.

   10.   The selected works will be exhibited in Puebla, Mexico, on November 18th, 19th and 20th, 2016, and they will also appear in various media of Poder Cívico A. C., such as social media of La Ciudad de las Ideas.

These cartoons will only be used for festival spreading in various media, including reproduction in catalogs, postcards, books, internet or television under the agreements with sponsors.

   11.   This call will be effective from 15 July until 18 September, 2016. Entries sent by mail or courier service should have such date registered as deadline on the postmark or mail.

   12.   The contest results will be announced on the official website of La Ciudad de las Ideaswww.ciudaddelasideas.com, on Twitter @cddelasideas, and on Facebook  www.facebook.com/Cddelasideas
Winners will be notified by e-mail address included in the information submitted. Please ignore any confirmation mail if it does not contains the domain ciudaddelasideas.com or podercivico.org.mx

   13.   The jury will be selected by Poder Cívico A. C. and it will be empowered to solve any situation related to the contest resulting from a breach of the rules. The prize may be declared void if the jury deems that none of the works presented have sufficient quality, whose decision will be final. The jury members will be announced once the call is ongoing.

   14.   Non-winning original works may be claimed by the authors at Poder Civico A. C. offices three months after the ruling. Any unclaimed original work will remain in the custody of Martha Barragán Méndez, for the return of works after the date established by Poder Civico A. C.

   15.    Prizes

   • First place:
- An all-expense-paid trip to Puebla, Puebla, Mexico including: transportation, lodging and foods.
- A ticket to attend the International Festival of Brilliant Minds: La Ciudad de las Ideas which includes more than 30 conferences from personalities who are changing the world.
- Access to alternative festival activities, theme parties, artistic interventions, exhibitions and more.
- The presentation of his/her work during the International Festival of Brilliant Minds: La Ciudad de las Ideas framework.
- A certificate that will be presented to the winner during the International Festival of Brilliant Minds: La Ciudad de las Ideas framework.

   • Second place:
- An all-expense-paid trip to Puebla, Puebla, Mexico including: transportation, lodging and foods.
- A ticket to attend the International Festival of Brilliant Minds: La Ciudad de las Ideas which includes more than 30 conferences from personalities who are changing the world.
- Access to alternative festival activities, theme parties, artistic interventions, exhibitions and more.
- The presentation of his/her work during the International Festival of Brilliant Minds: La Ciudad de las Ideas framework.
- A certificate that will be presented to the winner during the International Festival of Brilliant Minds: La Ciudad de las Ideas framework.

   • Third place:
- An all-expense-paid trip to Puebla, Puebla, Mexico including: transportation, lodging and foods.
- A ticket to attend the International Festival of Brilliant Minds: La Ciudad de las Ideas which includes more than 30 conferences from personalities who are changing the world.
- Access to alternative festival activities, theme parties, artistic interventions, exhibitions and more.
- The presentation of his/her work during the International Festival of Brilliant Minds: La Ciudad de las Ideas framework.
- A certificate that will be presented to the winner during the International Festival of Brilliant Minds: La Ciudad de las Ideas framework.

Three honorable mentions will be awarded. Each of them will have a certificate that will be sent during the post-festival days.

Note: Prizes cannot be paid in cash nor be transferred to another person.

If you come from abroad, please have a valid passport and visa in order to attend to the Festival in Puebla, Mexico so you can accept your prize.


   Martha Barragán Méndez “Mar”
   Coordinator of the International Cartoon Contest of
   International Festival of Brilliant Minds: La Ciudad de las Ideas


   Social Media:
   Twitter: @cddelasideas
   Webpage: www.ciudaddelasideas.com

   For questions or comments contact:
   Tel: +52 (55) 5140-3660 / +52 (55) 8582-5340
   Emails:


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Messico: La Ciudad de las Ideas 
i vincitori 2015

martedì 30 agosto 2016

Internazionale a Ferrara 2016

cliccare qui per votare



Sono aperte ancora per pochi giorni le votazioni del concorso di vignette.
Si può votare fino a lunedì 5 settembre.

Le cinquantacinque opere finaliste del concorso Una vignetta per l’Europa possono essere votate sulla pagina Facebook di Internazionale.

Per votare la vignetta che pensi racconti in modo più efficace l’attualità politica europea è sufficiente mettere “mi piace”. Non c’è un limite al numero di vignette che possono essere votate da una singola persona.

Durante il festival di Internazionale a Ferrara, dal 30 settembre al 2 ottobre,
saranno premiate le
5 vignette che avranno ricevuto la votazione più alta da parte del pubblico e della giuria del concorso.