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mercoledì 7 febbraio 2024
Alfredo Castelli 1947-2024
martedì 1 agosto 2023
World Humor Awards: “2023 HUMOR IN COMICS” Roberto Totaro
Roberto Totaro (TOT) è nato a Belluno nel 1957, si è formato al Liceo Artistico e all’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Dall’adolescenza si è dedicato alla grafica umoristica, lavorando nel contempo anche nel campo pubblicitario. La sua esperienza lavorativa è iniziata nei primi anni ’80 a “bottega” presso il disegnatore Disney veneziano Luciano Gatto, disegnando tavole di “Topolino” per il mercato italiano e di “Fix und Foxi” per quello tedesco. Nello stesso periodo ha iniziato a lavorare professionalmente da solo nel campo del fumetto inventando “Le avventure di Roby e Poppi” per “Il Piccolo Missionario“. Nel 1985 un suo provino viene accettato dalle edizioni parigine “Vaillant”, uno dei più importanti editori per ragazzi francese. Inizia così una collaborazione che durerà otto anni per il settimanale francese per ragazzi “Pif Gadget”, realizzando centinaia di tavole di “Pif” ed “Hercule” due personaggi famosissimi in Francia. Dopo un po’ di anni di collaborazione francese, incomincia ad ideare personaggi e characters integralmente suoi: i primi furono i “Tecnocratici” (L’humour des ordinateurs) , subito seguiti da “Bulles”, (Bolle) pensato per il mercato francese (uscirono infatti sul mensile Super Hercule). Intanto alla direzione artistica di “Pif” entra Giorgio Cavazzano, che supervisionerà per diversi anni tutto il materiale prodotto da Roberto . Durante tutto questo periodo “francese”, in Italia presenzia regolarmente ad esposizioni come “Humor Graphic” a Milano e “Umoristi a Marostica”, dove nel 1986 vince il Gran Premio Internazionale Scacchiera, e nel 1993 lo stesso premio nel settore strip. Alla chiusura della rivista Pif di Vaillant, esce in Italia il settimanale satirico Comix (1992), pubblicato da Franco Cosimo Panini, e ToT è pronto con la serie “I Tecnocratici”che, pur pensata per il mercato francese, si adattava alla perfezione alle pagine interne di Comix: è il primo effettivo successo personale di Totaro. Essere pubblicato insieme alle tavole di Mordillo e Quino non è cosa da poco, e il pubblico si è subito identificato nello stralunato mondo informatico dei Tecnocratici. Su “Comix – Il giornale dei fumetti“, TOT inventa anche la serie “I grandi appuntamenti scientifici di Piero Angelo” e la sua serie di maggior successo: “Nirvana“, le avventure di un vecchio Maestro di Zen che sta appollaiato in cima ad un monte. Oltre a “Comix”, comincia a collaborare con innumerevoli altre riviste: Il Corriere dei Piccoli, Gulp (un’imitazione di Comix) 44 Gatti, Risate in tasca, Airone, Airone Junior, Dodo, ecc. Nell’ottobre 1995 la Galleria “Affiche” di Palermo gli dedica una personale. Nel 1996 sono usciti in Francia, editi da “Edition du Soleil”, due libri cartonati di storie già pubblicate sulla rivista Pif.
Nel maggio 1997 è uscita la prima raccolta in volume di strip di Nirvana edito dall’editore genovese “Colors” dal titolo “NIRVANA – 120 storie Zen” che vinse la Palma d’oro al 50º Salone Internazionale dell’Umorismo di Bordighera come miglior libro di letteratura umoristica illustrata dell’anno. Sempre nel 1997, viene invitato a due grandi manifestazioni: una a Lecce nell’ambito della manifestazione “SalentoFumetto” e una a Perugia durante “UmbriaFumetto 97”. Totaro nel 1999 pubblica con Comix (F.C. Panini Editore) il libro “Nirvana meditazioni di fine millennio” seguito da “Nirvana 2- la meditazione continua” (2001), “Il terzo grande libro del Nirvana” (2003), “Nirvana libro quarto” (2006) e “Nirvana libro quinto” (2010). Le avventure dell’eremita che vive in cima al picco roccioso piacciono a un pubblico eterogeneo, e il personaggio è diventato il testimonial dell’agenda Comix, la più venduta in Italia. Nel 2007 pubblica il volume “La gazzetta della giungla” edito dalla FISM. Si tratta di una serie di tavole a colori autoconclusive con protagonisti animali. Serie che, dal Settembre 2009, Roberto realizza per il settimanale “Il Giornalino” Edizioni S. Paolo. Sempre nel 2007 partecipa al volume “Strrrippit” “Grrrzetic editore” con una selezione delle migliori strip di Nirvana , insieme ad altri celebri autori di strisce italiane. I suoi personaggi sono stati pubblicati in molti paesi, Grecia, Spagna, Portogallo, Svezia, Norvegia, Turchia, Stati Uniti, sotto l’egida della S.A.F. Strip Art Features, l’agenzia che dal 2003, cura le pubblicazioni estere di Roberto. Totaro è stato il primo autore italiano a pubblicare un fumetto (Il Giornalino della Giungla- Jungle Journal) in lingua araba nel 2011 edito da Othmania publishing & Distribution. Nel 2011 partecipa, insieme ad alcuni grandi professionisti del settore (Hermann, Font, Kubert Trillo, per citarne alcuni), con una sua lezione sul fumetto umoristico, al libro tutorial “Profesionalne Tajne Stripa” (Professione fumetto: i segreti del mestiere) di Ervin Rustemagic pubblicato in lingua croata. Le sue più recenti pubblicazioni in volume, sono “Les Blagues de la giungle” (2015) edizione francese di Jungle Journal per conto della Bayard Press (Tourbillon), e l’ultima sua creatura “L’UOMO DELLA STRADA” (2015) libro edito ancora una volta da COMIX F.C.Panini . L’uomo della strada si intitola così perché ToT gioca con lo stereotipo antonomastico (uomo della strada = uomo comune) e il fatto che il protagonista dalla prima all’ultima tavola cammina su una strada visto sempre dall’alto.
martedì 25 luglio 2023
CHI HA RAPITO SAN GENNARO? UN GIALLO NAPOLETANO A FUMETTI
CHI HA RAPITO SAN GENNARO?
UN GIALLO NAPOLETANO A FUMETTI
"Chi ha rapito San Gennaro?" è dal 4 luglio in libreria e su internet, sul sito dell’editore e su alcuni siti di vendita libri (sotto: i link!).
È un libro a fumetti realizzato da ben dieci autori, dall'idea e dal soggetto di Marco Sarno, con la sceneggiatura di Giuseppe Ciarallo. Cinque i capitoli, disegnati da Cecco Mariniello, Manlio Truscia, Leo Magliacano, Lido Contemori Illustrator, Gianni Allegra, intermezzati dalle illustrazioni di Marco De Angelis, Giuliano Rossetti e Marilena Nardi.
Il libro è pubblicato da Guida Editori ed è il primo volume di una mirabolante collana.
Rinfrescate la vostra estate con i brividi di un divertente giallo napoletano!
https://www.guidaeditori.it/prodotto/24636/
https://www.ibs.it/chi-ha-rapito-san.../e/9791255630203
https://www.mondadoristore.it/Chi-ha.../eai979125563020/
https://www.libroco.it/.../Chi-ha.../cw279633973539194.html
https://amzn.eu/d/3iFhcWU/
https://youtu.be/U36Q1cF3ahgvenerdì 12 maggio 2023
Cavez / Massimo Cavezzali (1950-2023)
Ciao Cavez!
Ci ha lasciati il 9 maggio 2023 Massimo Cavezzali, il divertentissimo cartoonist nato nel 1950 a Ravenna
DIO s.p.a. di Massimo Cavezzali (Autore)
Acme 1991
Il fumettista Massimo Cavezzali, in arte "Cavez", autore di tante divertenti biografie a fumetti di musicisti, a partire da quella di Vasco Rossi, così come di folgoranti vignette e personaggi come la papera sexy Ava o Kika la ragazza dei gatti, è morto mercoledì 10 maggio all'età di 73 anni. La notizia della scompara è stata diffusa via social.
Nato a Ravenna l'11 febbraio 1950 e fiorentino d'adozione, Cavezzali esordisce negli anni Settanta sulla rivista di fumetti "Il Mago". In seguito collabora con i quotidiani "L'Unità", "Paese Sera", "La Repubblica" (per l'inserto "Musica", per il quale ha realizzato dei ritratti-caricatura di cantanti famosi), con "Tuttolibri" (l'inserto letterario del quotidiano "La Stampa"), i settimanali "Dolly", "Il Monello", "Tango" (supplemento satirico dell'"Unità") e le riviste "Comix", "Lupo Alberto", "Il Grifo"
Assieme ad altri giovani autori dell'epoca, inoltre, tra la fine degli anni '80 e i primi anni '90 ha pubblicato i suoi fumetti in riviste specializzate quali "Hey Rock" (editore Coniglio) sulla quale vengono pubblicate le omonime strisce, "Animal Comic" e "Cuori Solitari" (Acme editore).
Cavezzali, tra le tante cose, è stato il creatore di Ava, una papera dotata di sex appeal, nata per uno scherzoso omaggio a Carl Barks. Il nome della papera antropomorfa, sexy e disinibita all'inseguimento del successo e dell'amore, si deve al il giornalista Vincenzo Mollica. Altre sue strisce famose erano quelle dedicate a Dio e all'omino con il nasone, senza fronte e gli occhi spalancati sul mondo a diffondere con sarcasmo e ironia perle di saggezza.
Ha pubblicato molti libri che raccolgono le sue vignette e le sue storie a fumetti, tra i quali "Piglia e Dalla in concerto" e "Padre figlio e spirito tanto". Cavezzali si è dilettato di musica, passione rispecchiata da moltissime vignette e storie sul tema. Per l'editore Coniglio ha pubblicato "Ogni volta che sono Vasco", volume monografico che racconta una versione ironica della biografia del celebre cantante rock Vasco Rossi.
venerdì 5 maggio 2023
𝟔6° 𝐌𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐌𝐞𝐫𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐅𝐮𝐦𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐀𝐧𝐚𝐟𝐢 27 maggio (BolognaFiere).
Mostra Mercato del Fumetto
SABATO 27 MAGGIO 2023
BOLOGNAFIERE
BOLOGNA, SABATO 27 MAGGIO 2023: NUOVA EDIZIONE DELLA MOSTRA MERCATO DEL FUMETTO ANAFI!
Dopo il grande successo della 65a Mostra tenutasi lo scorso novembre, ritorna la Mostra mercato del Fumetto Anafi, giunta dunque alla sua 66a edizione. La più grande e longeva mostra d’Italia di fumetto antiquario e da collezione, imperdibile occasione di incontro di appassionati e collezionisti da tutta la penisola, si svolgerà sabato 27 maggio 2023 dalle ore 9,30 alle ore 18,00 nella nuova sede presso il Padiglione 32 delle Fiere di Bologna con ingresso al pubblico da Piazza della Costituzione. Una collocazione cittadina centralissima e facilmente raggiungibile con ogni mezzo.
Ad attendervi alla Mostra del Fumetto Anafi ci saranno, provenienti da tutta Italia, decine di espositori di fumetti, editori, associazioni di settore, negozi specializzati, collezionisti di figurine, tavole originali, per un fruttuoso incontro di domanda e offerta. Non mancheranno inoltre gli ospiti speciali, che potrete incontrare in giro per la mostra, agli stand degli espositori o alla Saletta Incontri all’interno del padiglione.
Fra i primi nomi confermati, segnaliamo Emmanuele Baccinelli, Paolo Bacilieri, Alberto Becattini, Sandro Dossi, Fabiana Fiengo, Massimo Gamberi e Gianfranco Manfredi.
L’AMys (Associazione Nipoti di Martin Mystère) è presente con Antonio Sforza, Salvatore Cuffari e Valentino Forlini, mentre la galleria Avalon Comic Art ospita Giovanni Freghieri, Claudio Onesti alias Clod, Massimo Bonfatti, Nicola Genzianella, Elisabetta Barletta e Luca Bulgheroni. Diverse anche le case editrici presenti con il proprio stand: la reggiana Cosmo/Nona Arte con Antonio Lapone e Davide Barzi, la sabauda Allagalla, la bolognese Editoriale Mercury, il torinese Studio Little Nemo, Mencaroni Editore da Bari, la monzese Menhir Edizioni (che pubblica il noir tascabile Il Morto), la bolognese casa editrice Elara, Giallo China di Cosenza con Martina Bolognini e la spezzina Cut-Up Publishing con Alfredo Castelli, Stefano Fantelli, Marcello Mangiantini, Giuseppe Palumbo, Gianni Sedioli e Marco Verni. Presenti anche alcune delle principali associazioni fumettistiche: il modenese Diabolik Club, la torinese Cronaca di Topolinia, il fiorentino GAF, la milanese Associazione Amici del Vittorioso con Luca Salvagno, la già citata AMys e per la prima volta da Roma i Dylandogofili, poi la storica rivista Fumo di China.
Figurine Forever presenterà la figurina solidale Fumetto Card di Don Camillo e Peppone (in collaborazione con Renoir Comics, Anafi e Lucca Crea) e le altre figurine solidali Fumetto Card a forte tematica sociale dedicate ai Fratelli Cervellati, a Giuseppe Salvia, alla giovane Sahar Khodayari (simbolo della lotta per i diritti delle donne in Iran), mentre tornano disponibili le figurine solidali Fumetto Card di Leo Ortolani (L’arbitro) e di Roberto Lauciello (Bud Spencer), andate esaurite nella loro prima edizione.
Alla Saletta Incontri, alle ore 11,00 Paola Biribanti intervista Antonio Lapone, autore dei disegni del graphic novel Gentlemind (Alessandro editore, del gruppo Editoriale Cosmo); alle ore 12,00 Alfredo Castelli e Lucio Filippucci presentano nell’ordine le seguenti novità targate Cut-Up Publishing: il volume Docteur Mystère: I due dottori, e poi il mirabolante miele del Dottor Mystère, premiata specialità. A seguire, Frankenstein, e infine, Il ritorno di Tilt, volume che raccoglie le tavole della omonima rubrica che uscì sul Corriere dei Ragazzi tra il 1972 e il 1974. Alle ore 15,00 spazio alla cerimonia di Premiazione dell’annuale Referendum Anafi, con la presenza dei vincitori delle sette categorie, e consegna dei tre Premi di Giuria ad altrettanti vincitori. Infine, alle ore 16,00 Alessandro Santi presenta il suo volume Tutti i Pinocchi di Jacovitti, a 100 anni dalla nascita di Jacovitti e nel 140° anniversario dell’uscita del Pinocchio di Collodi.
L’Anafi presenta per l’occasione il n.126 della sua rivista Fumetto dedicato a Spirou, vera icona della Bedé. In contemporanea esce anche il secondo volume per i soci 2023, MAD & Co. Un secolo di parodie nei fumetti USA, che propone un affascinante viaggio nel variegato mondo del fumetto satirico americano.
Biglietto intero 10,00 euro ma con varie possibilità di riduzione a 8,00 euro, ingresso omaggio per i soci che presentano alla cassa la tessera Anafi 2023.
Per tutte le info tecniche: www.amicidelfumetto.it/mostra-di-bologna e https://mostradelfumetto.it (a quest’ultimo indirizzo si scarica il coupon per lo sconto sul biglietto d’ingresso e si può anche acquistare online il biglietto Saltacoda).
lunedì 19 dicembre 2022
Una vignetta di Auguri per i 90 anni di Guido De Maria
Realizza anche tu una vignetta di AUGURI per i 90 anni di GUIDO DE MARIA! Il suo compleanno è il 20 dicembre ma le vignette possono arrivare entro il 31 dicembre! Gli autori delle 5 vignette più divertenti riceveranno come premio UN INVITO per 2 persone alla festa di compleanno che si svolgerà a Modena nel mese di Marzo 2023.
Invia la tua vignetta via mail a: giumbolo@giumbolo.it
Giumbolo |
Scrive Roberto Barbolini
A vederlo a un pranzo tra amici alzarsi all’improvviso da tavola, mettersi uno scialle in testa e intonare le strofe grassocce della ’Fira ed san Lazer’ di gucciniana memoria, sottolineandone le allusioni erotiche con mimica esilarante, non ci credereste. E nemmeno se lo ascoltaste mentre sciorina battute una dietro l’altra con l’abilità del cabarettista di lungo corso. Eppure Guido De Maria, l’uomo dei Caroselli e dei fumetti in tivù, il papà assieme a Bonvi del detective Nick Carter e dei suoi buffi aiutanti Ten e Patsy, domani, 20 dicembre, compirà novant’anni. E di sicuro li festeggerà in allegria, magari cantando "Mi chiamo Giumbolo Giu-Giumbolo Giu-Giumbolo Io son felice sempre gongolo e rigongolo Quando mi muovo io ballonzolo ballonzolo…". Non la riconoscete? È la canzoncina dell’omonimo personaggio, un buffo cartone dall’aspetto tondeggiante a forma di pera, composta da Guido assieme al musicista Franco Godi. Un motivetto orecchiabile fino a diventare contagioso, che dal 1978 all’81 faceva da sigla finale a ’Supergulp-Fumetti in TV’ (la sua trasmissione più celebre, realizzata con Giancarlo Governi) e all’epoca vendette oltre centomila copie. Giumbolo è solo una delle tante creazioni di De Maria, quest’uomo dal multiforme ingegno nato nel 1932 a Lama Mocogno, sul nostro Appennino, e piombato a valle con una valanga d’idee custodite in una mente effervescente, fornita di una dote prodigiosa: l’assoluta assenza di gravità. Un privilegio mica da poco, in una cultura come quella italiana così spesso infestata da pesanti tromboni.Tanto è vero che quando ho comperato ’Zero Gravity’, l’ultimo, esilarante libro di Woody Allen, edito dalla Nave di Teseo, ero fermamente convinto che si trattasse della biografia di De Maria. "Oh" mi sono detto "finalmente anche il grande Woody riconosce il talento di Guido!". Cosa non ovvia. Viviamo in un’epoca di specialisti, anche se spesso specializzati nell’inutile, tanto è ...
https://www.ilrestodelcarlino.it/modena/cronaca/auguri-guido-genio-del-disegno-e-della-risata-1.8400706
Guido De Maria a tavola con Barbolini |
Da sx: Marco de Angelis, Lucio Trojano, Guido De Maria(con lo scialle in testa), Roberto Barbolini, Gianandrea Bianchi, La Sabry, e Fany alla premiazione di Barbolini World Humor Awards: Premio Guareschi 2021, umorismo in letteratura.
gli auguri di Lucio Trojano a Guido per i suoi 88 anni |
Salomone pirata pacioccone di Guido De Maria |
Guido De Maria (Lama Mocogno, 20 dicembre 1932) è un disegnatore, pubblicitario, autore televisivo, e regista di spot pubblicitari italiano.
Biografia
Nato nel 1932 a Lama Mocogno, sull'Appennino modenese, dopo aver iniziato come vignettista umoristico disegnando per testate nazionali e internazionali come Epoca diretta da Enzo Biagi, agli inizi degli anni sessanta passa alla pubblicità e forma con altri amici del territorio bolognese la Vimder film - VIsani Luciano, Malossi Tiziano, DE Maria Guido, Righi Augusto - una casa di produzione per le pubblicità di Carosello.
A partire dai tempi della Vimder film fino ad oggi, Guido De Maria ha prodotto e diretto centinaia di Caroselli e spot pubblicitari (oltre 1200), tra cui ricordiamo I Brutos e Franco e Ciccio per Cera Grey, Salomone pirata pacioccone (a cui collaborarono tra gli altri Francesco Guccini e Bonvi) per Amarena Fabbri, la "camicia coi baffi" (con Maurizio Costanzo), Nelsen Piatti, i nanetti di Loacker...
Guido De Maria ha raggiunto una grande notorietà negli anni settanta quando ha firmato, insieme a Giancarlo Governi, le trasmissioni Gulp! I fumetti in TV e Supergulp! di cui cura la regia (creando il linguaggio televisivo del "fumetto in TV") e che gli fecero ottenere nel 1978 il premio della regia televisiva, settore TV per ragazzi. Ha creato i personaggi di Giumbolo e, insieme a Bonvi, di Nick Carter.
Sempre per Supergulp, insieme al musicista Franco Godi, ha composto le sigle della trasmissione. Il 45 giri di Giumbolo vendette oltre 100 000 copie. Negli anni novanta è stato il condirettore del settimanale umoristico Comix, edito da Franco Cosimo Panini e diretto da Beppe Cottafavi.
Prosegue la sua attività di regista pubblicitario e producer per la casa di produzione Diaviva tra Reggio Emilia e Milano.
Guido De Maria alla mostra su Alan Ford a Supergulp, a Vignola durante BETTY B Festival. |
I 90 ANNI DI GUIDO DE MARIA, AUTORE DI QUEL MITICO PROGRAMMA
La prima volta che il fumetto è diventato di massa in tv
BEPPE COTTAFAVI
editor
19 dicembre 2022
- Storie di fumetti e canzoni. Di animatori geniali e di teste balzane. Di caroselli e di poesie. Fino al week end postmoderno di Tondelli e quel gran pezzo dell’Emilia di Berselli.
- È con Makkox che qualche tempo fa rievocavamo le invenzioni archetipiche di Guido De Maria. Dei suoi programmi, Gulp! E Supergulp! Programmi di culto per una generazione.
- Perchè De Maria è stato l’apripista. Il fondatore di un nuovo linguaggio: il fumetto in tv. Il fumetto diventa così popolare, fino ad allora era osteggiato da mamme, preti e maestre.
continua qui: https://www.editorialedomani.it/idee/cultura/fumetto-tv-de-maria-x8vvo8mn
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2022 Un anno speciale per Guido De Maria festeggia i 50 di Supergulp e i 90 anni!!!!!
Tantissimi auguri caro amico!
mercoledì 14 luglio 2021
"Mi chiamo Andrea, faccio fumetti" monologo disegnato di Andrea Santonastaso
ANDREA SANTONASTASO
Giovedì 15 luglio, ore 21,30 – San Secondo P.se (PR), Piazza Mazzini
Mi chiamo Andrea, faccio fumetti
Monologo disegnato, dedicato al più grande di tutti: Andrea Pazienza
Link per prenotare: https://musicaincastello.prenotime.it/srv16/prenota
http://www.musicaincastello.it/
Mi chiamo Andrea, faccio fumetti è una biografia, ma non è una biografia. È un monologo disegnato. È un omaggio che non vuole omaggiare nessuno. È una dichiarazione di resa di fronte alle sentenze perentorie del destino. È l’ennesima constatazione di un Salieri di fronte ad un Mozart.
Andrea Santonastaso, attore oggi, disegnatore di fumetti una volta, racconta, attraverso le parole scritte da Christian Poli, l’arte del più grande disegnatore di fumetti che il nostro paese abbia avuto: Andrea Pazienza. Lo fa dichiarando la sua impotenza di fronte al talento immenso di questo istrione dei pennelli. Lo fa dichiarando la sua inferiorità, ma anche la sua rabbia di fronte allo spreco cosciente e quasi premeditato di tanta arte pura in nome della follia di “un buco”. Lo fa raccontando Pentothal, Zanardi, Pertini… Lo fa entrando “dentro” a Gli ultimi giorni di Pompeo, soprattutto. E, infine, lo fa disegnando in scena e onorando indegnamente (o tentando di farlo) colui che è stato “il più grande disegnatore vivente”.
Andrea Santonastaso è nato a Bologna, vive a Vignola, ha studiato con Igort, Iori, Cavazzano, poi ha deciso di fare l’attore. Recita dal ’93.
Christian Poli è nato a Bologna dove vive. Scrive, scrive, scrive. Per il cinema, per la pubblicità, per la fiction. Collabora con la Bottega di Narrazione Finzioni fondata da Carlo Lucarelli.
Entrambi hanno amato, amano ed ameranno per sempre follemente l’Arte di Andrea Pazienza.
giovedì 1 aprile 2021
Dieci anni di WOW SPAZIO FUMETTO
mercoledì 31 marzo 2021
31 Marzo 1941-2021: Bonvidì!
By ExtraGulp
31 Marzo 1941-2021: Bonvidì!
Nel suo ottantesimo compleanno, una giornata per ricordare Bonvi (al secolo Franco Bonvicini), il grande autore scomparso tragicamente nel 1995, dopo avere creato tanti famosi personaggi e una scuola fumettistica con allievi come Silver, Clod e Massimo Bonfatti.
Tra le sue creazioni, oltre al celeberrimo esercito delle Sturmtruppen (1968), ricordiamo Cattivik (1965 - regalato a Silver), gli "Incubi di Provincia" (1969, racconti recentemente ripubblicati in volumen da Rizzoli Lizard), Storie dello Spazio Profondo (con i testi di Francesco Guccini), Nick Carter (1972 - ideato con Guido De Maria), le Cronache del Dopobomba (1973), L'Uomo di Tsushima (1978), Marzolino Tarantola (1979), Blob (1993)...
Ach! Auguren Bonvi!
Il vecchio compie oggi 80 anni.
Sì, il vecchio sei tu, e sappi che ci manchi.
domenica 17 gennaio 2021
Libro: NON SONO STATO IO! (QUASI) TUTTA LA VERITÀ SUL COVID 19!
La prima tavola dell'opera, pensata e pubblicata su Facebook da Gianni Allegra come avvio di una trama dagli sviluppi imprevedibili... |
venerdì 9 ottobre 2020
CLOD, Claudio Onesti, in mostra a Fidenza
Nella sala delle Cariatidi del Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore Terme, il 12 settembre sono stati assegnati i premi del Worl Humor Awards, il concorso internazionale di Humor graphic, arrivato quest'anno alla quarta edizione.
Il premio speciale dedicato a Rino Montanari, riservato ai disegnatori italiani, è andato al modenese Claudio Onesti "CLOD"
Da giovedì 8 ottobre ore 17 una selezione di disegni di CLOD è in mostra nella Biblioteca Comunale di Fidenza.
Clod al secolo Claudio Onesti, Fumettista Modenese, classe 1949.
Esordisce come allievo e collaboratore di Bonvi,per cui disegna molti dei suoi personaggi principali.
Collabora inoltre con molte riviste italiane, tra cui il Corriere dei Ragazzi, il Giornalino, Sturmtruppen e Cattivik. Lavora anche per il settimanale francese PF Gadget.
Il regista Guido De Maria, con i disegni di Clod (storico collaboratore di Bonvi), ha richiamato in servizio - nei drammatici giorni di pandemia - Nick Carter, il detective che aveva ideato con Bonvi, proprio per i fumetti in TV, per combattere il virus, condividendo le vignette online.
NICK CARTER © Bonvi / Eredi Bonvicini / Guido De Maria
https://extragulp.blogspot.com/2020/06/la-scuola-modenese-rivive-nella-mostra.html
Gianandrea Bianchi, il sindaco di Fidenza Andrea Massari e CLOD |
Numero unico 2020 copertina di CLOD |
giovedì 1 ottobre 2020
Quino 1932-2020
Mafalda |
Nel 1973, dopo poco meno di 10 anni di pubblicazioni, Quino interruppe la striscia quotidiana dedicata a Mafalda, la bambina di 6 anni interessata ai problemi del mondo, che non ha remore nell’interrogare gli adulti sulle questioni politiche e sociali più spinose, tantomeno a dispensare giudizi. Da allora, il personaggio ha fatto solo alcune apparizioni sporadiche, una delle quali nel 2009 per affermare il proprio sdegno per a una frase sessista pronunciata dall’allora Presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi.
"E' morto il grande Quino, il papà di Mafalda. Qualcuno si è spinto sino a fare le condoglianze a Mafalda senza sforzarsi di andare oltre. Ma la grandezza di Quino, secondo me, non risiede per niente nella simpaticissima ma facile Malfalda, bensì nelle migliaia di tavole quasi tutte senza parole nelle quali Quino ha riversato la sua straordinaria capacità di osservazione dei fatti e dei comportamenti al fine di infliggerci delle dolorosissime prese di coscienza.
La paradigmatica vignetta che allego ha più di quaranta anni e anche oggi, purtroppo, non sarebbero pochi a non comprenderne la profondità, profondità che è data proprio dal fatto di parlarci senza parole.
Mafalda dice cose simpatiche, perle di saggezza, spesso drammaticamente vere, ma pensateci bene, è anche esageratamente matura per la sua età ed è questo che piace perché, in fondo e per nostra fortuna, non incontreremo mai una bambina così che ci farebbe solo star male non appena apre bocca.
I cartoons di Quino sono invece ricolmi di gente che esiste, che incontriamo, conosciamo e frequentiamo, a volte siamo noi stessi. Sono persone in carne e ossa, spesso non bella gente, ma questo lo sappiamo già, ma lui è riuscito a vedere lati in loro che noi non sempre siamo riusciti a cogliere e capiamo che appartengono al mondo reale. Queste persone noi spesso le incontriamo e lui ci ha messo sull'avviso, fate attenzione.
Tra l'altro Quino ha disegnato Mafalda per soli 10 anni, dal 1963 al 1973, poi basta. E dato che la vena creativa non gli è venuta meno, suppongo che la sua scelta non sia stata dettata dall'inaridirsi delle idee ma dalla scelta di comunicare in modo più diretto e non attraverso una, pur simpatica, intermediaria."
Claudio Mellana
"El milagro aparece en la página de la izquierda. Si usted no logra verlo es porque pone poca fe; Insista."
"Il miracolo appare nella pagina di sinistra. Se non puoi vederlo è perché ci metti poca fede; Insisti."
Quino
Grazie maestro!!!
- QUINO NON C’È PIÙ di Luca Boschi
- È morto Quino, il creatore di Mafalda Fumettologica
- Artefacto: intervista con Quino fany-blog