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lunedì 18 ottobre 2010

I 4 DELL'APOCALISSE, caricature di Portos - 17 ottobre

I 4 DELL'APOCALISSE, caricature di Portos - 17 ottobre
appendice alla settimana in vignette: 11 - 18 ottobre.


IGNAZIO LA RUSSA
Ignazio La Russa ha dichiarato, nei giorni scorsi, che l’idea giusta per salvaguardare le nostre truppe in Afghanistan è, a suo parere, equipaggiare di
bombe gli aerei della nostra aeronautica militare che supportano la missione.
Ecco perché lui è Ministro e noi
no: noi si pensava che l’idea giusta
fosse riportare a casa i nostri soldati.
La verità è che La Russa ha una marcia
in più e non stiamo parlando della
marcia su Roma (non fate gli spiritosi!).
Dire che le bombe aiutano una
missione di pace, quale dovrebbe essere
la nostra in Afghanistan, è come
dire che i peperoni fritti nello strutto
e ricoperti di sugna aiutano la digestione:
ma se Ignazio dice una cosa, è
stata certamente ponderata a lungo.
Adesso il nostro Ministro della Difesa
ha annunciato ai colleghi della Nato
di aver trovato anche la soluzione per
risolvere la delicata questione mediorientale:
l’esondazione del Mar Morto.
In tal modo, eliminando ogni forma
di vita tra Israele e i territori palestinesi,
si renderebbero quelle zone
tormentate molto più serene e pronte
a collaborare con i progetti
dell’Onu. Speriamo non gli nascondano
che ci sono dei sommergibili
nucleari alla Maddalena: ecco un’idea brillante per affrontare il problema dell’immigrazione clandestina



IVAN BOGDANOVI
E’ tatuato, grida, fa gestacci, si comporta come un animale: altro che stadio
Marassi, è pronto per un programma della De Filippi! Questo scanzonato
nazionalista serbo, al cui confronto gli ultrà delle nostre curve
sembrano suore pallottine, ha tutti i
requisiti necessari per sfondare sul
piccolo schermo: a tale proposito,
sembra che il segno “t re ” che i giocatori
della Nazionale serba gli hanno
rivolto quando sono scesi in campo,
non fosse un simbolo nazionalista,
come ipotizzato dalla stampa, ma l’invito
al corpulento Ivan di contattare,
su raitre appunto, la giornalista Sciarelli,
perché, in questo momento, un
mostro come lui può senz’altro interessare
la televisione italiana. Comunque,
il modello Maroni di sicurezza
negli stadi ha funzionato perfettamente:
i tifosi serbi, infatti, non sono
riusciti a far entrare nello stadio
genovese il carrarmato Leopard con
cannone da 120 mm che si erano portati
dietro da Belgrado. Certo, dei miglioramenti
nell’accoglienza delle tifoserie
ospiti è indubbiamente necessario
nei nostri impianti sportivi: salette
per gli stupri, spazi attrezzati per i pestaggi e una tribuna d’onore per i
pluripregiudicati sono urgenze che il Ministerro degli Interni non può più
i g n o ra re .




GIUSEPPE PISANU
Il Presidente della Commissione parlamentare Antimafia Giuseppe
Pisanu ha rivelato che le liste dei candidati alle ultime elezioni amministrative
erano gremite di personaggi indegni. Ingenuo. Non capisce
che si tratta di un’astuta strategia
per moralizzare il Parlamento. Si
dice sempre che la politica corrompe
anche gli uomini più onesti: eleggendo
persone che erano delinquenti
già da prima, si evita questa
incresciosa, malsana abitudine. Pisanu
ha fatto notare che le Prefetture
avrebbero dovuto inviare i dati
sulle candidature e sugli eletti, al fine
di scongiurare l’elezione di Diabolik
e Fantomas, cosa che nella
maggior parte dei casi non sarebbe
stata fatta. Meglio un morto in casa
che un Pisanu all’uscio: i Prefetti se
la sono legata al dito e dalle pagine
dei quotidiani annunciano battaglia.
Il problema è già al vaglio delle
Camere e una soluzione sembrerebbe
essere a portata di mano: oltre
alle numerose indennità che vengono
percepite mensilmente dai nostri
rappresentanti, si dovrebbe aggiungere
la voce “indegnità parla m e n t a re ”, un benefit come il cellulare
e l’auto blu da destinare, naturalmente, solo ai più meritevoli, se
riescono a essere coinvolti in almeno tre inchieste giudiziarie

DENIS VERDINI
Giungla d’appalto: Denis Verdini é il coordinatore del Popolo delle Libertà e,
in effetti, a leggere le accuse della Procura Antimafia dell’Aquila, aveva coordinato tutto molto bene. E’ accusato di aver raccomandato 
un ex socio in affari per fargli ottenere quattro appalti per la
ricostruzione del capoluogo abruzzese.
Fosse vero, sarebbe il segno confortante
del ritorno a una politica ispirata ai
vecchi valori: dopo mesi di parlamentari
indagati per scandali sessuali, cocaina
e licantropia, si torna finalmente ai
sani appalti truccati, alle raccomandazioni
e alle mazzette. Nel nostro Paese,
certi ideali non muoiono, per fortuna.
Denis si è preoccupato di fornire, con
commovente premura, le commesse ai
suoi amici: fosse stato un politico di
quelli d’oggi, si sarebbe trattato senza
dubbio di quattro sgallettate in minigonna
e tacchi a spillo, nel caso suo, invece,
le commesse in questione sono
contratti pubblici ammontanti a vari miliardi
d’e u ro . I Grandi Eventi, così fortemente
voluti dal governo Berlusconi,
hanno ormai lasciato definitivamente il
posto a una nuova serie di straordinarie
iniziative denominate, in onore di Verdini
e dei suoi amici imprenditori, i
Grandi Paraventi.


https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgMGUbqGZZQ6NUh2vEGhHY8jDGlXl-OeaQkfUi3Yg7hkXqyD4FPrIBOGDZ3rOBe3gk9XDCFLm6SMbhQQJhyxzeQ5v1CHiaZ9H1-HDmM-PO_c93767W7553u2cfojTj-tYyYaeuWRg1vFU/s1600/fany.big_smile.png https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgMGUbqGZZQ6NUh2vEGhHY8jDGlXl-OeaQkfUi3Yg7hkXqyD4FPrIBOGDZ3rOBe3gk9XDCFLm6SMbhQQJhyxzeQ5v1CHiaZ9H1-HDmM-PO_c93767W7553u2cfojTj-tYyYaeuWRg1vFU/s1600/fany.big_smile.pngTratti da Il Misfatto  Inserto di satira e maldicenze
de Il Fatto Quotidiano  http://www.ilmisfatto.it/

Disegni di Disegni di Portos
e
               Testi satirici di Marco Presta.

Altre vignette della settimana di Portos:

gli ANGELI................................................................


gli ITALIAN GALERY

Santoro Anchorman

Santoro e Masi in "SANTORAI"


Portos http://www.portoscomic.com/

Lancini, sindaco di Adro

La Russa in "TALEBAN"

venerdì 17 settembre 2010

I QUATTRO DELL'APOCALISSE, caricature di Portos - 12 settembre

I QUATTRO DELL'APOCALISSE, caricature di Portos - 12 settembre 
appendice alla la settimana in vignette:  6  - 13 settembre.


GASPARRI E LA RUSSA
“Colonnello non voglio pane, voglio incarichi nel gover no…”: tutto cambia di questi tempi, anche
le eroiche canzoni della nostra destra. Ormai, aMontecitorio, i due sergenti Maurizio Gasparri e Ignazio La Russa sono stati soprannominati Dolce e Voltagabbana: un tempo finiani di ferro, ora sono attaccati a Berlusconi più di un’attricetta di fiction. La rimozione dell’ex leader di Alleanza Nazionale dalla Presidenza della Camera, però, non appare facile senza l’intervento del carro, anzi, del Carroccio attrezzi. I due simpatici Bibì e Bibò del centrodestra, da brillanti statisti quali sono, hanno concepito delle ipotesi interessanti per convincere Fini a uscire da Montecitorio: Gasparri, facendo la voce in falsetto, s’è offerto di gridare “Gianfranco, sono Elisabetta… corri, mi si è rotto un tacco!”; La Russa invece, uomo di machiavellica intelligenza, ha proposto di utilizzare un bazooka anticarro da spalla calibro 89 mm. “E’
previsto dalla Costituzione – ha aggiunto Ignazio - me l’ha detto Borghezio”. “Il delicato problema
istituzionale è risolvibile – ha chiosato Gasparri – basta mettersi intorno a un tavolo e fare un bel
ragionamento. Io e Ignazio portiamo il tavolo, se si riesce a trovare qualcuno che ci mette il ragionamento, il gioco è fatto”.
                                      Marco Presta




BRUNO VESPA


Dopo l’increscioso episodio di cui è stato protagonista,negli ambienti giornalistici della Rai 
lo hanno ribattezzato Sexy Rubra: parliamo di Bruno Vespa, un tipo apparentemente sempre freddo e
controllato. Da un punto di vista strettamente sessuale, si pensava che avesse un unico rapporto
annuale, come l’Istat. Niente di più falso e infondato. Presentando di recente il Campiello, si è
infatti lasciato andare e ha commentato con entusiasmo irrefrenabile il decolletè della scrittrice
Silvia Avallone, invitando la regia ad inquadrarlo e scattando egli stesso numerose istantanee, tra
l’imbarazzo dei presenti. Insomma, Bruno ha inventato il Premio Tetterario e questo gli fa onore.
Pare che, a microfoni spenti, abbia anche espresso pesanti apprezzamenti sullo stacco di coscia di
Umberto Eco. Speriamo che l’inatteso tourbillon dei sensi che lo ha colpito si plachi, anche se
inquietanti indiscrezioni trapelate da Viale Mazzini rivelano che Vespa, ormai profondamente
trasformato, starebbe per dare una svolta hard al proprio programma, il cui titolo dovrebbe cambiare
in Porca a Porca. Del resto, bisogna capirlo: finora, ha sbaciucchiato solo politici, ministri e
sottosegretari. Lasciamolo sfogare, se non vogliamo che faccia qualcosa di brutto al primo Fassino
che gli capita a tiro.
                              Marco Presta 
  
Capezzone

ANGELA NAPOLI
Il concetto di “corpo elettorale” potrebbe essere molto cambiato in questi ultimi anni, senza che
noi ce ne rendessimo conto. La deputata finiana Angela Napoli ha infatti insinuato, nel corso 
di un’intervista televisiva, che alcune colleghe sarebbero state elette perché si sono prostituite. 
Lo sgomento è piombato sul Paese. Si tratta evidentemente di una calunnia infondata, destinata 
a crollare immediatamente alla prova dei fatti: vi viene in mente un solo nostro rappresentante
delle Istituzioni, uno solo, che secondo voi andrebbe a mignotte? Ho detto uno solo, non trentacinque!
Tutti quanti si sono scandalizzati, subito si sono alzate vibranti proteste da ogni schieramento politico,
il Presidente Fini ha chiesto alla sua parlamentare di scusarsi immediatamente. L’idea che a Montecitorio siedano delle prostitute è in effetti inaccettabile e ci indigna profondamente. Per quanto riguarda invece mafiosi, camorristi, corrotti,cocainomani, evasori fiscali e abusivisti edilizi, ci siamo ormai abituati. 
E’ assolutamente giusto: in un Paese civile, ci vuole tolleranza.
                                                           Marco Presta

PS: terribile la scelta di Capezzone https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaW5J5GXm6HH5As6J4MrtBIj7C-iAVT3h7cExdVDnGBZU25xAtMhrVo1vAByjk-1PVu6P1AL7kelpQc89PyJEVEPWnkbFb9SK96Ozalsw4ds3Ihm8Jkok4v6NJpn27iHhbSWkz03AjnZo/s1600/fany-cool.png 
visto che si parla di prostituzione nel pezzo...
a proposito di Daniele :
"Capezzone dichiara di essere bisessuale. Le due sponde offrivano pari importo.

In un’intervista Capezzone ha ammesso di essere bisessuale. Gli piacciono sia gli uomini che Berlusconi.

Il portavoce del Pdl cerca di tenere nascosta la propria bisessualità. L’unica cosa della quale non dovrebbe vergognarsi."
 da Spinoza.it



DIEGO ARMANDO MARADONA
Qualcuno nel corso della settimana ha proposto di festeggiare i 50 anni di Maradona nella sua Napoli 
e si sarebbe trovata anche un’organizzazione seria, affidabile, pronta a preparare la bella
ricorrenza: la Guardia di Finanza che, in effetti, da anni cerca di fare la festa al Pibe. C’è poco da dire:
il nostro Fisco è talmente famoso, che vengono a evaderlo anche dall’estero. Il geniale numero dieci,
infatti, ha nei confronti delle nostre casse una pendenza che, al confronto, il monte Zoncolan,
durante il Giro d’Italia, sembra un tratto pianeggiante.
Si parla di trenta milioni d’euro, una cifra che dovrebbe bastare a comprare i tramezzini necessari
per il party e forse anche i rustici. Dei tanti funambolici dribbling di cui è costellata la sua carriera, quello ai danni del nostro Erario appare il vero capolavoro di Maradona.
Per i tanti tifosi del campione argentino, egli non avrebbe fatto nulla di scorretto, anzi, avrebbe semplicemente anticipato con straordinaria lungimiranza il nostro attuale sistema fiscale, basato sul modello unico: Diego Armando, infatti, durante la sua permanenza in Italia, le tasse le ha pagate un’unica volta e poi mai più.
                                       Marco Presta 

 https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgMGUbqGZZQ6NUh2vEGhHY8jDGlXl-OeaQkfUi3Yg7hkXqyD4FPrIBOGDZ3rOBe3gk9XDCFLm6SMbhQQJhyxzeQ5v1CHiaZ9H1-HDmM-PO_c93767W7553u2cfojTj-tYyYaeuWRg1vFU/s1600/fany.big_smile.png https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgMGUbqGZZQ6NUh2vEGhHY8jDGlXl-OeaQkfUi3Yg7hkXqyD4FPrIBOGDZ3rOBe3gk9XDCFLm6SMbhQQJhyxzeQ5v1CHiaZ9H1-HDmM-PO_c93767W7553u2cfojTj-tYyYaeuWRg1vFU/s1600/fany.big_smile.pngTratti da Il Misfatto

Inserto di satira e maldicenze de Il Fatto Quotidiano
http://www.ilmisfatto.it/
 Disegni di Portos
e
Testi satirici di Marco Presta.
Altre vignette della settimana di Portos:
 Patito Democratico
Etichette: Fassino, Festa pd
Addavenì buffone
Etichette: berlusconi, Fini, Mirabello, PDL, Stalin
Pantania vertice di maggioranza
Etichette: berlusconi, Bossi, pantano, vertice di maggioranza




Reverendo Jones
September burning

 Mediatic circus
Etichette: Corano, News, Reverendo Jones


manca  un Andreotti da 5 stelle ... lo potete trovare QUI o QUA!

lunedì 7 giugno 2010

I QUATTRO DELL'APOCALISSE, caricature di Portos - 23 maggio

appendice della settimana in vignette: 17 -24 maggio (il pers...


Michela Vittoria Brambilla


Il Cacciatore di Evasovi
Giulio Tremonti


A La Russa dopo la Difesa, l'Interim di Attacco e di Centrocampo
Ignazio La Russa


Alessandra Mussolini: "Vespa e il nonno, due gocce d'acqua".
Bruno Vespa

Accordo da 10 milioni, Sant'ORO via dalla RAI.
Michele Santoro


per leggere i testi satirici di Marco Presta cliccare sull'img qui sotto



Altra splendida caricatura della settimana questo Scajola da Imperia (nullafacente e nulla sapente):




Portos http://www.portoscomic.com/

venerdì 12 marzo 2010

Il ministro della difesa La Russa e il giornalista.

Che caratterino il ministro La Russa :

nico pillinini
«Mi chiamo Rocco Carlomagno e querelerò il ministro Ignazio La Russa per aggressione perché la libertà di stampa si difende anche così» ha detto il contestatore, quando, finita la conferenza stampa del premier Silvio Berlusconi, è stato accompagnato all'esterno della sede del Pdl in via dell'Umiltà dalla security del Pdl. Rispondendo a chi gli chiedeva cosa fosse successo ha spiegato: «Quando La Russa si è accorto che volevo fare domande diverse da quelle preconfezionate fatte fino a quel momento ha cercato di chiudermi la bocca, è venuto subito a sedersi vicino a me per impedirmi di parlare e ha alzato le mani su di me». «Il ministro La Russa mi ha dato due pugni nello sterno. Del resto lui era un picchiatore» ha aggiunto Carlomagno intervenendo telefonicamente a una trasmissione di Radio2.
la notizia



nico pillinini


Se questo è il Ministro della Difesa, figuriamoci quello dell'Attacco!
Pubblicato da Lino Giusti Lino Giusti & Roberto Mangosi www.crepapelle.net
Etichette: ChaoLin, Ignazio La Russa, Lino Giusti, Roberto Mangosi


Giannelli http://www.corriere.it/



Il guardaspalle
Bandanax L'Asino

Schizzi & Scazzi
Giovedì 11 Marzo 2010 10:15
Contestatore "placcato" da La Russa (Il Corriere della Sera 10 marzo 2010).
Essere o fare il giornalista in Italia, non è facile. Con certi personaggi la seconda domanda è vietata, la prima non ottiene risposta o, peggio, riceve un insulto. Il Carlomagno (un nome, una garanzia) si è spinto a farne una, peraltro scavalcandone un'altra. E' ineducato ignorare il prossimo, sempre, tuttavia le reazioni all'accaduto ci paiono anomale. Chi va alle conferenze, specie se presente il premier, è soggetto a controlli d'identità e professione: un'altra volta la sicurezza che ha toppato, oppure, dato che Carlomagno è noto per gli interventi polemici, andava bene così? Il sopruso violento di La Russa, dall'afror squadrista di tempi bui, che ci dovrebbe rappresentare? Stendiamo poi un velo sulla pièce del premier, persino ammonito da un suo scriba, ma dati gli ultimi autogol e le reazioni nella conferenza, prendiamo atto che quel partito sarà sì dell'amore, ma quello sadomaso.
Nadia Redoglia



Fase due
Autore: Enrico Bertuccioli L'Asino


Zitto, cretino!
Paride Puglia L'Asino


BUM!
: Giulio Laurenzi
Fonte: http://iltratto.splinder.com


La Rus...samurai

Tempi duri per i disturbatori.
Il Ministro della Difesa allontana con metodi bruschi ma efficaci un petulante contestatore freelance durante la conferenza stampa del Presidente del Consiglio.

Pubblicato da uber Uber Humour
Etichette: berlusconi, informazione, libertà, politica
http://trailer.mymovies.it/dizionario/img/5h.gif:)

sabato 23 gennaio 2010

8 - 16gennaio


latinorum
Vadelfio


una settimana terribile Rosarno, il terremoto ad Haiti, i candidati delle regionali






Portos



Portos

LA FUORICLASSE
Rosy Bindi vorrebbe le primarie ma Bersani la prende in contropiede e proclama la "fuoriclasse" radicale Emma Bonino candidata PD alla presidenza della regione Lazio.
UBER


Privato è bello.
La Protezione Civile diventa spa, un primo passo verso la sua privatizzazione?
Per il momento si esclude ma è comprensibile che possa far gola a molti
Uber

https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsW5jteTnyoCNnHFLAppqoMHCWhWRK7H_jCpahULKV9EuUzb3PP4IkW_kdhhjYn4MASPukJoa3ds2pzGZDsH58xzOihypR6Hs0iPF_lJlP3A_p0YSkj2WlPGEFJqNwDVglc-enj-LBHSE/s400/che_pria.jpg
E' TORNATO!!!!
di Marilena Nardi http://tornalasino.blogspot.com/