Un abbraccio alla famiglia di Giulia e a quelle di tutte le altre...
GIO / Mariagrazia Quaranta
" tu sei MIA"...
Bruno Bozzetto
Un abbraccio alla famiglia di Giulia e a quelle di tutte le altre...
GIO / Mariagrazia Quaranta
" tu sei MIA"...
Bruno Bozzetto
Lago di sangue
GIO /Mariagrazia Quaranta
Tjeerd Royaards
15 October 2023
Gaza offensive
The planned ground assault of Gaza will likely be a bloodbath of Palestinian citizens.
https://cartoonmovement.com/cartoon/gaza-offensive
Ben Jennings fa uso della famosa scalinata Penrose resa celebre da MC Escher, per riflettere la spirale di violenza in Medio Oriente
Gaza emergency
by Schot, De Volkskrant, Netherlands
https://politicalcartoons.com/cartoon/279102
for @Independent #Netanyhu #IsraelPalestineConflict #Israel #Palestine #Gaza #GazaUnderaAttack #Hamas
Portavoce dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani: Ravina Shamdasani
17 ottobre 2023 Geneve
Con l’incredibile cifra di 4.200 persone uccise, oltre un milione di sfollati in soli 10 giorni e vaste aree della Striscia di Gaza ridotte in macerie, nutriamo gravi timori per il tributo di civili nei prossimi giorni. Le operazioni militari non mostrano segni di cedimento, il continuo assedio di Gaza sta colpendo l’approvvigionamento idrico, il cibo, le medicine e altri bisogni primari, e ci sono indicazioni quotidiane di violazioni delle leggi di guerra e del diritto internazionale sui diritti umani.
Il bilancio delle vittime comprende un gran numero di donne e bambini, oltre ad almeno 11 giornalisti palestinesi, 28 membri del personale medico e 14 colleghi delle Nazioni Unite. Non è chiaro quanti altri corpi potrebbero essere sepolti tra le macerie – molte famiglie perdono i propri cari, terrorizzate dal loro destino incerto.
Con numerose strutture sanitarie colpite dai bombardamenti e altre ormai al limite, ci sono serie preoccupazioni circa l’accessibilità alle cure mediche per le molte migliaia di feriti – e per le circa 50.000 donne incinte, nonché per le persone con problemi cronici di salute fisica e mentale. Le attuali ostilità stanno aggravando il già limitato godimento del diritto alla salute derivante dal blocco in corso di Gaza. Gli attacchi contro strutture sanitarie, personale medico, feriti e malati sono vietati dal diritto umanitario internazionale.
Le spaventose notizie secondo cui civili che tentavano di trasferirsi nel sud di Gaza sono stati colpiti e uccisi da un'arma esplosiva devono essere oggetto di indagini indipendenti e approfondite, così come tutte le accuse di gravi violazioni del diritto umanitario internazionale.
Esortiamo le forze israeliane a evitare di prendere di mira civili e beni civili o di condurre bombardamenti di zona, attacchi indiscriminati o sproporzionati, e di prendere precauzioni per evitare, e in ogni caso ridurre al minimo, la perdita di vite civili, lesioni ai civili e danni a beni civili.
Coloro che sono riusciti a rispettare l’ordine di evacuazione delle autorità israeliane sono ora intrappolati nel sud della Striscia di Gaza, con scarsi ripari, scorte alimentari in rapido esaurimento, accesso scarso o nullo all’acqua pulita, ai servizi igienico-sanitari, alle medicine e ad altri bisogni primari.
Finora, circa 400.000 sfollati interni sono accolti in varie località , molti dei quali negli edifici dell'UNRWA. Il diritto internazionale richiede che qualsiasi evacuazione temporanea legittima da parte di Israele, in quanto potenza occupante, di un’area sulla base della sicurezza della popolazione o per imperativi motivi militari debba essere accompagnata dalla fornitura di alloggi adeguati per tutti gli sfollati, effettuata in condizioni soddisfacenti di igiene, salute, sicurezza e nutrizione. Sembra che non vi sia stato alcun tentativo da parte di Israele di garantire ciò agli 1,1 milioni di civili a cui è stato ordinato di trasferirsi. Siamo preoccupati che questo ordine, combinato con l’imposizione di un “assedio completo” su Gaza, possa non essere considerato un’evacuazione temporanea legittima e equivarrebbe quindi a un trasferimento forzato di civili – in violazione del diritto internazionale.
Facciamo eco all’appello delle Nazioni Unite per una pausa umanitaria per consentire la consegna degli aiuti e per prevenire ulteriori sofferenze e morti della già molto assediata popolazione civile di Gaza. È necessario garantire un accesso umanitario urgente, immediato e senza ostacoli.
Gli ultimi rapporti indicano che circa 199 israeliani sono tenuti in ostaggio da gruppi armati palestinesi a Gaza. E ancora una volta invitiamo i gruppi armati palestinesi a rilasciare immediatamente e incondizionatamente tutti gli ostaggi civili e a fermare l’uso di proiettili intrinsecamente indiscriminati contro Israele.
Siamo inoltre preoccupati per l’aumento della violenza nella Cisgiordania occupata, compresa Gerusalemme Est. Dal 7 ottobre, 52 palestinesi sono stati uccisi in Cisgiordania dalle forze di sicurezza israeliane e altri cinque sono stati uccisi dai coloni. Esortiamo le autorità israeliane a garantire che le forze di sicurezza israeliane si astengano dall’uso di munizioni vere se non come ultima risorsa per affrontare una minaccia imminente alla vita o lesioni gravi e le esortiamo a prendere misure immediate per porre fine alla violenza dei coloni contro i palestinesi e per garantire la protezione della popolazione palestinese.
Deve essere compiuto ogni sforzo per garantire il rigoroso rispetto da parte di tutte le parti delle leggi di guerra nella condotta delle ostilità e nel trattamento dei civili e delle persone fuori combattimento, e per garantire che l’assistenza umanitaria salvavita possa raggiungere i civili nel territorio Striscia di Gaza per prevenire ulteriori inutili perdite di vite umane.
Putin and Kim
by Jeff Koterba, patreon.com/jeffreykoterba
https://politicalcartoons.com/cartoon/278239
QUEL TRENO PER VOSTOCHNY
Il treno blindato di Kim Jong-Un è arrivato in Russia.
Nel centro spaziale di Vostochny i due leader si sono incontrati per confermare una alleanza che, in questo momento, risulta preziosa soprattutto per la fornitura di armi e munizioni di cui la Corea del Nord abbonda mentre Putin, in Ucraina, sembra in grosse difficoltÃ
Gianfranco Uber
Il treno di Kim Jong-un è entrato in Russia
#russia #CoreaDelNorte #KimJongUn #Putin
Durando
Kim Jong Un meeting with putin by Schot, De Volkskrant, Netherlands
https://politicalcartoons.com/cartoon/278209
ammunition beggar
by Arend van Dam, politicalcartoons.com
https://politicalcartoons.com/cartoon/278210
“È entrata nella mia proprietà ho avuto paura e ho sparato”. Così si è giustificato l’uomo che ha assassinato l’orsa marsicana #Amarena.
Gli occhi di AmarenaNon ho voluto disegnare l'orsa Amarena su una nuvoletta insieme a suo figlio Juan Carrito, morto anche lui investito da un'auto ad inizio anno o ricordarla in un prato insieme ai suoi due nuovi cuccioli.
Per me era più importante invece che ci guardasse negli occhi, sicuramente stupita e dubbiosa del nostro comportamento schizofrenico, da un lato il finto amore di coloro che la inseguono per una foto o di chi in modo del tutto sbagliato lascia del cibo in giro, e dall'altra di odio per questo animale tranquillo che fa semplicemente l'orso, mangiando frutta, polli o miele con l'indennizzo regolare alle aziende e agli allevatori da parte dei Parchi abruzzesi.
L'orso bruno marsicano poi è una specie che non ha mai aggredito nessuno! https://www.ilcentro.it/l-aquila/ci-sono-l-orsa-e-due-cuccioli-la-lezione-di-san-sebastiano-dei-marsi-video-1.3177837?fbclid=IwAR04MsbCljyy6-TYU7fHQJb-tCLY9ms072sEfr2oSbhlNJUtiuIRZ30Uqqw
Se si ha la fortuna di vivere in campagna, occorre convivere con gli animali (e siamo noi che stiamo invadendo il loro territorio con strade, aziende, impianti vari, disboscamenti, motoraduni!), non c'è alternativa, altrimenti si può andare a vivere a Roma!
Quindi è fondamentale conoscere il comportamento dei coinquilini: gli animali selvatici, ... come noi d'altronde, preferiscono il cibo facile rispetto ad un cervo o ad un cinghiale che scalcia, ed è per questo che i Parchi abruzzesi fanno sensibilizzazione continua sui cassonetti dei rifiuti che devono essere rinforzati in metallo, così i pollai che non possono essere di legno ma di mattoni con porte di metallo, e ancora le recinzioni elettrificate a bassa tensione attorno le coltivazioni, ecc. Quando si rende il "nostro" cibo difficile, gli animali selvatici ritornano ad essere selvatici e a predare in montagna, invece che scendere in città !
GIO / Mariagrazia Quaranta
www.caricaturegio.altervista.it
dedicato ad #amarena
Animazzoli
Attento al lupo.
#Scuderi #Giambruno
Durando
PS: L'attivista Scuderi contro Giambruno: "Anche l’orsa Amarena, se non fosse uscita, non avrebbe incontrato il lupo?"
the stars they are
Fabio Magnasciutti
“È entrata nella mia proprietà ho avuto paura e ho sparato”. Così si è giustificato l’uomo che ha assassinato l’orsa marsicana #Amarena.
Perché uccidere un’orsa che da anni si aggira pacifica per Sebastiano dei Marsi senza mai aver aggredito, divenendo insieme ai suoi cuccioli parte della vita quotidiana del paese?
Perché non entrare in casa e chiamare i soccorsi? Perché sparare?
Forse perché - ipotizzo - siamo stati tutti sottoposti alla propaganda su quando sia legittima la legittima difesa?
Forse perché abbiamo dibattuto per settimane sulla barbarie della condanna a morte, in #Trentino, di un orso che poi si è scoperto essere incolpevole?
Non so, ma l’uso della violenza punitiva fai da te, quando colpisce il mondo animale, non è più solo ascrivibile al perimetro della colpa, ma diventa un atto grottesco.
L’assassino dell’orsa ha considerato la sua proprietà come limite invalicabile e luogo in cui poter imporre la sua legge proprio perché era nella sua terra. Come chi diceva “ la difesa è sempre legittima”.
Lo ha dichiarato lui stesso: “È stato un atto impulsivo, istintivo”, perché così da anni viene orrendamente proclamato da più parti: armati, spara, difenditi. Così l’istinto che si va formando in alcuni è proprio questo: entri nella mia proprietà , sparo. D’istinto. Come se il solo valicare rendesse uomini e animali bersagli da abbattere.
Amarena non ha aggredito, cercava cibo e acqua per sé e i cuccioli. Nient’altro. Gli animali non conoscono e riconoscono proprietà ma rispettano i territori. Cercare cibo è rispettarli.
Amarena si è fidata dell’essere vivente più crudele del pianeta, l’uomo.
Roberto Saviano
L'orsa #Amarena era il simbolo della convivenza pacifica tra orsi e umani da anni. #Amarena, la chiamavano così perchè adorava le amarene. Aveva due piccoli cuccioli e non aveva mai fatto male a nessuno, qui tra gli abitanti di S.Benedetto dei Marsi che la riprendevano. pic.twitter.com/pIXR51UT68
— BOBOROCK (@boborock55) September 1, 2023
“Se eviti di ubriacarti e di perdere i sensi, magari eviti di incorrere in determinate problematiche e poi rischi che alla fine il lupo lo trovi”.
Andrea Giambruno