Visualizzazione post con etichetta Dalcio. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Dalcio. Mostra tutti i post

lunedì 2 novembre 2020

Un piccolo omaggio ad un grande del cinema, Sean Connery.

 


#SeanConnery 

#JamesBond #GuglielmodaBaskerville 

Ma tutti, li ho visti tutti.

Mauro Biani




R.I.P. Sean Connery

Airaghi




Riverso




007

C'è poco da fare, tanti i film e i ruoli interpretati dal bravissimo San Connery che per quelli di una certa età rimarrà sempre l'Agente 007 con licenza di uccidere. 

Un ruolo da cui saggiamente ha saputo staccarsi per rivelarsi anche un ottimo e poliedrico attore ma che ha segnato anche l'inizio della sua fortuna.

Gianfranco Uber



#SeanConnery #JamesBond #dessin

Deligne




Please, inform Her Majesty The Queen that, unfortunately, her best agent, James Bond, has just retired.

Sean Connery

1930 - 2020

Latuff




Good bye #SeanConnery  #SeanConneryRIP

Elchicotriste




Inifinity Bond by Dario Castillejos, Oaxaca, Mexico




Bond. James Bond.

Dalcio




Perazzolli




Bond... James Bond...

#drink&drawsanktgallen. Have fun.

Join the challenge!

Ramses

domenica 12 luglio 2020

Ennio Morricone: il tributo dei cartoonist


Ennio Morricone RIP


Morricone
Gio /Mariagrazia Quaranta


Ennio Morricone
Romaniello




My favorite Ennio Morricone farewell...


RIP
Ennio Morricone compositore, musicista, direttore d'orchestra e arrangiatore italiano. Ha studiato al Conservatorio di Santa Cecilia, a Roma, dove si è diplomato in tromba; ha scritto le musiche per più di 500 film e serie TV, oltre che opere di musica contemporanea.
Era nato il 10 novembre 1928 (età 92 anni) a Roma ed è deceduto oggi 6 luglio 2020. È stato due volte Premio Oscar per migliore colonne sonore.



Addio Ennio Morricone,
 il mio cuore ti ringrazia per tutto quello che ci hai dato con la tua musica ❤️ 
#Morricone #cinema #musica #film #movie #cartoonmovement #courrierinternational #repubblicaxl



...lo storico film di Sergio Leone...musica indimenticabile di Ennio Morricone...con Clint Eastwood...per un omaggio molto bello del mio amico spagnolo Ángel Idígoras...con il suo Il Buono (cielo)...il Brutto ( purgatorio )...il Cattivo (l'inferno)...

****



Morto Ennio Morricone, le sue musiche da Oscar.
#morricone #enniomorricone


Addio al Maestro
Vanessi


Morricone
Mario Airaghi


O Bom, o Mau, o Feio e o Maestro -
Ennio Morricone
Il bene, il cattivo, il brutto e il maestro -
Ennio Morricone
Dalcio Machado


Adios Maestro Morricone... Nos hiciste soñar con tu varita mágica...
Ciao Maestro Morricone... Ci hai fatto sognare la tua bacchetta magica...


Il mio tributo
Marco D'Agostino


Non si è Maestri per sbaglio.
Oggi Giannelli rinuncia a parole e calembour e si affida totalmente al disegno e alla simbologia per ricordare un altro Maestro.
C’è un gioco sottile nella scelta della rondine: il frac a coda di rondine è l’abito che usano i direttori d’orchestra, per non parlare di "Nidi di rondine", uno dei temi di Morricone per il film di Pasolini “Uccellacci e Uccellini”.
La rondine si è portata via lo spartito, ma per fortuna ci è rimasta la sua immortale musica [C'eraUnaVoltaEnnio]



06 Luglio ( 2020 )
Piccolissimo ( umile, ma sentito ) Omaggio, ad un Grandissimo Maestro #EnnioMorricone , che si, ci ha lasciato, ma non la sua immensa Arte Musicale.
Grazie Maestro
( R.I.P. )
Mike Comics


“Io ENNIO MORRICONE  sono morto.

Lo annuncio così a tutti gli amici che mi sono stati sempre vicino  e anche a quelli un po’ lontani che saluto con grande affetto. Impossibile nominarli tutti. Ma un ricordo particolare è per Peppuccio e Roberta, amici fraterni molto presenti in questi ultimi anni della nostra vita. C’è una sola ragione che mi spinge a salutare tutti così e ad avere un funerale in forma privata: non voglio disturbare. 

Saluto con tanto affetto Ines, Laura, Sara, Enzo e Norbert, per aver condiviso con me e la mia famiglia gran parte della mia vita. 

Voglio ricordare con amore le mie sorelle Adriana, Maria, Franca  e i loro cari e far sapere loro quanto gli ho voluto bene. Un saluto pieno, intenso e profondo ai miei figli Marco, Alessandra, Andrea, Giovanni, mia nuora Monica, e ai miei nipoti Francesca , Valentina, Francesco e Luca. Spero che comprendano quanto li ho amati. 

Per ultima Maria (ma non ultima) . A lei rinnovo l’amore straordinario che ci ha tenuto insieme e che mi dispiace abbandonare. A Lei il più doloroso addio”.

-
Grazie maestro!
È morto nella notte del 6 luglio in una clinica romana per le conseguenze di una caduta il premio Oscar Ennio Morricone. Il grande musicista e compositore, autore delle colonne sonore più belle del cinema italiano e mondiale da Per un pugno di dollari a Mission, C'era una volta in America, Nuovo cinema Paradiso, aveva 91 anni. Qualche giorno fa si era rotto il femore.
l funerale del compositore è già stato celebrato nella Capitale "nel rispetto del sentimento di umiltà che ha sempre ispirato gli atti della sua esistenza". Nel suo testamento, Morricone infatti scriveva: "Non voglio disturbare". La funzione si è celebrata in forma strettamente privata, alla presenza dei familiari oltre che del regista Tornatore e dell'avvocato Giorgio Assumma, due dei suoi amici più cari. Il momento della benedizione della salma è stato accompagnato dalle note di Mission, colonna sonora dell'omonimo film del 1986 di Roland Joffé, alla quale il maestro era particolarmente legato.

Grazie maestro, anche della bellissima serata che ci ha donato a Parma In Cittadella.
Condoglianze a tutti i familiari.




 

lunedì 29 giugno 2020

Milton Glaser

Grazie maestro
Franco Portinari


Morto Milton Glaser, l’inventore del logo «I love New York»
L’artista celebre per l’iconico simbolo dedicato alla città di New York (1976). Tra le sue creazioni anche il poster del 1967 di Bob Dylan con i capelli psichedelici
La confessione era arrivata nel 2016, in diretta e con molta ironia, durante uno degli Artist Talk del Cima, il Center for italian Modern art di New York: «Morandi è stato per me un maestro unico e irripetibile, non solo d’arte, ma anche di modestia, di generosità, di passione per le piccole cose». Citando poi i suoi quadri preferiti tra quelli del maestro bolognese: una Natura morta con caffettiera del 1933 e una Grande natura morta scura del 1934. E quella Morte di Procri splendida tavola a olio di Piero di Cosimo databile intorno al 1495 (oggi alla National Gallery di Londra) che gli avrebbe ispirato il celebre manifesto pubblicitario della Valentine Olivetti (1968). Una passione, quella per il Rinascimento italiano, che negli anni Novanta lo avrebbe portato a realizzare una serie di acquarelli in onore di Piero della Francesca nel cinquecentenario della morte.

Milton Glaser, nato nel Bronx, scomparso a New York il 26 giugno (giorno del suo compleanno) a 91 anni, è stato certamente uno dei grandi graphic designer contemporanei con il cuore, la mente e l’ispirazione sempre rivolti all’Italia. Un’Italia (con i suoi maestri, i suoi capolavori, la sua natura) che si ritrovava, rinnovata e attualizzata secondo l’American Style del momento, in molti suoi lavori. E, dunque, impossibile non trovare una traccia del Belpaese anche nei pezzi forti (quelli che lo hanno reso famoso) di Milton Glaser: il logo «I Love NY» (1976) e quello («DC Bullett») utilizzato dalla DC Comics dal 1977 al 2005; il poster da oltre sei milioni di copie di Bob Dylan (1966); le copertine per il «New York Magazine» (da lui fondato nel 1968 assieme a Clay Felker); la pittura murale per il New Federal Office Building di Indianapolis (1974); il cono gelato ridisegnato per Sammontana (1980); il parco di divertimenti di Sesame Place in Pennsylvania (1981); il simbolo della collezione di macinapepe d’autore «Twergi» per Alessi (1988); il manifesto per il «Campari Orange» (1992).



La sua passione per l’Italia sbocciò nel 1951. Dopo gli studi alla Cooper Union di New York, Glaser vinse una borsa di studio per l’Accademia di belle arti di Bologna, dove (finalmente) incontrò Giorgio Morandi.

Una volta tornato negli Stati Uniti, Milton fonda nel 1954 i Push Pin Studios che dirigerà con Seymour Chwast e Edward Sorel (tra i collaboratori degli Studios anche altri talenti usciti dalla Cooper Union tra cui Paul Davis, John Alcorn e James McMullan).

Nel 1974 nacque la Milton Glaser, Inc. che di fatto attraversò con i suoi lavori tutto (o quasi) l’universo del design, spaziando dalle cinghie per raccogliere i libri alle cover dei dischi, dalla pubblicità alle illustrazioni per le riviste, mentre nel 1983 Glaser fondò la Wemg, studio grafico specializzato nell’editoria (tra le sue collaborazioni anche quella con «L’Espresso», «The Washington Post», «Fortune»).

Immediato, originale, all’apparenza semplice ma in realtà elegantemente essenziale e modernissimo: questo era l’universo di Milton Glaser «un maestro di bottega che utilizza oggi tutte le tecniche tramandate dalla tradizione antica, uno degli ultimi grandi interpreti della manualità artigiana in campo grafico». Un universo celebrato con mostre in tutto il mondo: al Centre Georges Pompidou di Parigi come al Museum of Modern Art di New York (del 1976 è la sua partecipazione alla Biennale di Venezia con la collettiva Autentico ma contraffatto curata da Pierluigi Cerri). Nel 2009 la celebrazione definitiva con il presidente degli Stati Uniti Barack Obama che gli consegnò la National Medal of Arts, per il suo eccezionale contributo allo sviluppo dell’arte grafica.

«Un artista completo nel senso rinascimentale del termine, eclettico fino al punto di essere antico e moderno al tempo stesso — come lo definiscono Daniele Baroni e Massimo Vitta nella loro Storia del design grafico, Longanesi, 2006 —. Un artista capace di citare indifferentemente Giorgio Morandi e Piero della Francesca».

D’altra parte, a proposito di Piero, nel 1992 in occasione della mostra dei suoi acquarelli realizzati per il cinquecentesimo anniversario della morte del maestro di Sansepolcro, Milton Glaser aveva tenuto a precisare: «Non c’è nessuno come Piero, è unico. Siamo di fronte a un’intelligenza sublime. Niente in lui può essere alterato o mutato, è inevitabile come se ce lo avesse dato proprio la natura».




Glaser Milton 1929-2020


I love Glaser
GIO / Mariagrazia Quaranta 



sabato 20 giugno 2020

Censura in Brasile

La curva della pandemia non accenna a diminuire, e preoccupa, anche in America Latina. Il Brasile paga l'atteggiamento 'negazionista' di Bolsonaro, che nei giorni scorsi, sulla falsariga di Donald Trump, ha accusato l'Oms di approccio "ideologico" minacciando di uscire dall'organizzazione delle Nazioni Unite, e in poche settimane è arrivato - a quota 33.846 decessi e 234.801 casi, che ne fanno il terzo Paese più colpito al mondo dopo Stati Uniti e Regno Unito. E ha smesso di pubblicare i dati complessivi su vittime e contagi, limitandosi nei suoi bollettini a registrare solo gli aggiornamenti delle ultime 24 ore. Un atteggiamento bollato dalle critiche come "tentativo autoritario, insensibile, disumano e antietico di rendere invisibili i morti di Covid-19". In tutta l'America latina, definita recentemente dall'Oms il nuovo "epicentro" della pandemia, si contano quasi 64.000 decessi e 1,2 milioni contagi.
Un giudice della corte suprema brasiliana ha però ordinato all'amministrazione di Jair Bolsonaro di riprendere la pubblicazione di statistiche complete su Covid-19 dopo che le mosse per sopprimere tali informazioni hanno provocato accuse di massacro autoritario progettate per coprire la crisi.
Ma purtroppo Bolsonaro sta cercando di imporre la censura anche ai giornalisti critici e a quei vignettisti che hanno disegnato le sue malefatte.

The censorship of Bolsonaro by Dario Castillejos, Oaxaca, Mexico




Hanno cercato di intimidire il fumettista Aroeira 
@AroeiraCartum
 poi altri 144 fumettisti hanno ricreato la brillante immagine che ha fatto del presidente Zé Banana




#somostodosaroeira — con Renato Aroeira
Dalcio





THE CONTROLL by Angel Boligan, El Universal, Mexico City, www.caglecartoons.com




Per Aroeira
Quinho


Censura in Brasile
 Gio




O peso da impunidade
Il peso dell'impunità
Mello
Latuff

venerdì 10 aprile 2020

Grazie!


Da Parma. In prima linea... ma purtroppo è così in tutto il mondo!
Grazie per tutto ciò che fate.
Avete un ❤️ grande così!


I CARTOON DEDICATI AGLI EROI DELLA SANITÀ.

Grazie
Milo Manara


NON TUTTI I SUPEREROI INDOSSANO IL MANTELLO.
#infermiere #infermieri #nurse #supereroi #coronavirus
Durando 5/03/2020

"Supereroi d'Italia" - dedicato a tutto il fantastico personale medico-infermieristico d'Italia... infinitamente GRAZIE
Marco D'Agostino
Grazie anche a loro: non sono invisibili, ma rischiano molto per salvarci.
Milo Manara

#Olympics2020 #HealthcareHeroes
Steve Sacks


#NewYork #NewYorkCoronavirus
Steve Sacks

Grazie
 Mauro Biani

Thanks for the applause...
but what we need is the protection!
Peter Brokes





Martin Rowson on the sacrifice of our #NHS staff

Grazie Tonus ❤️
E grazie ai 52 fra medici, infermieri e operatori cubani arrivati in Italia per aiutare il nostro sistema sanitario collassato.
Grazie Cuba
Quando tutto sarà finito, ricordiamoci di chi ci ha aiutati e di chi nei decenni ha tagliato fondi alla sanità pubblica per 45 miliardi di euro.



En el corazón mismo de la batalla. Aplausos para todo el personal de la salud, estén donde estén!
Jorge / Jorge Sánchez Armas - Cuba


Our current Most Valuable Players
Pat Bagley


New York Hero by Nuez.

Grazie Albania
GIO
www.caricaturegio.altervista.it



Reconocimiento...
Omar Perez


Onore ai Medici e infermieri Italiani❤️
Agim Sulaj


.nel nostro paese più di 110 tra dottori e infermieri morti dal virus...caduti...facendo il loro lavoro... salvare vite umane...
 Michael Kountouris...


O bastão de Asclépio | The Rod of Asclepius
Para todos os profissionais de saúde que arriscam suas próprias vidas para salvar as nossas. OBRIGADO!
To all the healthcare workers who risk their own lives to save ours. THANK YOU!
Dalcio


HOMMAGE AU PERSONNEL MÉDICAL.
 Plantu


Chappatte


Ai nostri draghi che lavorano negli ospedali. ❤️
#medici #infermieri #coronavirus #covid19 #andràtuttobene #iorestoacasa
Anna Laura Folena


Arriveranno le rondini anche per chi lavora negli ospedali per salvarci la vita.
Questa mia opera è un ringraziamento a tutti loro.
#medici #infermieri #coronavirus #covid19 #andràtuttobene #iorestoacasa
Anna Laura Folena



"Healthcare Heroes" Published today.
Day 20 Shelter in Place/Quarantine. The situation is horrific, New York has more cases than any country. NYC using mass graves. I've been shaking all day just thinking of the families, the victims, the essential workers...
Also, I am deeply saddened by the passing of Perry Rosenstein, a most gracious human being who devoted hiw life to advocate for human rights and the arts, founder of the Puffin Foundation, which I had the honor to collaborate with over the years.
I had to venture out today for a few minutes, it took me a LONG time to prepare and to sanitize after coming back. For the life of me, I do not understand why social distancing is not happening as it should! #StayHomeToSaveLIves
Quarantine activities today included: Freaking out, drawing, zoom meetings, online research, zoom lecture on Buddhism (seems like a good time to focus on the present moment,) therapy (phone,) laundry (whatever happens, please know that I had clean clothes on, kidding... kind of.)
Things that keep me -relatively- sane: Meditation, zoom yoga, zoom/texts/calls with family/friends, 7pm cacerolazo honoring essential workers (with my Tibetan singing bowl.)
Things driving me crazy: People not social distancing!
What I'm missing most today: Optimism.
What I'm most grateful for today: My husband, partner, rock.
Today's Freak Out Level (1/10): 8. Rage Level: 100. Sadness level: 10. Despair-o-meter: 10 (mass graves.)
How are YOU?
TODAY'S NUMBERS: USA: 459,165. NYC Cases: 92384, deaths: 5663.
Please take care everyone. Sending love and (virtual) hugs.
#Gratitude #Grateful #Coronavirus #Covid19 #Pandemic
#StayHome #Solidarity #StayHomeStaySafe #StayHomeSaveLives #StayHomeForEveryonesSake #FlattenTheCurve #CoronavirusPandemic #Covid19Pandemic #Care #UniversalHealthCare #AndreaArroyoArt #NYStrong #NewYorkArt #Manhattan #thenewyorktimes #feministartist #ArtSaves #ArtIsWork #HealthcareHeroes #EssentialWorkers #Doctors #Nurses #HomeAids #MedicalStaff ManhattanTimes\



RESTIAMO A CASA