Visualizzazione post con etichetta Contemori. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Contemori. Mostra tutti i post

giovedì 9 maggio 2019

Libro "Colpire in alto" di Lido Contemori


Copertina "Colpire in alto" -  ©Lido Contemori



COLPIRE IN ALTO

VIAGGIO NEL DISEGNO 
SATIRICO DAL ‘68 AD OGGI

Lido Contemori


Casa Editrice Il Pennino


retrocopertina

Prefazione

La grafite che graffia

Lido Contemori, tra i grandi protagonisti della satira a partire dalla fine degli anni Sessanta, ci accompagna in un viaggio che parte dal 1968 per arrivare attraverso i giorni nostri con un’analisi puntuale e precisa che solo chi ha vissuto attivamente il periodo può raccontare.
Il racconto si snoda, anche attraverso aneddoti e curiosità che definirei tra lo storico e il sociologico, raccogliendo gran quantità di immagini che servono a riportare alla mente i fogli che sono ormai sopiti nei meandri della memoria.
E bellissimo ritrovare immagini amate e nello stesso tempo vedere anche

lunedì 1 ottobre 2018

L'Italia presente alla XXV Mostra Internazionale d'Arte dell'Umorismo, a Alcalá de Henares in Spagna

L'Italia presente alla XXV Esposizione Internazionale d'Arte dell'Umorismo, con il tema "Movimenti e lotte dei lavoratori".

Di Francisco Punal Suarez
Speciale per Fany Blog

 L'Instituto Quevedo de las Artes del Humor, della Fundación General de la Universidad de Alcalá in collaborazione con il Comune di Alcalá de Henares, provincia di Madrid, e la Fondazione Francisco Largo Caballero, realizza la XXV Esposizione Internazionale con più di 120 disegni di autori provenienti da più di 50 paesi, che riflettono la lotta dei movimenti dei lavoratori, dal titolo "Non ci muoveremo"!

L'Italia partecipa con opere di Mariagrazia Quaranta (Gio), Lele Corvi e Lido Contemori, che offriamo esclusivamente ai lettori di Fany Blog.

Gio - Italia - Trabajador en el centre del mundo

Lele Corvi, Italia

Lido Contemori, Italia

La mostra comprende anche altre tre mostre simultanee, visitabili fino al 28 ottobre presso la Sala Antiguo Hospital Santa María la Rica (Calle Santa María la Rica 3, Alcalá de Henares), che trattano di umorismo grafico a Puerto Rico, caricature personali su Confucio (a cui partecipano anche gli italiani Gio e Mattia Massolini) e una mostra dell'umorista spagnolo Guillermo Torres.

Le attività espositive comprendono mostre, conferenze, conferenze, laboratori nelle scuole e nei centri penitenziari, presentazioni di libri, fiera di caricatura in cui gli artisti realizzano disegni dal vivo nella via principale della città e altri divertimenti per i bambini.

Questo evento, al quale partecipano disegnatori di tutto il mondo, si occupa anno dopo anno di questioni sociali che riguardano l'umanità. Così abbiamo visto come i loro appelli si riferiscono alla mancanza di accesso all'istruzione per milioni di persone, soprattutto bambini, che diventano vittime di abusi, manipolazioni e sfruttamento; alla mancanza di cibo nel mondo; ai diritti dei bambini e della maternità; alla denuncia dei maltrattamenti; alle frontiere del mondo; alla scarsità di acqua; al valore di ciò che si butta via; e a tracce di uguaglianza, tra gli altri.

È giusto sottolineare l'importante lavoro che la Fondazione Generale dell'Università di Alcalá de Henares svolge dall'inizio degli anni '90 nella difesa e promozione dell'umorismo grafico internazionale, come strumento vitale e indispensabile per sensibilizzare il mondo alle situazioni di disuguaglianza e di mancanza di libertà, nonché per far conoscere la ricchezza che la diversità e la differenza portano in una società in cui siamo tutti uguali nei diritti.

L'Istituto Quevedo  delle Arti Umoristiche, che inizia una nuova era con la rinnovata direzione tecnica di Julio Rey e Nieves Concostrina responsabili dell'istituto e con José María Pérez, Peridis, in qualità di ambasciatore, annuncia, nella sua incessante attività, dal 16 ottobre al 25 novembre, l'inaugurazione di una selezione della mostra World Press Cartoon 2018, nella sala Caracciolos, ad Alcalá de Henares, alla presenza del presidente del WPC Antonio Antunes e dell'artista italiana Marilena Nardi, che ha vinto il Gran Premio di quella edizione.

Da qui, ci congratuliamo con il Rettore dell'Università di Alcalá e Presidente della Fondazione Generale, Dr. José Vicente Saz Pérez, il Direttore Generale, Maite del Val Nuñez, il segretario esecutivo Juan García Cerrada, tutta la sua squadra: José L. Sánchez, Esther Morote, Dina Oprea, Adrián Arriola, Andrea Frutos, e i collaboratori esterni, che rendono possibile questa interessante e necessaria attività.

Maggiori informazioni: https://iqh.es/


Cartel XXV Muestra de Alcalá - Junco, España



Elena Ospina, Colombia



David Vela, España

Goran Milenkovic, Serbia

CARTAZ EXPOSIÇÃO ALCALÁ 2018-01

Italia presente en la XXV Muestra Internacional de las Artes del Humor, con el  tema “Movimientos y luchas obreras”

Por Francisco Punal Suarez
Especial para Fany Blog

 El Instituto Quevedo de las Artes del Humor, de la Fundación General de la Universidad de Alcalá en colaboración con el Ayuntamiento de Alcalá de Henares, provincia de Madrid,  y la Fundación Francisco Largo Caballero, realizan la XXV Muestra Internacional con más de 120 dibujos de autores de más de 50 países, que reflejan la lucha de los movimientos obreros, con el título de “¡No nos moverán”!

Italia participa con obras de Mariagrazia Quaranta (Gio), Lele Corvi y Lido Contemori, que ofrecemos en exclusiva a los lectores de Fany Blog.

La Muestra abarca además otras  tres  exposiciones simultáneas, que pueden visitarse hasta el 28 de octubre, en la Sala  Antiguo Hospital Santa María la Rica (Calle Santa María la Rica 3, Alcalá de Henares), y que abordan el humor gráfico de Puerto Rico, caricaturas personales sobre Confucio (donde también participan los italianos Gio y Mattia Massolini) y una muestra del humorista español Guillermo Torres.

Las actividades de la Muestra incluyen exposiciones, conferencias,  talleres en escuelas y en centros penitenciarios, presentación de libros, feria de la caricatura en la que artistas realizan dibujos en vivo en la calle Mayor de la ciudad, y otras animaciones para los más pequeños.

Este evento, al que concurren caricaturistas de todo el mundo, aborda año tras año temas sociales que preocupan a la humanidad. Así hemos visto cómo sus convocatorias se refieren a la falta de acceso a la educación de millones de personas, principalmente niños, que se convierten en víctimas de abusos, manipulaciones y explotación; a la falta de alimentos en el mundo; a los derechos de la infancia y la maternidad;  la denuncia de los maltratadores; las fronteras en el mundo; la escasez del agua;  el valor de lo que tiras; y trazos de igualdad, entre otros.

Es de justicia  destacar la importante labor que, desde principios de los años 90 está realizando la Fundación General de la Universidad de Alcalá de Henares, en defender y promover el humor gráfico internacional, como un instrumento vital e indispensable para sensibilizar al mundo ante situaciones de desigualdad y falta de libertades, así como para concienciar de la riqueza que aportan la diversidad y la diferencia, en una sociedad en la  que todos seamos iguales en derechos.

El Instituto Quevedo de las Artes del Humor, que comienza una nueva etapa con una dirección técnica renovada: con Julio Rey y Nieves Concostrina al frente del instituto y con José María Pérez, Peridis, como embajador, anuncia, en su incesante actividad, a partir del 16 de octubre y hasta el 25 de noviembre,  la inauguración de  una selección de la muestra del World Press Cartoon 2018, en la sala Caracciolos, de Alcalá de Henares, que contará con la presencia del presidente del WPC Antonio Antunes y de la artista italiana Marilena Nardi, quien obtuvo el Gran Premio de esa edición.


Desde aquí,  felicitamos al Rector de la Universidad de Alcalá y Presidente de la Fundación General, Dr. José Vicente Saz Pérez, a la Directora General, Maite del Val Nuñez, al secretario ejecutivo Juan García Cerrada, a todo su equipo: José L. Sánchez, Esther Morote, Dina Oprea,  Adrián Arriola, Andrea Frutos,   y  a los colaboradores externos, que hacen posible esta interesante y necesaria actividad.

Más info: https://iqh.es/

Thiago Lucas, Brasil

Fernando Pica, Colombia

Valentin Druzhinin, Rusia

Amorim - Brasil

mercoledì 30 maggio 2018

Trento, mostra LIBREXPRESSION: "Lo stato dell'Unione" vignette sull'Europa

Europa-Trento-foto mostra
Il Centro LIBREXPRESSION ha preparato nei giorni scorsi una piccola mostra per la seconda edizione del festival "Siamo Europa", organizzata dalla Provincia autonoma di Trento e dal centro EuropDirect di Trento. Questo festival di 3 giorni  25, 26, 27 maggio ha proposto 22 conferenze su vari temi europei e diverse altre attività, di cui questa mostra.

Conoscendo il lavoro fatto da Thierry Vissol ed i suoi collaboratori per promuovere la satira politica e la libertà di espressione, chiedono al Centro LIBREXPRESSION di preparare una piccola esposizione di 20 vignette sullo "Stato dell'Unione". Sono state quindi selezionate quelle vignette per coprire diversi aspetti: quelli umanitari (tra cui la migrazione e la povertà), l'economia, le tensioni centripete e lo stato di avanzamento. La mostra è stata presentata sulla piazza (Piazza Santa Maria Maggiore) dove è stato organizzato il festival.


La storia non è mai stata un lungo fiume tranquillo.

Alterna periodi di relativa quietezza, o di progresso umano, economico e sociale, con periodi di tempesta, di violenza, di regressione politica, economica e sociale. Interessi strategici divergenti, intolleranze religiose ed etniche, violenza intrinseca e gratuita dell’essere umano, che lo rendono più vizioso e pericoloso della più selvagge specie animale e sono in perpetuale lotta contro la parte più luminosa delle persone fatta di empatia, di solidarietà, di amore e rispetto degli altri. Pur troppo, le lezioni della storia, dopo periodi di calma, si dissolvono poco a poco e si perdono nei meandri degli interessi e desideri immediati, dell’ubriacatezza del potere, portando spesso – se non contrastati – a nuovi periodi di turbolenza e di sofferenza, particolarmente per i meno abbienti.
Sembra che dopo l’illusione della fine della storia creata dalla caduta del muro di Berlino e dal collasso dei regimi d’ispirazione comunista, la ruota della fortuna gira di nuovo verso un periodo di rischi, favorito dall’irresponsabilità di leader illusionisti e lo sbocciamento di democrazie autoritarie e illiberali, quando non di regimi dittatoriali. Dai primi anni del ventunesimo secolo, la crisi dell’euro e delle migrazioni, la crescita delle disuguaglianze nei paesi e tra i paesi, la multilateralizzazione dei poteri economici, politici e finanziari, la nuova corsa verso l’accaparramento delle materie prime indispensabili allo sviluppo e all’egemonia, lo risveglio del potere politico delle religioni spinto da queste turbolenze, hanno fatto entrare l’Unione europea – e non solo – in un periodo di instabilità e di alto rischio.
Davanti alle stesse sfide pesanti (approvvigionamento energetico, terrorismo, migrazioni, dominazione delle multinazionali, concorrenza tra potenze…) che deve affrontare ogni paese membro dell’Unione, quali per pura razionalità dovrebbero essere affrontate insieme e non ognuno per conto suo, sembra che molti politici e popoli europei, dimenticando che l’unione fa la forza, propongono e desiderano ripiegarsi su loro stessi e praticare la politica dello struzzo. Dalle crisi di queste ultimi anni, l’Unione è stata spaccata tra Nord e Sud et tra occidente ed Oriente. Populismi anti-europei, neo-fascismo, governi democratici illiberali si stanno sviluppando in tutta Europa. La speranza creata dall’elezione del Presidente francese Emmanuel Macron l’europeo ha suscitato molte speranze, ma la sua voglia di andare verso una vera sovranità europea non sembra creare entusiasmo tra i suoi partners, paralizzati dalle opposizioni interne e dagli egoismi nazionali. I popoli sono arrabbiati chi dall’impoverimento, dal timore dell’altro diverso, chi dalla crescita delle disuguaglianze o dal trattamento disumano dei migranti. Colpa di Chi? Forse dall’incapacità dei politici a rispondere a queste sfide, con un progetto, con la difesa dei valori fondanti dell’Unione, della volontà di superare nostre piccole differenze con lo sviluppo di quello, ben superiore di quello che ci unisce. L’Europa è politica, solo la politica, cioè i cittadini, la possono cambiare. E’ un lavoro di Sisifo, ma deve essere fatto da tutti quelli che capiscono che l’Europa non è più al centro del mondo, che la sua disunione non è solo la sua scomparsa, ma il rischio di dipendenza di ognuno di noi dalle grandi potenze non europee. Sono questi messaggi che vignettisti di tutta Europa ci propongono.

Thierry Vissol, direttore del centro LIBREXPRESSION
Una mostra organizzata dall’Europdirect di Trento con il Centro Euro-mediterraneo LIBREXPRESSION – Fondazione Giuseppe di Vagno.
https://siamoeuropa.provincia.tn.it/Altre-proposte/Lo-Stato-dell-Unione-vignette-sull-Europa

Ismail Dogan (TurchiaBelgio) “Doppio linguaggio”

Marco De Angelis (Italia) “Regalo”.

Tom Janssen (Olanda) “Euro tagli”.
Antonio Antunes (Potogalo) “Brexit, le nuove frontiere”.

Gian Lorenzo Ingrami (Italia) “Piano d’azione per il mediterraneo”.
Mauro Biani (Italia) “Piano contro la Povertà”.
Marilena Nardi (Italia) “fasci-tweet”.
Dino Aloi (Italia) “Contro le fake news”.
Niels Bo Bojesen (Danimarca) “l’Europa en marche.

Walter Leoni (Italia) “Allucinazioni”.


Khalid Gueddar (Morocco) “Catalonia, mio amore”.








lido Contemori (Italia) “memoria e futuro”.


GianLorenzo Ingrami (Italia) “E’ grave dottore”.


venerdì 25 maggio 2018

Torino: La Costituzione a colori. I primi 47 articoli illustrati e la sua storia attraverso il disegno satirico


Il presidente del Consiglio regionale del Piemonte
ha il piacere di invitare la S.V. alla presentazione della mostra

La Costituzione a colori
I primi 47 articoli illustrati e la sua storia attraverso il disegno satirico

Intervengono

Mario Dogliani, professore emerito di Diritto costituzionale nell’Università
di Torino
Dino Aloi, presidente Centro Studi Vivere dal Ridere
Claudio Mellana, vicepresidente Centro Studi Vivere dal Ridere

Giovedì 31 maggio 2018, ore 17.00
Palazzo Lascaris - Sala Viglione
via Alfieri 15, Torino

Ingresso libero fino a esaurimento posti
R.S.V.P. tel 011 5757.211 - 357 • rel.esterne@cr.piemonte.it


Art. 2
© Sironi





Torino, 17 maggio 2018


La Costituzione a Colori, a 70 anni dalla promulgazione
con articoli illustrati da disegnatori d’epoca e da vignettisti contemporanei


Giovedì 31 maggio alle 17 a Palazzo Lascaris (via Alfieri 15 a Torino), il presidente del Consiglio regionale inaugura la mostra “La Costituzione a Colori, I primi 47 articoli illustrati e la sua storia attraverso il disegno satirico”.
Intervengono: Mario Dogliani, professore emerito di Diritto costituzionale nell’Università di Torino, Dino Aloi e Claudio Mellana, presidente e vicepresidente del Centro Studi Vivere dal Ridere, curatori della mostra.

La mostra “La Costituzione a Colori” è un omaggio alla nostra Carta fondamentale, a settant’anni dalla sua promulgazione, articolata in due sezioni.

Nella prima parte vediamo una serie di disegni satirici e umoristici estrapolati dai giornali pubblicati in Italia tra il 1943 e il 1948 che illustrano il difficile cammino che portò alla promulgazione della Costituzione. Scorrendo le tavole ci troviamo davanti a grandi artisti come Giovannino Guareschi (di cui ricorrono quest’anno i 50 anni dalla morte) che sulle pagine di Candido fu portavoce dell’anticomunismo ed altri, come il gruppo di Don Basilio, che sostenevano invece le ragioni del comunismo. Tra le vignette d’epoca più curiose spiccano quelle disegnate da Federico Fellini con una striscia di Giacomino e la testa di Giuseppe Garibaldi che, capovolta, diventa il volto di Stalin.

La seconda parte della mostra presenta invece i primi 47 articoli della Costituzione illustrati, con vignette inedite, da quattro disegnatori contemporanei: Fabio Sironi (Corriere della Sera), Lido Contemori (già collaboratore del gruppo Repubblica L’Espresso), Marco De Angelis (è stato vignettista de Il Popolo e collaboratore di Repubblica), Gianni Chiostri (ha disegnato per le pagine di Stampa e Avvenire). Questi artisti della matita hanno interpretato, con sensibilità e umorismo arricchiti da colori vivaci, i contenuti della nostra Carta costituzionale che riguardano i diritti e i doveri dei cittadini.
L’immagine simbolo della mostra e del catalogo (Il Pennino editore) illustra l’Articolo 2 sui diritti inviolabili: Arlecchino (il nord) e Pulcinella (il sud), ai lati del simbolo della Repubblica, si telefonano unendo così le due parti dell’Italia.


La mostra “La Costituzione a Colori” è aperta al pubblico a Palazzo Lascaris dal 31 maggio al 29 giugno 2018, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17. Ingresso gratuito.

Art. 17
©  Lido Contemori

Travaso 48 - Alcide De Gaspari
Travaso 48 - Nenni

Marforio 45 - re

Art.33 istruzione
© Marco De Angelis

Art. 29

© Chiostri
La mostra è un omaggio alla Costituzione italiana ed è articolata in due sezioni.
La parte iniziale presenta i primi 47 articoli illustrati da quattro assi della matita: Sironi, De Angelis, Chiostri e Contemori che hanno interpretato, con sensibilità e umorismo, i diritti e i doveri dei cittadini.
La seconda parte della mostra consiste in una serie di disegni satirici e umoristici sul tema della promulgazione della nostra Costituzione, estrapolati dai giornali pubblicati in Italia tra il 1943 e
il 1948.
La mostra è visitabile
dal 31 maggio al 29 giugno 2018
Galleria Carla Spagnuolo
Orari: lunedì-venerdi 9.00-17.00
www.cr.piemonte.it/mostre

giovedì 14 settembre 2017

Cartoonists italiani partecipano alla XXIV Mostra Internazionale delle Arti dell'umorismo a Alcalá de Henares in Spagna



Cartoonists italiani partecipano alla XXIV Mostra Internazionale delle Arti dell'umorismo a Alcalá de Henares in Spagna

Di Francisco Punal Suarez
In esclusiva per Fany Blog

Donald Trump  sarà ricordato sicuramente come il presidente degli Stati Uniti più oggetto di satira e caricature nella storia americana a causa delle sue politiche, gli atteggiamenti razzisti e le leggi arbitrarie.

Già nel 2016,prima della sua elezione,  l'artista messicano Arturo Kemchs aveva raccolto nel suo libro "Trump: un muro di caricature", numerose opere di 150 autori di diverse nazioni, dove avvertiva il pericolo per il mondo se Trump fosse stato eletto presidente.

I cartoonists in quella occasione, con il loro linguaggio ironico e satirico, avevano ritratto un quadro molto duro di questa politico: con i baffetti alla Hitler, come il lato posteriore di un elefante, o come un clown o un troglodita.

Ora, dopo pochi mesi dell'inizio  del suo mandato, Trump continua ad essere il bersaglio dei caricaturisti nella XXIV Mostra Internazionale delle Arti di umorismo, organizzata dalla
Fondazione Generale dell'Università di Alcalà de Henares in Spagna, con una visione critica e satirica di questo personaggio che ogni giorno solleva sempre più proteste e malcontento.

Intitolata "Vaya Trumpazo"  135 autori provenienti da 39 paesi esprimono il loro malcontento e l'occhio caustico sul comportamento di questo personaggio, con il linguaggio dell'umorismo.

 Il blog di Fany mostra ai suoi lettori, in esclusiva, la partecipazione di alcuni artisti italiani in questa mostra. Essi sono: Lido Contemori, Gabriele Corvi (Lele Corvi), Ciro D'Oriano (Ciro), Marilena Nardi, Mariagrazia Quaranta (Gio), Agim Sulaj e Daniele Zordán (By Dindo).

Dal 14 settembre al 29 ottobre si potà visitare la mostra "¡Vaya Trumpazo!", nella sala de exposiciones Antonio López, in  Santa María la Rica.
Instituto Quevedo de las artes del Humor de la Fundación General de la Universidad de Alcalá

 di Daniele Zordán (By Dindo)


di Lido Contemori

di Marilena Nardi

di Ciro D’Oriano (Ciro)

Gabriele Corvi (Lele Corvi)

di Agim Sulaj


di GIO /Mariagrazia Quaranta



Caricaturistas italianos participan en la XXIV Muestra Internacional de las Artes del Humor
Por Francisco Punal Suarez

Donald Trump seguramente será en la historia el presidente norteamericano más caricaturizado debido a sus reacciones políticas, sus actitudes racistas y sus leyes arbitrarias.

Ya en el 2016, el dibujante mexicano Arturo Kemchs recopiló en su libro “Trump: un muro de caricaturas”, numerosas obras de 150 autores, de varios países, donde advertían del peligro que corría el mundo si Trump era elegido presidente.

Los caricaturistas, con su lenguaje irónico y satírico, ofrecen una imagen durísima de este político: lo mismo aparece con un bigote tipo Hitler, convertido en el trasero de un elefante, como un payaso o en un troglodita que hace de las suyas.

Ahora, tras unos meses ejerciendo su mandato, Trump vuelve a ser la diana de los caricaturistas en la XXIV Muestra Internacional de las Artes del Humor, que organiza la Fundación General de la Universidad de Alcalá de Henares, en España, con una visión crítica y satírica sobre este personaje que cada día levanta las más airadas protestas.

Con el título de “Vaya Trumpazo” 135 autores de 39 países expresan su descontento y su mirada cáustica sobre el comportamiento de este personaje, con el lenguaje del humor gráfico.

Fany blog les muestra a sus lectores, en exclusiva, la participación de artistas italianos en esta exposición. Ellos son: Lido Contemori, Gabriele Corvi (Lele Corvi), Ciro D’Oriano (Ciro), Marilena Nardi, Mariagrazia Quaranta (Gio), Agim Sulaj y Daniele Zordán (By Dindo).


venerdì 8 settembre 2017

World Humor Awards: premio Buduàr a Lido Contemori.

Seconda edizione dei World Humor Awards a Salsomaggiore Terme. Hotel Terme Baistrocchi.
Il "Premio Buduàr- Maestro dell'Arte Leggera" è stato assegnato a Lido Contemori.



La motivazione :
"Premio maestro dell’arte leggera a Lido Contemori per l’impegno e la passione portata avanti da tutta la vita nella ricerca continua di una forma espressiva che varia dalla vignetta alla strip al fumetto per arrivare all’illustrazione con risultati di straordinaria efficacia e di impatto comunicativo notevole. Il lavoro di Contemori leggero e incisivo nello stesso tempo, analizza la società e i comportamenti dell’uomo come un trattato sociologico per portarne in luce i vizi, vecchi e nuovi, facendo sorridere il lettore aiutandolo, nel contempo, a capire più approfonditamente l’argomento trattato."

Hanno consegnato il premio Marco De Angelis e Alessandro Palex Prevosto, condirettori del mensile online, che vanta tra i collaboratori le più prestigiose firme italiane e straniere.

Il “Premio Buduàr”,  è una scultura appositamente ideata e realizzata dall’artista Laura Lapis*. L’opera rappresenta un divano, il simbolo di “Buduàr, Almanacco dell’Arte leggera”,
 e la scultrice sanremese lo ha rappresentato con i cuscini piegati in un simpatico sorriso, nello spirito della rivista umoristica,
 Per realizzare la scultura ha scelto l’ardesia, pietra estratta in Liguria e tipica dell’architettura ligure medievale (portali, stemmi, meridiane) e familiare per l’utilizzo nelle scuole nella fabbricazione delle comuni lavagne.

Lido Contemori
Nasce a Foiano (Arezzo, Italia) il 13 novembre 1948.
Negli anni ottanta inizia a collaborare con vari giornali e riviste: Linus, Guerin Sportivo, Radiocorriere TV, Gazzetta dello sport. Nel 1980 comincia a pubblicare sul Satyricon, inserto settimanale de La Repubblica. Dopo dieci anni di Satyricon, sempre su Repubblica, e' la volta di Mercurio, inserto culturale e poi delle illustrazioni per il Venerdi' e per le pagine regionali del giornale. Ha all' attivo una decina di anni di disegni per il quotidiano ligure Il Secolo XIX. Negli anni novanta collabora con la trasmissione TV Galagoal di TMC, con Vivimilano del Corriere della Sera e con l' edizione italiana di Playboy. I suoi lavori appaiono anche su alcuni quotidiani del gruppo Espresso: Il Tirreno, Il Mattino di Padova, Il Piccolo, sulla rivista letteraria Il Caffe' Illustrato e sul mensile Andersen che si occupa di editoria per ragazzi. Altre collaborazioni recenti: Il Caffe', settimanale della svizzera italiana, Il Male diretto da Vauro e Vincino, L' Informatore, mensile della Coop e Liberetà, mensile CGIL. Ha illustrato libri per Feltrinelli, Guaraldi, Ponte alle Grazie, Semper, Atlas, Donzelli. Attivo in pubblicita' per Coop, Solvay, Audiosonic, Polystil, Regione Toscana, Menarini, Seat, Elex, Yamaha, Suntur, Brinks Securmark. Mostre in Europa, USA, Canada e Giappone. Ha vinto il Premio Satira di Forte dei Marmi nel 1998 e Eurohumor nel 2003. Collabora con Buduàr.


La classe mouseraia di Lido Contemori
Difficile concerto
Lido Contemori



Buduàr quest'anno celebra il 5 compleanno!
Così scrive Dino Aloi sull'ultimo numero:

BUON COMPLEANNO A NOI!
Inizierei con un buon compleanno Buduàr.
Era, infatti, il 15 agosto del 2012 quando usciva il numero zero del nostro giornale. Eravamo un piccolo manipolo mentre, guardando oggi, a distanza di anni siamo più di cento collaboratori che si alternano in modo costante sulle pagine antichizzate ma in rete. E crescono ogni numero di più, con nostra grande soddisfazione. Le proposte sono sempre interessanti e cerchiamo di costruire un prodotto che possa essere ogni numero più gradevole, divertente e istruttivo.
Buduàr 46

BUON COMPLEANNO A VOI CARI AMICI DI BUDUÀR!!

Alcune delle tante copertine della rivista raccolte in tre simpatiche cartoline






*=  Laura Lapis, umbra di adozione ligure, nasce come grafica e diventa illustratrice umoristica. Ha realizzato il biglietto d’auguri più lungo del mondo(5mt x 32mt) che è presente sul Guinness dei Primati. Ha una lunga esperienza nel settore dei gadgets. Ha curato vari eventi di settore tra cui Il Premio Salemi Disegnatori Umoristi Non Professionisti (1991/93), Mondografico (Lingotto, Torino, 1994), weekend degli umoristi (1994/96), Comic Work Shop (Viterbo, 1995), e altre mostre del settore in Fiera di Milano. Inoltre ha seguito il lancio e lo sviluppo per il primo anno della “Strip più lunga del mondo” (1996).  Dagli anni 2000 ha iniziato a sperimentare la lavorazione della pietra.


Ti potrebbe interessare anche:


World Humor Awards 2st Edition : i vincitori del concorso internazionale di disegno umoristico.


World Humor Awards: le foto della premiazione 2017


World Humor Hawards: trionfo di Walter Toscano


World Humor Awards: intervista a Mario Magnatti, Mariom


World Humor Awards: Gio vince il premio "Rino Montanari" per la caricatura