By WHA
Domenica 13 giugno ore 10.30 a Roncole Verdi al Museo Guareschi, con la conduzione di Guido Conti in collaborazione con il Club dei Ventitré, una mattinata dedicata a Guareschi, con l’assegnazione del premio per l’umorismo in letteratura che apre l’edizione 2021 dei World Humor Awards.
Quest’anno il Premio Giovannino Guareschi va allo scrittore, giornalista e saggista modenese Roberto Barbolini e al suo libro di racconti “Il maiale e lo sciamano”, edito da La nave di Teseo.
Barbolini ha lavorato con Arpino e Montanelli a “Il Giornale” e, per anni, in veste di critico alle pagine culturali, seguendo anche il teatro per il settimanale “Panorama”.
Barbolini è uno dei nostri più autorevoli scrittori. Con uno stile funambolico e maccheronico, mescola i linguaggi, usa diversi registri di scrittura, ricorre alla parodia, lavora sulle forme, intrecciando trame, in cui i protagonisti sfidano il tempo, e creando dei veri e propri cortocircuiti al limite del paradossale. “Un tragicomico intreccio tra le ‘base voglie’ del corpo e il richiamo insopprimibile del sacro nell’epoca della sua impossibilità”, un modo per ripensare il ruolo della letteratura e ridare alla scrittura i suoi fondamenti formali, in un momento in cui imperversa la medietà sconfortante dello storytelling, teso a soddisfare solo alcune strategie del mercato editoriale.
La tradizione dei poemi dell’Ariosto e del Folengo, che hanno saputo creare il terreno fertile per la nascita del romanzo moderno, con Barbolini riprende vita ed energia in maniera originale, dimostrando ancora una volta che i tempi della letteratura sono altri rispetto a quelli delle classifiche o delle mode, capaci di durare meno di una stagione.
Con coerenza poetica, Barbolini ha saputo ridisegnare le geografie letterarie tra il Po e la via Emilia, quelle del mondo “piccolo” (in realtà di ben più ampio orizzonte) di Guareschi: e con un occhio sempre attento alle tradizioni europee e alla migliore narrativa americana e inglese.
Per questo, Barbolini merita un posto d’eccezione nella narrativa di oggi, e il Premio Giovannino Guareschi 2021 vuole sancire la dimensione alta della sua letteratura umoristica, giocata tra locale e nazionale, tra la “provincia” (nel senso etimologico di governo di un luogo) e l’Europa, in una dialettica sulfurea ed esilarante, in una rara padronanza dello stile.
http://www.lanavediteseo.eu/item/il-maiale-e-lo-sciamano/ |
Dopo la premiazione di Barbolini il Club dei Ventitré terrà un Caffè letterario nel corso del quale verranno presentati: La favola in Enrico Pea e Giovannino Guareschi di Daniela Marcheschi e Chiara Tommasi, Pensare con la matita di Gloria Mariotti e La banda, volume n. 20 della serie “Don Camillo a fumetti”.
Parma ha il suo premio letterario, il Giovannino Guareschi. Ieri a Roncole Verdi abbiamo festeggiato Roberto Barbolini che ha vinto quest'anno con il libro di racconti "Il maiale e lo sciamano" edito da La Nave di Teseo. Sotto il bersò c'erano più di 100 persone e giovani e amici che sono arrivati da Torino, Viareggio, Seravezza, Lodi, Cremona, Milano, Modena, e dopo aver festeggiato Barbolini abbiamo presentato tre libri che dimostrano come l'Archivio Guareschi è un luogo di cultura vivo con oltre 140 tesi di laurea. Una mattina di studi e ricerche che ha trovato un momento conviviale al ristorante da Carduccio a Roncole. Il pranzo è stato un teatro nel teatro con Guido De Maria, inventore e disegnatore di Giumbolo, https://www.youtube.com/watch?v=66bQOWYmtC4 e autore di Nick Carter disegnato da Bonvi, https://www.youtube.com/watch?v=4LW4VXbwLuE&t=29s venuto da Modena che ha cantato alla bellezza di novant'anni Alla fiera di San Lazzaro dalla tradizione bolognese https://www.youtube.com/watch?v=ZpVFZYBlDiodiventata divweentata famosa grazie a Opera Buffa di Guccini. Devo dire che il premio Guareschi sta diventando il premio più bello e divertente di tutto il panorama letterario. Grazie di cuore ad Gianandrea Bianchi e al suo http://www.worldhumorawards.org/
Leggete Barbolini e leggere Guareschi. Una giornata indimenticabile di teatro nel teatro, di convivialità, amicizia, letteratura, bellezza e gioia.
Guido Conti