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sabato 16 aprile 2016

Vota si al referendum!

E tu, ascolti Renzi o il mare?

Più chiaro di così...
#trivelle #referendum #si #votasi #renzi #quorum #mare #piattaforme #petrolio #voto
Marco Gava Gavagnin


CeciGian



Vota si
Mario Airaghi



14 aprile 2016 - "Trivelle": appello di 50 scienziati per "sì" a referendum.
© Milko Dalla Battista


Fontana

Vai a votare, non ascoltare il CAZZARO NERO
Cappello Valeriano


#referendum
Cappello Valeriano



Tiziano Riverso

-

 “Una cosa è certa – dice Crozza – qualunque cosa io abbia deciso comunque vado a votare per tre motivi.
Primo: è un mio diritto. 

Secondo: è un mio dovere. 

Terzo: Renzi ha detto di non farlo“. 

“Ma perché questo referendum fa così paura?”, si chiede il comico genovese che aggiunge: “Perché ci si è messo anche Napolitano, il nostro Presidente emerito. Come se Ratzinger, il Papa emerito, invitasse a non andare a messa”
Crozza
-




Domenica 17 aprile, non fatevi prendere dal disfattismo o dalla pigrizia... diamo un segno FORTE e CHIARO al Governo Renzi, che sta boicottando questo referendum!!
ANDATE A VOTARE!
Pietro Vanessi PV

Negli esercizi di democrazia, anche una risposta sbagliata è sempre meglio di un non classificato

( http://www.alessioatrei.it/2016/04/11/referendum-trivelle/)
Alessio Atrei




Lupini


Stop trivelle
Romaniello



Beppe Mora



giovedì 31 marzo 2016
A TRIVELLA
Mi scuso per la parafrasi con la bellissima poesia "A livella" dell'indimenticabile Principe Antonio De Curtis ma magari con l'occasione qualcuno se la va a risentire qui https://youtu.be/kh-DtTmQb5E
Gianfranco Uber

venerdì 8 aprile 2016

Indignazione per l'intervista di Riina a Porta a Porta

Gava

« Mio padre, la mia famiglia, il mio paese! Io voglio fottermene! Io voglio scrivere che la mafia è una montagna di merda! Io voglio urlare che mio padre è un leccaculo! Noi ci dobbiamo ribellare. Prima che sia troppo tardi! Prima di abituarci alle loro facce! Prima di non accorgerci più di niente! »
Peppino Impastato

Peppino Impastato fece una radio, dove tutti i giorni lo diceva ad alta voce:
LA MAFIA È MERDA!!!
Nessuno l’ha mai chiamato in televisione.
L’hanno ammazzato il 9 maggio 1978



Il 7 aprile 2016 il figlio di Toto Riina è ospitato a Porta a Porta a presentare il suo libro.



Porta a Porta
Cecigian



Puntatotona
Tiziano Riverso



 Far parlare congiunti di Reina non ha alcun senso se non di spazzare la residua credibilità della televisione pubblica e offendere il paese.

Vespa consiglia di usare il telecomando se qualcosa non vi piace.
La stessa cosa che faceva Brusca.
[cit.]
Certo...cosa che faccio regolarmente...peccato che sia costretta pagare il canone per mantenere una montagna di immondizia.


Mario Airaghi




Sulla questione è intervenuto anche Pietro Grasso. Il presidente del Senato commenta su Twitter: «Non mi interessa se le mani di #Riina accarezzavano i figli, sono le stesse macchiate di sangue innocente. Non guarderò @RaiPortaaPorta». «In 20 anni di Porta a Porta Vespa non si è mai occupato del delitto di Piersanti Mattarella e non ha mai invitato in studio il fratello, oggi presidente della Repubblica. Adesso invita il figlio del carnefice. È questo il nuovo servizio pubblico?», si chiede il deputato del Pd e segretario della commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi. Interviene anche Ernesto Magorno, deputato Pd e componente dell’Antimafia: «La Rai ascolti l’appello della presidente Bindi e ci ripensi. La presidente e il direttore generale della Rai intervengano. C’è il rischio che proprio dalla prima rete del servizio pubblico il figlio del boss mandi messaggi e segnali di natura inquietante e inaccettabile. Siamo sicuri che sia questo il tipo di giornalismo di cui ha bisogno il servizio pubblico?».



Salvatore Borsellino batte Salvo Riina con un post su Facebook: 7 milioni di utenti contro 1 milione di telespettatori
Tiziano Riverso






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Mafia: bufera per l'intervista di Vespa a Riina jr a Porta a Porta. Vertici Rai: "Nessun negazionismo"
Dg azienda sentito insieme alla presidente Monica Maggioni in Antimafia
07 aprile ANSA

Presa di posizione del dg e della presidente della Rai Antonio Campo Dall'Orto e Monica Maggioni dopo le polemiche per l'intervista di Bruno Vespa. "Da noi nessun negazionismo", ha detto la Maggioni che ha però evidenziato che Riina jr ha dato in sostanza un'intervista da mafioso. Intanto il direttore ha fatto sapere che dal primo settembre ci sarà una supervisione giornalistica.

"Questa è una fase di transizione - ha detto Campo Dall'Orto - prima abbiamo deciso di occuparci della informazione giornalistica in senso stretto, cioè delle testate, e poi dal primo settembre bisognerà riuscire ad avere una supervisione che lavori sui contenuti giornalistici ovunque essi siano. Da quel momento si dovrà decidere insieme". Lo dice il dg Rai Antonio Campo Dall'Orto in Commissione Antimafia rispondendo a domande sull' intervista di Riina jr ieri sera a Porta a Porta. Un punto sul quale arriva la secca replica del sindacato: "La chiusura della vicenda "Porta a Porta" non può consistere nell'invenzione della figura di un supervisore a priori dei contenuti giornalistici, in chiara violazione della legge e del contratto collettivo di lavoro". Lo affermano in una nota il segretario generale e il presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, e il segretario dell'Usigrai, Vittorio Di Trapani.

"Nella storia della Rai - ha puntualizzato la Maggioni - non c'e' nessun negazionismo, da giornalista capisco l'attrazione per questa storia ma c'e' il contenuto e ci sono anche le responsabilità. Nel Paese la ferita della mafia non e' una ferita del passato, ma di oggi. E per questo serve attenzione al contesto. Intervenire a priori rimanda all'idea di censura ed e' difficile accettare l'idea di censura, nei confronti di un collega con una lunga storia professionale. Su certi temi vale la pena dilatare il confronto sul come si dicono le cose che resta fondamentale". "Nel risentire il racconto di Riina jr - ha detto ancora la Maggioni - molte cose sono insopportabili. Non rinnegare la storia del padre, ad esempio. In sostanza Riina dà una intervista da mafioso. La Rai non è però appiattibile su un'intervista, perché racconta giorno per giorno le storie delle vittime della mafia".

"Non sono stati fatti pagamenti. Le domande sono state fatte in libertà e la liberatoria è arrivata alla fine", ha detto Campo Dall'Orto in Commissione Antimafia, rispondendo ai parlamentari che gli chiedevano se Riina jr avesse ricevuto un compenso e quali erano state le modalità della liberatoria. "Abbiamo chiesto spiegazioni - replica la presidente dell'Antimafia Rosy Bindi - perché se il presidente del Senato deve dare prima la liberatoria e Riina la dà dopo qualche spiegazione ci deve essere data. Io firmo sempre prima quando vado in tv, mai dopo. Le liberatorie si danno sempre prima perché altrimenti si lascia il pallino in mano a chi la deve firmare dopo".

"Come editore principale del paese - ha detto anche il dg Rai -, supportiamo la lotta alla mafia con grande passione. L'azienda non ha nessun dubbio sul significato del servizio pubblico. Per questo abbiamo consegnato alla Commissione una cartella con tutto il lavoro fatto a sostegno della lotta alla mafia negli ultimi otto mesi".

La Commissione parlamentare Antimafia - dunque - ha convocato i vertici Rai, ovvero la presidente della Rai Monica Maggioni e il direttore generale Antonio Campo Dall'Orto, per una audizione urgente sulla vicenda dell'intervista al figlio di Riina nella trasmissione Porta a Porta su Raiuno.

Il presidente del Senato Pietro Grasso, intervenendo alla Luiss, ha detto: "Io penso che il servizio pubblico non debba avere limiti all'informazione, ma deve imporre un diverso grado di responsabilità e di serietà. Non si può banalizzare la mafia, non si ci si deve prestare a operazioni commerciali e culturali di questo tipo, e una puntata riparatoria non giustifica, anzi sembra mettere sullo stesso piano il punto di vista della mafia e quello dello Stato".


Vespa
Franco Portinari

Rai: Vespa, tutto questo baccano mi sorprende e addolora
Segretario generale Cei Galantino torna sulle polemiche dopo la trasmissione: 'Non si possono fare queste cose per dare spettacolo'
"Tutto questo baccano mi sorprende e mi addolora". Lo ha affermato Bruno Vespa, intervenendo a Taranto al seminario 'Parole e Giustizia. Opinione pubblica, magistrati e giornalisti a confronto sul linguaggio della legge'. All'evento partecipano anche Gianrico Carofiglio (magistrato e scrittore), Giovanni Maria Flick (ex Ministro di Grazia e Giustizia e giurista), Maurizio Carbone (Pubblico Ministero), Giusi Fasano (giornalista). Parlando delle polemiche sorte per l'intervista a Salvo Riina, figlio del boss mafioso Totò Riina, durante la puntata di Porta a porta del 6 aprile, Vespa ha detto che "tutti hanno intervistato tutti. Tutti i capi mafia sono stati intervistati. Biagi ha intervistato Luciano Liggio e Sindona. Joe Marrazzo ha intervistato Piromalli e Cutolo. Non hanno risparmiato nessuno. Vespa intervista il figlio di Riina, non il boss Riina, e succede tutto questo bordello. Lascio a voi il commento". Il conduttore di Porta a Porta ha risposto anche a don Ciotti precisando che "Libera era stata invitata prima dell'intervista a Riina per mostrarci quello che loro hanno fatto con i beni sequestrati alla mafia e hanno detto di no. Poi abbiamo annunciato l'intervista a Salvo Riina e chiesto a don Ciotti di venire, ma ha detto di no. Sono contento che abbiamo avuto in trasmissione un importante rappresentante dell'associazione anti-pizzo".
"Mi sono rifiutato assolutamente di vedere la trasmissione" con ospite il figlio di Totò Riina e "qualora venissi invitato a 'Porta a Porta' non andrò per non sedere sulla stessa poltrona. Non ci andrò mai lì dentro. Non sono stato chiamato e spero che non mi chiamino mai. Non si possono fare queste cose per dare spettacolo". Lo ha detto il segretario generale della Cei, mons. Nunzio Galantino, ai microfoni del Tg2000, il telegiornale di Tv2000.
"Sono uno di quelli - ha aggiunto mons. Galantino - che non ha visto e voluto vedere 'Porta a Porta'. Mi sembra che sia sacrosanta la protesta nei confronti della Rai e di alcuni giornalisti. Si può anche far andare il figlio di Riina in televisione ma non devono guidare le danze e fare loro lo show per spiegarci cosa non è la Mafia. Bisogna avere giornalisti intelligenti, non inginocchiati, che sappiano fare le domande che la gente vuole fare a queste persone. Non i perbenisti ma la gente che ha avuto danni gravi e parenti ammazzati. Abbiamo avuto tutti dei danni da questa gente".

martedì 25 agosto 2015

Roma: Funerale Casamonica

Cenerentola non esiste
Funerali a Roma.
Mauro Biani



LO SCHIAFFO IN CARROZZA
Indubbiamente l'esagerazione dei funerali del boss Casamonica è stato un modo per far vedere chi comanda ancora  in quel quartiere romano. E magari fosse solo nel quartiere!
Uber

lunedì 18 maggio 2015

festivaLOVE 2015. Innamorati a Scandiano 29 – 30 maggio 2015

festivaLOVE 2015.

 Innamorati a Scandiano

29 – 30 maggio 2015


Dario Vergassola,
Serena Dandini, 
Frankie Hi nrg, 
Modena City Ramblers, 
Raphael Gualazzi, 
Diego De Silva, 
Paola Maugeri e tanti altri...


in particolar modo gli amici vignettisti con

“vignettiAMO”









“vignettiAMO”a cura di Mauro Biani, Fabrizio (Bicio) Fabbri, Fulvio Fontana, Marco Gavagnin (Gaval), Gianlorenzo Ingrami (Cecigian), Fabio Magnasciutti, Marilena Nardi, Fabio Pecorari (Fifo) porterà in centro in alcuni punti alcuni tra i più importanti vignettisti italiani che disegneranno dal vivo secondo lo stile che li caratterizza vignette per il festival.


Tutto il programma nel link sotto:
http://www.comune.scandiano.re.it/festivalove2015/

domenica 5 aprile 2015

Buona Pasqua

AUGURI A TUTTI!

Sergio Tessarolo

Andrea Pecchia


Valerio Marini



Da Grande
CeciGian



Allfio Leotta



Tiziano Riverso

Marianna Balducci



Romaniello


Pasqua 2015

© Milko Dalla Battista



Mario Airaghi



Fulvio Fontana



Palex Prevosto



Moise



TANTI CARI AUGURI A TUTTI!
(La vignetta, trasmessa a Sardegna1 tv stamattina, ironizza sulla possibilità che le scorie nucleari vengano spedite in Sardegna. "Scorrio", in sardo, sta per "litigio".)
Tullio Boi




PASQUA 2015

AUGURI A TUTTI
...e soprattutto a chi vuole la Pace o almeno la cerca.
UBER



Paride Puglia



Ugo Sajini


1976 - Humor Graphic 18
Ugo Sajini


Magnasciutti


Marco De Angelis


Paolo Lombardi


David Rowe


Marco Careddu 


Tauro 



Gava 



8Max