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domenica 2 marzo 2014

Putin, l'Ucraina e la Crimea





Jogos de Sochi a Kiev
Antonio Antunes - Expresso 25 de fevereiro de 2014



Putin
Portos


Jan-Erik ANDER




Jan-Erik ANDER


UKRAINE: départ du président pro-russe Ianoukovitch et libération de l'opposante Ioulia Timochenko. Le dessin de L'Express.
Plantu

LE CUIRASSÉ POUTIMKINE (d'après le film). Le dessin du "Monde" de ce mardi 25 /02/2014.
Plantu






Russia and Ukraine
By Patrick Chappatte, The International New York Times - 2/25/2014


Fall of the president of Ukraine
Chappatte


Romeo`s and Yulia
By Petar Pismestrovic, Kleine Zeitung, Austria - 3/1/2014



Victory for Protestors in Ukraine
 By Brian Adcock, The Scotland - 2/24/2014



Martin Rowson on Russia's grip on Crimea – cartoon
Martin Rowson
The Guardian, Friday 28 February 2014


Hasan Bleibel

Forattini
Mercoledì, 26 Febbraio 2014


C, leader of the Putin fan club
By Riber Hansson, Sydsvenskan - 2/21/2014
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Putin move towards military force in Ukraine
Ann Telnaes
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Stuttmann



Klaus Stuttmann


Marian Avramescu



LACRIMEA
Gioco di parola purtroppo valido solo in italiano ma universale il fatto che la Pace stia passando dei brutti momenti.
Ampiamente deprecabile l'arrivo dei carri armati in Crimea ma a riguardo della crisi Ucraina non sarebbe bene fare le pulci anche a chi, conoscendone la propensione, non perde occasione per
stuzzicare l'orso russo?
Mi pare che il provvedimento che aboliva la lingua russa non tenendo conto della folta minoranza russofona sia stato ritirato ma ce n'era bisogno?
Siamo stufi di Pace?
Uber
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Ti potrebbe interessare anche:



Ucraina: il re è nudo (Rivoluzione a Kiev)

sabato 8 febbraio 2014

Sochi 2014 : i cerchi olimpici


SOCHI 2014
Gianfranco Uber
08 Feb 2014

Inaugurazione con sorpresa dei XXII Giochi Olimpici Invernali a Sochi in Russia.
Durante la cerimonia di apertura il quinto cerchio olimpico non si accende e lascia il posto ad un fiore. O ad un asterisco?



Sochi, al via i giochi delle stranezze
Inizia oggi l’Olimpiade invernale che vorrebbe essere l’orgoglio della Russia di Putin, tra le stranezze e gli sprechi di cui il nostro giornale ha già ampiamente parlato.Giovanni Riso Degli Angeli




Sochi 2014
Nayer ኛየር
Olympics under threats of terrorism! 07 Feb 2014



Sochi...
Pedro X. Molina
- 07 Feb 2014




Sochi "olympic gaymes"
Miguel Villalba Sánchez (Elchicotriste)
... 06 Feb 2014




Sochi Security
Deb Milbrath
….. good luck with that ! 06 Feb 2014


Homophobic Russia
By Martin Sutovec, Slovakia - 1/14/2014


Vladimiriade
Pubblicata su Buduar n°17 (www.buduar.it)
CeciGian


Sochi terrorists
By Arend Van Dam, politicalcartoons.com - 12/31/2013




Sochi
 By Joe Heller, Green Bay Press-Gazette - 12/31/2013



 Putin Os
Jan-Erik Ander




Jan-Erik Ander


Putin decorates for the Olympics
By Riber Hansson, Sydsvenskan - 1/3/2014



John Cole - Political Cartoons of the Week - 


Putin, gay people and the olympics...
Jean Gouders
... 19 Aug 2013


Olimpiadi di Sochi
Nico Pillinini

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Nota:

Barry Blitt for The New Yorker

sabato 1 febbraio 2014

Ucraina: il re è nudo (Rivoluzione a Kiev)

"Il re è nudo"*

Protection
By Joep Bertrams, The Netherlands - 1/30/2014




È nudo nella neve, meno dieci gradi sotto zero. Ha la schiena segnata da manganellate, le gambe e i glutei pieni di graffi e lividi. Collo ferito, occhi gonfi. Ai piedi sembra avere solo dei calzini. Sta per salire su un blindato ma lo fermano. Ha lo sguardo rassegnato, lo sguardo di chi è terrorizzato: sa che mostrare paura significherebbe aizzare la bestia, farle sentire il sangue.
Così si avvicina mansueto a chi lo chiama. Lo fotografano con uno smartphone poliziotti dal volto coperto, imbacuccati nelle mimetiche. In alto c’è gente che guarda la scena dalla collina innevata. Poi gli danno un raschietto, di quelli usati per togliere il ghiaccio dai vetri dei blindati. Una paletta come fosse uno scettro: ecco il re nudo e malmenato della protesta ucraina. Lo denigrano.
Dopo essersi fatto fotografare con lui, un poliziotto gli stringe il collo e gli dà due colpi in testa. C’è un altro poliziotto col berretto a righe, sa che un suo collega sta riprendendo tutto perché ha già lanciato un’occhiata al telefono, sembra il più imbarazzato, ma non fa nulla. Il poliziotto mascherato lascia finalmente andare l’uomo nudo, ma mentre questi sta salendo sul blindato gli sferra un calcio: forse vuole colpire i testicoli ma arriva alla coscia. Il poliziotto con il cappello a righe sembra dirgli che ha esagerato, sembra infastidito da questo ennesimo abuso. Ma altro non fa che un cenno quasi invisibile di disappunto e appena muove un braccio per allontanarlo.
I legionari romani con i prigionieri giocavano al basileos ossia al gioco del re. Prendevano il prigioniero, gli facevano indossare una corona di spine e gli davano un bastone di legno come scettro. Il re ridicolo. Così fecero anche con Cristo. Questo ragazzo umiliato, nudo, con una paletta come scettro, fotografato come trofeo, mi ha rimandato all’immagine di un uomo-cristo umiliato, offeso.
Questo video è entrato nelle nostre case riscaldate. Questo video deve spingerci ad approfondire le ragioni della protesta ucraina. Non giriamo lo sguardo e non cadiamo in semplificazioni. Tutto è complesso, sta a noi cercare di comprendere.
 Roberto Saviano





Revolution in Kiev

A first hand photographic report here.



Modern Golgofa
Vladimir Kazanevsky
Modern Golgofa. 26 Jan 2014[Giornalista pro EU aggredita in auto, trauma cranico e molte lesioni. E' successo la notte di Natale, mentre la donna si trovava in auto nella periferia di Kiev.]
[
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Cosa sta succedendo in UCRAINA?



Divorce, Ukrainian Style
Gianfranco Uber
Nothing lasts forever. 05 Dec 2013

Il presidente ucraino Viktor Yanukovich corteggiata presidente russo Putin e dei capi di Stato e di governo dell'UE.
Jan-Erik Ander

 
Ashton, Putin saving Yanukovyc
 By Riber Hansson, Sydsvenskan - 12/12/2013
 la notizia

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Ucraina, cosa sta succedendo?
La protesta spiegata in 7 punti
Kravchuk, primo presidente ucraino post-indipendenza,
avverte: «Siamo sull’orlo della guerra civile»

Viktor Yanukovic (Epa)1) Cosa ha dato il via alle proteste?
Le proteste sono iniziate a fine novembre, dopo che - il 21 - il governo del presidente Viktor Yanukovich ha fatto marcia indietro sulla firma dell’accordo di associazione con la Ue. Rilanciando così le relazioni economiche con la Russia. In migliaia si sono riversati nelle strade pacificamente, chiedendo a Yanukovich di andare avanti sull’accordo.
Viktor Yanukovic (Epa)

2) Quando è scoppiata la violenza?
Il 30 novembre forze dell’ordine e manifestanti si scontrano per la prima volta. La polizia arresta 35 persone. Le immagini di dimostranti feriti fanno il giro del mondo e contribuiscono a incendiare ancora di più la piazza. L’Ue condanna le repressioni. Il giorno dopo, il 1° dicembre, circa 300 mila persone si riversano in strada. È la più grande manifestazione a Kiev dai tempi della Rivoluzione Arancione del 2004.

3) Cosa ha fatto la Russia?
Il 17 dicembre, Russia e Ucraina annunciano un accordo per cui il Cremlino investirà 15 miliardi di dollari in titoli di stato ucraini e ridurrà di un terzo il prezzo del gas che vende al Paese. L’annuncio apparentemente ha l’effetto di calmare le proteste. Ma il pestaggio, il 25 dicembre, della giornalista Tetyana Chornovol, le riaccende.


Vitali Klitschko (LaPresse)4) Chi sono i leader dell’opposizione?
A capo del movimento di protesta ci sono diversi personaggi. Tra cui: 1) L’ex pugile Vitali Klitschko, deputato presso l’Alleanza democratica ucraina per la riforma: sostenitore dell’Unione europea vuole candidarsi alla presidenza del paese nelle elezioni del 2015; 2) L’ex ministro degli Esteri Arseniy Yatsenyuk, del Fatherland party, il partito di Yulia Timoshenko (ex primo ministro, ora in galera), seconda forza politica del paese; 3) Oleh Tiahnybok, leader dei nazionalisti di estrema destra di «Svoboda» (Libertà).

Vitali Klitschko (LaPresse)

 
La mappa delle protesteLa mappa delle proteste
5) Come ha reagito il governo?
Il 16 gennaio il governo adotta leggi liberticide che prevedono restrizioni per i raduni e pene severe per chi partecipa a cortei non autorizzati. Una svolta autoritaria che infiamma ancora di più la piazza, porta all’inasprimento della crisi politica e innesca una seconda ondata di proteste. Le proteste, da Kiev, si diffondono in altre città del Paese (vedi mappa sopra). Gli Stati Uniti annunciano ritorsioni diplomatiche.

6) Come procedono le trattative?
La tregua viene annunciata il 23 gennaio dopo un vertice tra Yanukovich e i leader dell’opposizione. Ma dura poco. Gli scontri riprendono nella notte. Il 25 gennaio il presidente propone riforme e il ruolo di premier all’opposizione ma l’offerta viene rifiutata. I leader della protesta chiedono le dimissioni del presidente e nuove elezioni. Il 28 gennaio il Parlamento abroga le leggi anti-protesta . Il primo ministro Mykola Azarov e l’esecutivo annunciano le dimissioni.
7) Quante persone sono morte durante le proteste?
Due persone vengono uccise il 22 gennaio durante scontri in piazza dell’Indipendenza. Un’altra viene trovata morta vicino alla capitale. Il 25 gennaio un quarto manifestante muore in seguito alle ferite riportate durante le proteste. Un poliziotto muore il 28 gennaio in seguito agli scontri a Kherson. Secondo una lista compilata da Radio Svoboda (emittente dell’opposizione) oltre ai 4 morti accertati, ci sarebbero anche 7 persone di cui non si sa più niente, oltre 300 feriti e 54 manifestanti finiti dietro le sbarre
(modifica il 30 gennaio 2014)
(fonte) 
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*= La frase è tratta da una favola di Andersen nella quale un imperatore vanitoso si fa raggirare da dei truffatori che gli propongono abiti in un nuovo tessuto meraviglioso che risulta invisibile agli sciocchi. Per ostentazione del re e compiacimento della corte nessuno contesta tale inesistente tessuto. La frode è svelata da un bambino innocente che, appunto, esclama: "il re è nudo" durante la sfilata del re con i nuovi abiti. Verità vista con gli occhi di un bambino, verità vista da un innocente, quindi sincera e non "condizionata". Il bambino, privo di pregiudizi ed influenze, dichiara candidamente quella che è la verità sotto gli occhi di tutti.
Fonte: Hans Christian Andersen

sabato 25 gennaio 2014

Francia: Hollande e la presunta love story.

Francia: rivista mette in piazza presunta love story, Hollande minaccia querela
Francois Hollande cerca di mettere a tacere le voci sulla sua presunta relazione con l’attrice Julie Gayet e minaccia azioni legali contro il settimanale Closer.
Secondo quanto pubblicato dalla rivista, il Presidente francese, che ha per compagna la giornalista Valerie Trierweiler, raggiungerebbe regolarmente, in sella al proprio scooter, l’abitazione della Gayet, dove avrebbe l’abitudine di trascorrere la notte.


François Hollande and Napoleon
By Riber Hansson, Sydsvenskan - 1/15/2014

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Ma come fa?
14/01/2014
Chiedo scusa per la futilità dell’argomento, ma i traffici sentimentali del presidente Hollande (pronuncia: Olaond, con bocca storpiata in una smorfia parigina di fastidio) suscitano in noi, maschi banali e insensibili alle grandi questioni geopolitiche, una vibrante e insopprimibile curiosità: come fa? Come fa, dico, un ometto dal viso di meringa occhialuta a saziare e straziare legioni di cuori femminili? E non si sta parlando di suffragette libro-repellenti, incantabili da una collana di lapislazzuli o dal miraggio di una scodinzolata in tv. Le donne che quel signore senza carisma – ogni volta che apre bocca sembra il vicepresidente di se stesso – è riuscito a sedurre vantano fascino e personalità da vendere, oltre che una dose ubriacante di puzza sotto il naso. Eppure la statista raffinata e la giornalista unghiuta hanno baccagliato come tigri al momento della sua incoronazione, una di loro è in ospedale a curare lo smacco del tradimento, mentre la favorita del momento – un’attrice, ma naturalmente un’attrice impegnata – si è battuta per lui in campagna elettorale. E questo per limitarsi alla lista di dominio pubblico.

Come fa? Le ipnotizza con il suo irresistibile sguardo da sogliola alla mugnaia? O le conquista con uno di quei comizi che hanno fatto russare davanti alla televisione milioni di francesi? Al confronto Sarkozy è Johnny Depp. A proposito, non è che anche madama Bruni ha incontrato Hollande davanti a una tisana e… No, impossibile, e comunque non lo voglio sapere.
Massimo Gramellini
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new course
By Joep Bertrams, The Netherlands - 1/15/2014


 
President Hollande
Jan-Erik Ander


 Cherchez la femme
Grande indignazione in Francia per gli incontri segreti del Presidente Hollande. 
Stupore in Italia per il fatto che ci andasse con lo scooter!
(votabile su CARTOONMOVEMENT)
Gianfranco Uber



TheTimes: Hollande fails to make a clean breast of it....
Peter Brookes



PORTOS / Franco Portinari


Steve Bell- www.guardian.co.uk


Dave Brown -The Indipendent



L'empereur Holland
By Taylor Jones, El Nuevo Dia, Puerto Rico - 1/17/2014


El Affair Hollande
 By Dario Castillejos, El Imparcial de México - 1/16/2014



Hollande
By Arend Van Dam, politicalcartoons.com - 1/16/2014




My name is Hollande, François Hollande
Sofia Mamalinga
no comments



Tiziano Riverso



Popularity Hollande
By Tom Janssen, The Netherlands - 1/14/2014



BoB - Telegraph


Hollande Love
Pierre Ballouhey

Intanto paga lei
16/01/2014
Chiedo scusa se sono ancora costretto a occuparmi del gossipon de la semaine, ma i cugini francesi hanno un senso della parità tra i sessi abbastanza curioso e non molto dissimile dal nostro. Ieri il ministro (donna) della Cultura ha revocato la nomina dell’attrice e produttrice Julie Gayet in una importante giuria dell’Accademia di Francia a Roma. Come noi portinaie sappiamo fin troppo bene, Julie Gayet risulterebbe essere una conoscenza particolarmente intima dell’ineffabile presidente Hollande. Ora, delle due l’una. O Gayet è stata silurata all’improvviso non per i suoi demeriti, ma in quanto potenziale creatrice di imbarazzo al Budino in Capo. Oppure era stata precedentemente scelta non per i suoi meriti, ma proprio perché raccomandata dal Budino medesimo.
Naturalmente in Italia ci saremmo comportati allo stesso modo, con in più una cresta sulle ricevute. La differenza è che nell’abbassare lo sguardo sulle nostre miserie i maestri francesi avrebbero scosso la testa con un sogghigno di compatimento. Mentre noi, che maestri non siamo, ma allievi ripetenti e impenitenti, ci limitiamo a prendere nota della valenza universale ed eterna del problema. Come nel 1814 e nel 1914, anche nell’evoluto 2014, quando due amanti vengono scoperti, il maschio viene fatto passare per uno stupido farfallone e la femmina per una mantide perversa. E alla fine è quasi sempre intorno alla mantide che si scavano deserti. Fuor di metafora: lui si pente e lei perde il posto.
Massimo Gramellini




The French president has a mistress
Chappatte

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 Nota:  le foto!



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Francia: rivista mette in piazza presunta love story, Hollande minaccia querela
Hollande's private life is the least of his problems