lunedì 2 giugno 2014

Spagna: il re abdica

#ElReyAbdica
KAP
Il re abdica!

Il re di Spagna Juan Carlos di Borbone ha deciso di abdicare. Lo annuncerà agli spagnoli lui stesso, probabilmente entro poche ore. E’ stato il presidente del consiglio Mariano Rajoy a dara la notizia convocando d’urgenza una conferenza stampa. In quattro minuti, senza accettare domande, Rajoy ha ricordato l’apporto decisivo dato da Juan Carlos all’affermazione della democrazia spagnola dopo decenni di franchismo, il suo contributo a difendere l’immagine della Spagna del mondo, il ruolo di rappresentante delle molteplici identità spagnole. Il governo dovrà ora varare una nuova legge per permettere la successione legale del monarca. Nella costituzione, infatti, si cita espressamente il nome di Juan Carlos come re degli spagnoli e i costituzionalisti hanno sempre espresso perplessità sull’automatismo della successione.


Miguel Villalba Sánchez (Elchicotriste)
Scandals have severely harmed Monarchy in Spain. King Juan Carlos I abdicates to his son Felipe 02 Jun 2014


King of Spain abdicating
By Kap, Spain - 6/2/2014



Els ninotaires de 'Fins als borbons!' ja ho deien fa dies... http://bit.ly/1hPSjDa @SrPlastiko @kapdigital pic.twitter.com/NBGqb8RXcn
Plastiko



Sciammarella






 La abdicación.
Dario Castillejos
by Rayma





 La abdicación
Abdication.

 by Tomas Serrano



Jan Carlos di Borbone
Tiziano Riverso


Morten Morland



la copertina della rivista eljueves


 
by Jan-Erik Ander


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Link:
http://www.polisblog.it/post/240217/re-juan-carlos-di-spagna-abdica-il-trono-a-felipe

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Il re e gli elefanti 


India: l'albero della vergogna

India... la quarta potenza mondiale
Tiziano Riverso

 La notizia:
C‘è anche un poliziotto tra le 4 persone accusate dello stupro ed impiccagione di due giovani indiane, appartenenti alla casta degli intoccabili. Avevano 14 e 15 anni, sono state ritrovate appese ad un albero di mango, in un villaggio dell’Uttar Pradesh nell’India nord-orientale. Le forze dell’ordine, che ora sono nell’occhio del ciclone per la lentezza con cui sono intervenute, stigmatizzano l’accaduto.
Maan Singh Chauhan, ufficiale di Polizia: “Qualunque cosa sia successa è profondamente sbagliata, quanto accaduto è molto grave, noi stiamo indagando e siamo vicini alle vittime, i colpevoli verranno puniti duramente”.
Questo nuovo brutale atto di violenza contro le donne è solo l’ultimo portato all’attenzione dei media, dopo il clamore suscitato nel dicembre 2012, dall’omicidio di una studentessa di Nuova Delhi, vittima di uno stupro di gruppo.
Nel gennaio scorso, un’altra ragazzina è stata vittime del branco nel Bengala occidentale, per ordine del capo villaggio. fonte


Violence in India
Alex Falco Chang
The rape of a 23-year old student of brought international attention to the widespread sexual violence against women in India.Time asks a valid question: how long will this media attention last.
16 Jan 2013


L’albero dell’odio


l'albero da lontano
Non so voi, ma io quell’albero non riesco a togliermelo dalla mente. E sì che in questi giorni noialtri ne abbiamo, di distrazioni: Grillo con la corona di spine, Renzi con la corona d’alloro, l’Europa ancora più indecifrabile di prima, visto che i neobarbari sono anche più contenti di mostrare l’elmo con le corna. E poi questo maggio piovoso e nevrastenico che pure ci ha portato le sue cose di sempre: albicocche, spighe di lavanda, promesse indefinibili, festival letterari (ce n’è uno ogni due province, e a volte due per ogni provincia, e io non so cosa pensarne, visto che rifiuto l’idea che i libri debbano essere allettanti solo se c’è costruito sopra un qualche evento o spettacolo o happyhour ma probabilmente sbaglio io).
E niente, quell’albero è sempre lì.
C’è appeso il corpo caro e vilipeso delle donne. Il corpo sconfinato delle donne: dall’India alla Calabria, alle Americhe. Il corpo materno come pane (prendete e mangiatene tutti vale da sempre, per le donne). Il corpo spossessato eppure infinito, non soggetto a proprietà né a poteri ma proprio per questo rivendicato di continuo, bottino di guerra, tesoro sepolto: un corpo magico, assoluto, grande quanto il pianeta, dove camminano gli uomini e le bestie (a volte indistinguibili tra loro) e se getti un seme cresce qualcosa, come da sempre.
Non so se a voi fa male pure, ma a volte a me questo corpo terrestre e millenario mi duole proprio. Mi fa male come se fosse pieno di coltellate e offese, perché è così. Io provo una specie di vergogna tumultuosa a guardare quei corpicini vestiti di verde e di rosso (che bei vestiti, penso incongruamente, che principesse scalze, penso follemente), che nemmeno vedo bene, pur nelle migliaia di versioni della foto dell’albero: quelle con la folla attonita, quella con la folla che scatta foto (e lì c’è chi pensa: sciacalli, e io invece penso: quanti alberi non abbiamo mai visto perché s’affrettavano a nasconderceli?), quella piena d’un silenzio che dilaga fino a qui, come fosse latte, e sgorga a fiotti dal monitor e non so come fermarlo.
Sento rumori impossibili: il cigolio della corda mossa appena dal vento, qualche parola in una lingua che non conosco. Mi sento debole, sconfitta, perseguitata.
Io che sono una fiera donna occidentale produttrice di reddito e titolare di diritti, io che non consentirei ad alcun uomo di mancarmi di rispetto. Ma lo consento a intere nazioni, a quanto pare.
Quel corpo sconfitto e appeso, quell’evidenza d’un odio antico, selvatico, implacabile (e io, nel fondo della mia anima meridionale e selvatica credo di riconoscerlo, di saperne l’eco da chissà quale lontananza non troppo lontana: è un urlo che risuona ancora, spesso, qui attorno nell’Occidente sterilizzato e light) mi turbano assai.
Non ho mai visto un albero di mango, ma ho visto molti frutti d’odio. Questi, lo ammetto, sono tra i più sconvolgenti.
Mi chiedo, qui alla mia scrivania – mentre una parte del mio corpo partecipa di quella tragedia, il mio corpo collettivo e smisurato soffre dei suoi dolori inestirpabili e planetari – cosa devo fare, cosa posso fare.
L’albero è zitto.




Break the Silence
Sofia Mamalinga
If you don’t talk about sex, how will you end sexual violence? A cartoon made for TEDxHagueAcademy, inspired by the talk by Vithika Yadav, an activist fighting to stop sexual violence in India. Watch her TEDx talk here. 10 Sep 2013

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aggiornamento di  giovedì 5 giugno ore 15.30

un altro albero ... un'altra bimba donna


India, ragazzina stuprata e impiccata da sei uomini.......
Pierpaolo Perazzolli

domenica 1 giugno 2014

Elezioni europee: L'Europa si divide e va a destra

Boom degli euroscettici. Il risultato più sorprendente è l’exploit dei partiti euroscettici in Europa, come il Front National in Francia, l’Ukip nel Regno Unito e l’Oevp in Austria. Percentuali in alcuni casi da capogiro che porteranno a Bruxelles e Strasburgo decine e decine di eurodeputati – solo il Front National circa 25.
Tiene alta  la sinistra, a sorpresa, l'Italia di Renzi.


Riber




EU bicyclists (Jean Claude Juncker, Martin Schultz e Marine Le Pen)
 By Petar Pismestrovic, Kleine Zeitung, Austria - 5/26/2014
Nota:
Jean-Claude Juncker è un politico lussemburghese. È stato Primo Ministro del Lussemburgo dal 20 gennaio 1995 al 10 luglio 2013 ed è stato presidente dell'Eurogruppo dal 2005 al gennaio 2013

Martin Schulz è un politico tedesco. Schulz è stato presidente del gruppo parlamentare dell'Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici presso il Parlamento europeo e il 17 gennaio 2012 è stato eletto presidente del Parlamento europeo.

Marine Le Pen è una politica francese, europarlamentare dal 2004 e leader del Front National dal 16 gennaio 2011.

Adams Telegraph




in Francia trionfo della Le Pen

 FRANCIA – Il Front National conquista 24 seggi al Parlamento europeo, l’Ump 20 e il partito socialista appena 13. Altri 7 seggi vanno ai centristi, 6 agli ecologisti e 4 all’estrema sinistra. Un francese su 4 ha votato per il Front National che arriva al 26% (nel 2009 aveva conquistato solo 3 seggi), mentre l’Ump è al 20,66% e il Partito socialista, col 13,88% dei voti, registra il peggior risultato elettorale della sua storia.



Jimmie Akesson boss for Sverigedemokraterna (Swedish-Democrats) is allowed to dance with the big girls in EU now, like Marine Le Pen.
Publisher: Sydsvenskan

Riber


Tiziano Riverso




Peter Brookes:
My cartoon Wednesday@TheTimes:Merde alors! #Hollande cops a bucketful #LePen #EUelections
Peter Brookes cartoon



vive le France
Marco Careddu




Front National wins
By Tom Janssen, The Netherlands - 5/26/2014


Front National
Diritto partiti populisti ed euroscettici potrebbero impennata in avanti nelle elezioni europee.
mio quarto caricature leader del partito è Marine Le Pen, leader del Front National in Francia.
Front National è una di destra e l'Immigrazione del partito critico francese.
'partito grundades1972. Dopo una crescita lenta aumentato acutamente Fronte Nazionale nel 1980, e nel 1988 ha ottenuto il leader del partito Jean-Marie Le Pen 4,4 milioni di voti nelle elezioni presidenziali. 2011 ha assunto la figlia di Jean-Marie Le Pen il ruolo di Marine Le Pen alla guida del partito. Nelle elezioni europee divennero Fronte Nazionale del più grande partito della Francia con il 25 per cento dei voti e 24 delegati in seno al Parlamento europeo.
'partito ora chiede nuove elezioni in Francia. I socialisti del presidente Hollande ha ottenuto il 14 per cento.
 Jan-Erik ANDER


in Grecia....
GRECIA - Tsipras è in testa con il 26,4 per cento dei voti, al secondo posto Nea Dimokratia (centrodestra) con il 23,2 per cento, al terzo il neo-nazista Chrysi Avgì (Alba Dorata) con il 9,3 per cento e al quarto posto il socialista Pasok con l’8 per cento. Pur essendo diventato il primo partito, Syriza non ha comunque ottenuto quel 5% di vantaggio sul partito al governo che gli avrebbe permesso di chiedere elezioni anticipate.


Alba Dorata
 Nikolaos Michaloliakos, leader del partito di estrema greca dell'alba dorata.Alba Dorata è un, estrema destra del partito neonazista greco.
Nelle elezioni europee è diventato il terzo partito del Golden Dawn Grecia con il 9,4 per cento dei voti.
Jan-Erik ANDER


Tiziano Riverso

in Gran Bretagna

 GRAN BRETAGNA - L’Ukip di Nigel Farage è saldamente il primo partito in Gran Bretagna (leggi). La conferma arriva dopo lo scrutinio dei voti in sei delle 12 regioni del Regno Unito, che dà il partito euroscettico britannico al 31,9% dei voti, contro il 24,2% dei Tories del premier David Cameron ed il 22,9% dell’opposizione laburista. Al quarto posto i liberaldemocratici, con il 7%. Se i risultati verranno confermati, sarà la prima volta che i conservatori o i laburisti non sono il primo partito nel Regno Unito negli ultimi 108 anni. Il leader dell’Ukip, Nigel Farage, ha affermato anche che l’idea di un’alleanza in Europa resta “aperta e possibile” col partito di Grillo. “Mi piace molto il modo elettrizzante con cui conduce le sue campagne”, ha aggiunto. Alla domanda se le misure proposte dall’Ukip contro la libera circolazione in Europa riguarderebbero anche gli italiani che vivono in Gran Bretagna, Farage ha preferito non rispondere.  “Sì, sarà un terremoto”, ha detto Farage, “perché mai prima d’ora nella storia della politica britannica è stato in testa un partito ‘ribelle’ in un’elezione nazionale. Non voglio solo che la Gran Bretagna lasci l’Unione europea voglio che l’Europa lasci l’Unione europea”.



UKIP
La mia seconda caricatura  è Nigel Farage, leader del UKIP in Gran Bretagna
United Kingdom Independence Party (UKIP, "l'UK Independence Party") è un partito xenofobo britannico. UKIP è diventato il più grande partito nel Regno Unito con il 27,5 per cento alle elezioni europee. L'obiettivo principale del partito è che la Gran Bretagna dovrebbe lasciare l'UE.
Il successo del partito mette sotto pressione i partiti tradizionali. (David Cameron (Tory) e Ed Miliband (Labour Party).
Jan-Erik ANDER 
  

RUN UP TO EU ELECTIONS
By Iain Green, The Scotsman, Scotland - 5/26/2014

BOB Telegraph

Adams Telegraph
Adams Telegraph
Bob Telegraph


Adams Telegraph


in Germania...

 GERMANIA - Con il 27,2% l’Spd sale di oltre sei punti rispetto al 2009, e di un punto e mezzo rispetto alle elezioni parlamentari del 2013. Il partito di Angela Merkel diminuisce di circa il 2%, fermandosi al 35,3% delle preferenze. Ma la vera sorpresa è il partito antieuro, Alternaive Fuer Deutschland che ottiene il 7 per cento (leggi).



NPD
Udo Pastor, leader del NPD in Germania.
Partito Democratico della Germania Nazionale , l'NPD è un partito di estrema destra fondato nel 1964, esprime valori razzisti ed è ampiamente considerato come neo-nazista.
C'è un processo legale in corso contro l'NPD, che in ultima analisi può portare al partito bandito come incostituzionale.

 Udo Pastor è stato condannato più volte, è tra le altre cose ha negato l'Olocausto.
Jan-Erik ANDER



 
France and Germany
By Tom Janssen, The Netherlands - 5/27/2014



in Finlandia...

FINLANDIA - Guadagna voti il partito euroscettico e anti-immigrati dei “Veri finlandesi”. Secondo gli ultimi exit poll, il partito Perussuomalaiset avrebbe il 12,8% dei voti, in aumento di oltre tre punti rispetto al 2009, con 13 europarlamentari eletti. In testa i popolari del KK 22,7% seguiti dai liberali di SK (21,0%). I socialdemocratici, parte della coalizione di governo, scendono al 13,6%.


Veri Finlandesi
Diritto partiti populisti ed euroscettici potrebbero impennata in avanti nelle elezioni europee.
mio quinto leader di partito caricature è Timo Soini, leader dei Veri Finlandesi in Finlandia.
Jan-Erik ANDER 



riflessioni...

EU ELECTIONS AND CONTINUING GRAVY TRAIN
By Iain Green, The Scotsman, Scotland - 5/26/2014




Dangerous Claw
By Petar Pismestrovic, Kleine Zeitung, Austria - 5/30/2014



After Elections
By Pavel Constantin, Romania - 5/27/2014





EU vote
By Kap, Spain - 5/26/2014




La Balena Bianca
Ieri a Bruxelles i 28 Premier Europei hanno preso atto dei risultati elettorali ma  sembrano profondamente divisi sulla nomina del nuovo Commissario e sul futuro dell'Unione.
Probabile una convergenza dei sociualisti e dei popolari per una larga coalizione allo scopo di contrastare il successo dei partiti euroscettici.
Renzi assumera' a fine giugno la presidenza del Consiglio d'Europa per un semestre e sicuramente  cerchera' di spendersi bene il suo successo domestico. Vedremo riaffiorare una balena bianca anche in Europa?
Gianfranco Uber





THE (troian) KNIGHT MOVE
Gianfranco Uber
What will change 'in the European Parliament with the massive entry of parties euphemistically called Eurosceptics? 30 May 2014


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Link


giovedì 29 maggio 2014

Maya Angelou, Phenomenal Woman.

"La gente si dimentica quello che hai detto, la gente si dimentica quello che hai fatto, ma la gente non potrà mai dimenticare come li hai fatti sentire."
~ Maya Angelou

Maya Angelou
by Quibe

Si è spenta Maya Angelou, la poetessa portavoce dei diritti delle donne e delle persone nere

Vittima di uno stupro all’età di 7 anni e delle discriminazioni razziali dovute al colore della sua pelle, la grande scrittrice americana Maya Angelou ha trovato la sua forza nella poesia, di cui ha fatto uno strumento d’affermazione della propria dignità
MILANO – La poetessa, attrice e ballerina statunitense Maya Angelou è stata trovata morta nella sua casa di Winston Salem in North Carolina. Lo riferiscono il suo agente e il sindaco della cittadina, Allen Joines. Celeberrima in America ma poco nota in Italia, scompare così una delle prime scrittrici statunitensi di colore ad aver avuto successo.
“I rise / I rise / I rise” (“Mi rialzo / mi rialzo / mi rialzo”). Con questo grido – che è anche una dichiarazione di forza – si conclude “Still I Rise” una delle poesie più emblematiche di Maya Angelou. Donna di colore, vittima di discriminazioni razziali e di genere – all’età di 7 anni ha subito uno stupro –, si è fatta portavoce dei diritti della sua gente e delle donne, argomento di estrema attualità in questo periodo in cui il tema della violenza e del femminicidio si è finalmente imposto all’attenzione pubblica.
Nata il 4 aprile 1928 a St.Louis in Arkansas, Marguerite Johnson, nome di battesimo di Maya Angelou, dopo il divorzio dei genitori visse con la nonna Annie insieme al fratello. Fu durante una visita a sua madre che venne stuprata dal compagno di lei, quando ancora era una bambina. Uno zio materno uccise l’uomo e Marguerite, venutolo a sapere, subì un ulteriore trauma, chiudendosi nel silenzio. Riuscì a superare la terribile ferita rifugiandosi nella poesia, leggendo Edgar Allan Poe, William Shakespeare e Paul Lawrence Dunbar, mettendosi a scrivere lei stessa.
Maya Angelou è nota soprattutto come autrice di autobiografie. La prima e più famosa è “I Know Why the Caged Bird Sings”, in cui lei racconta della sua infanzia e riflette su temi come l’identità, lo stupro, il razzismo e l’alfabetizzazione. Già all’epoca in cui scrisse il libro, uscito nel 1969, aveva pubblicato raccolte di poesie e si considerava una poeta, non un’autrice di prosa. L’opera nacque da una sfida lanciatale dal suo editor, Robert Loomis, e dall’amico James Baldwin. Che una donna nera raccontasse di sé in un suo libro rappresentò una vera e propria rivoluzione.
In “Still I Rise” Maya Angelou parla della forza della gente di colore come lei, e allo stesso tempo la poesia suona come un manifesto dello spirito di questa donna, della sua capacità di rialzarsi sempre anche quando la vita picchia duro. La poesia fa parte e dà il titolo alla raccolta “And Still I Rise”, la terza pubblicata da Maya Angelou, uscita nel 1978 in un momento estremamente prolifico della sua vita, quando aveva già pubblicato, oltre a due raccolte poetiche, anche tre biografie. Aveva inoltre scritto articoli, racconti, sceneggiati tv, e nel 1977 aveva anche avuto un piccolo ruolo nella mini-serie americana “Roots”. La raccolta comprende 32 poesie in totale, divise in tre parti – “Touch Me, Life, Not Softly”, “Traveling” e “And Still I Rise”. Quelle della prima parte sono piene di gioia, un’affermazione della propria forza come donna e come amante – un tema assai caro a Maya Angelou, che traspare emblematicamente nella poesia “Phenomenal Woman”. Quelle della seconda parte sono un viaggio attraverso le difficoltà della vita, come l’abuso infantile, la dipendenza dalla droghe. Nella terza parte, che condivide il titolo della raccolta e si apre appunto con la poesia “Still I Rise”, si rinnova però lo spirito delle prime poesie, e qui Maya Angelou enfatizza la forza che ha sempre tratto da dentro di sé e dalla sua comunità.
28 maggio 2014 (fonte)
Maya Angelou 
By Bob Englehart, The Hartford Courant  -  5/28/2014


Still I Rise

You may write me down in history
With your bitter, twisted lies,
You may trod me in the very dirt
But still, like dust, I'll rise.

Does my sassiness upset you?
Why are you beset with gloom?
'Cause I walk like I've got oil wells
Pumping in my living room.

Just like moons and like suns,
With the certainty of tides,
Just like hopes springing high,
Still I'll rise.

Did you want to see me broken?
Bowed head and lowered eyes?
Shoulders falling down like teardrops.
Weakened by my soulful cries.

Does my haughtiness offend you?
Don't you take it awful hard
'Cause I laugh like I've got gold mines
Diggin' in my own back yard.

You may shoot me with your words,
You may cut me with your eyes,
You may kill me with your hatefulness,
But still, like air, I'll rise.

Does my sexiness upset you?
Does it come as a surprise
That I dance like I've got diamonds
At the meeting of my thighs?

Out of the huts of history's shame
I rise
Up from a past that's rooted in pain
I rise
I'm a black ocean, leaping and wide,
Welling and swelling I bear in the tide.
Leaving behind nights of terror and fear
I rise
Into a daybreak that's wondrously clear
I rise
Bringing the gifts that my ancestors gave,
I am the dream and the hope of the slave.
I rise
I rise
I rise.


Ancora  mi solleverò 

Tu puoi scrivere di me nella storia,
con le tue bugie amare e contorte.
Puoi calpestarmi nel fango
ma io, come la polvere, mi sollevero'.

La mia impertinenza ti irrita?
Perche' sei così cupo?
Perche' io cammino come se avessi pozzi di petrolio
che sgorgano nel mio salotto.

Proprio come le lune e come i soli,
con la certezza delle maree,
proprio come speranze liberate,
di nuovo io mi sollevero'.

Volevi vedermi spezzata?
Con la testa china e gli occhi bassi?
Le spalle cadenti come lacrime.
Indebolita dalle grida dell'anima.

La mia superbia ti offende?
Non prenderla a male.
Perche' io rido come se avessi miniere d'oro
Nel mio cortile.

Puoi spararmi con le parole.
Puoi ferirmi con gli occhi.
Puoi uccidermi con l' odio,
ma io, come l'aria, mi solleverò.

La mia sensualità ti disturba?
E' una sorpresa
ch'io danzi come se avessi diamanti
all'incrocio delle cosce?

Fuori dalle capanne dell'ignominia della storia,
mi sollevo.
In alto, da un passato radicato nel dolore,
mi sollevo.
Sono un oceano nero, immenso nel balzo,
scrosciando e ingrossando, do' frutti nella marea.
Lasciando alle spalle notti di terrore e angoscia,
mi sollevo.
In un'alba meravigliosamente chiara,
mi sollevo.
Portando i doni che i miei antenati mi diedero,
Io sono il sogno e la speranza dello schiavo.

Mi sollevo.
Mi sollevo.
Mi sollevo
.





*

*
In addition to her well-known autobiographies, Maya Angelou has steadily written poetry over the years. In this video Professor Angelou recites her poem, "And Still I Rise," from her volume of poetry And Still I Rise, published in 1978

Maya Angelou 
By Randall Enos, Cagle Cartoons  -  5/28/2014



Looking at Myself
Ben Heine by Toonpool



 Phenomenal Woman

By Maya Angelou

Pretty women wonder where my secret lies.
I'm not cute or built to suit a fashion model's size
But when I start to tell them,
They think I'm telling lies.
I say,
It's in the reach of my arms
The span of my hips,
The stride of my step,
The curl of my lips.
I'm a woman
Phenomenally.
Phenomenal woman,
That's me.

I walk into a room
Just as cool as you please,
And to a man,
The fellows stand or
Fall down on their knees.
Then they swarm around me,
A hive of honey bees.
I say,
It's the fire in my eyes,
And the flash of my teeth,
The swing in my waist,
And the joy in my feet.
I'm a woman
Phenomenally.
Phenomenal woman,
That's me.

Men themselves have wondered
What they see in me.
They try so much
But they can't touch
My inner mystery.
When I try to show them
They say they still can't see.
I say,
It's in the arch of my back,
The sun of my smile,
The ride of my breasts,
The grace of my style.
I'm a woman

Phenomenally.
Phenomenal woman,
That's me.

Now you understand
Just why my head's not bowed.
I don't shout or jump about
Or have to talk real loud.
When you see me passing
It ought to make you proud.
I say,
It's in the click of my heels,
The bend of my hair,
the palm of my hand,
The need of my care,
'Cause I'm a woman
Phenomenally.
Phenomenal woman,
That's
http://it.lyricsfeast.com/traduzione-phenomenal-woman-testo-olivia-newton-john-tradotto-in-italiano.html

Poetessa di livello mondiale, professoressa universitaria di fama senza aver mai frequentato il college, amica ed ispirazione di presidenti americani e di gente comune, e ancora, attivista per i diritti civili e molto, molto di più: Maya Angelou - al secolo Marguerite Ann Johnson - si è spenta a 86 anni, nella sua casa di Winston-Salem, in North Carolina.
A trovarla è stata l’amica e agente letteraria di sempre, Helen Brann. Le cause del decesso non sono state ancora formalmente accertate, ma la Angelou - che viveva nel campus dell’università Wake Forest dove insegnava «Studi americani» - soffriva di cuore e proprio lo scorso fine settimana aveva cancellato la sua prevista partecipazione ad un evento.
«Una delle luci più splendenti dei nostri tempi, una donna veramente fenomenale» che «ci ha ispirato». Così il presidente americano, Barack Obama, e la First Lady, Michelle hanno ricordato l’autrice di «Io so perchè gli uccelli in gabbia cantano»: «Nel corso della sua vita, Maya è stata molte cose - ha osservato Obama - e la sua voce ha aiutato generazioni di americani a trovare il loro arcobaleno fra le nuvole, ci ha ispirato. Ha ispirato mia madre a chiamare mia sorella Maya».
Nel suo ultimo post su Twitter, forse in un presentimento, l’autrice di oltre 30 libri e recipiente di più di 50 riconoscimenti, premi e medaglie, aveva scritto: «Ascoltatevi dentro, nella quiete forse udirete la voce di Dio».
La voce della Angelou era forte, quasi baritonale, inconfondibile, quando leggeva i suoi poemi, ed era stata ritrovata dalla poetessa dopo sei anni di mutismo: a soli sette anni, la allora piccola Maya smise di parlare per ben sei anni, dopo essere stata stuprata dal patrigno.
Nata nel 1929 a St Louis, in un Arkansas segregato e razzista, la Angelou fu artista poliedrica: ragazza madre, dall’ età di 17 anni fece i lavori più disparati, dalla guidatrice di tram a San Francisco, alla cameriera, spogliarellista, ballerina, oltre alla giornalista in Egitto e l’insegnante in Ghana, nonché l’attrice in un’opera di Gershwin. Impegnata nel movimento per i diritti civili, fu amica personale di Martin Luther King, ucciso proprio nel giorno del suo compleanno.
Insignita nel 2011 dal primo presidente nero della storia Usa, Obama, della medaglia per la Libertà, Maya Angelou venne anche chiamata nel 1993 a leggere un poema per l’inaugurazione di Bill Clinton: i versi sotto il titolo «The puls of the Morning» vendettero più di 1 milione di copie.
Ieri l’ex presidente Clinton la ricorda così: «L’America perde un tesoro nazionale ed io e Hillary un’amica. Le sarò sempre grata per aver letto la sua poesia al mio primo giuramento e ancora di più per tutti gli anni di amicizia che sono seguiti».
Nicoletta Nencioli


Maya Angelou
By Rick McKee, The Augusta Chronicle - 5/28/2014


Maya Angelou RIP
By Milt Priggee, www.miltpriggee.com - 5/28/2014



Maya Angelou
By Taylor Jones, Politicalcartoons.com - 5/29/2014


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Al Castello di Nervi a Genova, la mostra di disegni di satira “ Costituzione, democrazia e Giustizia “

Al Castello di Nervi a Genova, 
da sabato 7 giugno al  22 giugno
la mostra di disegni di satira “ Costituzione, democrazia e Giustizia “
e...
 la presentazione del Libro Legal...Mente.

Dopo L'incontro di Firenze ... è iniziato il tour per l'Italia di Legal... Mente









Comunicato
Stampa Mostra “ Costituzione, democrazia e Giustizia “


Sabato
7 giugno ore 17.30 al Castello di Nervi (Passeggiata A. Garibaldi 22
), Genova

si terrà l'incontro pubblico "Costituzione, democrazia e giustizia": 

- Riflessioni sulla relazione tra Costituzione, democrazia e giustizia
con il Costituzionalista Prof. Pasquale .Costanzo

 
- Inaugurazione della mostra di disegni della
nuova satira italiana ed estera.

- Presentazione del libro di Satira disegnata e scritta "Legal…Mente"
edito da Tempesta Editore, con la presenza di alcuni autori,
tra cui Tiziano Riverso, Gianfranco Uber , Luana Valle e Luciano
Caratto

Una celebrazione della Festa della Repubblica non retorica e non rituale,
per rileggere il patrimonio di valori della Costituzione in chiave
attuale, attraverso strumenti comunicativi diversificati.

L'evento è stato organizzato dall'A.N.P.I. Sez.G.Tasso Quinto Nervi, con la
collaborazione di Associazione Nazionale Legalità e Giustizia,
Libertà e Giustizia, e A.N.P.I. Comitato Provinciale.

La mostra, realizzata in collaborazione con Associazione Nazionale Legalità e
Giustizia,
 proseguirà fino al
22 giugno: dal martedi al venerdi ore 15.00 -18.30
sabato e domenica
ore 10.30-12.30 e 17.00-19.00.
 

I disegni, messi gratuitamente a disposizione da autori vari, alcuni
dei quali famosi ed altri emergenti (tra cui Staino, Bucci, Corvi,
Biani, Uber, Ingrami, Morales Izquierdo) accompagneranno il
visitatore nella riflessione sui dodici principi fondamentali della
Costituzione e sulle interrelazioni tra Costituzione, democrazia e
giustizia, in maniera libera e critica. 

L'iniziativa
ha ottenuto
 il patrocinio del Consiglio regionale Assemblea Legislativa della Liguria ed il
patrocinio gratuito Comune di Genova - Municipio Levante


  • Info: A Sezione ANPI Quinto - Nervi - Sant'Ilario "Gino Tasso - Tigre"
passeggiata
A. Garibaldi 22
16167 Genova
telefono
3336110380email
 anpisezioneginotasso@gmail.com
orari:
dal martedi alla domenica 14.00 - 19.00


Sabato
7 giugno ore 17.30 al Castello di Nervi (Passeggiata A. Garibaldi 22
), Genova