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lunedì 21 agosto 2017

Bannon, Bye-Bye.





Steve Sack


Bannon's off    Miguel Villalba Sánchez (Elchicotriste)
Bannon's off, and he wants revenge.
20 Aug 2017



There is certain bounds that you cannot untight...
Ramses


L'AFFONDAMENTO DELLO SS* "TRUMP"
Come ha detto l'appena giubilato Bannon la Presidenza Trump sta affondando.
I suoi frequenti rimpasti governativi non sembra servano ad assicurare una navigazione tranquilla e, come sempre capita,  molti dei suoi sostenitori in campagna elettorale stanno adesso, molto coraggiosamente, prendendo le distanze.
* (Steam Ship)
Gianfranco Uber


Now Bannon prepares revenge: "Hit enemies at the White House"
Durando






Adam Zyglis per washingtonpost.com


Matt Wuerker per washingtonpost.com












Kal si ispira al Trono di spade per Politico






SE PRIMA ERAVAMO IN TRE A BALLARE L'HULLY GULLY ...
Il Presidente più ridicolo di tutti i tempi è sempre più solo.
Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.
Roberto Mangosi






I fatti:

"Bannon, you're fired". Trump silura l'architetto della sua vittoria, una presenza ormai indigeribile
Cresce il ruolo di Kelly alla Casa Bianca
Steve Bannon è fuori dalla Casa Bianca. Ufficialmente per decisione comune, in realtà per volere del presidente Donald Trump che, in un'escalation durata settimane, alla fine ha deciso di sbarazzarsi dell'uomo che più di ogni altro ha contribuito a realizzare la sua vittoria e disegnare la sua strategia. I rapporti tra i due si erano incrinati da tempo. Ma è difficile non vedere il licenziamento di Bannon, guru dell'ultradestra, come il prezzo politico che Trump paga al pasticcio di Charlottesville.

Per quanto abbia definito, in una recente intervista, i suprematisti bianchi "un gruppo di clown", Bannon è da tempo il punto di riferimento dell'alt-right all'interno dell'amministrazione. Da questo punto di vista, la posizione di Trump sui fatti di Charlottesville è stata molto più ambigua, quasi comprensiva: un fatto che ha provocato indignazione bipartisan, con la presa di distanza dell'esercito e la decisione dei top manager di mettere fine alla loro collaborazione con la Casa Bianca. È probabile che Trump non si rendesse conto fino in fondo delle conseguenze che la condanna tardiva – e poi la retromarcia – delle violenze perpetrate dall'estrema destra avrebbero avuto. Ma questa volta le reazioni sono state talmente pesanti da averlo spinto ai ripari.

Lo dice chiaramente il NyTimes: l'uscita di scena di Banon, il nazionalista di estrema destra che ha trasformato il realtà alcune delle promesse elettorali di Trump, aumenta le possibilità per il presidente di fronteggiare le critiche di quella stessa base conservatrice che lo ha supportato nel corso dell'ultimo anno.

Ma i fatti di Charlottesville sono solo l'ultimo capitolo di un allontanamento che sembrava inevitabile. Da tempo, infatti, i rapporti tra Trump e Bannon si erano raffreddati. Il tycoon si era convinto che molte fughe di notizie che in questi mesi hanno messo in imbarazzo la Casa Bianca fossero opera dello spregiudicato Bannon. Poi l'intervista (o colloquio rubato, secondo la versione di Bannon) a The American Prospect, in cui l'ormai ex stratega contraddiceva il presidente sulla Corea del Nord, affermando che "non esiste nessuna soluzione militare alla crisi". Ancora una volta, grande imbarazzo, con il segretario di Stato Rex Tillerson e il capo del Pentagono James Mattis costretti a correggere il tiro, e a ribadire con forza come gli Usa siano più che pronti a un'azione di forza se il regime di Pyongyang dovesse insistere con le sue provocazioni. Ma le urla rabbiose di Trump, nella sua residenza estiva in New Jersey, avevano già fatto capire a tutti che le ore di Bannon erano contate. Tanto più che nella stessa intervista Bannon si vantava di avere il potere di decidere cambiamenti nel personale del Dipartimento di Stato.

Anche l'ex amico Bannon entra così nella lista dei "silurati" da Trump. Sotto pressione su vari fronti – dal Russiagate agli scarsi risultati politici – in quasi sette mesi il presidente ha rivoluzionato più volte la sua amministrazione puntando a circondarsi di fedelissimi. Ricorrendo alle parole che più apprezza - "You are fired!", sei licenziato, lo slogan che ha reso popolare nello show televisivo 'The Apprentice' – ha fatto cadere prima la testa di Sally Yates, il ministro della Giustizia ad interim e una delle ultime eredità dell'era Obama. A poche ore dalla scadenza del suo mandato (sarebbe stata automaticamente sostituita da Jeff Sessions la cui conferma in Senato era attesa il giorno seguente) Yates è stata fatta fuori a sorpresa per essersi "rifiutata di attuare" il bando degli arrivi da sette paesi a maggioranza musulmana. Yates è colei che ha messo in guardia la Casa Bianca su Michael Flynn, ritenuto 'ricattabile' dai russi. Proprio a Michael Flynn, travolto dal Russiagate, Trump è stato a malincuore costretto a rinunciare. Fra le vicissitudini di Flynn ha traballato anche il ministro della Giustizia James Sessions, che per mettersi al riparo dalla critiche ha scelto di astenersi dalle indagini sul Russiagate. Una decisione che continua a pagare duramente, essendo oggetto di critiche quasi quotidiane da parte del presidente. Sullo spettro delle interferenze elettorali russe è caduto anche il direttore dell'Fbi, James C0mey, licenziato ufficialmente per la gestione dell'emailgate. La scure di Trump si è poi scagliata contro i procuratori generali dell'era Obama e in particolare sul potente procuratore di New York Preet Bharara. A fine luglio altre due uscite eccellenti: il capo dello staff Reince Priebus e il portavoce della Casa Bianca Sean Spicer, caduti sotto la scure del nuovo fedelissimo di Trump, il direttore della comunicazione Anthony Scaramucci. Ma anche quest'ultimo è stato silurato in poco tempo, con l'arrivo del gen. John Kelly al posto di Priebus.

Per Kelly si tratta di una nuova vittoria. Da quando il 31 luglio il 67enne si è insediato alla Casa Bianca nel delicato ruolo di 'capo di gabinetto' del presidente (una carica simile a quella di premier nella repubblica presidenziale Usa), il generale in congedo a 4 stelle dei Marine, con lo stesso piglio militaresco, ha liquidato i due personaggi più scomodi. Lo stesso giorno ha ottenuto la testa dello sboccato e ingombrante capo della comunicazione, nominato solo 10 giorni prima dal presidente, l'italo-americano Anthony Scaramucci. E oggi si è liberato dell'estremamente più ingombrante Bannon, ideologo del trumpismo, considerato il 'Rasputin', anima nera, del presidente. (fonte)

giovedì 16 luglio 2015

Il mare d’Europa



di Michael Kountouris




Il mare d’Europa

di Nadia Redoglia
Quando toccò a noi porger la chioma allorché l’Europa chiamò,  imponemmo le dimissioni a quel capo di governo che comandò il nostro Paese per oltre vent’anni (secondo ventennio italico). Erano proprio quelli i vent’anni vitali per dimostrare all’Europa Unita d’essere adulti responsabili. Ma  con “quelloli” noi ce li giocammo ché fummo giusto in grado di dimostrare quanto eravamo bravi in burlesque e burlette mandando tutto (come suol dirsi) a puttane. Poi furono Monti e Fornero fabbricatori di lacrime e sangue per conto terzi.

Subito dopo lo Renzi il munifico, ma anche (e ancora!) “quelloli” ché altrimenti (incredibile ma vero)  non si sarebbe potuto governare… Oggi, mentre lo Renzi europeo gigioneggia (modello Jerry Lewis/Alberto Sordi) spaziando tra severe italiche sofferenze e pesanti mancanze sociali,  tocca a sorella Grecia    porger la chioma ché schiava d’Europa Zeus la creò. Renzi e Tsipras,  a dispetto del detto italo-greco,  non hanno la stessa  faccia e la stessa razza, ciononostante sono costretti a esser travolti dal solito destino dell’azzurro mare nostrum che nostro però è  stato mai per davvero…
14 luglio 2015



A Greek-ment
Marilena Nardi


oxi jawohl
BY TOM JANSSEN, THE NETHERLANDS  -



Greek Bailout
BY ADAM ZYGLIS, THE BUFFALO NEWS  -  7/14/201


Greek Burden
BY STEVE SACK, THE MINNEAPOLIS STAR TRIBUNE  -  7/15/2015



Even Hard For Greek Philosophers
BY BRIAN ADCOCK, THE INDEPENDENT  -  7/15/2015



Miel_Greek BailOut2015_
BY DENG COY MIEL, SINGAPORE  -  7/15/2015


Martin Rowson on the Greek crisis negotiations


Prometheus
Dave Brown



Sparta
Grecia umiliata, i Greci no. Vergogniamoci per l’Europa.
Mauro Biani
*

mercoledì 6 maggio 2015

Il Pulitzer 2015 a Adam Zyglis





Per un disegno, caratterizzato da originalità, efficacia editoriale, qualità  ed effetto pittorico, vince il Premio Pulitzer 2015 Adam Zyglis.
L'autore è meritevole per aver usato immagini forti per connettersi con i lettori, e poche ma efficaci parole.
  Qui una ventina delle sue opere.

domenica 15 marzo 2015

Mosca - L'omicidio di Boris Nemtsov

The despicable murder of Boris Nemtsov.
Brian Adcock



Boris Nemtsov, uno dei leader dell’opposizione russa a Vladimir Putin ed ex vicepremier liberale all’epoca della presidenza Ieltsin, è stato ucciso il 27 febbraio, in un agguato mentre passeggiava nel centro di Mosca.

Secondo l’agenzia Tass, l’uomo politico è stato centrato da quattro colpi d’arma da fuoco, e dai primi elementi raccolti pare che l’agguato sia avvenuto in presenza di numerosi testimoni.

Nemtsov in passato aveva pesantemente criticato il presidente russo. Memorabili le sue conferenze stampa in cui accusava Putin di condurre una vita lussuosa, malgrado i disagi a cui è costretta buona parte della popolazione.



Mosca - L'omicidio di Boris Nemtsov
Valerio Marini




Nemtsov's affair    Miguel Villalba Sánchez (Elchicotriste)
Ding-dong...Packet for Mr.Putin
01 Mar 2015


Boris Nemtsov Killed in Moscow    Sergey Elkin
Opposition leader Boris Nemtsov was killed in Moscow. The big question: who did it?
02 Mar 2015



"this is Putin's war" was saying Boris Nemtsov (born in 1959 – died 2015, 27th February) was a Russian physicist, statesman and liberal politician. Nemtsov was assassinated on 27 February 2015 on a bridge near the Kremlin and Red Square in Moscow. was shot four times in the back...
Firuz Kutal



Boris Nemtsov murdered at/by the Kremlin?    Maarten Wolterink
No Russian is allowed to get powerful and threaten the position of Putin.
02 Mar 2015

Nemtsov è stato assassinato. Putin dimostra la sua innocenza. Bertrams

My cartoon Tuesday @TheTimes on the Putin style #Nemtsov #Russia
Peter Brookes


LA RUSSIE DE POUTINE: L'ASSASSINAT DE L'OPPOSANT BORIS NEMTSOV.
Plantu


Putin's Critics
BY ADAM ZYGLIS, THE BUFFALO NEWS  -  3/4/2015



Bandanax


Souvenir dal Cremlino
Riverso


Breen

Angels and Putins
Beeler

Vladimir #Putin will lead the inquiry into the Boris #Nemtsov assassination.
Bado


Russian investigation
Chapatte
Tiziano Riverso


Nemtsov crime : Dadayev's confession    Paolo Lombardi
.
11 Mar 2015


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Fonte


12 marzo 2015
L'Europarlamento ha approvato una risoluzione in cui chiede che sia condotta un'indagine internazionale indipendente sull'omicidio dell'oppositore politico russo Boris Nemtsov. Quest'assassinio, sottolineano gli europarlamentari, è "l'omicidio politico più grave nella storia recente della Russia" e la propaganda del Cremlino sta trasformando la Russia in uno "Stato caratterizzato da repressione, incitamento all'odio e paura".
Zaur Dadayev, uno dei cinque sospetti per l'omicidio di Boris Nemtsov, ha smentito di aver confessato il delitto. Sembra abbia confessato sotto tortura.

http://www.ansa.it/ricerca/ansait/search.shtml?tag=Boris+Nemtsov

venerdì 14 novembre 2014

Storica missione: il lander della sonda Rosetta atterra sulla cometa 67P


Dopo dieci anni nello spazio, il lander Philae della sonda Rosetta è atterrato sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko.

La missione è una delle più importanti degli ultimi anni ed ancora più importante perché è tutta europea .
 Rosetta è una missione dell'ESA Spacecraft Operations Centre (ESOC) di Darmstadt, in Germania
Il robot studierà l’origine del sistema solare
L'obiettivo della missione è lo studio delle comete in particolar modo della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. La missione è formata da due elementi: la sonda vera e propria Rosetta e il lander Philae, atterrato il 12 novembre 2014 sulla superficie della cometa 67P/Churyumov Gerasimenko

Il nome della sonda Rosetta deriva dalla stele di Rosetta perché si spera che la missione sveli dei segreti riguardanti il sistema solare e la formazione dei pianeti ed tale risultato è paragonato come importanza alla decifrazione dei geroglifici egizi.
Il nome del lander Philae dal nome di un'isoletta sul Nilo, dove fu ritrovato un obelisco con iscrizioni in greco e geroglifico.

QUI LE VIGNETTE DAL MONDO DELL'EVENTO, SEGUE in fondo IL VIDEO ANIMATO DELL'ESA PER SPIEGARE AI RAGAZZI LA MISSIONE

Dalcio


Comet Landing
By Larry Wright, CagleCartoons.com - 11/12/2014



Comet Landing
By Adam Zyglis, The Buffalo News - 11/12/2014


Rosetta è scesa sulla cometa
 Tiziano Riverso


Comet Landing
By Mike Keefe, Cagle Cartoons - 11/13/201
[Questo può portare solo guai!
Gli europei
atterrano su "Nuovo Mondo" veicolo spaziale
cometa]


 
Comet Border Security
By John Darkow, Columbia Daily Tribune, Missouri - 11/13/2014


Comet Probe
By Joe Heller, Green Bay Press-Gazette - 11/13/2014



Landing on a comet
By Jimmy Margulies, Politicalcartoons.com - 11/13/2014


Rosetta
By Arend Van Dam, politicalcartoons.com - 11/12/2014


My cartoon Thursday . In space no-one can hear Dave scream: the Farage has landed
Peter Brookes

Adams -Telegraph

 
 DES TRACES DE VIE SUR LA COMÈTE HOLLANDE. Le dessin du Monde de ce mercredi 12 novembre.
Plantu

Europe's Space Odyssey
Chapatte


Probe lands on a comet
Chapatte


Fulvio Fontana



Nello spazio profondo
Natangelo


Magnasciutti



PANE E COMPANATICO
Impresa incredibile,
quella della sonda spaziale Rosetta.
E' riuscita ad atterrare
niente meno che su una cometa.
Fino ad ora avevamo visto rosette col salame,
col formaggio e con la Nutella,
ma mai con una cometa !!
Roberto Mangosi


Gava


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ESA ha voluto un video animato per spiegare ai bambini la missione Rosetta

Dopo un viaggio lungo dieci anni, Rosetta e Philae avevano finalmente raggiunto la loro destinazione – la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. Rosetta trascorse molte settimane a studiare la superficie della cometa, inviando tanti dati sulla Terra… ma dove sarebbe atterrato Philae? Dopo molto lavoro, gli scienziati riuscirono a trovare il miglior posto per l’atterraggio di Philae, ed entrambe le sonde non vedevano l’ora di cominciare questa nuova avventura. Sotto gli occhi del mondo intero, Rosetta e Philae avrebbero affrontato la loro sfida più impegnativa...


***

LInks:


Rosetta second Earth swing-by Q&A (ESA)
 Rosetta, un lungo viaggio(AENIGMATICA)
Philae è arrivato sulla superficie della cometa (Le Scienze)
Rosetta(sonda spaziale) Wikipedia
Abbiamo mandato un robot su una cometa. Con tre euro e mezzo a testa(Il Disinformatico)
Rosetta (Internazionale)
Philae, missione compiuta. Dopo 10 anni di viaggio, lo sbarco sulla cometa
Ciao Philae, ciao-INAF