Visualizzazione post con etichetta De Angelis M.. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta De Angelis M.. Mostra tutti i post

martedì 25 luglio 2023

CHI HA RAPITO SAN GENNARO? UN GIALLO NAPOLETANO A FUMETTI

 

CHI HA RAPITO SAN GENNARO? 

UN GIALLO NAPOLETANO A FUMETTI


"Chi ha rapito San Gennaro?" è dal 4 luglio in libreria e su internet, sul sito dell’editore e su alcuni siti di vendita libri (sotto: i link!).

È un libro a fumetti realizzato da ben dieci autori, dall'idea e dal soggetto di Marco Sarno, con la sceneggiatura di Giuseppe Ciarallo. Cinque i capitoli, disegnati da Cecco Mariniello, Manlio Truscia, Leo Magliacano, Lido Contemori Illustrator, Gianni Allegra, intermezzati dalle illustrazioni di Marco De Angelis, Giuliano Rossetti e Marilena Nardi.

Il libro è pubblicato da Guida Editori ed è il primo volume di una mirabolante collana.

Rinfrescate la vostra estate con i brividi di un divertente giallo napoletano!

https://www.guidaeditori.it/prodotto/24636/

https://www.ibs.it/chi-ha-rapito-san.../e/9791255630203

https://www.mondadoristore.it/Chi-ha.../eai979125563020/

https://www.libroco.it/.../Chi-ha.../cw279633973539194.html

https://amzn.eu/d/3iFhcWU/

https://youtu.be/U36Q1cF3ahg 

Un libro di qualità realizzato a 20 mani: idea e soggetto di Marco Sarno, sceneggiatura di Giuseppe Ciarallo, fumetti, illustrazioni e vignette di Gianni Allegra, Lido Contemori Illustrator, Marco De Angelis, Giuliano Rossetti (Giuliano), Leo Magliacano, Cecco Mariniello, Marilena Nardi e Manlio Truscia. 
Pubblicato da Guida Editori. Dal 4 luglio in libreria e su internet sul sito dell’editore e sui siti di vendita libri (IBS/Feltrinelli, Mondadori, Libroco, Amazon...). Un libro prezioso per gli appassionati di fumetto e illustrazione e anche per i collezionisti per la bellezza della stampa e l’originalissima formula di lavoro collettivo. "Chi ha rapito San Gennaro? Un giallo napoletano a fumetti" è un album di grande formato realizzato coralmente a venti mani per Guida Editori, storica casa editrice napoletana. Lavoratissimo, ricco di fumetti, illustrazioni e vignette, nasce da un’idea-soggetto di Marco Sarno, giornalista che ha lavorato per tanti anni nella redazione napoletana de La Repubblica e ultimamente in quella del Venerdì. Si avvale della brillante sceneggiatura dello scrittore Giuseppe Ciarallo, poi tradotta in disegni da una squadra di noti fumettisti, illustratori e vignettisti di lungo corso come Gianni Allegra, Lido Contemori, Marco De Angelis, Giuliano, Leo Magliacano, Cecco Mariniello (anche autore della copertina), Marilena Nardi e Manlio Truscia. Tanti stili, personalissimi, ma legati fortemente dalla storia narrata, densa di ironia, paradossi e sorprese. Un avvincente giallo a fumetti che si snoda tra le luci e le ombre di Napoli, in perenne equilibrio tra peccato e redenzione. La storia si svolge tra i vicoli di una città sgomenta per la notizia, giunta come un fulmine a ciel sereno, della misteriosa sparizione di San Gennaro. Gli equilibri, sociali, politici, economici, religiosi, e anche criminali, sembrano vacillare sotto il peso di questa improvvisa assenza. La questura brancola nel buio, le forze politiche cittadine anche in questo frangente badano più alle schermaglie tra fazioni di opposto schieramento e anche tra la criminalità organizzata, grazie alla situazione di caos che si è venuta a creare, c’è chi ne approfitta per regolare qualche conto in sospeso. La Chiesa, smarrita, invita i fedeli a pregare. Solo la gente del popolo sembra davvero interessata alla sorte del “suo” santo, di quello che per Napoli è un vero e proprio simbolo, un punto di riferimento al quale soprattutto gli “ultimi” affidano le proprie invocazioni e le proprie speranze. Con un finale a sorpresa degno dei migliori gialli, il mistero viene risolto, anzi si risolve da sé. (Video a cura di Lido Contemori Illustrator , musica di Vittorio Nistri)




lunedì 10 luglio 2023

Disordini, saccheggi, incendi: la Francia dopo la morte di Nahel


Douce France

#france #vivelafrance #Nahel #thecartoonmovement #cartooningforpeace #courrierinternational #Repubblica #LEMONDE #cartoons

Marco De Angelis



 Disordini, saccheggi, incendi: la Francia dopo la morte di Nahel

1.300 arresti in Francia dopo la quarta notte di disordini, innescati dalla morte del 17enne raggiunto da un colpo d'arma da fuoco esploso da un'agente di Polizia a Nanterre.  

Nahel è morto il 26 giugno dopo essere stato colpito a bruciapelo mentre cercava di eludere un controllo stradale: non era in possesso della patente, che in Francia è possibile conseguire solo dai 18 anni in poi.

La sua uccisione ha sollevato preoccupazioni sul razzismo (Nahel aveva origini nordafricane, ma è cittadino francese) e sulla polizia. Scontri e rivolte sono avvenuti nelle banlieues i sobborghi poveri) delle città francesi, con decine di arresti e a danni stimati in oltre 100 milioni di euro.

Il presidente francese Emmanuel Macron ha definito la morte di Nahel "inspiegabile e imperdonabile". L'agente, noto come Florian M., è stato arrestato e accusato di omicidio volontario.


Justice pour Nahel
#Nanterre #FranceRiots #JusticepourNahel
Gianluca Costantini

Squilibrio
GIO / Mariagrazia Quaranta

Tricolore.

#FranceRiots 
#France 
#Paris 
#Nahel
#Nanterre 
#emeutes 
#Marseille
#FranceRiots 
#FranceProtests 
#RiotsFrance 
#franceViolence
Niels Bo Bojesen

Monsieur #Macron's Café Society does not look to be in a happy place. "Garcon! Les Pompiers s'il te plaît! Vite!" [Telegraph Saturday 1/7/23] #FranceRiots
Andy Davey


Libertè, egalitè, èmergence.
Giannelli





lunedì 3 luglio 2023

Winners| FARAONE – INTERNATIONAL CARTOON CONTEST “SAFETY AT WORK”- ITALY 2023

 Winners| FARAONE – INTERNATIONAL CARTOON CONTEST “SAFETY AT WORK”- ITALY 2023

Rules

CONTEST THEME
“Safety at Work

Jury:
Marco D’Agostino – Illustrator/cartoonist – (President) – Italy.
Rudy Gheysens – Chairman ECC (European Cartoon Center) – Belgium.
Agim Sulaj – Painter/cartoonist – Albania.
Giovanni Sorcinelli (Giox) – Cartoonist – Italy.
Maria Ceci – INAIL Regional Director, Institutional Events Manager – Italy.
Luisa Ferretti – Expert in Communications and CEO of L&L Comunicazione – Italy.

703 cartoons 
384 cartoonists
61 countries



The Winners:
1st Prize: Pawel Kuczynski, Poland
2nd Prize: Marco De Angelis, Italy
3rd Prize: Halit Kurtulmus Aytoslu, Turkey

Special Prizes:
Darko Drljevic, Montenegro
Ömer Çam, Turkey
Mahmood Nazari, Iran
Luc Descheemaeker, Belgium
Sergio Tessarolo, Italy
Paolo Dalponte, Italy
Alireza Pakdel, Cyprus
Angel Boligán, Mexico
Nahid Maghsoudi, Iran
Hicabi Demirci, Italy
Matthias Kiefel, Germany
Galym Boranbayev – Kazakhstan
Sunnerberg Constantin, Belgium
Fabio Sironi, Italy
Shriram Hasabnis, India
Muzaffar Yulchiboev, Uzbekistan
Marilena Nardi, Italy

Source



1st Prize: Pawel Kuczynski, Poland

2nd Prize: Marco De Angelis, Italy

3rd Prize: Halit Kurtulmus Aytoslu, Turkey







venerdì 30 giugno 2023

Mediterraneo: ogni giorno una tragedia.

 

Marilena Nardi

19 June 2023

Massacre in the Mediterranean

'It is the greatest tragedy in the Mediterranean', said Ylva Johansson, EU Commissioner for Internal Affairs. 

https://cartoonmovement.com/cartoon/massacre-mediterranean



Emanuele Del Rosso
15 June 2023
The cold shoulder
https://cartoonmovement.com/cartoon/cold-shoulder

#Grecia #Europa #persone #migranti #rifugiati 
79 morti, centinaia di dispersi.
"L'abisso di Calipso", il nostro abisso.
Mauro Biani

Mauro Biani @maurobiani
·18 giu
#Grecia #Europa #LuttoUniversale #persone #migranti #rifugiati
C'era mare calmo. Centinaia di invisibili scompaiono. Chi li conosce?


"È colpa di tutti, nessuno escluso."

600 persone morte nel naufragio di Kalamata in Grecia.
Stimati circa 100 bambini a bordo.
Sono stati recuperati i corpi di 78 persone tutti gli altri dispersi.
104 le persone tratte in salvo.
Gianluca Costantini





E L E N A . ospina
20 June 2023
Everyday tragedy
All developed countries, blind, deaf and dumb with this daily tragedy...
https://cartoonmovement.com/cartoon/everyday-tragedy


Due giorni fa un grande ex #peschereccio è affondato al largo del #Peloponneso, in #Grecia.
L’imbarcazione era stracolma e si stima potesse contenere da 400 a 750 persone.
Si ritiene probabile che anche la stiva fosse affollata. Di solito vi si sistemano donne, anziani e bambini, per proteggerli dal sole.
C'è chi parla di almeno cento bambini, ma non ci sono conferme.
Per tredici ore prima del naufragio erano partite decine di richieste di soccorso.
Martedì 13 alle 9.47 un aereo di sorveglianza di Frontex aveva allertato l’autorità italiana e quella greca. La guardia costiera italiana ha girato la segnalazione a quella greca. Questa alle 13.50 ha inviato un elicottero, che alle 15.35 ha avvistato il peschereccio. La guardia costiera greca sostiene di non aver avviato le operazioni di soccorso perché dalla nave non è arrivata una richiesta soccorso.
Questo nonostante dalla nave continuassero a giungere telefonate di richiesta di aiuto (sono state 19) e le persone sul ponte affollato della nave si sbracciassero verso l’elicottero.
Lo stesso è avvenuto alle 18.00 quando una motovedetta greca si è avvicinata, senza però iniziare i soccorsi.
All’una di notte l’ex peschereccio si è rovesciato ed è affondato in pochi minuti.
Finanziare i lager in Libia e ritardare e rimpallare le responsabilità di salvataggio nel tentativo di non dover poi prendersi carico di quelle persone in pericolo, uccide centinaia di uomini, donne e bambini.
Un giorno, nel futuro, la storia riconoscerà le responsabilità dei governi e (in parte) di chi li ha votati.
Stefano Tartarotti 16/06/23
#immigrazione #naufragio



Più di 600 morti nel naufragio di migranti in Grecia, la realtà è che c'è una totale indifferenza, quando va bene, altrimenti c'è anche chi gioisce.
Paolo Lombardi




Ora cosa si farà di fronte alla nuova enorme strage di migranti sulle coste della Grecia ?
Il Manifesto propone il  "Lutto Universale", ovviamente considerandolo molto più necessario del nostro recente lutto nazionale, ma io temo che in effetti sarà un bel suggerimento come utile salvataggio delle coscienze di tutti coloro che dovrebbero e potrebbero fare qualcosa.
Gianfranco Uber




Aiuto Grecia
GIO / Mariagrazia





by Makkox




Schot

16 June 2023

Boat refugees

Asylum seekers to Europe/EU. Human trafficers

https://cartoonmovement.com/cartoon/boat-refugees



Marco De Angelis

26 June 2023

Dirty plates

How Europe thinks about migrants.

https://cartoonmovement.com/cartoon/dirty-plates


-----------------------------------------

Fonte Internazionale

L’imbarcazione su cui viaggiavano Moshin Shazad e gli altri era partita da Tobruk il 9 giugno, era diretta in Italia, lungo una rotta da cui sono arrivati nel 2023 la metà dei migranti partiti dalla Libia.

“Secondo le prime testimonianze sarebbe corretta la stima di 700-750 persone a bordo, tra cui almeno quaranta bambini, che probabilmente erano nella stiva. Se questi numeri fossero confermati, si tratterebbe del secondo naufragio più grave avvenuto nel Mediterraneo dopo quello dell’aprile 2015”, racconta Flavio Di Giacomo, dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim). Settantotto corpi sono stati recuperati finora in mare al largo della penisola del Peloponneso. Ma l’Oim ha affermato di “temere che altre centinaia di persone” siano annegate. Il portavoce della guardia costiera greca Nikos Alexiou ha detto che l’imbarcazione è naufragata, dopo che le persone si sono spostate bruscamente su un lato. L’imbarcazione è affondata in quindici minuti.

Frontex li aveva avvistati

Secondo le autorità greche, un aereo di sorveglianza dell’agenzia europea Frontex aveva avvistato la barca il 13 giugno. In un comunicato Frontex ha confermato di avere visto l’imbarcazione in mattinata, alle 9.47 (12.47 ora greca) del giorno precedente al naufragio e di averlo comunicato alle autorità preposte al soccorso, cioè alla guardia costiera greca. Anche la guardia costiera italiana e due mercantili avevano segnalato alle autorità greche la presenza dell’imbarcazione in difficoltà. Ma secondo la guardia costiera greca, i passeggeri dell’imbarcazione “hanno rifiutato qualsiasi aiuto”, perché i migranti si stavano dirigendo verso l’Italia.

“Nel pomeriggio, una nave mercantile si è avvicinata alla barca e le ha fornito cibo e rifornimenti, mentre i (passeggeri) hanno rifiutato ogni ulteriore assistenza”, ha detto la guardia costiera greca in un comunicato. Una seconda nave mercantile in seguito ha offerto più rifornimenti e assistenza. Ma anche questa volta sono stati rifiutati, secondo i greci.

Alle 22.40 (ora greca), una motovedetta della guardia costiera ha raggiunto la nave “e ha confermato la presenza di un gran numero di migranti sul ponte”, è scritto nel comunicato delle autorità greche. “Ma hanno rifiutato qualsiasi assistenza e hanno detto che volevano continuare in Italia”. Tuttavia le leggi internazionali sul soccorso in mare avrebbero imposto in ogni caso ai greci di intervenire per le condizioni in cui l’imbarcazione stava navigando. Diverse testimonianze contestano la versione delle autorità greche.

Il motore della barca si è rotto intorno all’1.40 del 14 giugno e intorno alle 2 la barca si è ribaltata ed è affondata, secondo quanto ricostruito dalle autorità greche. Il naufragio è avvenuto 15 ore dopo la prima segnalazione. I naufraghi hanno chiesto aiuto, telefonando alla rete di volontari Alarmphone, già dal 13 giugno, dicendo di avere contattato anche “la polizia”. L’attivista Nawal Soufi, che vive in Italia, ha raccontato che i migranti con cui era in contatto telefonico le hanno detto che alcune imbarcazioni si sono avvicinate, distribuendo delle bottigliette di acqua.

“Il 13 giugno 2023, nelle prime ore del mattino, i migranti a bordo di una barca carica di 750 persone mi hanno contattata comunicandomi la loro difficile situazione. Dopo cinque giorni di viaggio, l’acqua era finita, il conducente dell’imbarcazione li aveva abbandonati in mare aperto e c’erano anche sei cadaveri a bordo. Non sapevano esattamente dove si trovassero, ma grazie alla posizione istantanea del telefono Turaya (telefono satellitare, ndr), ho potuto ottenere la loro posizione esatta e ho allertato le autorità competenti”, scrive Soufi, condividendo la sua ricostruzione su Facebook.

“La situazione si è complicata quando una nave si è avvicinata all’imbarcazione, legandola con delle corde su due punti della barca e iniziando a buttare bottiglie d’acqua. I migranti si sono sentiti in forte pericolo, poiché temevano che le corde potessero far capovolgere la barca e che le risse a bordo per ottenere l’acqua potessero causare il naufragio. Per questo motivo, si sono leggermente allontanati dalla nave per evitare un naufragio sicuro”, continua l’attivista nel suo post.

“Durante la notte, la situazione a bordo dell’imbarcazione è diventata ancora più drammatica. Io sono rimasta in contatto con loro fino alle 23 ore greche, cercando di rassicurarli e di aiutarli a trovare una soluzione”. Fino all’ultima chiamata in cui “l’uomo con cui parlavo mi ha espressamente detto: ‘Sento che questa sarà la nostra ultima notte in vita’”, conclude. Il parlamentare greco Kriton Arsenis, che ha parlato con i sopravvissuti a Kalamata, ha confermato la versione dell’attivista Soufi e ha dichiarato che l’imbarcazione si è ribaltata dopo essere stata trainata con delle corde dai greci. Secondo Arsenis, i greci volevano spingere l’imbarcazione di migranti nelle acque di ricerca e soccorso italiane. Ma le autorità hanno negato questa ricostruzione.

martedì 27 giugno 2023

Addio Silvio: la satira, grata, ti saluta! (Prima parte)

 

Grazie

Mario Natangelo

#silvioberlusconi #vignetta #fumetto #memeitaliani #umorismo #satira #humor #natangelo



'Morto' ci pare un termine assai riduttivo

Altan



 #Berlusconi è morto…
Vauro

#Berlusconi Lutto nazionale...
Vauro





Franco Portinari / PORTOS



Ellekappa




Giannelli



Stefano Disegni




Claudio Cadei



#Berlusconi #SilvioBerlusconi #egemoniaculturale 

Quello che resta.

Mauro Biani



#Berlusconi 

Mezz'asta.

Mauro Biani


Piovono coccodrilli
è morto Silvio Berlusconi ed in attesa di pensare a qualcosa di originale (ammesso che sia possibile) ne riprendo già una fatta sette anni fa per la morte di Marco Pannella. La morte a 86 anni e gravemente maloato dell'ex Presidente del Consiglio in realtà era prevista da tutti, escluso lui. 
Gianfranco Uber


IL LUTTO NON SI ADDICE AL BERLUSCA
Ho fatto un rapido giro sulle reti Mediaset e a parte una piccola icona "grazie Silvio", non ho trovato ombra di lutto nel contenuto delle usuali trasmissioni. E ho trovato la cosa molto coerente. 
Non capisco invece, come molti,  il senso della proclamazione del Lutto Nazionale.
O meglio  l'inedita e incredibile sospensione dei lavori del Parlamento più che un tributo alla persona che non c'è più  mi sembra un messaggio per quelli che restano.
Gianfranco Uber

#berlusconi #italia #death #forzaitalia #courrierinternational #thecartoonmovement #cartoon #Repubblica #heaven #Presidente

Marco De Angelis




RIP

Gianlo https://gianloingrami.blogspot.com/


La Storia

Gianlo https://gianloingrami.blogspot.com/


Lutto nazionale

Gianlo 

https://gianloingrami.blogspot.com/



Marassi


Morte #Berlusconi, #Putin chiede minuto di silenzio al Forum di #SanPietroburgo #PutinWarCrimes
Durando

#Berlusconi #silvioberlusconi #berlusca #satira #satiraneurodeficiente
Mario Airaghi



Almor e Mellana

R.I.P.

fine.

#Berlusconi #berlusconismo #forzaitalia

Marilena Nardi


Il nulla dopo le promesse, la mafia delusa dal Cav.

https://editorialedomani.it/politica/italia/il-nulla-dopo-le-promesse-la-mafia-delusa-dal-cav-si4ca8tg

Marilena Nardi


Addio Silvio Berlusconi, opera d’arte mobile dipreista e immortale.
Dario Campagna







Natangelo


Berlusconi smile
GIO / Mariagrazia Quaranta

(continua)