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domenica 8 maggio 2016
Mamma!
Dalcio
Vilma Vargas
Marilena Nardi
Mother's Day
BY CRISTINA SAMPAIO, PORTUGAL, CAGLECARTOONS.COM - 5/5/2016
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Boligan
Boligan
CUANDO MAMÁ YA NO ESTÁ
El Universal 8/05/16
Boligan
Io ero il figlio
Al mattino entravo in camera sua prima di andare al giornale. «Come va?», chiedevo. «Stanotte ho dormito», rispondeva (sfido, a forza di iniezioni). Facevo due tre passi nel corridoio e mi raggiungeva la temuta voce: «Ci sei a pranzo?» Sì. «E a cena?» Dio mio, quanto innocente e grande e nello stesso tempo piccolo desiderio c'era nella sua domanda. Non chiedeva, non pretendeva, domandava soltanto un'informazione. Ma io avevo appuntamenti cretini e l'idea di tornare nella casa triste, avvelenata dalla vecchiaia e dalla malattia, mi repelleva, perché non si deve avere il coraggio di confessare queste orribili cose quando sono vere? Io andavo in giro ridendo e scherzando con gli amici, idiota, delinquente che ero, mentre il costrutto della mia stessa vita, l'unico mio vero sostegno, l'unica creatura capace di sanguinare per me, stava morendo. Le sarebbero bastate due parole prima di cena, io seduto sul piccolo divano e lei distesa sul letto, qualche informazione sulla mia vita e sul mio lavoro. E poi mi avrebbe lasciato andare volentieri dove diavolo volevo, non le sarebbe dispiaciuto, anzi, era lieta se avevo occasione di svagarmi.
Così poco chiedeva. E io neanche questo, per il mio schifoso egoismo. Perché io ero il figlio e nel mio egoismo di figlio mi rifiutavo di capire quanto bene le volessi.
(Dino Buzzati, I due autisti)
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