sabato 14 agosto 2021

Gino Strada l'omaggio dei disegnatori italiani (parte prima)

 

Un Mito

Gio / Mariagrazia Quaranta


Il nostro amato Gino è morto questa mattina.

È stato fondatore, chirurgo, direttore esecutivo, l’anima di 

EMERGENCY.

“I pazienti vengono sempre prima di tutto”, il senso di giustizia, la lucidità, il rigore, la capacità di visione: erano queste le cose che si notavano subito in Gino. E a conoscerlo meglio si vedeva che sapeva sognare, divertirsi, inventare mille cose.

Non riusciamo a pensare di stare senza di lui, la sua sola presenza bastava a farci sentire tutti più forti e meno soli, anche se era lontano.

Tra i suoi ultimi pensieri, c’è stato l’Afghanistan, ieri. È morto felice.

Ti vogliamo bene Gino.

-- Lo staff di EMERGENCY



Cambiare il Mondo è impossibile, renderlo migliore è possibile, sicuramente Gino Strada lo ha reso migliore a milioni di persone in tante zone dimenticate e marginali dove guerre e ingiustizie sono sovrane
Paolo Lombardi


Molte vignette che ho disegnato sono state ispirate da quello che Gino Strada faceva in tante parti del mondo, questa è una, ricordo la sua rabbia quando raccontava delle vittime delle mine, vittime in gran maggioranza bambini, mine spesso costruite in Italia, a Brescia per esattezza
Paolo Lombardi



Addio a un GRANDE uomo!
Umberto Rigotti



Un altro mondo è possibile!
Non serve essere Santi, non serve essere Supereroi, ma uomini.
Uomini nel senso più pieno e profondo.

E Gino Strada lo era.

Sarà difficile portare avanti questa lezione di umanità.

Il mio omaggio a Gino Strada
Alagon / Virginia Cabras



È morto Gino Strada.
#Emergency EMERGENCY #GinoStrada #Lutto
Stefano Tartarotti

Dedico questa mia vecchia illustrazione del 1987 a Gino Strada, scomparso oggi, fondatore della ONG Emergency, medico al fronte contro tutte le guerre. Grazie!
I dedicate this old illustration of mine from 1987 to Gino Strada, deceased today, founder of the ONG Emergency, doctor at the front against all wars. Thank you!
Marco De Angelis



Vanessi


Kutoshi Kimimo

La Rotta

#ginostrada #ginostradaemergency #emergency #sketch #cartoon #vignette #watercolor #drawing
Luca Garonzi


Alla mia maniera in ricordo di un grade personaggio che troppo presto è andato avanti... buon viaggio #GinoStrada !
Perazzolli



A Gino Strada.
https://www.nicocomix.it/gino-strada/
#Nicocomix #GinoStrada #Emergency #ospedali #umanità #fumetti #vignette #artist #painting #drawing #emergencymedicine #13agosto


Riposa in pace e... grazie!

#GinoStrada #emergency #Gino @emergency_ong #satiraneurodeficiente #disegni #Vignette
Mario Airaghi


Gallo


Ciao Gino.
#ginostrada #emergency
Romaniello

Andrea Savostano




La mia vignetta pubblicata su LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO l'11 luglio 2007. Gino Strada lascia l'Afghanistan per le accuse infamanti che descrivono Emergenzcy fiancheggiatrici di al-Qaeda. Il medico accusa il nostro governo di non aver smentito immediatamente le gravi accuse. Adesso che è morto non ci sarà città che non gli dedicherà UNA STRADA.
Nico Pillinini


LA NOTTE DI SAN NESSUNO... era il 2005.
Fogliazza




“I pazienti vengono sempre prima di tutto”, è la frase che Emergency ha voluto sottolineare per ricordare al meglio Gino Strada.
Christian Durando



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Addio, Gino
È morto oggi a 73 anni Gino Strada, fondatore di Emergency e da sempre paladino dei diritti umani. Nato a Sesto San Giovanni nel 1948, studiò al Liceo classico Carducci per poi laurearsi in Medicina e Chirurgia all'Università Statale di Milano, specializzandosi in Chirurgia d'urgenza. Aveva una spiccata sensibilità Gino Strada, un'umanità rara che lo aveva portato a diventare uno dei più grandi esperti di trapianti di cuore e cure delle vittime di guerra. Tra il 1989 e il 1994 ha lavorato con il Comitato internazionale della Croce Rossa in Afghanistan, Pakistan, Gibuti, Etiopia, Bosnia ed Erzegovina, Perù e Somalia.
Quando fondò nel 1994 Emergency forse non immaginava che la Ong sarebbe diventata una delle più importanti associazioni umanitarie internazionali che avrebbe curato e salvato circa 11 milioni di persone in tutto il mondo. Tra le posizioni critiche assunte, quelle più veementi riguardarono la partecipazione dell'Italia in Afghanistan nell'Operazione Isaf. Proprio nel Paese oggi di nuovo in mano ai talebani, Strada visse sette anni. Il programma di Emergency partì in Afghanistan nel 1999 e, con tre ospedali e 40 cliniche, ha permesso di curare oltre sette milioni e mezzo di persone. Fu tra i primi già negli anni '90 a ritenere un errore la guerra nel Paese e a profetizzare che non avrebbe portato a nessuno degli obiettivi sperati. Strada aveva dichiarato di non votare alle elezioni politiche da circa trent'anni, perché contrario alle scelte di politica estera di vari governi a sostegno delle missioni, alla partecipazione del Paese in diversi conflitti e alle politiche di gestione del fenomeno migratorio.
A seguito delle dimissioni dei vari commissari straordinari alla sanità in Calabria nel 2020, il nome di Strada era circolato per ricoprire questo ruolo, ma alla fine non se ne fece niente. Strada decise allora di creare e gestire con Emergency un reparto Covid in un ospedale da campo a Crotone. (adnkronos)




venerdì 13 agosto 2021

Caricaruso , inaugurata la mostra al teatro Puccini a Torre del Lago (LU)

 



CARICARUSO. 

Omaggio a Enrico Caruso dai disegnatori di tutto il mondo. il video riporta 80 caricature, delle 134 pervenute, selezionate dedicate al grande tenore. L’iniziativa dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, della Fondazione Festival Pucciniano e dell’Associazión Canaria de Humoristas Gráficos y Caricaturistas in occasione dei 100 anni dalla scomparsa. Oltre che un maestro del canto, Caruso è stato infatti anche un eccellente caricaturista: per questo motivo l’associazione ha pensato di ricordarlo con un omaggio dei colleghi di lapis.

 

 Iran, Giappone, Perù, Cina, Brasile, Germania, India, Portogallo e tanti altri Paesi saranno rappresentati nella mostra che è stata inaugurata il 2 agosto a Torre del Lago (LU), in occasione della grande serata “Caruso Forever” promossa da Comune di Viareggio e Fondazione Festival Pucciniano con lo spettacolo di Stefano Massini.

 In mostra ci sono le 56 opere finaliste (sulle 134 pervenute da tutto il mondo) del concorso "Caricaruso. 

Una Caricatura per Enrico Caruso” promosso dall’Associazione Nazionale Case della Memoria nell’ambito del cartellone di eventi messo a punto dalle rete di case museo per ricordare il grande tenore in occasione dei cento anni dalla scomparsa (1873-1921). Oltre che un maestro del canto, Caruso è stato infatti anche un eccellente caricaturista: per questo motivo l’associazione ha pensato di ricordarlo con un omaggio dei colleghi di lapis. Tra le caricature in mostra, ci sarà anche l’opera di Giovanni Francesco Caruso, pronipote del tenore che ha ereditato da lui la passione per il disegno e la caricatura. Tra gli autori delle 56 opere in mostra saranno infine selezionati i tre vincitori del concorso andranno i premi messi in palio dall’associazione. Il loro nome sarà annunciato il 21 agosto nella serata conclusiva del festival. «Siamo felici di inaugurare questa mostra – spiegano Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Associazione nazionale Case della Memoria – che celebra Caruso ricordando le sue capacità di caricaturista, meno note rispetto a quelle di tenore, ma assolutamente importanti per comprendere a 360 gradi la sua figura poliedrica. Per ricordarle, abbiamo indetto un concorso, aperto a professionisti nazionali e internazionali, chiamati a realizzare una caricatura di Enrico Caruso. Un omaggio dei ‘colleghi di lapis’ che ci permette di scoprire ancora un po’ di questo grande artista. Ringraziamo la Fondazione Festival Pucciniano che ha collaborato con noi e Associazión Canaria de Humoristas Gráficos y Caricaturistas nella persona del suo Presidente, Néstor Dámaso del Pino, che oltre a essere coorganizzatore ha anche donato la caricatura di Enrico Caruso che è diventata l’immagine del concorso».

 «Siamo lieti di accogliere nel nostro teatro questa altra iniziativa per celebrare il più grande tenore di tutti i tempi. La Fondazione – dichiara la presidente Maria Laura Simonetti - ha creduto sin dall’inizio e si è impegnata affinché il nostro Paese con il mondo intero celebrasse Enrico Caruso. Invito tutti a visitare questa originale Mostra che allestita nel nostro foyer e ringrazio l’Associazione Case della Memoria per aver pensato a questa originalissima proposta».

 Ecco i nomi degli artisti selezionati dalla giuria del concorso: 
Husan M. Sodiqov (Uzbekistan),Ahmed Khabali (Marocco), Ameem Alhabarah (Arabia Saudita), Amin Montazeri (Iran), Amin Famil Baghestani (Iran), Antonella Basso (Italia), Fábio (Brasile), Alireza Pakdel (Iran), Asier Sanz (Spagna), Ning Bin (Repubblica Popolare Cinese), Basire Hasni Shariat Panahi (Iran),Cristina Rodriguez Acosta Garrido (Spagna), Carlos M Rguez Hdez (Canarie – Spagna), Omar Pérez (Argentina), Theodosis Teneketzidis (Grecia), Fatemeh Mamilzadeh Niri (Palestina), David Hafez (Stati Uniti), Eduardo González Rodríguez (Tenerife – Spagna), Gamika Premarathme (Sri Lanka), Frederico Ozanan Pinto Gomes Pereira – Fred (Brasile), Giovanni Francesco Caruso (Italia), Enrico Guerrini (Italia), Enn Ehala (Estonia), Des Buckley(Gran Bretagna), Raffaello Gori (Italia), Hamid Soufi (Iran), Daniel Sahade – Das (Giappone), Jorge Luis Cabrera Garcia (Cuba), Iman Nemati (Iran), Marco Martellini (Italia), Gabriel Lopez (Messico), Mario Bochicchio (Italia), Danilo Paparelli (Italia), Hossein Eskandary (Germania),Emil Idzikowski (Polonia), Mykola Voloshyn – Nico (Ucraina), Paulo José Barbosa Pinto(Portogallo), Chistophe Bod’ (Francia), Omar Zevallos Velarde (Peru), Amorin (Brasile), Petronella Milea (Romania), Martin Follocca (Argentina), Mehrdad Mirshekari (Iran), Yustinus Anang Jatmiko (Indonesia), Zahra Fatemi Qomi (Iran), Pascal Kichmair (Austria), Tayebe Khalili Mehr (Iran), Luis Silva (Argentina), Ángel Ramiro Zapata Mora (Colombia), Pedro Silva(Portogallo), Pedro Ribeiro Ferrera (Portogallo), Konda Raviprasad (India), Gianni Soria (Italia), Morhaf Youssef (Siria), Jalil Saberi Mahmoudi (Iran), Mansoureh Fatemi Qomi (Iran).


 

giovedì 12 agosto 2021

Le Olimpiadi 2020: i protagonisti

 La fiamma olimpica si è spenta in Giappone l’8 agosto, mettendo fine allo strano spettacolo dei giochi ai tempi della pandemia. 

I giochi, tenutisi in stadi vuoti in un clima di diffusa avversione da parte della popolazione, saranno probabilmente ricordati come un esempio di quanto strana e inquieta era diventata la vita durante la pandemia.

Mai nella storia delle Olimpiadi moderne hanno debuttato tanti nuovi sport come a Tokyo 2020. Skateboard, surf, arrampicata sportiva e karate hanno adesso i loro primi campioni olimpici, mentre softball e baseball sono tornati ai Giochi dopo l’ultima apparizione nel 2008.

Cinque anni fa il Comitato olimpico internazionale (Cio) ha deciso di includere questi sport per attirare i giovani. Si trattava inoltre di sport rilevanti per il Giappone, il paese che ha ospitato i Giochi. Il baseball è lo sport più importante in Giappone, il karate è quello tradizionalmente preferito e lo skateboard è diffusissimo tra i giovani.

Sono state le olimpiadi di Simone Biles: "Ho dovuto fare un passo indietro per mettere in salvo me e la mia salute mentale. Quando salgo sul tappeto siamo solo io e i demoni che ho nella testa" e della consapevolezza dell'umanità degli atleti.

Sono state le olimpiadi delle bellissime 40 medaglie italiane ma anche dei magnifici 4 posti.

Bravissimi Tutti!!!


Si chiudono le Olimpiadi di Tokyo 2020 (2021), Giochi da record per l'Italia!

#olimpiadetokyo2020 #olimpiadi #sport #comitatoolimpiconazionale #Repubblica #LaRepubblica #repubblicaxl #Tokyo2020

Marco De Angelis


#Tamberi #Jacobs Italia. #Tokyo2020 
Mauro Biani






Nahid Zamani

3 August 2021

Athletic Women and Sexualized Olympic

German women’s Olympic gymnastic team made headlines around the world for taking a stand against sexism. The Team has an outspoken and inspiring approach to empowering other women and girls within the sport. They have made waves throughout the competition and attracted media attention from all over the world to bolster important conversations about sexualization and sexual misconduct.

https://cartoonmovement.com/cartoonist/12484



Vasco Gargalo
29 July 2021
Simone Biles-Mental health
https://cartoonmovement.com/cartoon/simone-biles-mental-health






#SimoneBiles 
@Simone_Biles
 
Un attimo. Sì.
Mauro Biani



Alexander Dubovsky
23 July 2021
olympik relay-race
https://cartoonmovement.com/cartoon/olympik-relay-race


Italiani Primi 
Paolo Lombardi


L’uomo più veloce del mondo è un italiano.
Marcell Jacobs,. Medaglia d’oro nei 100 metri alle Olimpiadi!!!
Christian Durando


LA FAVOLOSA STAFFETTA
Amo un po' tutto lo sport ma, grazie ad un magnifico prof di ginnastica e poi allenatore della storica Colombo,  il mio cuore batte sempre un po' di più per l'Atletica. E ieri ha battuto forte specialmente per quei cambi e naturalmente per quella fantastica vittoria. 
Gianfranco Uber





#TeamRefugees 
@TeamRefugees
 
alla seconda partecipazione alle Olimpiadi dopo Rio2016. E' composta da 29 atleti provenienti da 13 paesi (tra cui Siria, Sudan, Eritrea, Iran, Iraq, Congo Sud Sudan).
Mauro Biani



Thiago Lucas

3 August 2021

Olympic dream

https://cartoonmovement.com/cartoon/olympic-dream




Il calembour della vita. Quando l’Italia era ancora a 39 medaglie, il Sommo ha telefonato personalmente a Malagò (“va benissimo anche un bronzo!”, con voce concitata) perché motivasse gli atleti delle gare rimanenti a conquistare la quarantesima. E così è stato.

Ma la Redazione è certa che anche senza il quarantesimo risultato il Maestro si sarebbe arrangiato comunque con un dignitosissimo “febbre a 39°”.

E sempre sull’onda dell’entusiasmo per la quarantesima, ha poi voluto sottolineare la rivoluzione italiana dell’atletica, citando l’uomo che ormai è diventato un’icona di tutte le rivoluzioni e così ha scritto fieramente sulla medaglia “Games of che”.

Hasta el Maestro siempre!

[OlympicGiannelli]

domenica 8 agosto 2021

Intervista a Margherita Allegri, vincitrice del Golden Trophy alla sesta edizione dei World Humor Awards, categoria Cartoon.

 

 Margherita Allegri, Golden Trophy alla IV edizione dei World Humor Awards

Intervista a Margherita Allegri, vincitrice del Golden Trophy alla sesta edizione dei World Humor Awards, categoria Cartoon.

Intervista esclusiva per Fany-Blog - 7 agosto 2021

di Francisco Punal Suarez

È sempre edificante vedere una donna disegnatrice vincere un meritato premio in un concorso di umorismo grafico di prim'ordine. Anche le donne hanno molto da dire in quest'arte. L'Italia è la culla di brillanti artiste contemporanee. Ci sono Marilena Nardi e Mariagrazia Quaranta "Gio", per citare due esempi, e sicuramente ce ne sono molte altre.

Ora, la vita è sempre una sorpresa, Margherita Allegri (A Codogno, Lodi, 1977) , nel giorno del suo compleanno ha ricevuto la notizia di aver vinto il Trofeo d'Oro nella categoria del disegno umoristico, con il tema "Il mundo avvelenato", nella sesta edizione dei World Humor Awards , a cui hanno partecipato su invito 250 autori di 75 paesi del mondo, organizzata dall'Associazione Culturale Lepido, nella città italiana di Salsomaggiore, in provincia di Parma,


La sua gioia è immensa. Lei è euforica. Donna, sposata con due figli, insegnante, fumettista, umorista, amante dei bambini, il suo lavoro è un inno alla vita.


Margherita parla in esclusiva per i lettori di Fany Blog. 


Da quando ti piace disegnare?

Disegno da quando ho memoria, cioè da almeno 40 anni. Non escludo di averlo fatto anche prima.


Quali temi affronti nelle tue opere?

Mi piace parlare della quotidianità e la mia quotidianità è quella di una madre, con un lavoro un po' atipico, che cerca di cavarsela con due bambini e un marito. Cali di creatività, tensione per scadenze incombenti, giocattoli, mancanza di spazi, la tv, i videogiochi, la scuola, i compiti...

I temi dell'infanzia e della genitorialità, del rapporto tra grandi e piccoli, sono molto presenti nelle mie vignette. Anche il disegno infantile e il concetto di "creatività", di cui noi adulti abbiamo una versione distorta, mi interessa molto. 

A volte mischio il mio segno con quello dei bambini che disegnano con me ( a casa o nelle scuole), interagisco con le forme per creare un nuovo senso alle immagini. Personalmente lo trovo un esercizio grafico molto stimolante.


Dove pubblichi i tuoi disegni?

Ho pubblicato diversi libri, per bambini e per adulti con editori nazionali, qualche incursione nell'editoria scolastica e collaborazioni con alcune riviste, digitali e cartacee. Ho realizzato campagne "a fumetti" per istituzioni pubbliche e disegnato anche...etichette di vino. E poi ci sono i  social, una buona vetrina per guardare ed essere guardati. 


Come sei arrivata a disegnare l'opera vincitrice, con il tema del pianeta avvelenato?

Come ti dicevo il tema dell'infanzia mi è molto caro. Associare il tema del concorso "il mondo avvelenato" a una fiaba classica è stato quasi automatico. Questo è il mio immaginario adesso, in questo punto preciso della mia vita. Ma l'immaginario cambia a seconda di come lo alimentiamo, dalle letture che facciamo, dalle persone che frequentiamo, del luogo in cui viviamo e dagli stimoli che riceviamo. 

Chi fa il mio lavoro è abituato a ragionare per immagini, a creare immagini visive di ciò che legge e che sente. L'immagine è diretta e arriva dritta al punto, colpisce "di pancia". La parola ci costringe a ragionare e a operare distinzioni.


Il mondo sta andando verso l'autodistruzione non prendendosi cura dell'inquinamento globale?

Il tema è scottante e sempre più attuale.  C'è molta più consapevolezza nelle nuove generazioni, a cui abbiamo messo nelle mani una situazione disastrosa. 


E che dire del Covid?

Senza entrare nel merito dell'emergenza sanitaria e di come è stata gestita dai singoli stati, io penso che Covid abbia veramente messo a nudo parecchie debolezze del mondo adulto, in termini di rapporti umani. Ognuno di noi, anche solo nella sfera familiare, ha dovuto fare i conti con la dimensione più intima della propria esistenza. Siamo stati capaci? Come ne siamo usciti?


Perché l'umorismo e la satira sono importanti nella società?

Perchè l'umorismo è una chiave di lettura della vita ed è una delle più alte forme di intelligenza.


La stampa italiana dedica ciò che merita all'umorismo grafico?

Io dico che si potrebbe fare di meglio.


Cosa ne pensi del concorso WHA e di questo premio che hai vinto?

Vincere un concorso come WHA, su invito, riservato a pochi grandi nomi e di respiro internazionale? Mi chiedi se sono felice? Per dirla con un'immagine...faccio la ruota come un pavone.



Margerita Allegri - foto Matteo Pigoli



Istruzione e Formazione

Master in Servizi Educativi del patrimonio storico artistico dei musei storici e di arti visive.

Universitá Cattolica del Sacro Cuore di Milano A.A 2005 /2006

Discipline area storico artistica, museologia e museografia, discipline area pedagogica, stage formativo 

Laurea Magistrale in Conservazione dei Beni Culturali (110/110 cum laude)

Universitá Degli Studi di Parma A. A 2004/2005

Tesi: Ruolo e funzione dell’illustrazione nel libro per l’infanzia, il caso delle Emme Edizioni di Rosellina Archinto

Qualifica post diploma in Tecnico dei Sistemi Multimediali

Corso  Fse C/O Enaip Lombardia – Cremona A. F 2000/2001

Progettazione grafica, applicativi grafici, informatica, stage formativo

Diploma di Maturità artistica ( 60/60)

Liceo Artístico “B. Bembo” di Cremona A.S 1995/1996

Collaborazioni

Messaggero dei Ragazzi , Lyceum

Arteterapia Milano, Mondo Padano, Pnei

News, Aler Milano, Comunità Montana

Unione Comuni Parma Est, Provincia di

Parma, Comune di Casalmaggiore (Cr),

A.S.L. di Cremona, Provincia di Cremona,

Museo del Bijoux di Casalmaggiore (Cr),

Ascom Provincia di Cremona, Pro Loco di

Gallarate (Va), Museo della Satira e della

Caricatura di Forte dei Marmi, Aspenia

https://margheritallegri.blogspot.com/   il bellissimo sito dove potrete ammirare i disegni di Margherita e contattarla.


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Si possono ammirare tutti i disegni partecipanti al concorso a BARDI  in mostra all'oratorio  di San Francesco dove avverrà la premiazione il 28 agosto.






giovedì 5 agosto 2021

Il fumettista basco Asier Sanz vince il Primo Premio di Caricatura personale alla sesta edizione dei World Humor Awards, in Italia

 

Golden TrophyASIER SANZ Spain

Il fumettista basco Asier Sanz vince il Primo Premio di Caricatura personale alla sesta edizione dei World Humor Awards, in Italia

di Francisco Punal Suarez - Speciale per Fany Blog

Con una sorprendente caricatura-collage di Donald Trump, realizzata con una braciola di manzo, e frutto della sua prodigiosa immaginazione, il fumettista basco Asier Sanz (Bilbao, Spagna, 1969) ha vinto il Trofeo d'Oro per la Caricatura Personale nella Sesta Edizione del concorso internazionale World Humor Awards, organizzato dall'Associazione Culturale Lepidus, nella città italiana di Salsomaggiore, in provincia di Parma, Italia e al quale partecipano su invito disegnatori umoristici. 

Quest'anno 250 autori da 75 paesi hanno inviato le loro opere, e oltre al tema libero per la caricatura personale, il tema centrale era "Il pianeta avvelenato", il cui Trofeo  d'Oro è stato vinto dall'italiana Margherita Allegri. 

"È un grande onore ricevere il Primo Premio dei World Humor Awards per la caricatura perché è un concorso internazionale di grande prestigio a cui puoi partecipare solo su invito e invitare solo i migliori al mondo" - afferma Asier

Sul suo pluripremiato collage di caricature di Donald Trump, Asier dice:

"Il mio artista preferito è Picasso e ha una frase che mi ispira molto: "Tutto ciò che può essere immaginato è reale". Ho immaginato che Trump potesse essere fatto con una cotoletta di carne e ho passato sei mesi a girare macellerie e supermercati fino a quando finalmente eureka! Ho trovato una cotoletta che aveva più o meno la sua forma, che trasmetteva il taglio di carne che è, che mi ha avvicinato alla sua animalità: carne priva di umanità. Ho ritagliato il suo profilo con un coltello e voilà! Briscola. È il collage che ho impiegato più tempo a creare. Per me è stato come un atto psicomagico”.

Va notato che l'ex presidente degli Stati Uniti Trump è stato fonte di ispirazione per Asier, in diverse occasioni nella realizzazione delle caricature dei collage, che hanno avuto ampie ripercussioni internazionali, grazie al suo modo originale e creativo di satireggiare il personaggio diabolico.

Sempre in Italia, nel 2017, Asier ha vinto il Premio Luigi Mari alla 29° Biennale Internazionale dell'Umorismo nell'Arte, Tolentino, con un collage di Kim Jong-un, un nuovo trionfo nella lunga carriera di questo artista plastico che non riposa. In quello stesso concorso avrebbe vinto il Premio del Pubblico con il suo collage di cartoni animati "Trump Fast Food", un'altra delle sue opere dedicate al presidente americano. 

Kim Jong Un - Premio Lugi Mari, caricatura personal - Bienal de Tolentino 2017 - Alfredo Sanz, España.

Nel 2018 il collage di Trump, pubblicato sulla rivista Tapas, fatto con mortadella, banana, chorizo ​​e cartone, (divenuto virale con più di un milione di visite) è stato la copertina del libro “Fake Views? Le copertine del libro di Donald Trump, dello scrittore britannico Ben Arogundade, ritenendolo “più originale”, e che raccoglie nelle sue 240 pagine le migliori prime pagine su Trump in pubblicazioni come Time, The New Yorker, Rolling Stone, Esquire, The New York Times, The Economist e Der Spiegel, tra gli altri media.

Nella sua ricerca e nell'esercizio mentale quotidiano, i collage di cartoni animati costituiscono già una serie eccezionale nel curriculum di Asier Sanz, dove compaiono i più svariati personaggi politici, sportivi, artistici, ecc. In quella sfilata in galleria, ad esempio, Vladimir Putin, Angela Merkel, Pedro Sánchez, Mariano Rajoy, Boris Johnson, Rey Juan Carlos, Luis Bárcenas, Nicolás Maduro, Rafa Nadal, Zinedine Zidane, Quevedo, tra gli altri.

Boris Johnson

Juan Carlos

La variante umoristica dei collage-caricature, poiché Asier realizza anche vignette e fumetti per vari supporti di stampa spagnoli, ha aperto per lui un rinnovato percorso creativo, aiutandolo a crescere, evolversi, sperimentare ed esplorare.

“L'arte del collage –esprime- mette le ali al mio bambino interiore. Sono anche fortunato che da quando ho iniziato a sperimentare questo tipo di lavoro quattro anni fa, il mio lavoro ha ricevuto riconoscimenti internazionali, il che aiuta a rendere più visibile il mio marchio e mi dà credibilità”.

“I collage sono un montaggio, - sottolinea - una bugia che cerca la verità. Con i collage-caricature quello che cerco di fare è creare una metafora in cui ogni materiale che uso non sia banale. La mia sfida è sempre quella di raggiungere la massima sintesi. Questa è una delle sfide per tutti i fumettisti. Con questi collage cerco di non fare giri di parole e di andare dritto alla radice: esprimi l'essenza del personaggio, la sua psicologia"

"È meraviglioso", afferma Asier, "scoprire elementi che prima non erano collegati e creare una realtà alternativa".

Asier ha partecipato a tre precedenti edizioni, venendo sempre selezionato per la mostra e il catalogo delle migliori opere; con collage di Maradona e Nadal, e caricature geometrico-cubiste di Freddie Mercury, Messi e Saramago.

La giuria di questa sesta edizione dei World Humor Awards era presieduta da Guido de María, e composta anche da Marco de Angelis, Regina Vetter, Marzio Dall Acqua, Gianandrea Bianchi, Laura Panini, Lucio Trojano, Raffaella Spinazzi e Olivier Raynaud.

Quevedo

Theresa May


Gli altri due vincitori nella categoria della caricatura personale in questa sesta edizione dei World Humor Awards sono stati: Silver Trophy per Marcelo Guerra, dall'Argentina; e il Trofeo di Bronzo è stato vinto dal francese Jean Michel Renault.

Nella categoria Cartoon, con il tema "Il pianeta avvelenato", il Trofeo d'Oro è andato all'italiana Margherita Allegri; quello d'argento, Yong Zhang (Cina) e quello di Bronzo a Egil Nyhus, dalla Norvegia. Premi di eccellenza sono stati inoltre assegnati a:Milko Dalla Battista, Italia; Ali Mirae, Irtan; Hani Abbas, Palestina; Gatis Sluka, Lettonia, e Agim Sulaj, dall'Albania.

Altri Premi Speciali sono stati assegnati anche ad autori italiani.

Da domenica 8 agosto tutte le opere finaliste del concorso saranno esposte presso l'Auditorium San Francesco, a Bardi, in provincia di Parma.

La consegna dei premi avverrà sabato 28 agosto presso l'Auditorium San Francesco, a Bardi.


Trump - Asier Sanz


El caricaturista vasco Asier Sanz gana el Primer Premio en Caricatura Personal en la Sexta edición del World Humor Awards, de Italia

Por Francisco Punal Suarez – Especial para Fany Blog


Con un sorpresivo collage-caricatura de Donald Trump, realizado con una chuleta de carne de res, y producto de su imaginación portentosa,  el caricaturista vasco Asier Sanz (Bilbao, España,  1969) ha ganado el Trofeo de Oro de Caricatura Personal en la Sexta Edición del  concurso internacional World Humor Awards, que organiza la Asociación Cultural Lepidus, en la ciudad italiana de Salsomaggiore, en la provincia de Parma, Italia y en el que  participan humoristas gráficos por invitación. 

Este año  han enviado sus obras  250 autores de 75 países, y aparte del tema libre para caricatura personal, el tema central fue “El planeta envenenado”, cuyo Torfeo de Oro lo ha ganado la italiana Margherita Allegri.

“Es un gran honor recibir el Primer Premio del World Humor Awards de caricatura porque es un certamen internacional de mucho prestigio en el que solo se puede participar por invitación e invitan solo a los mejores del mundo” – dice Asier

Putin  - Asier Sanz


Sobre su caricatura-collage galardonada, Asier expresa:

“Mi artista preferido es Picasso y tiene una frase que me inspira mucho: "Todo lo que puede ser imaginado es real". Imaginé que Trump se podría hacer con una chuleta de carne y estuve seis meses recorriendo carnicerías y supermercados hasta que por fin ¡eureka! encontré una chuleta  que tenía más o menos su forma, que transmitía el tocho de carne que es él, que me acercaba a su animalidad: carne desprovista de humanidad. Le recorté con un cuchillo el perfil y ¡voilá! Trump. Es el collage que más tiempo he tardado en crear. Para mí ha sido como un acto psicomágico”.

Hay que destacar que el expresidente norteamericano Trump ha sido motivo de inspiración de Asier, en varias ocasiones en su realización de las caricaturas collages, las que han tenido amplia repercusión internacional, por su forma original y creativa de satirizar al endiablado personaje.

También en Italia, en en el 2017, Asier obtuvo  el Premio Luigi Mari en la 29º Bienal Internacional del Humorismo en el Arte, Tolentino,  con un collage de Kim Jong-un, un nuevo triunfo en la larga carrera de este artista plástico que no descansa. En ese mismo certamen ganaría el Premio del Público con su caricatura collage “Trump Fast Food”, otra de sus  obras dedicadas al presidente norteamericano.

En el 2018, el collage de  Trump,  publicado en  la revista Tapas,  realizado con mortadela, una banana, chorizo y cartulina, (que se hizo viral con más de un millon de visitas)  fue portada del libro “Fake Views? The Donald Trump Book covers, del escritor británico Ben Arogundade, al considerarla “más original”,  y que recoge en sus 240 páginas las mejores primeras páginas sobre Trump en publicaciones como Time, The New Yorker, Rolling Stone, Esquire, The New York Times, The Economist y Der Spiegel, entre otros medios de comunicación.


En su búsqueda y ejercicio mental  diario,  las caricaturas collages ya constituyen una serie sobresaliente en el  curriculum de Asier Sanz, donde aparecen los mas variados personajes políticos, deportivos, artísticos, etc. En esa galería desfilan , por ejemplo, Vladimir Putin, Angela Merkel, Pedro Sánchez, Mariano Rajoy,  Boris Johnson, Rey  Juan Carlos, Luis Bárcenas, Nicolás Maduro,  Rafa Nadal, Zinedine Zidane, Quevedo, entre otros.

La variante humorística de los collages-caricaturas, pues Asier hace además  viñetas y tiras cómicas para diversos medios impresos españoles, le ha abierto un camino creativo renovado, que le  ayuda a crecer, evolucionar, experimentar y explorar.  

“El arte del collage –expresa-  le da alas a mi niño interior. Además tengo la suerte que desde que empecé a experimentar con este tipo de obra, hace cuatro años, mis trabajos han sido premiados internacionalmente, lo cual ayuda a visibilizar más mi marca y me da credibilidad”.

“Los collages son un montaje, -enfatiza-  una mentira que busca la verdad. Con los collages-caricaturas lo que intento es crear una metáfora en el que cada material que utilizo no es baladí.  Mi reto es siempre llegar a la máxima síntesis. Este es uno de los retos de todos los humoristas gráficos. Con estos collages trato de no andar por las ramas e ir directamente a la raíz: expresar la esencia del personaje, su psicología”

“ Es maravilloso  -dice Asier- descubrir elementos que antes no estaban conectados y crear una realidad alternativa”.

Asier ha participado en tres ediciones anteriores siendo siempre seleccionado para la expo y catálogo de las mejores obras; con collages de Maradona y Nadal, y caricaturas geométricas-cubistas de Freddie Mercury, Messi y Saramago. 

 

Trump  - Asier Sanz

El Jurado de esta sexta edición del World Humor Awards estuvo presidido por Guido de María, e integrado además por Marco de Angelis, Regina Vetter, Marzio Dall Acqua, Gianandrea Bianchi, Laura Panini, Lucio Trojano, Raffaella Spinazzi y Olivier Raynaud.

Los otros dos premiados en la categoría de caricatura personal en esta sexta edición del World Humor Awards fueron:  Trofeo de Plata para Marcelo Guerra, de Argentina; y el Trofeo de Bronce lo ganó Jean Michel Renault, de Francia. 

En la categoría de dibujo, con el tema “El planeta envenenado”, el Trofeo de Oro correspondió a Margherita Allegri, de Italia; el de Plata a, Yong Zhang, de China; y el de Bronce a Egil Nyhus, de Noruega. También se otorgaron Premios de Excelecia a:

Milko Dalla Battista, Italia; Ali Miraee, Irtán; Hani Abbas, Palestina; Gatis Sluka, Letonia, y Agim Sulaj, de Albania.

También fueron otorgados otros Premios Especiales a autores italianos.

Desde el domingo 8 de agosto, todas las obras finalistas a concurso se expondrán en el Auditorio San Francesco,  de Bardi, en la provincia de Parma.

Los premios se entregarán el sábado 28 de agosto en el Auditorio San Francesco,  de Bardi.

 

 - Asier Sanz -

PREMIOS DE ASIER SANZ

Primer Premio de caricatura World Humor Awards (2021, Italia)

Segundo Premio, I Premio Internacional de Humor Gráfico Francisco de Quevedo (2020, España)

Premio del Público, 58th International Cartoon Contest Golden Hat Knokke-Heist (2019, Bélgica)

Primer Premio de Caricatura, 11º Salão Medplan de Humor (2019, Brasil)

Primer Premio, 23º Concurso de Humor Gráfico Curuxa de Humor de Fene (2019, España)

Villano de Honor de Bilbao (2019, España)

Premio Berri Onak Sariak de la Asociación de Profesionales de Radio y Televisión de Euskadi (2018, España)

Primer Premio de Caricatura “Luigi Mari”, 29º Biennale Internazionale del’Umorismo nell’Arte (2017, Italia)

Premio del Público, 29º Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte (2017, Italia)

Primer Premio, 7º Concurso de Humor Gráfico GIN del Instituto Quevedo de las Artes del Humor (2017, España)

Primer Premio, VI Concurs Internacional d’Humor Graphic Caragoler, como parte de la dupla Asier y Javier (2013, España)

Tercer Premio, Concurso Internacional Joven y Brillante J&B (1998, España)


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Dopo la pubblicazione ufficiale del WHA First Prize for Caricature in Spagna e all’estero molti media (tv, giornali e web) lo hanno anche pubblicato. Ecco alcuni dei link. Un successo assoluto.

https://heraldodemexico.com.mx/tendencias/2021/8/5/crea-filete-que-caricaturiza-el-rostro-de-donald-trump-gana-el-world-humor-awards-foto-323071.html

https://www.eitb.eus/es/television/programas/que-me-estas-contando/videos/detalle/8234644/asier-sanz-ha-ganado-premio-world-humor-awards-por-caricaturizar-a-trump-con-chuleta/

https://www.eitb.eus/es/cultura/videos/detalle/8232856/video-asier-sanz-gana-premio-world-humor-awards-por-caricaturizar-a-trump-con-chuleta/

https://www.eldiario.es/cultura/asier-sanz-gana-world-humor-awards-caricaturizar-trump-chuleta_1_8196204.html

https://www.niusdiario.es/cultura/artes/asier-sanz-caricatura-donald-trump-chuleta_18_3181772801.html

https://vanguardia.com.mx/articulo/world-humor-awards-premia-asier-sanz-por-caricaturizar-trump-con-una-chuleta

https://www.timeout.es/madrid/es/noticias/una-chuleta-gana-un-primer-premio-en-el-world-humor-awards-080521

https://www.deia.eus/cultura/2021/08/04/asier-sanz-premiado-caricaturizar-trump/1141438.html

https://www.levante-emv.com/buzzeando/2021/08/04/asier-sanz-gana-premio-caricatura-trump-chuleta-55893997.html

https://www.eldiario.es/cultura/asier-sanz-gana-world-humor-awards-caricaturizar-trump-chuleta_1_8196204.html

https://www.mundiario.com/articulo/cultura/margherita-allegri/20210808214429225414.html

https://www.tvazteca.com/aztecanoticias/caricatura-bistec-trump-especiales

https://www.encancha.mx/enlahora/mundo/2021/8/5/foto-caricaturizan-el-rostro-de-donald-trump-gana-el-world-humor-awards-15860.html

https://tvpacifico.mx/noticias/266553-caricaturista-gana-un-world-humor-award-por-chuleta-con-forma-de-trump

https://www.forbes.com.mx/artista-gana-concurso-caricaturizar-donald-trump-con-una-chuleta/

https://www.univision.com/noticias/trending/gana-concurso-internacional-humor-chuleta-cara-trump-asier-sanz

https://elperiodico.com.gt/entretenimiento/insolito/2021/08/05/un-artista-espanol-gana-un-concurso-al-recrear-el-rostro-de-trump-con-una-chuleta/

https://www.ellitoral.com/index.php/id_um/312044-un-artista-espanol-gano-un-concurso-al-recrear-el-rostro-de-donald-trump-con-una-chuleta-redes-sociales-informacion-general.html

https://mundo.sputniknews.com/20210805/un-artista-espanol-gana-un-concurso-al-recrear-el-rostro-de-trump-con-una-chuleta-1114810927.html

https://www.edicionlimitada.es/world-humor-awards/

https://colorvision.com.do/caricaturiza-a-trump-con-chuleta-y-se-lleva-el-premio-mayor-en-concurso-internacional/

https://larepublica.pe/tendencias/2021/08/05/artista-espanol-gana-concurso-internacional-con-un-filete-con-la-cara-de-donald-trump-atmp/

https://www.laiguana.tv/articulos/950725-artista-espanol-concurso-rostro-trump-chuleta/

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Si possono ammirare tutti i disegni partecipanti al concorso a BARDI  in mostra all'oratorio  di San Francesco dove avverrà la premiazione il 28 agosto.


mercoledì 4 agosto 2021

VI edizione dei World Humor Award: annunciati i vincitori e la mostra a Bardi

 





THE FINAL RANKING OF THE WORLD HUMOR AWARDS 2021

CARTOONS
“THE POISONED PLANET”

Golden Trophy
MARGHERITA ALLEGRI Italy

Silver Trophy
YONG ZHANG China

Bronze Trophy
EGIL NYHUS Norway

Excellence Trophy
MILKO DALLA BATTISTA Italy
ALI MIRAEE Iran
HANI ABBAS Palestine
GATIS SLUKA  Latvia
AGIM SULAJ Albania

 

CARICATURA – HUMOR PORTRAIT
“TEMA LIBERO”

Golden Trophy
ASIER SANZ Spain

Silver Trophy
MARCELO GUERRA Argentina

Bronze Trophy
JEAN-MICHEL RENAULT France

 

PREMI SPECIALI – SPECIAL PRIZES

Premio “RINO MONTANARI” – Caricatura
RICCARDO MAZZOLI “ANIMAZZOLI” Italy

Premio “HUMOR IN COMICS” – L’umorismo nel fumetto
LEO ORTOLANI  Italy

Premio BUDUAR – Maestro dell’arte leggera
EMILIO ISCA Italy

 

SPECIAL GUEST 
FRANCESCO TULLIO ALTAN Italy

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La consegna dei premi avverrà sabato 28 agosto presso l'Oratorio San Francesco di Bardi (PR)

Tutte le opere finaliste in concorso saranno esposte presso l'Oratorio San Francesco di Bardi (PR)
da domenica 8 agosto

The prizes will be awarded on Saturday 28 August at the Auditorium San Francesco in Bardi (PR)

All the finalist works in competition will be exhibited in the Auditorium San Francesco in Bardi (PR)
from Sunday 8 August



Hanno partecipato 250 autori di 70 paesi diversi alla IV edizione dei World Humor Awards. 

 Quest'anno l'organizzazione porterà i vincitori da  Roncole Verdi di Busseto con la visita al museo Guareschi,  alla visita ai bassorilievi antelamici del Duomo di Fidenza, 
alla conoscenza di piatti tipici della zona 
e ad una prova insolita a Gustincanto. 
Si salirà poi dalla pianura a Bardi per ammirare la mostra e dove  il maestoso castello dei Landi fa da cornice alla cerimonia di premiazione. 
Un castello ricco di storia, tutto da visitare,
 e con un legame particolare con la famiglia Grimaldi di Monaco.

La giuria: Guido De Maria (presidente), 
Regina Vetter, Lucio Trojano, Olivier Raynaud, Laura Panini,
Marco DeAngelis, Marzio Dall'Acqua, Raffaella Spinazzi e Gianandrea Bianchi .