lunedì 19 novembre 2018

2nd CEBU LAMPOON FESTIVAL 2019

The Competition Cebu Lampoon Festival 2019
Participate in large numbers!
Concorso  Cebu Lampoon Festival 2019
Partecipate numerosi!


2nd CEBU LAMPOON FESTIVAL 2019
International Cartoon Exhibition
Cebu City, Philippines

Theme: Human Rights

Organized by:
Yoyoy Satiristang Bisaya

In partnership with:
Campo Santo Design Studio (print & design)
Cartoon Home Network International (social media)
TheQuill (student category host)

The venues of the exhibition will be announced on 20th of January 2019.

Use the hashtags #CartoonsOnHumanRights #2ndCebuLampoonFest to keep updated.

Like and follow the page of Cebu Lampoon Festival






2° CEBU LAMPOON FESTIVAL 2019
Mostra internazionale di cartoon 
Cebu City, Filippine

Tema: Diritti umani
Organizzato da:
Yoyoyoy Satiristang Bisaya

In collaborazione con:
Campo Santo Design Studio (stampa e design)
Cartoon Home Network International (social media)
TheQuill (categoria di studenti che ospita)

Le sedi della mostra saranno annunciate il 20 gennaio 2019.

Utilizza gli hashtag #CartoonsOnHumanRights #2ndCebuLampoonFest per essere sempre aggiornato.

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lunedì 12 novembre 2018

Premiazione Scoomix 2018

Primo premio categoria Illustrazione
Primo premio voto del pubblico
Mariagrazia Quaranta / Gio


Hamid Soufi (Iran)

Vincitore Premio Satira :Tino Adamo


Nella prestigiosa cornice della sala esposizioni di San Giuliano Milanese ,  sono stati premiati i vincitori della prima edizione del concorso internazionale di Satira Scoomix, dedicata alla scuola.
Al concorso hanno partecipato ben 282 autori da 42 paesi diversi per un totale di 588 vignette.
La giuria era composta da;
Giorgio Giunta 
Nadia Pizio
Riccardo Orlandi
Gioia Zar
Nicole Marnini
Marco Fusi
Anche il pubblico ha votato
La classifica finale del voto del pubblico ha visto
al terzo posto con 32 voti: Pietro Vanessi PV,
al secondo con 35 Pooya Sareh پویا سـره Pooya Sareh (Inghilterra)
 e al primo con 45 voti: Mariagrazia Quaranta
Questi i vincitori decretati dalla Giuria tecnica:
Under 18
Segnalati
Sofia Slobodyan
Rossella Palmiero
Lorenzo Grignani
Petya Chernyschev
Aminov Ruslan
Vincitore
Ruslai Lopez Herrera
----------------------------------------------------
OVER STRANIERI
SEGNALATI
Sergey Sokolov (Russia)
Yangduoi (Cina)
Sepideh Faramarzi (Iran)
Wesam Khalil
Алексей Кивокурцев
Aleksei Kivokurtcev (Russia)
Goran Celicanin )Serbia)
VINCITORE
Hamid Soufi (Iran)
--------------------------------------------------------
OVER ITALIA
SEGNALATI
Giovanni Beduschi
Enrico Biondi
Armando Lupini
Valentino Villanova
Pietro Vanessi PV
Vincitore Premio Satira
Tino Adamo
Vincitore Premio Illustrazione
Mariagrazia Quaranta
-------------------------------



As for the winners decreed by the technical jury, we have:
Under 18
Special Mention
Sofia Slobodyan
Rossella Palmiero
Lorenzo Grignani
Petya Chernyschev
Aminov Ruslan
Winner
Ruslai Lopez Herrera
Over Foreigners
Special Mention
Sergey Sokolov (Russia)
Yangduoi (China)
Sepideh Faramarzi (Iran)
Wesam Khalil (Egypt)
Aleksei Kivokurtcev (Russia)
Goran Celicanin (Serbia)
Hamid Soufi (Iran)
Over Italy
Special Mention
Giovanni Beduschi
Enrico Biondi
Armando Ljupini
Valentino Villanova
Pietro Vanessi
Satire Award Winner
Tino Adamo
Illustration Winner
Mariagrazia Quaranta
Before finishing let me thank the town of San Giuliano Milanese
For the patronage, S-cool and in particular Gioia Zar who in these months has endured my anxieties, the cartoonists and the cartoons without which the exhibition would not have been so beautiful, cared for and successful.
Appointment to Scoomix2019
Here the video: https://youtu.be/ygQw3VeqLts

venerdì 9 novembre 2018

Claudio Mellana (2)




LA VIGNETTA DELLA SETTIMANA: 18/10/2018

Tentazione





LA VIGNETTA DELLA SETTIMANA: 25/10/2018

Violenza cieca



L'Aforisma

La Differenza Tra Una brava persona atea e Una brava persona credente E che il primo lo è gratis.

LA VIGNETTA DELLA SETTIMANA: 2/11/2018

Legittima offesa


L'Aforisma

Pensate come sarebbe cambiata la storia se fossero stati i bambini a mangiare i comunisti.



LA VIGNETTA DELLA SETTIMANA: 9/11/18

Tra anatre


L'Aforisma (egocentrico)

Penso di essere il nuovo San Francesco. Spesso infatti quando parlo con gli altri mi sembra di rivolgermi a degli animali.



Claudio Mellana (Torino, 30 settembre 1948[1]) è un illustratore e fumettista italiano.
Ha cominciato pubblicando su riviste underground o politiche alla fine degli anni sessanta. Nel 1970 ha fondato con Dario Mairano la rivista underground Pelo e Contropelo, attiva sino agli anni ottanta. Nel 1975 viene realizzata a Torino la prima mostra di satira politica, chiamata anch'essa Pelo e Contropelo.
La sua prima importante collaborazione è del 1972 con Ca Balà, la rivista madre della moderna satira politica italiana, e poi si estende a svariati periodici e giornali: ABC, IO, Nuovasocietà, Pianeta, Radiocorriere, Il Collezionista. Suoi disegni compaiono su l'Unità, La Stampa, Stampa Sera, Paese Sera.
Si dedica, a partire dagli anni '70, quasi esclusivamente alla satira politica e realizza centinaia di vignette, e manifesti, per i giornali sindacali della CGIL.
Partecipa a numerose mostre, in Italia e all'estero, ricevendo anche riconoscimenti e premi.
Con Dino Aloi ha curato, per Feltrinelli, nel 1991 il libro Un Lavoro Da Ridere: Antologia Della Satira Del Movimento Operaio Dall'Ottocento a Oggi , nel quale vengono raccolte le vignette a carattere sindacale comparse nei periodici italiani dalla metà dell'800. Ancora con Dino Aloi, dal 1994, cura il Premio intitolato a Giorgio Cavallo per la satira e l'umorismo, per conto della città di Moncalieri. Nel 2007 collabora alla realizzazione della mostra "Ludere et ledere" (Umorismo grafico e satira politica) tenutasi a Bergamo. Nel 2008 alla mostra "Il sorriso graffiato" ( Fascismo e antifascismo nel disegno satirico dalla grande guerra alla Costituzione) tenutasi al Castello di Ussel a Chatillon in Valle d'Aosta. Nel 2010 alla mostra "Dalla Storia alla Satira" (Cronache ed eventi in caricatura da Cavour ad Andreotti) tenutasi all'Archivio di Stato di Torino. Nel 2010, insieme a Dino Aloi, pubblica "Umoristi in Piemonte" (Dizionario di autori e riviste per sorridere e graffiare dal 1848 ad oggi). Nel 2011 collabora alla realizzazione della mostra "La donna immaginata. L'immagine della donna" tenutasi a Torino.
Ha pubblicato, ad oggi, oltre 3000 vignette.

mercoledì 7 novembre 2018

“Leave no one behind”, the Jury - Norvegia



Jury: Raffaella Spinazzi (Italy), Erdogan Karayel (Germany), Seyran Caferli (Azerbajian),
Hemad Hajjaj (Jordan), Virginia Cabras (Italy), Thierry Vissol (Italy) and Fadi Abou Hassan
(Norway) Organizer and Jury Member. 
Committee for choosing the best 100 cartoons for the international virtual exhibition" leave no one behind" in support for the blind people in our societies..we have declared choosing the best one hundred artificial work out of two hundred and forty nine participating work and published the date of publishing the international virtual exhibition on our page as well as the pages of our partners in 28 October at two o'clock pm and it was not published then because l was ill and other members of the committee were involved in other artificial activities. .today we declare the names of the committee of choosing. Our new appointment will be at the seventeen November 2018 on our page and on pages of our partners in Azerbaijan. .Italy. ..Germany. .Jordan. .Britain. .Turkey and Norway and as gratitude and appreciation gesture for all those who took part with us and supported every blind person in our societies we will grant estimate certificates for one hundred and fifty-six cartoonists around the world .. and we promise you with more humanitarian initiatives which contribute in spreading the spirit of cooperation, love and peace among peoples everywhere ..we are the voice of the voiceless and tribune for those who have no one and you are welcome every time!.

Thank you!.

Best regards,

*Fadi Abou Hassan | FadiToOn.
Editor in chief of Cartoon Home Network International | CHNI.


Aspettando i risultati delle elezioni americane di Medio termine 2018

Elephant Trump
GIO
www.caricaturegio.altervista.it

ANSA
Seggi aperti in tutti gli Stati Uniti per le elezioni di metà mandato in cui gli americani sono chiamati a rinnovare gran parte del Congresso. Dalla East alla West Coast si registrano ovunque lunghe file che fanno presagire un'altissima affluenza. I repubblicani possono ancora perdere la Camera "ma nessun bagno di sangue": questa la posizione che sarebbe stata espressa da Donald Trump, secondo quanto riferiscono fonti a lui vicine in queste ore. Intanto secondo un sondaggio della Cnn:i l 39% degli elettori che sono andati oggi alle urne per la Camera nelle Midterm ha riferito che il suo voto era contro Donald Trump, il 26% a favore, mentre per il 33% il presidente non rappresentava un fattore di voto. Per il 56%, inoltre, il Paese è nella direzione sbagliata e il 41% su quella giusta. La sanità e l'immigrazione sono i due temi più a cuore agli elettori americani, quelli che hanno tenuto in considerazione esprimendo ai seggi le loro preferenze. E' quanto emerge da un sondaggio condotto dall'Associated Press quando i seggi sono ancora aperti in tutti gli Stati Uniti. Oltre la metà degli americani boccia Donald Trump. E' quanto emerge da un sondaggio condotto da Nbc, secondo il quale il 47% degli interpellati disapprova in modo forte il presidente, mentre un altro 7% lo disapprova in parte. Il 37% degli americani approva fortemente invece il tycoon mentre il 13% lo approva in parte.

C'è una prima vincitrice nell'Election Day delle midterm: Lou Leon Guerrero, democratica, è stata eletta governatrice del territorio di Guam, nel Pacifico. Lo riportano alcuni media americani. Da otto anni il governatore dell'isola era repubblicano.




Mr. Orange, Again!!.
FadiToOn 018




Did i mention the economy? David Rowe by FinancialReview
 #MidtermElections2018 #MidtermElections




What are the president's priorities? https://nyti.ms/2CVZONi
Chappatte




My cartoon Friday @TheTimes. Liar,liar....#Trump should look to his own inflammatory rhetoric for US #PipeBombs.
Peter Brookes




Ognuno ha i suoi #selfie Le elezioni di #Midterm2018 viste da @makkox #Trump #SalviniIsoardi https://www.ilfoglio.it/makkox/2018/09/07/gallery/le-vignette-di-makkox-212797/ …
#goodmorning #trump #world #shithappens
#Midterms2018 #MidtermSunshine #MidtermsMatter #Midterms #trump #TrumpRally #usa
Luc Descheemaker



Midterms
Joep Bertrams


ROLLING SANCTIONS    Gianfranco Uber
Trump Rolls the ball of sanctions targeting Iran to hit the EU too, adding also a disruptive effect by the exclusion of Italy and Greece.
Tiro ad effetto -Probabilmente anche per motivi elettorali (oggi il voto di midterm)  Trump ha fatto rotolare la boccia delle sanzioni contro l'Iran ma mirando anche alla UE. Ha anche abilmente aggiunto al tiro un effetto dirompente escludendo (per il momento) la Grecia e l'Italia.
Gianfranco Uber


America, your democracy has fallen on hard times- so go #VOTE
Ann Telnaes


POLITICO cartoonist Matt Wuerker takes on voting.

domenica 4 novembre 2018

4 novembre 2018, 100 anni dopo la fine della Grande Guerra

4 Novembre 1918-2018
Paolo Lombardi



Disegni di Marco De Angelis per la app per ipad "In volo nella Grande Guerra" - realizzata con alcuni colleghi di Repubblica *



#GrandeGuerra 100 anni. Per @ilmanifesto
Mauro Biani


Caduti 
CeciGian


Ugo Sajini


Le guerre le fanno i ricchi, le combattono i poveri.100 anni fa come oggi.
 Giuseppe Scalarini 1922


Marco D'Agostino

4 Novembre 2018 - Centenario della fine della Grande Guerra -
per il Calendario Storico dell'ANFCDG
Marco D'agostino



"Forse, grazie alle celebrazioni per la Liberazione del 25 aprile, ma anche ai racconti dei nostri nonni per chi ha la mia età, la Seconda Guerra Mondiale è più presente nei nostri ricordi rispetto alla Prima.
Non voglio apparire impassibile e farne una mera questione di numeri, ma stavo guardando i dati dei due conflitti e ho visto che al termine di quello 1939-45, tra civili e militari, i morti italiani furono circa 472.000 su una popolazione di quasi 44 milioni di abitanti.
Ma, su una popolazione di quasi 36 milioni, i caduti nella Prima Guerra Mondiale furono 1.240.000, circa il 3,5% del totale degli abitanti, per tacere dei 500.000 mutilati.
Una guerra in cui siamo entrati, contro la volontà popolare, a un anno dal suo inizio, mostrandoci neutrali e tenendo contatti con entrambe le parti per ottenere i maggiori compensi possibili per poi tradire l'Alleanza - di cui il Regno faceva parte dal 1882 - nei primi giorni di maggio 1915 e dichiararle guerra una ventina di giorni dopo, anzi, per dichiarare guerra a uno dei due ex-alleati, l'Austria-Ungheria, perché con la Germania, anche se l'avevamo mollata, volevamo comunque rimanere amici.
40 mesi e 1.240.000 morti dopo, qualcuno ebbe il coraggio di chiamarla vittoria.
E così fanno ancora in molti oggi, a 100 anni esatti dalla sua fine.
Non io.
Per me, era e resta una carneficina e quei contadini e operai sfruttati da vivi e mandati al massacro nell'inferno delle trincee, andrebbero almeno lasciati riposare da morti."
Augusto Rasori


4 Novembre 1918
Italy: November 4, 1918, Victory Day
Paolo Lombardi


Giovannino Perdigiorno era un grande viaggiatore
viaggia e viaggia, capitò nel paese senza vittorie
in quel paese si commemoravano i defunti, se si voleva
si celebravano le persone degne
si incoraggiavano le altre a diventarlo
nel paese senza vittorie ci si era riappropriati della parola “onore”
non era più legata ad azioni di guerra (in quel paese era bandita per sempre) o al coraggio, ma ai comportamenti quotidiani, ordinari e straordinari, e non aveva colore
nel paese senza vittorie si custodiva la memoria e le guerre non venivano celebrate, ma ricordate e rese monito
nella biblioteca comunale, nel libro di storia contemporanea-contemporanea, la parola guerra era presente una sola volta, dove si ricordava che lì era ripudiata
eppure quel libro non era più esile di quelli passati, era pieno di pagine che sembravano sorridere a sfogliarle
e si aggiornava ogni volta che veniva aperto
“che bel paese questo paese senza vittorie” disse Giovannino e aggiunse: “non vedo l’ora di tornarci”

e io con lui
Fabio Magnasciutti

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La Domenica del Corriere festeggia sulla copertine la fine della guerra.

copertina n 45 10-17 novembre  1918 La Domenica del Corriere

copertina n 46 17-24 novembre 1918 La Domenica del Corriere

*:
Gabriele D’Annunzio lancia i suoi volantini su Vienna.
Disegno di Massimo Jatosti


IN VOLO NELLA GRANDE GUERRA
***

giovedì 1 novembre 2018

Enzo Apicella ( 1922 - 2018 )

Last night I tweeted that I'd just heard about the death of the great cartoonist, designer and Restrauteur #EnzoApicella, aged 96. About an hour after the email announcing his death, another arrived from his email account. Here's what it contained. What a pro, what a trooper. RIP
Martin Rowson



Ieri 31 ottobre si è spento Enzo Apicella, disegnatore comunista.

Nato a Napoli nel 1922, Vincenzo, detto Enzo, Apicella, personaggio eclettico, è stato un fumettista, designer, pittore e un giornalista.
Il suo talento di disegnatore emerse subito anche se cominciò ad esprimerlo compiutamente solo nel 1953 quando contribuì a fondare la rivista “Melodramma”, a Venezia nel 1953.
Trasferitosi a Londra, Apicella si è occupato di scenografie e cartoni animati per la televisione.
Ma è stato anche un disegnatore d’interni per circa 150 ristoranti e locali di tendenza, non solo in Gran Bretagna.
Lo storico dell’arte inglese Bevis Hillier lo ha descritto come “Uno dei creatori degli anni sessanta”.

Apicella è stato anche un membro della Chartered Society of Designers ed è inserito nel Dictionary of British cartoonists and caricaturists.
Comunista convinto, il fumettista napoletano ha sempre messo a disposizione il suo talento artistico e la sua professione di giornalista al servizio dell’impegno politico.
Ha pubblicato vignette e articoli su
The Observer, The Guardian, Punch,
The Economist, Private Eye, Harpers & Queen e il quotidiano italiano “Liberazione”, organo del Partito della Rifondazione Comunista.
I suoi disegni sono stati spesso dedicati alla questione palestinese e al Medio oriente.
La sua assistente Cristina Micalusi ha riferito che il disegnatore, gravemente ammalato, si è spento ieri mattina in una clinica di Roma.


Enzo era litigioso e veemente nel sostenere le sue ragioni e le sue idee, spesso settario, ma sempre con il sorriso, con l’ironia, l’autoironia e con tantissima generosità, politica e umana. Sempre coerente con se stesso e le sue idee.
Quando pubblicavo una vignetta secondo lui sbagliata mi riprendeva subito e mi spiegava il motivo. Mi mancheranno le sue vignette, i suoi like, i suoi commenti che sempre mi stupivano per la sua attenta e vigile partecipazione al mondo della satira politica.
Un caro abbraccio ai suoi familiari.

L'ultima vignetta postata su https://www.instagram.com/viciapicella/
il 10 ottobre scorso










Qui sotto qualche omaggio degli amici:

Enzo Apicella.
Per @ilmanifesto
Mauro Biani

RIP Enzo Apicella,descansa em paz.
RIP Enzo Apicella, riposa in pace.
Bonfim



Londra 31/10/18....se n'è andato Enzo Apicella giornalista e vignettista napoletano. Ho avuto modo di conoscerlo allo Spotornocomics nel 1999. Un mio ricordo di allora. Fai buon viaggio Enzo!
Pier Paolo Perazzolli

lunedì 29 ottobre 2018

La caricatura personale e il ritratto nell'opera di Andrés Casciani

Christine Lagarde y Mauricio Macri - Andrés Casciani (2018).

La caricatura personale e il ritratto nell'opera di Andrés Casciani
Di Francisco Punal Suarez
Speciale per Fany Blog

 Il lavoro dell'artista sperimentale argentino Andrés Casciani (Mendoza, 1982) è un arcobaleno di possibilità in cui si trovano le arti plastiche, l'illustrazione e l'umorismo grafico, con la forza del colore e della forma, che alcuni definiscono espressionista.
 Quando ci si immerge nell'opera pittorica di questo artista visivo, ci si rende conto della sua immensa immaginazione e capacità espressiva di concentrarsi sulla figura umana, ma anche sulla forza "astratta" delle texture, delle macchie e dei piani dei suoi disegni.  E si ammira il loro grande livello di osservazione, sia delle posture, dei gesti e delle fazioni, delle persone e dell'universo in cui viviamo. Per lui, il disegno è la sua passione. Dobbiamo anche riconoscere che la famiglia ha influenzato la sua visione artistica del mondo, essendo suo padre, Walter Casciani, musicista, e sua madre, Cecilia Franks, artista plastico.
Inoltre, Casciani è un essere umano impegnato nel suo tempo e nella società in cui vive, amante delle cause di solidarietà, nulla gli è estraneo e molte delle sue opere denunciano gli abusi e l'arbitrarietà che si verificano in Argentina.