mercoledì 11 luglio 2018

Ancora in corso il salvataggio dei ragazzi intrappolati in America





From Pia Guerra ✒ https://thenib.com/rescue-effort-still-underway-to-save-boys-trapped-in-america 9 luglio
Ancora in corso il salvataggio per salvare i ragazzi intrappolati in America





RESCUING THE CHILDREN
John Darkow



children
Fitzimmons



Playground    Tjeerd Royaards
The US isn’t the only country where migrant kids are locked up, I’m ashamed to say.
A family with three schoolgoing kids is locked up and awaiting deportation to Ukraine, They've been in the Netherlands 17 years.
9 luglio

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Nota 


Usa, si aggrava la crisi dei bambini migranti separati dai genitori: "Rinchiusi in gabbie"
La denuncia dell'Associated Press e di un gruppo di politici che hanno visitato una struttura di accoglienza in Texas. La first lady Melania: "Governare con il cuore". Oltre 2mila i minori separati dalle famiglie. L'Onu: "Inammissibile" 18 giugno  fonte


Un giudice ha imposto all'Amministrazione di restituire i piccoli a madri e padri: ma solo la metà potrà riabbriacciarli oggi. In molti casi i bimbi serve il test del Dna per stabilire di chi sono figli. Trump: la soluzione al problema è che non dovrebbero venire illegalmente 10 luglio
fonte

domenica 8 luglio 2018

Quella maglietta rossa...


Magliette
CeciGian




Dal rosso in poi
Mauro Biani


Storia. A Cédric Herrou
Cédric Herrou. 
Mauro Biani

Ad ognuno la sua 
Mario Bochicchio


fermare l'emorragia di umanità
Mario Bochicchio




UNA MAGLIETTA ROSSA PER DIFENDERE L’UMANITÀ
3 luglio 2018
Una maglietta rossa per fermare l’emorragia di umanità. Sabato 7 luglio indossiamo una maglietta rossa per un’accoglienza capace di coniugare sicurezza e solidarietà
Rosso è il colore che ci invita a sostare. Ma c’è un altro rosso, oggi, che ancor più perentoriamente ci chiede di fermarci, di riflettere, e poi d’impegnarci e darci da fare. È quello dei vestiti e delle magliette dei bambini che muoiono in mare e che a volte il mare riversa sulle spiagge del Mediterraneo. Di rosso era vestito il piccolo Alan, tre anni, la cui foto nel settembre 2015 suscitò la commozione e l’indignazione di mezzo mondo. Di rosso erano vestiti i tre bambini annegati l’altro giorno davanti alle coste libiche. Di rosso ne verranno vestiti altri dalle madri, nella speranza che, in caso di naufragio, quel colore richiami l’attenzione dei soccorritori.
Muoiono, questi bambini, mentre l’Europa gioca allo scaricabarile con il problema dell’immigrazione – cioè con la vita di migliaia di persone – e per non affrontarlo in modo politicamente degno arriva a colpevolizzare chi presta soccorsi o chi auspica un’accoglienza capace di coniugare sicurezza e solidarietà. Bisogna contrastare questa emorragia di umanità, questo cinismo dilagante alimentato dagli imprenditori della paura. L’Europa moderna non è questa. L’Europa moderna è libertà, uguaglianza, fraternità. Fermiamoci allora un giorno, sabato 7 luglio, e indossiamo tutti una maglietta, un indumento rosso, come quei bambini. Perché mettersi nei panni degli altri – cominciando da quelli dei bambini, che sono patrimonio dell’umanità – è il primo passo per costruire un mondo più giusto, dove riconoscersi diversi come persone e uguali come cittadini.
don Luigi Ciotti, presidente nazionale Libera e Gruppo Abele
Francesco Viviano, giornalista
Francesca Chiavacci, presidente nazionale Arci
Stefano Ciafani, presidente nazionale Legambiente
Carla Nespolo, presidente nazionale ANPI
per adesioni organizzazione@libera.it


<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr">Oggi aderiamo all&#39;iniziativa <a href="https://twitter.com/hashtag/MagliettaRossa?src=hash&amp;ref_src=twsrc%5Etfw">#MagliettaRossa</a> perché le politiche europee stanno ignorando le continue <a href="https://twitter.com/hashtag/stragi?src=hash&amp;ref_src=twsrc%5Etfw">#stragi</a> in mare. Eppure cambiare il sistema di accoglienza è possibile, attraverso la creazione di canali umanitari.<br>Firma l’appello → <a href="https://t.co/zs97ztvqGJ">https://t.co/zs97ztvqGJ</a> <a href="https://t.co/0xwdxJjshv">pic.twitter.com/0xwdxJjshv</a></p>&mdash; Amnesty Italia (@amnestyitalia) <a href="https://twitter.com/amnestyitalia/status/1015477764596436992?ref_src=twsrc%5Etfw">7 luglio 2018</a></blockquote>
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giovedì 5 luglio 2018

Marilena Nardi parla del premio WPC





Sono passate due settimane dalla premiazione e solo ora trovo il tempo di scriverne.
Premetto che, in circostanze normali, un qualsiasi premio al WPC mi avrebbe fatto ballare per la felicità! Ma nei mesi scorsi sono successe cose che hanno cambiato profondamente la mia vita, cambiandone radicalmente le priorità e richiedendo la mia attenzione altrove. La notizia di “un” premio al WPC, quando è arrivata, mi ha reso felice, ma con la mente ero già proiettata al viaggio che mi aspettava in Perù e soprattutto alla ragione di quel viaggio. Quindi, l’ho archiviata in fretta. E poi ero rassegnata al fatto che non sarei riuscita a rientrare in tempo. Invece la buona sorte mi ha aiutata e, devo dire, soprattutto gli organizzatori che hanno trovato un volo per me all’ultimo minuto!
Lisbona è una città che amo, che conosco piuttosto bene. Trascorrere qualche ora da sola per le strade del centro, godere della sua luce e della vista del Tejo mi hanno permesso di ritrovarmi e concentrarmi un po’ sul motivo del mio viaggio in Portogallo. Ne ho approfittato per scrivere qualche riga da leggere durante la cerimonia, ripensando ai tre disegni che avevo inviato e sperando di indovinare quello che aveva vinto.
Si, perché nel caso del concorso del WPC, del premio non si sa nulla fino all’ultimo secondo. Nessuna indiscrezione.
A Caldas sono arrivata la sera, accompagnata da due cari amici, Cristina Sampaio e Angelo Frade. Sono arrivata tardi rispetto agli altri amici disegnatori, a solo un quarto d’ora dall’inizio dello spettacolo. Giusto il tempo di abbracciare qualcuno e sedermi all’estremo della prima fila, da dove ho scorto gli altri.
Poi la musica è cominciata, i comici hanno iniziato il loro numero e io finalmente ho provato a rilassarmi e a godere di quel buon momento.
Un bel teatro, un’ottima orchestra, presentatrice e attori di alto livello. Pause e momenti in scena ben calibrati, per convogliare l’attenzione sui momenti della consegna dei premi. Sullo schermo, in grande, la proiezione dei disegni e le foto dei vincitori.
Un vero spettacolo, per il pubblico e per i vincitori.
Quasi un premio, nel premio, se non fosse per tensione della suspence…!
Ho vinto il Primo Premio nella sezione Editorial Cartoon. E con il disegno per il quale avevo preparato il discorso qualche ora prima. Una bella emozione e una grande soddisfazione, perché si tratta di un disegno sulla censura e per la libertà di espressione, soprattutto dei vignettisti. Un disegno che avevo realizzato espressamente per la copertina di Agosto di Satiraopinion, giornale online curato da Wilfredo Torres che mi ospita da oltre un anno, e che poi avevo inviato a dicembre alla redazione di IllegalTimes, per un numero interamente dedicato alla questione catalana e alla censura in atto, in particolare in quel periodo. Un numero speciale, pensato e curato dal mio caro amico Jaume Capdevila,in arte Kap, uscito sia su carta che in digitale. Anche questa volta il disegno è stato scelto per la copertina.
Questo disegno mi è particolarmente caro. Ero consapevole che fosse “buono”. Per questo, l’ho voluto dedicare a tutti quei colleghi che non hanno la possibilità di disegnare ed esprimere liberamente la loro opinione. Per condividere idealmente il premio anche con loro.

Non pensavo però di aver vinto anche il Grand Prix.
È stata una sorpresa inattesa, spiazzante, forte come un pugno al cuore.
In un lampo, nella mia testa sono corsi un sacco di pensieri. E nel groviglio dei pensieri si sono perse le parole che avrei potuto dire.
In fondo è per questo che disegno. Perché posso raccontare quello che vedo, ciò che sento e penso, con un mezzo e con un tempo che mi appartengono di più.
Il “silenzio” di un disegno grida più forte di mille parole.

È stata una bella serata. Intensa di emozioni. Molto toccante anche il momento della consegna del premio alla carriera al disegnatore portoghese Augusto Cid.
E poi è stato bello ritrovare i vecchi amici e incontrarne altri con i quali ero in contatto solo via internet da lungo tempo. Il WPC è anche questo: la possibilità di incontri e confronti con il pubblico ma soprattutto fra colleghi e amici.
Il giorno dopo è stato ben speso a visitare le varie esposizioni. La mattina, a Caldas, la mostra organizzata su tre piani, secondo le tre sezioni del concorso, nello spazio espositivo del CCC. Il pomeriggio a Vila Franca de Xira, per gustare la personale “Desenhos desordenados” di Oscar Grillo e CartoonXira, la collettiva con le migliori vignette dell’anno 2017 dei maggiori vignettisti portoghesi. Notevoli, come di consueto, anche i relativi cataloghi.

Un ultimo appunto.
Hanno rimarcato in molti, e per più ragioni, il fatto che il Grand Prix fosse stato vinto per la prima volta da una donna.
A me è stato chiesto solamente che effetto mi facesse. Non lo sapevo e non mi ha fatto nessun particolare effetto. Però ne ha fatto molto in alcuni. Parecchie persone, spiace dirlo ma erano tutti uomini e alcuni anche colleghi, mi hanno fatto dei complimenti “speciali” per rimarcare come io sia, secondo loro, “la migliore tra le donne vignettiste”, con il sorriso e la benevolenza di chi considera le disegnatrici una categoria a parte. Non se ne accorgono, ma ancora una volta, questi “speciali complimenti” nascondono una ben nota sfumatura di maschilismo, dura a morire. Nella testa - per altro spaziosa di questi signori - il talento è di due generi e, ahimè, di due livelli. Così ne approfitto per ricordare loro e spero gli altri mi scuseranno, che un vignettista è, chi più chi meno, secondo il proprio percorso di vita e non secondo quello di cui dispone tra le gambe, una persona dotata di talento grafico, intelligenza, sensibilità, acume, ironia, umorismo, senso estetico, cultura, passione e molto altro.
Disegnare non è mai stata una questione di muscoli, neanche all’Età della pietra.

Un grazie di cuore, sincero, a tutti.
Marilena Nardi

(Piccolo extra per chi ha letto tutto il testo fino alla fine. La ragione per cui sono stata tutto questo tempo in Perù è il mio bambino. Ora è con me, in famiglia e sta bene.)

l'articolo per Marilena su Buduàr 53




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-                                                                                                                                      


martedì 3 luglio 2018

Messico l'elezione di AMLO

Un nouveau président pour redresser le Mexique
Dario Castillejos




Domenica, 1 luglio, i messicani hanno eletto il loro nuovo presidente. Andrés Manuel López Obrador, noto anche come "AMLO", ha vinto le elezioni con il 53% dei voti.

Per alcuni, è la minaccia di una dittatura dell'estrema sinistra sul modello venezuelano ... Ma per la maggioranza dei messicani che lo hanno eletto, incarna le ragioni per sperare che si apra una nuova era per questo paese profondamente corrotto dalla corruzione, dal traffico di droga e dal conservatorismo.


Mexican election winner Andrés Manuel López Obrador    Rainer Hachfeld
AMLO looking at the rotten chair of his predecessors
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NEXT MEXICAN PRESIDENT
by Stephane Peray, Thailand


MANUEL LOPEZ OBRADOR
by Rayma Suprani, Venezuela



-DESDE LA BOCA DEL LOBO
El Universal 30/6/18
Angel Boligan



NEW PRESIDENT OF MEXICO
by Patrick Chappatte, The New York Times


EL MARIACHI
by Petar Pismestrovic, Kleine Zeitung, Austria

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Nota:

Le elezioni di domenica 1 luglio in Messico sono state macchiate dall’ennesimo omicidio di un giornalista. Dall’inizio dell’anno sono stati sette gli operatori dell’informazione uccisi dalla malavita.




NEWSPAPER SHOOTER
by Pat Bagley, The Salt Lake Tribune, UT


40° reporter ucciso dall'inizio dell'anno in Messico!
Gio / Mariagrazia Quaranta
www.caricaturegio.altervista.it

domenica 1 luglio 2018

LE NOMINATIONS 2018 DEL 'WORLD HUMOR AWARDS'

Da World Humor Awards.



LE NOMINATIONS 2018 DEL 'WORLD HUMOR AWARDS'
La giuria ha ultimato la selezione per le "nomination 2018" e, anche quest'anno non è stato facile scegliere tra i lavori pervenuti, tutti di ottima qualità!
A breve i vincitori riceveranno la comunicazione e l'invito alla cerimonia di premiazione a Salsomaggiore sabato 1 settembre nella meeting room delle Terme Baistrocchi.

Riportiamo l'elenco dei nominati. Tanti, tutti meritevoli.

>> Per il disegno a tema "INDIFFERENCE"

AMORIM CARLOS (Brasile), BERNAZZANI CRISTINA (Italia) , BOJESEN NIELS BO (Danimarca), BOLIGÃN ANGEL (Cuba), CARRION CUEVA JULIO (Peru), CHIOSTRI GIANNI (Italia), CONTEMORI LIDO (Italia), CORVI GABRIELE (Italia), DOKKEN SIRI (Norvegia), DONNELLY LISA (U.S.A.), DERENNE ANNE (Francia), ERENBURG BORIS (Israele), GARGALO VASCO (Portogallo), GUMUS MUSA (Turchia), GUTSOL OLEG (Ucraina), HAJJAJ OSAMA (Giordania), KAMINSKY ALEXANDER (Moldavia), KAZANEVSKY VLADIMIR (Ucraina), KOWALSKA WIECZOREK IZABELA (Polonia), LEURS POL (Lussemburgo), LONGAWA PATRYCJA (Polonia), LUKYANCHENKO IGOR (Ucraina), MAGNASCIUTTI FABIO (Italia), MALEKOGHLI MOZHDEH (Iran), MELE ANTONIO (Italia), NYHUS EGIL (Norvegia), PEREZ OMAR (Argentina), PETRY & CRISAN (Romania), PILIPCZUK ANA MARIA (Argentina), POHLE MARLENE (Argentina), POL LOUIS (Australia), RADULOVIC SPIRO (Serbia), ROLLOW WERNER (Germania), ROUSSO ROBERT (Francia), ROYAARDS TJEERD (Olanda), SAVOV JOVCHO (Bulgaria), SEMENDYAEV SERGEI (Ucraina), TOMASSINI LAMBERTO (Italia), TONINI MAURIZIO (Italia), TOTI BURATTI ASSUNTA (Italia), TRAXELER CHRISTINE (Francia), VAZIRITABAR FARZANE (Iran), WURSTER MIRIAM (Germania), YAKOVLEV ALEXANDER (Russia), YULCHIBOEV MUZAFFAR (Uzbekistan), ZINS MARY (U.S.A), ZLATKOVSKY MIKHAIL (Russia).

>> Per la caricatura:

ADNANE JABIR (Marocco), AL SUMAIKH ALI HUSAIN (Bahrain), ALDEGUER JOAQUIN (Spagna), BOTTONE ANTONIO (Italia), CANNISTRA' LEONARDO (Italia), CONGIU MARIANO (Italia), GOMEZ CAU, (Brasile), GUAICO GRISALES (Colombia) , GUERRA MARCELO (Argentina), LUCAS THIAGO (Brasile), MARIANI MARZIO (Italia), NICOLINI BENNY (Italia), PICASSO' I PIQUER MARIA (Spagna), PRIEGO ERNESTO (Spagna), QUARANTA MARIAGRAZIA (Italia), SANZ ASIER (Spagna), SILVA PEDRO (Portogallo).
...
ELENA OSPINA (Colombia), KONSTANTIN KAZANCHEV (Ucraina), ACHILLE SUPERBI (Italia) e WALTER TOSCANO (Perù), non figurano nelle nominations in quanto vincitori del primo premio nelle precedenti edizioni del concorso.
...
Le opere di tutti i 170 autori che hanno partecipato al concorso saranno presenti nella mostra allestita alle Terme Baistrocchi dal 29 al 6 settembre.


Qui la giuria 2018:

mercoledì 27 giugno 2018

VII Concorso Internazionale in Difesa dell' Olivo, Kyrenia - Cipro


7th International Olive Cartoons Contest 2018 (Final Results), Cyprus

1º -  Shahram Rezaei (Irán).

VII Concorso Internazionale in Difesa dell' Olivo
Speciale per Fany Blog
Di Francisco Punal Suarez

Con il sostegno della città di Kyrenia, e del suo sindaco Nidai Güngördü, nella parte settentrionale di Cipro occupata dalla Turchia, e dell'organizzazione dell'Associazione dei Cartoonists turco-ciprioti, si è tenuta la settima edizione del Concorso Internazionale di Difesa dell'Olivo, con la partecipazione di 348 artisti provenienti da 64 paesi, che hanno inviato 802 opere.

Ancora una volta, i disegnatori escono in difesa della natura e degli uliveti, e denunciano gli  interessi meschini delle imprese di costruzioni che, nella loro ricerca di profitto, distruggono l'ambiente senza la minima considerazione e distruggono gli alberi che producono le olive.

Sin dall'antichità (reperti archeologici e biologici hanno dimostrato che i frutti dell'olivo selvatico dell'isola di Cipro erano utilizzati per il consumo umano nel periodo neolitico) l'olivo è stato un prodotto molto importante per quest'isola.

La coltivazione dell'olivo è stata fonte di sostentamento per molte famiglie e una tradizione culturale, che è stata influenzata dal sacrificio di questi alberi a favore della cementificazione.

Per organizzare, rivitalizzare e promuovere la cultura del passato, in ottobre viene organizzata la Festa del raccolto dell'olio d'oliva nel villaggio di Zeytinlik (ex Temploz), molto vicino alla città di Girne.

"E 'stato nel 2008 - ha espresso Huseyin Cakmak suo principale organizzatore, quando l'Associazione dei Cartoonists turchi di Cipro ha organizzato il primo concorso dedicato alla difesa del olivo, dopo una grande protesta da parte della comunità, quando centinaia di ulivi secolari sono stati tagliati per fare posto a nuove strade. "

Quest'anno il primo premio è andato all'iraniano Shahram Rezai, il secondo all'ucraino Oleksy Kustovsky e il terzo all'iraniano Seyed Ali Miraee.
La Giuria ha inoltre assegnato diverse menzioni, tra cui i seguenti autori: Galym Boranbayev (Kazakistan); Victor Crudu (Moldavia); Norbert Van Yperzeele (Belgio); Hilal Özcan (Turchia); Arben Meksi (Albania) e Elena Ospina (Colombia), tra gli altri.

Con ingegno e umorismo, i vignettisti esaltano l'importanza dell'olivo, con gli approcci più diversi, e dimostrano che nessun soggetto è estraneo a loro.
2º  Oleksy Kustovsky (Ucrania).



3º  Seyed Ali Miraee (Irán).



Arben Meksi (Albania).




Cival Einstein (Brasil).



Elena Ospina (Colombia).


Galym Boranbayev (Kazakistan ).


Luc Vernimmen (Bélgica).


Mehmet Kahraman (Turquía).



Radko Oketic (Eslovenia).


Victor Crudu (Moldova).


VII Concurso Internacional en Defensa del Olivo
Especial para Fany Blog
Por Francisco Punal Suarez

Con el apoyo del  municipio de Kyrenia, y de su alcalde Nidai Güngördü,  en la parte norte de Chipre, ocupada por Turquía, y la organización de la Asociación de Caricaturistas Turco-Chipriotas, se ha realizado la edición séptima del Concurso Internacional en Defensa del Olivo, con la participación de 348 dibujantes de 64 países, que enviaron 802 obras.

Una vez más los humoristas gráficos salen en defensa de la naturaleza y las plantaciones de olivos, y denuncian los intereses mezquinos de empresas constructoras que, en su afán de lucro, destruyen sin la más minima consideración el medio ambiente y arrasan con los árboles que producen la aceituna.

Desde la antigüedad (se han hallado restos arqueológicos y biológicos que corroboran que los frutos del olivo salvaje en la isla de Chipre fueron usados en la alimentación humana en el Neolítico) la aceituna ha sido un producto muy importante para esta isla.

El cultivo del  olivo ha sido una fuente de sustento de muchas familias y una tradición cultural, que se ha visto afectada por el sacrificio de estos árboles a favor de la construcción.

Para organizar, revitalizar y fomentar la cultura del pasado, se organiza, en el mes de octubre,  el Festival de la Cosecha de Aceite e Oliva en el pueblo de Zeytinlik (antes Temploz), que está muy cerca de la ciudad de Girne.

“Fue en 2008  - expresa  Hüseyin Cakmak  su principal organizador -cuando la Asociación de Caricaturistas Turcos de Chipre  realizó su primer concurso dedicado a la defensa del olivo,  después de un gran clamor de  la comunidad,  cuando cientos de viejos olivos fueron cortados para dar cabida a nuevos caminos”.

En esta edición el primer premio lo obtuvo Shahram Rezai, de Irán; el segundo, Oleksy Kustovsky, de Ucrania, y el tercero, Seyed Ali Miraee, de Irán.

El Jurado también otorgó diversas menciones, entre ellas, a los siguientes autores: Galym Boranbayev (Kazakistan);  Victor Crudu (Moldova);  Norbert Van Yperzeele (Bélgica);  Hilal Özcan (Turquía);  Arben Meksi ( Albania) y Elena Ospina (Colombia),  entre otros.

Con ingenio y humor, los caricaturistas exaltan la importancia de la aceituna, con los más variados enfoques, y demuestran que ningún tema les es ajeno.


La giuria: Nidai Güngördü (Cyprus), M. Serhan Gazioğlu (Cyprus), Omar Perez (Spain), Fethi Develioğlu (Turkey), Agim Krasnigi (Kosovo), Musa Kayra (Cyprus), Aziz Yavuzdoğan (Turkey), Yoshiaki Yokota (Japan), Firuz Kutal (Norway), Derman Atik (Cyprus), Mustafa C. Azizoğlu (Cyprus), Hüseyin Çakmak (Cyprus).

http://www.zeytinkarikaturleri.com/

lunedì 25 giugno 2018

Legnica Satyrykon 2018 (Polonia)

Fonte Satyrycon

La Mostra  sarà visibile dal  6 giugno - 2 settembre 2018

Grand Prix Satyrykon 2018 e premio in denaro per un importo di 8.000 PLN a Zbigniew Woźniak (PL) per il lavoro "Il nostro mondo colorato".



Sezione I: empahty



1 ° premio, medaglia d'oro e premio in denaro di 6.000 PLN - Ryszard Kaja (PL) per il lavoro "Mme Empathy"


2 ° premio, medaglia d'argento e premio in denaro di PLN 5.500 - DORU AXINTE (RO) per il lavoro "Common feelings"


3 ° premio , medaglia di bronzo e premio in denaro di PLN 5.000 - ANDREI POPOV (RUS) per l'opera "Spazio"




e i due premi di uguale distinzione di PLN 4.000 ciascuno per:
1.JAROSŁAW KORCZAK (PL) per il lavoro "Empatia 1"


2. ROBERT KEMPISTY (PL) per il lavoro "Empatia"


Sezione II: scherzo e satira



1 ° premio, medaglia d'oro e premio in denaro di 6.000 PLN - - TOMASZ BRODA (PL) per il lavoro "Campo polacco"


2 ° premio, medaglia d'argento e premio in denaro di PLN 5.500 - - LESZEK OŁDAK (PL) per il lavoro "Ritratto"


3 ° premio, medaglia di bronzo e premio in denaro di PLN 5.000 - JIŘI KOŠTÝŘ (CZ) per il lavoro "Pulse"


e due premi di uguale distinzione di 4.000 PLN ciascuno per:




1. JERZY GŁUSZEK (PL) per l'opera senza titolo

2. NIKA JAWOROWSKA (PL) per il lavoro "Po ptakach" In
questo modo il protocollo era vicino.




Premi speciali


Premio del Museo della Caricatura di Varsavia,  MARCO DE ANGELIS (Italia) per il lavoro "Ponti"


Premio della Fondazione Andrzej Tomiałojć di SATYRYKON, "Castello di Facebook" di Saman Torabi (Iran)



Premio del centro culturale di Legnica, WILLY CATTEUW (Belgio) per il suo lavoro "Tandem"



Premio del Sindaco di Legnica  - ANDREA PECCHIA (Italia) per il lavoro "Punti di vista dell'empatia"
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Giuria è stata rappresentata da:
il presidente
OSKAR WEISS (CH)

Membri
KONSTANTIN KAZANCHEV (UA)
Małgorzata Łazarek (EN)
houmayoun mahmoudi (GB)
ADAM Pekalski (EN)
Elzbieta PIETRASZKO (EN)
MAGDALENA Wosik (EN)

Hanno partecipato 2.107 opere di 584 autori, provenienti da 54 paesi