sabato 19 novembre 2016

Gino Gavioli (1923 - 2016)


Gino Gavioli (Milano, 9 maggio 1923 – 19 novembre 2016) è stato un importante disegnatore e animatore italiano.
Ha fondato assieme al fratello Roberto la Gamma Film, uno studio grafico italiano particolarmente attivo negli anni sessanta.
Lo studio Gamma Film nasce a Milano nel 1953 e si espande rapidamente grazie alle capacità manageriali di Roberto Gavioli e all'impegno grafico del fratello Gino. Molteplici furono in quel periodo i disegnatori e i tecnici che si formarono nell'ambito dell'animazione e della televisione. Lo studio ha prodotto una grande quantità di serie per spot pubblicitari in animazione per Carosello e una serie di film a corto e lungo metraggio. Tra questi ultimi il più famoso è Putiferio va alla guerra del 1968 di cui Gino è stato uno dei principali disegnatori e Roberto il regista.
Nella storia dell'animazione italiana i fratelli Gavioli svolsero una funzione di pionieri nella sperimentazione di nuovi linguaggi espressivi, soluzioni grafiche e ricerca tecnologica.
Memorabili le  collaborazioni con le maggiori testate a fumetti italiane: Corriere dei piccoli, Il Monello e Il Giornalino. e i personaggi di Sempronio, Felicino e Arcibaldo, Il Lupo e l'Agnello, Pico Panda e Paco Serse.

Alcuni dei personaggi di Carosello:
Tacabanda, Cimabue,
Il vigile Concilia e Gregorio 


Vitaccia cavallina

Caio Pretorio


Carosello - Terital Rhodiatoce - Caio Gregorio - parcheggio




 "Vita da cani" su testi di Tiziano Sclavi)


In una “storica storia” del Lupo e l’Agnello, Gavioli si ritraeva, nell’anno 1961.
In particolare sul Monello n. 29 del 20 luglio.
Guardatene quattro vignette, dove incontra e raffigura il “Vecchio Gin“.
Da Cartoonist Globale di Luca Boschi



I libri:





le copertine di Putiferio va alla guerra



Gavioli, lei ha quasi 90 anni. Dove trova tutta questa energia?
 La grande fortuna di una persona è di appassionarsi a qualcosa. In qualunque settore, per qualsiasi cosa. Il mio pallino è quello dell'illustrazione. E finché avrò forza (e voglia) disegnerò. Quando poi non ci sarò più, lassù, beh, spero mi daranno almeno carta e penna...




Il ricordo di Emilio Isca:

E' VENUTO A MANCARE UN GRANDE ARTISTA: GINO GAVIOLI.
E' STATO L'AUTORE PIU' PROLIFICO DEI CAROSELLI IN ANIMAZIONE.CREANDO CENTINAIA DI PERSONAGGI CARI AL PUBBLICO SOPRATTUTTO DI QUELLI CHE DOPO CAROSELLO, TUTTI A NANNA, HO AVUTO IL PRIVILEGIO DI CONOSCERLO E DI CAPIRE E APPREZZARNE LA SUA GRANDEZZA E LA SUA MODESTIA. UN VERO GRANDE ARTISTA. CIAO GINO. R.I.P
Nella fotografia, ospiti a Dolo per la rassegna umoristica, BRUNA,
ISCA, CATTONI, il patron D'AGOSTINO, DONARELLI e GINO GAVIOLI

Il ricordo di Vittorio D'Agostino:
ci ha lasciati un altro grande artista ,il papa' di Carosello, un amico
GINO GAVIOLI
Le sue matite, il suo tratto elegante, il segno pulito dei suoi lavori siano essi fumetti o illustrazioni,i personaggi creati per CAROSELLO hanno accompagnato E DIVERTITO generazioni di lettori e di telespettatori- HO curato una mostra personale nel 2002 a Dolo e ci siamo frequentati per oltre 20 anni alla RASSEGNA NAZIONALE "UMORISMO E SATIRA" DI DOLO
CIAO GINO

Il ricordo di Luigi Bona :
"Non è possibile! Gino, no!!!
Due anni fa avevamo riprodotto ed esposto all'Arengario di Monza questa tua storia di sessant'anni fa, la "vera storia" di Babbo Natale.. Anche in questo Natale 2016 un caro e generoso vecchietto se n'è andato, ma anche lui ritornerà sempre per raccontarci le sue storie meravigliose.
 Verremo a salutarti martedì mattina alle 11, alla parrocchia di S. Giovanni in Laterano (Milano), via Pinturicchio 35. Aspettaci.

http://www.lfb.it/fff/fumetto/aut/g/gavioli_gino.htm "



Intervista


FFF 2007 / intervista a Gino Gavioli
Associazione Amici del Future Film Festival




Luigi "Gino" GAVIOLI1923
Nasce a Milano (Italia) il 9 maggio 1923. Si diploma all'Accademia di Brera, e a 17 anni esordisce disegnando per Alberto Traini le matite di alcune serie comiche tra cui il personaggio Carioca, poi passate a china dall'amico Paolo Piffarerio. Con il suo segno pulito ed elegante, molto personale, dopo la guerra continua a disegnare per Traini (per esempio per Zeffirino nel 1953) ma comincia anche a collaborare assiduamente con le maggiori testate a fumetti italiane: Corriere dei piccoliIl Monello (dove realizza personaggi come Sempronio, Felicino e ArcibaldoIl Lupo e l'Agnello e Pico Panda e Paco Serse), e Il Giornalino.
Con il fratello Roberto fonda nel 1953 la casa di produzione di cinema d'animazione Gamma Film, in tempo per rispondere alla richiesta di cortometraggi pubblicitari televisivi innescata dal contenitore serale "Carosello". Crea così personaggi e serie indimenticabili come "Ulisse e l'ombra""Caio Gregorio" (er guardiano der pretorio, 1960), "Mammut, Babbut e Figliut" (1962),"Tacabanda" (1968), "Cimabue" (1972). Personaggi come il protagonista equino di "Vitaccia cavallina" ("... me scappa sempre la parolina") approdano anche sulle pagine del Monello o a eleganti volumi.
Nel 1968 lavora anche al film lungometraggio "Putiferio va alla guerra", un conflitto di formiche che anticipa di oltre trent'anni le analoghe pellicole di produzione statunitense.
Dopo il crollo della produzione italiana di disegni animati causata dalla chiusura di Carosello e dalle scelte della RAI, si dedica maggiormente al fumetto e all'illustrazione (soprattutto fiabe), intensificando la collaborazione con le edizioni paoline, sia lavorando per Il Giornalino (dove crea tra l'altro "Vita da cani" su testi di Tiziano Sclavi), sia illustrando volumi di successo come "Eroi in pantofole".

mercoledì 16 novembre 2016

RASSEGNA UMORISTICA A GALLARATE 2016

Amici del blog dopo aver pubblicato le foto della XXII edizione di HUMOUR A GALLARATE - GRAND PRIX MARCO BIASSONI
eccovi grazie alla collaborazione di Francisco Punal Suarez le opere premiate e l'email di Vittorio Pizzolato, presidente della Proloco Gallarate.
Agim Sulaj (Italia) Menzione Categoria Grafica e copertina del catalogo.


 RASSEGNA UMORISTICA A GALLARATE 2016

CARISSIMO FRANCISCO

PRIMA DI TUTTO GRAZIE PER LA TUA COLLABORAZIONE ALLA RASSEGNA UMORISTICA DI GALLARATE

ABBATTI IL MURO MIE RIFLESSIONI

IL MURO COME SIMBOLO DI UNA BARRIERA DA ABBATTERE,MA ANCHE COME CONFINE, COME PUNTO DI NON RITORNO COME ROTTURA TRA DUE MONDI DIVERSI E ANCORA COME OSTACOLO AL RAGGIUNGIMENTO COME OBIETTIVO

QUANTI MURI CI TROVIAMO DAVANTI OGNI GIORNO, QUANTI NE DOBBIAMO SUPERARE PER RIVENDICARE UN NOSTRO DIRITTO O PER DIFENDERE UNA NOSTRA OPINIONE.

SPESSO IL MURO NON è NIENTE ALTRO CHE LA METAFORA DI UNA SEPARAZIONE, DI UNA DIVISIONE, UNA SPACCATURA INCOLMABILE TRA DUE PERSONE, DUE POPOLI DUE STATI

NON NEGO CHE IL TEMA è ALQUANTO OSTICO COME è OSTICO SPESSO E DI DIFFICILE INTERPRETAZIONE L'UMORISMO STESSO,  VEICOLO PERO' DI RIFLESSIONE E COMUNICAZIONE, EFFICACE ALLO STESSO TEMPO PIÙ DI MILLE PAROLE, PUÒ ESSERE UN IMMAGINE ED IL SUO SIGNIFICATO CHE ARRIVA DIRITTO AL CUORE DI OGNUNO DI NOI


CONSIDERAZIONI SULL'INAUGURAZIONE


UNA RASSEGNA SUPER, PERCHÉ SUPER SONO STATI GLI ARTISTI E SUPER LE LORO OPERE

SUPER LA LOCATION, MUSEO D'ARTE MODERNA  MAGA

SUPER L'ALLESTIMENTO DELLA RASSEGNA CHE COMPRENDE ANCHE UNA SUPER PERSONALE DI ACHILLE SUPERBI

SUPER LA PRESENZA DI ARTISTI ALL'INAUGURAZIONE


224 AUTORI PARTECIPANTI  605 LE OPERE PERVENUTE DA 44 PAESI

SPERO DI NON ESSERE STATO SUPERBO
GRAZIE ANCORA UN ABBRACCIO
CIAO VITTORIO

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Pro Loco Gallarate
Vicolo del Gambero, 10
21013  Gallarate (VA) - Italia
Tel e Fax:  0331 774968
www.prolocogallarate.it
www.facebook.com/proloco.gallarate
https://twitter.com/ProLocoGallarat
http://humouragallarate.wordpress.com/
www.facebook.com/HumourAGallarate
https://twitter.com/HumourGallarate


«Quello del muro è un tema veramente ostico, perché non si tratta solamente del muro di mattoni, ma anche di quello mentale e dell’anima», così come Vittorio Pizzolato, presidente della Pro Loco di Gallarate, ha spiegato il tema che collega le opere della XXII edizione della rassegna “Humour a Gallarate”. 
Le opere saranno ospitate al Museo Maga fino a domenica 8 gennaio all’interno della mostra “Abbatti il muro. Tear down the wall”. 
«Un titolo emblematico, che suggerisce riflessioni invitando, come è nella natura della satira, a sorridere riguardo a un argomento serio, dimostrazione di come sia possibile fare cultura e condivisione, attività non scontate in un mondo che, giorno dopo giorno, diviene sempre più veloce».



Grand Prix Marco Biassoni
Agim Sulaj

Premio Cava
Mariusz Wolansky (Polonia)






Categoria Grafica


Primo Premio
Victor Becerra Velez (Messico)



Premio della Giuria
Elena Ospina (Colombia)


Menzioni





 Emanuele Benetti (Italia), 



Vladimir Kaznevsky (Ucraina), 



Pawel Stanczyk (Polonia), 



Sergio Tessarolo (Italia)






Categoria Satira:



Primo Premio
Mihai Hignat (Romania)

Premio della Giuria
Tessarolo Sergio



Menzioni




Pietro Vanessi, 



Vitaly Bondar (Bielorussia), 



Makhmudjon Eshonkulov (Uzbekistan), 


Stefano Magnani, 



Wesam Khalil (Egitto)


Categoria Caricatura:


Primo Premio
Raul Alfonso Grisales (Colombia)



Premio della Giuria
Kfir Weizman (Israele)


Menzioni



Marzio Mariani,



Marco Spadari,



Benny Nicolini,


Ivailo Tsvetkov (Bulgaria),



Joaquin Aldeguer (Spagna)


Le opere sono state valutate dalla giuria, composta da Axinte Doru (presidente), Mariagrazia Quaranta, Gianni Audisio, Marco Gavagnin, Aldo Macchi, Claudia Mazzetti, Isabella Peroni, Don Alberto dell’Orto, Lorena Giuranna e Alessandro Castiglioni, secondo tre criteri: «Abbiamo preso in considerazione tre diversi livelli di complessità – ha spiegato Alessandro Castiglioni –, a partire dall’esito estetico e dall’analisi tecnica, passando poi per valutazioni di tipo iconografico, fino ad arrivare alla capacità di far emergere contenuti che non fossero scontati. Abbiamo cercato di costruire un sistema di contenuti e significati, un caleidoscopio di voci diverse che ripercorressero la vastità del tema dell’abbattimento del muro, e questo equilibrio di insieme è rispecchiato nel allestimento della mostra».


Grazie Francisco Punal Suarez e Vittorio Pizzolato.
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martedì 15 novembre 2016

Emilia Romagna: "Mafie Sotto Casa"


Arriva “Mafie Sotto Casa”: il sito internet che mappa le mafie in Emilia Romagna

Sarà presentato in prima nazionale a Bagnacavallo (Ra), oggi 15 novembre alle ore 20.30 presso Palazzo Vecchio, il sito “Mafie Sotto Casa” frutto della collaborazione di oltre dieci associazioni del territorio emiliano-romagnolo, il sito mappa, mediante il supporto di GoogleMaps, oltre 240 fatti di criminalità comune ed organizzata in regione. Suggeriti da appositi segnalatori, realizzati da GianLorenzo Ingrami e Claudia Casamenti, sulla pagina web saranno indicati: omicidi, estorsioni, roghi dolosi, comuni sciolti per mafia, sorvegliati speciali, obblighi di dimora, operazioni di polizia, processi in corso, aziende escluse dalla white list per i lavori pubblici, beni confiscati alle mafie.
Il portale inoltre raccoglie quasi venti anni di rassegna stampa sul tema, ed in apposite sezioni mette a disposizione i dossier e gli approfondimenti elaborati nel corso degli ultimi anni ed utili alla comprensione del fenomeno mafioso in Emilia-Romagna.
Tutto il lavoro è stato realizzato in forma volontaria con lo scopo di fornire una cassetta degli attrezzi a chiunque vorrà, nel territorio, informarsi sulla presenza e sulle modalità di azione della criminalità organizzata. Valentina Giunta aprirà la serata di presentazione, Rebecca Righi, con il supporto multimediale di Chiara Tellarini, si occuperà di spiegare il contenuto del sito. Enza Leggieri e Sabrina Natali ne illustreranno le potenzialità di utilizzo nelle scuole e nel contrasto quotidiano alle mafie.
L’assessore regionale alla legalità Massimo Mezzetti porterà il saluto delle istituzioni, Ada Sangiorgi quello dell’amministrazione comunale di Bagnacavallo che ospita l’iniziativa, mentre ai FeV di Luca Taddia e Luca Caselli, in tour per il decimo anno di attività, è stato affidato l’accompagnamento musicale della serata.
Per info e contatti:
Rebecca Righi 3895135545
Gaetano Alessi 3389335728
Massimo Manzoli 3482969645


Le mafie non sono invisibili. Si fanno sentire. Bisogna solo saper leggere i segnali che il territorio manda.
Questa mappa tiene monitorate le diverse modalità con cui le organizzazioni criminali si rendono visibili sul nostro territorio.

Una mappa costruita dal basso, a partire dalla lettura delle carte giudiziarie, dalla rassegna stampa, dalle vostre segnalazioni. Per unire i puntini e vedere la faccia delle mafie.

giovedì 10 novembre 2016

FELIZ DÍA DE LA DIBUJANTE

10 Novembre 

FELIZ DÍA DE LA DIBUJANTE


di Marilena Nardi



Sociales10 de noviembre: Día del dibujante10/11/2016 

El 10 de noviembre se celebra todos los años el Día del Dibujante. Se trata de un día se reconoce la labor de todos y cada uno de los artistas que mediante sus obras difunden la cultura por todo el mundo.
El Día del Dibujante surgió gracias a la Asociación de Dibujantes argentinos, quienes decidieron la celebración de un día en el que los protagonistas fueran los dibujantes, coincidiendo esta fecha con la muerte de uno de los aristas más influyentes de las historietas, llamado Alberto Breccia.
Un dibujante o ilustrador en una persona que tiene como profesión el dibujo. Su trabajo consiste en plasmar mediante dibujos la realidad que por otra parte puede encontrarse escrita. Sus dibujos pueden ayudar a clarificar el texto, mientras que en otros casos el dibujo por sí mismo lo expresa.
Mediante sus dibujos o ilustraciones son capaces de acercar a los ciudadanos la realidad tal cual es, o por el caso contrario de caricaturizarla.





Ricevo gli auguri dall'Argentina di
JUAN CARLOS TOTI SPINELLI

GRAZIE!!

TOTI , DIBUJANTE DE HUMOR.

ABRAZO

martedì 8 novembre 2016

Endgame: l'America vota



"El nuevo rostro" La de hoy.
https://twitter.com/Dariomonero/status/795611099030646785
Dario Castillejos


Just another reminder to those considering not voting today....

Matt Wuerker



Elections 2016

BY MICHAEL KOUNTOURIS, GREECE  -  11/7/2016 



Campaign 2016 The final stretch
BY PATRICK CHAPPATTE, THE INTERNATIONAL NEW YORK TIMES  -  11/8/2016


Clinton o Trump, oltre la metà degli statunitensi ha un’opinione negativa di entrambi i candidati, secondo i sondaggi.

Ecco cosa pensano alcuni elettori all’uscita dai seggi.

“È stato un processo molto difficile”, afferma un votante della North Carolina. “Stavolta non si tratta di votare per, ma quasi di votare contro. Ho avuto l’impressione che le questioni non siano state affrontate come al solito”.

“Ho votato per Hillary Clinton innanzitutto perché quando penso a Donald Trump credo che non abbia i tratti necessari per essere un leader”,sostiene un altro elettore della North Carolina. “È positivo quando ci sono leader che scuotono le cose, ma devono far sentire le persone a proprio agio e ottenere la loro fiducia”.

“Ho votato con orgoglio per Donald Trump per quello che fa e contro Hillary Clinton per quello che non fa”, dice un cittadino della Louisiana. “Credo che Donald renderà unito il nostro Paese, metterà assieme le forze del Paese, si circonderà di uomini e donne competenti che non sono stati comprati con il denaro”.

Tutti i sondaggi danno Hillary Clinton vittoriosa su Donald Trump. L’ultima rilevazione, quella che vede la candidata democratica in vantaggio di sei punti percentuali sul rivale repubblicano.

domenica 6 novembre 2016

Vincitori e foto da Gallarate 2016

Il presidente della Pro Loco Gallarate, sig. Vittorio Pizzolato proclama il vincitore GRAND PRIX MARCO BIASSONI 2016, Agim Sulaj.


In un bellissima location, il museo MA*GA,  stamattina si è svolta la premiazione della XXII edizione di Humour a Gallarate  ecco i nomi dei vincitori:

Categoria Caricatura:

Menzioni

Marzio Mariani, Marco Spadari, Benny Nicolini, Ivailo Tsvetkov (Bulgaria), Joaquin Aldeguer (Spagna)

Premio della Giuria

Kfir Weizman (Israele)

Primo Premio

Raul Alfonso Grisales (Colombia)

Categoria Satira:

Menzioni

Pietro Vanessi, Vitaly Bondar (Bielorussia), Makhmudjon Eshonkulov (Uzbekistan), Stefano Magnani, Wesam Khalil (Egitto)

Premio della Giuria

Tessarolo Sergio

Primo Premio
Mihai Hignat (Romania)


Categoria Grafica

Menzioni

Agim Sulaj (Italia), Emanuele Benetti (Italia), Vladimir Kaznevsky (Ucraina), Pawel Stanczyk (Polonia), Sergio Tessarolo (Italia)

Premio della Giuria
Elena Ospina (Colombia)

Primo Premio

Victor Becerra Velez (Messico)


Premio Cava

Mariusz Wolansky (Polonia)

Grand Prix Marco Biassoni

Agim Sulaj


Tanti gli autori presenti qui sotto qualche foto della cerimonia:

la sala degli arazzi di Missoni  dove si è svolta la premiazione



la sala


Palex davanti ad alcune opere della personale di Achille Superbi

Cristina Bernazzani

  Achille Superbi ed Agim Sulaj
Athos Careghi
Chiostri, Isca, Benny.
Tiziano Riverso

Marilena Nardi

Mariagrazia Quaranta/GIO , Marilena Nardi e Fany


 Agim Sulaj e Fany
Marco D'agostino



Palex, Gianni Audisio e Ugo Sajini


la scultrice Laura Lapis
Marzio Mariani


Agim Sulay , Re Risotto /Pietro Tenconi, Luigi Bona.

Achille  Superbi ed Agim Sulaj

Riverso, Fany  e Mario Airaghi

Mario Airaghi, Fulvio Fontana, Tiziano Riverso, Fany, Marco Fusi, Marilena Nardi



 la copertina del catalogo (disegno di Agim Sulaj)

Le tavole sono state vagliate da una giuria presieduta da Axinte Doru e composta da Mariagrazia Quaranta, Gianni Audisio, Marco Gavagnin, Aldo Macchi, Claudia Mazzetti, Lorena Giuranna e Alessandro Castiglioni, che ha dapprima selezionato i migliori e successivamente ne ha decretato i vincitori.
Gli autori selezionati sono protagonisti della mostra, in programma al MA*GA di Gallarate, fino al 8 gennaio 2017, con tutte le opere vincitrici e quelle scelte per il catalogo. Sono oltre cento i lavori esposti che propongono quanto di meglio è stato creato dalla verve di umoristi e vignettisti italiani e stranieri, che ancora una volta si sono dimostrati maestri nel fermare un’impressione o un’emozione con pochi tratti e colori.
Inoltre, il Museo MA*GA ospita, fino al 8 gennaio 2017, un omaggio al disegnatore e caricaturista Achille Superbi (Bondeno, FE, 1959).
 Il museo MA*GA di Gallarate

Le foto sono di Ida D'angelo, ed autori vari.