giovedì 9 maggio 2024

World Humor Awards 9th Edizione : La giuria è al lavoro

 

In linea con le precedenti edizioni il numero degli autori che hanno partecipato alla nona edizione del concorso.

Per la precisione (esclusi fuori concorso, ospiti e giuria) 143 autori per 259 disegni a tema e 72 autori per 124 caricature.
Per facilitare la decisione, prima di procedere al giudizio finale, iniziamo con la consueta scrematura.

Ogni membro della giuria dovrà proporre una semplice selezione senza graduatoria.
Fino a 25 autori per la sezione Cartoon
Fino a 12 autori per la sezione Caricatura

Dopo questa prima selezione, ogni giurato proporrà la propria graduatoria e dal confronto di tale risultato verrà formulata la graduatoria finale.




Temi e premiati di tutte le edizioni dei World Humor Awards

2016

Cartoon: Il Cambiamento Climatico

1° Elena Ospina, Colombia - 2°ex aequo Pawel Kuczinski, Polonia e Giacomo Cardelli, Italia -3° Niels Bo Bojesen, Danimarca

Menzioni: Darko Drljevic, Montenegro – Ilya Katz, Israele – Rainer Ehrt, Germania – Fabio Finocchioli e Pietro Vanessi, Italia

Caricatura - tema libero: Achille Superbi, Italia

Special Guests: Hasan Fazlic, Bosnia – Istvan Kelemen, Ungheria – Sergio Ippoliti, Italia

2017

Cartoon: La Civiltà Artificiale

1° Konstantin Kazanchev, Ucraina – 2° Maurizio Tonini, Italia – 3° Fawzy Morsy, Egitto - Premio Montanari: Emilio Isca, Italia

Menzioni: Gregory Katz, Israele – Nicola Listes, Croazia – Isabela Kowalska, Polonia – Franco Donarelli e G Lorenzo Ingrami, Italia

Caricatura: Musica e Opera Lirica

1° Walter Toscano, Perù - 2° Mario Magnatti, Italia -

Premio Montanari: Maria Grazia Quaranta, Italia

Premio Buduàr: Lido Contemori -

Special Guest: Bruno Bozzetto, Italia

2018

Cartoon: L’ indifferenza

1° Osama Hajjaj, Giordania – 2° Gianni Chiostri, Italia - 3°° Alexander Yakovlev, Russia

Menzioni: Omar Perez, Argentina – Musa Gumus, Turchia – Robert Rousso, Francia – Toti Buratti, Italia – Farzane Vaziri Tabar, Iran

Caricatura: I campioni del calcio Mondiale

1° Benny Nicolini, Italia – 2° Adnane Jabir, Marocco – 3° Ernesto Priego, Spagna -

Premio Montanari: Marzio Mariani, Italia

Premio Buduàr: Giuliano Rossetti -

Special Guest: Guido De Maria, Italia

2019

Cartoon: 50 anni di luna 1969-2019

1° Konstantinos Tsanakas, Grecia – 2° Lido Contemori, Italia – 3° Siri Dokken, Norvegia

Menzioni: Emad Salehi e Dokhshid Qodratipour, Iran – Niels Bo Bojesen, Danimarca – Cristina Bernazzani e Sergio Tessarolo, Italia

Caricatura: tema libero

1° Thiago Lucas, Brasile – 2° Regina Vetter, Svizzera - 3° Maria Picasso, Spagna -

Premio Montanari: Frank Federighi , Italia

Premio Buduàr: Angelo Olivieri -

Special Guest: Ro Marcenaro, Italia

2020

Cartoon: L’acqua, fonte di salute

1° Qiang Liu, Cina – 2° Hicabi Demirci, Turchia – 3° Virginia Cabras, Italia

Menzioni: Elena Zhelenzyak, Ucraina – Toso Borkovic, Serbia – Keyvan Varesi, Iran – Christine Traxeler, Francia – Andrea Pecchia, Italia

Caricatura: tema libero

1° Regina Vetter, Svizzera – 2° Ernesto Priego, Spagna 3° Leonardo Cannistrà, Italia -

Premio Montanari: Claudio Onesti, Italia

Premio Humor in Comics: Guido Silvestri “Silver” -

Premio Buduàr: Bruno Bozzetto -

Special Guest: Gradimir Smudja, Serbia

2021

Cartoon: Il pianeta avvelenato

1° Margherita Allegri, Italia – 2° Yong Zhang, Cina– 3° Egil Nhyus, Norvegia

Menzioni: Hani Abbas, Palestina – Agim Sulaj, Albania – Ali Miraee, Iran – Gatis Sluka, Lettonia – Milko Dalla Battista, Italia

Caricatura: tema libero

1° Asier Sanz, Spagna – 2° Marcelo Guerra, Argentina 3° Jean-Michel Renault, Francia -

Premio Montanari: Riccardo Mazzoli, Italia

Premio Humor in Comics: Leo Ortolani -

Premio Buduàr: Emilio Isca -

Special Guest: Francesco Tullio Altan, Italia

2022

Cartoon: L’energia del futuro prossimo

1° Niels Bo Bojesen, Danimarca – 2° Toso Borkovic, Serbia – 3° Constantin Sunnerberg, Francia

Menzioni: Musa Gumus, Turchia – Agim Sulaj, Albania – Angel Boligan, Messico – Alejandro Becares, Argentina – Enrico Biondi, Italia

Franco Donarelli, Italia – Alexander Dubovsky, Ucraina

Caricatura: Sei personaggi in cerca d’autore

(Ursula von der Leyen, Mario Draghi, Valentino Rossi, Serena Williams, Quentin Tarantino, Lady Gaga)

1° Mario Magnatti, Italia – 2° Maria Picassò, Spagna 3° Daniel Stieglitz, Germania -

Premio Montanari: Leonardo Cannistrà, Italia

Premio Humor in Comics: Pat Carra -

Premio Buduàr: Lucio Trojano –

Guccini Portrait: Ernesto Priego -

Special Guest: Guido Clericetti

2023

Cartoon: La Biodiversità

1° Darko Drljevic, Montenegro – 2° Angel Boligan, Messico – 3° Anne Derenne, Francia

Menzioni: Menekse Cam, Turchia – Evzen Davidj, Repubblica Ceca – Raul Zuleta, Colombia – Fabio Magnasciutti, Italia - Lamberto Tomassini, Italia

Caricatura: Sei personaggi in cerca d’autore

(King Charles III, Aung San Suu Kyi, Kylian Mbappè, Paola Egonu, Harrison Ford, Charlotte Rampling)

1° Javier Richard, Uruguay – 2° Daniel Stieglitz, Germania 3° David Vivancos, Spagna -

Premio Montanari: Benny Nicolini, Italia

Premio Humor in Comics: Roberto Totaro, Italia -

Special Guest: Jean Mulatier, Francia


Premio “Giovannino Guareschi”


Assieme al concorso di disegno viene assegnato il Premio Guareschi per l'Umorismo nella Letteratura.

Il premio viene consegnato, a Roncole Verdi nel Museo Guareschi, dal figlio Alber to e dalle nipoti di Giovannino Guareschi.

I premiati delle precedenti edizioni sono stati nell'ordine:

Arto Paasilinna, Finlandia (2016), Andrea Camilleri (2017), Ermanno Cavazzoni (2018), Andrea Vitali (2019), Giancarlo Governi (2020),

Roberto Barbolini (2021), Francesco Guccini (2022) e Francesco Muzzopappa (2023)



Marostica : 51^ edizione del concorso internazionale di grafica umoristica e mostra

 



Umoristi a Marostica

51^ edizione

Tema: Silenzio


Per la 51^ edizione del concorso internazionale 535 autori da 72 Paesi


Premiati

Manuel Lareo (Spagna)

Liu Qiang (Cina)

Angel Ramiro Zapata Mora (Colombia)

Grand Prix Internazionale Scacchiera 2024: Manuel Lareo (Spagna)


Premio Speciale “Marco Sartore”: Liu Qiang (Cina)



Premio Speciale “Sandro Carlesso” :Angel Ramiro Zapata Mora (Colombia)


Menzioni d'onore 

 Premio Internazionale Umoristi a Marostica

 a pari merito a :


Toso Borkovic – Serbia


Guido Clericetti – Italia


Marco De Angelis – Italia


Lorenzo De Pretto – Italia


Goran Divac – Serbia


Mustafa Kurmali – Turchia


Alireza Pakdel – Cipro

Marlene Pohle - Argentina


Alexander Shmidt – Russia


Lucio Trojano – Italia


La giura di “Umoristi a Marostica 2024” era composta da Traxeler Christine (Presidente), Gianesini Tiziano, Giromini Ferruccio , Minoggio Maurizio, Quaranta Maria Grazia “Gio”, Tich Alessandro, Fondazione Banca Popolare di Marostica - Volksbank, Comune di Marostica, Gruppo Grafico Marosticense,

“Umoristi a Marostica” è organizzato dal Gruppo Grafico Marosticense in collaborazione con il Comune di Marostica e con il supporto di Fondazione Banca Popolare di Marostica Volksbank.

 Maggiori informazioni: www.umoristiamarostica.it

 

Mostra Umoristi a Marostica

51^ Rassegna Internazionale di Grafica Umoristica

Tema: SILENZIO

Castello Superiore di Marostica

via Cansignorio della Scala, 4

4 maggio - 2 giugno 2024

sabato e domenica

10-12 | 15-18

 

Una selezione qualificata delle opere sarà visitabile nella mostra allestita dal Gruppo Grafico Marosticense per la prima volta al Castello Superiore di Marostica, recentemente restaurato. La mostra ospita anche il Salone d’Autore dedicato a Christine Traxeller, alias Trax, pittrice e vignettista francese, che nel 2022 ha vinto nel concorso marosticense il Premio Speciale Sandro Carlesso. I suoi disegni sono pubblicati su riviste come Le ravi, Zelium, Espoir e su vari siti web. Membro di France cartoons e di United Sketches International, partecipa a numerosi Festival Internazionali di grafica e caricatura. 


Tiene laboratori di grafica nelle carceri e in diversi contesti educativi. Con le sue opere pone l’attenzione sui diritti umani e sulla condizione delle persone più fragili. Fa parte del Comitato Internazionale di fumettisti che hanno aderito al progetto di mostra itinerante: “Alla fine della matita, i diritti delle donne: caricature, vignette stampa e libertà di espressione”, organizzata per il 2018, che ha avuto un grande successo.



BIOGRAFIE VINCITORI

MANUEL LAREO -SPAGNA Umoristi a Marostica premia il "Silenzio"

Grand Prix Internazionale Scacchiera 2024

Manule Lareo si è laureato in Belle Arti presso l’università di Vigo dopo aver frequentato la Scuola d’Arti e Mestieri “maestro Mateo” a Santiago de Composte e l’Accademia Fernando Artal sempre di Vigo. Ha completato la sua formazione con corsi di graphic design a Pontevedra e a Madrid, che gli hanno dato l’opportunità di illustrare pubblicazioni e realizzare lavori per la pubblicità. Lareo unisce il suo lato creativo al lavoro di grafico in azienda. I suoi lavori hanno una forte radice concettuale.

Lavora con diverse tecniche oltre al disegno e al graphic design si passa dalla pittura alla scultura. A partire dagli anni ’90 ha partecipato a diverse mostre, come la Biennale di Pontevedra, la Biennale della Caricatura Galiziana di Ourense, la Biennale Internazionale dell’incisione Pietro Nespereira di Ourense. E’ stato premiato nel Concorso Zona Franca di Vigo, sue opere sono presenti nelle collezioni istituzionali della Galizia e della Murcia.


LIU QIANG- CINA Umoristi a Marostica premia il "Silenzio"

Premio Speciale “Marco Sartore”


Liu è nato a Zhangjiakou, nella provincia di Hebi, in Cina. Ha studiato tutti i tipi di pittura. Ha vinto numerosi premi in Concorsi Internazionali, tra cui: nel 2017 il primo premio al Concorso Internazionale di cartoni animati Lebbeke in Belgio e nello stesso anno un premio molto importante al 9^ Concorso Internazionale di Fumetti Umoristici a Medplan in Brasile. Nel 2019 ha vinto il primo posto alla 10^ edizione dell’Oscarfest, Mostra Internazionale del Fumetto a Osor in Croazia.

Ha conquistato premi e segnalazioni nell’ambito di Concorsi di grafica e di fumetto anche in Colombia, India, Marocco, Iran, Romania. Nel 2020 ha meritato il 1° premio del 10° Concorso Internazionale di cartoni animati TURHAN della Turchia e il Golden Trophy al World Humor Awards-Italia Golden Trophy di Salsomaggiore Terme.


ANGEL RAMIRO ZAPATA – COLOMBIA Umoristi a Marostica premia il "Silenzio"

Premio Speciale “Sandro Carlesso”

Ramiro Zapata è di nazionalità colombiana. E’ stato un vignettista “d’opinione” per la stampa dal 1982 al 2002. Attualmente indipendente. La sua prima partecipazione ad un Concorso Internazionale è stata a Gabrovo in Bulgaria nel 1989, dove ha vinto anche nel 2013. Da allora le sue opere sono state selezionate per mostre e cataloghi di esposizioni di grafica umoristica e di caricatura in ben 44 paesi.

Ha vinto premi prestigiosi in Belgio (1995-2011), a Hiroshima, Giappone (2000) in Bosnia- Erzegovina, (2008), in Romania (2008), a Medellin, in Colombia, (2008)e sempre in Colombia, a Rionegro ( 2011-2014-2015- 2017), a Olen in Belgio ( 2021-2022-2023), in Siria (2009), a San Paolo in Brasile ( 2009), a Istanbul ( 2011), in Turchia a Milas ( 2018), a Hunedoara, in Romania (2013)al Cairo in Egitto (2021), a Mosca (2015), in Iran (2021), in Irak (2021) in Italia a Pordenone (2010) , a Gallarte ( 2019) e a Tolentino (2019). Nel 2023 è stato premiato a Vianden, in Lussemburgo, a Shiraz, in Iran, a Santa Clara a Cuba.







 

giovedì 25 aprile 2024

Il 25 aprile 2024

 Il 25 aprile non si celebra soltanto l'insurrezione dei Partigiani che hanno liberato le città italiane. 

Si celebra la fine della guerra la sconfitta dei tedeschi, la distruzione della tirannia nazifascista. 

Questo si celebra il 25 aprile e si celebra il fatto che, grazie all’insurrezione dei Partigiani, l'Italia che quella guerra l’aveva cominciata dalla parte sbagliata dalla parte vergognosa, dalla parte di quelli che poi hanno fatto le camere a gas e i forni crematori, l’Italia , almeno un pezzo d'Italia, che è riuscita a combattere e anche a morire stando dalla parte giusta. 

Allora quelli che oggi non si vogliono dire antifascisti e non vogliono celebrare il 25 aprile a me mi piacerebbe chiedergli ma dimmelo in faccia. Cioè tu preferivi che gli americani la perdessero la guerra? Che le nazioni unite perdessero la guerra? Che vincesse Hitler? Che vincessero quelli delle camere a gas?

 Perché se è così puoi anche non andare a celebrare il 25 aprile dimmelo in faccia però vorrei vedere chi oserebbe dirmelo in faccia che preferiva che vincessero le SS e non i partigiani.

Alessandro Barbero


25 APRILE 2024
(*) Sarebbe buona norma rispettare le indicazioni. 
GIANFRANCO UBER



“Alla più perfetta delle dittature preferirò sempre la più imperfetta delle democrazie.” 
Messaggio di fine anno agli Italiani, 1979. 
Sandro Pertini




Pugno arcobaleno

Gio
www.caricaturegio.altervista.it


25 Aprile 
E' anche resistenza al femminile
Tiziano Riverso


Antonio Gallo




25 aprile
Beduschi



Il test del 25 aprile: è un po' elaborato ma sto cercando di snellirlo
Natangelo

#antifascismo #fascismo #liberazione #resistenza #25aprile #vignetta #fumetto #memeitaliani #umorismo #satira #humor #natangelo


Buon 25 aprile!
Vanna Vinci



25 aprile
Manuel De Rossi


#25aprile2024 #25aprilesempre #25aprile #partigiani #satira #vignette #satiraneurodeficiente #IChinson
Mario Airaghi



Luca Ricciarelli



Durando




Fare Fumetto / Non è sempre uno spasso / Ma io mi ci metto / E disegno un Gran Passo / Per la civiltà / Un calcione dabbasso / Al Duce? Voilà!
Moise







Paolo Lombardi




#25aprile #Liberazione #Antifascismo #Partigiani  #Matteotti 
Buon 25 Aprile di Liberazione a tutte/i, una festa di pace, la festa più bella
Mauro Biani





Riccardo Mannelli

Pillinini






 

lunedì 22 aprile 2024

La censura e il monologo di Scurati

 Come avrete letto nel comunicato stampa, nella puntata di questa sera di “Che sarà” era previsto un monologo di Antonio Scurati sul 25 aprile.

Ho appreso ieri sera, con sgomento, e per puro caso, che il contratto di Scurati era stato annullato. Non sono riuscita ad ottenere spiegazioni plausibili. Ma devo prima di tutto a Scurati, con cui ovviamente ho appena parlato al telefono, e a voi telespettatori la spiegazione del perché stasera non vedranno lo scrittore in onda sul mio programma su Raitre. Il problema è che questa spiegazione non sono riuscita a ottenerla nemmeno io.

Serena Bortone 




Freedom of speech in Italy

Paolo Lombardi




#fascismo #antifascismo #Costituzione #televisione #censura #Scurati #Bortone #Meloni #25aprile 

Nella Repubblica Italiana nata dall'antifascismo non serve recidere il fiore. Ricresce.

Mauro Biani




Censura

Gio


"Il fascismo in Italia non è morto... ha fatto carriera"

[Fogliazza per Scurati]


Martire 
Frsnco Portinari Portos




CORSI E RICORSI IN RAI

questa mia reinterpretazione del "silenzio degli innocenti" è del 2009.

La censura è un virus recidivante. Basta un po' di debolezza e ZAC !

Brava la Bortone che si è  vaccinata.

#RAI #SCURATI #CENSURA

Gianfranco Uber



La RAI censura lo scrittore Antonio Scurati . #Rai #censuradistato #censura #SerenaBortone #Bortone #Scurati #25aprile

Durando



Scurati

Alekos


Troiano



Trojano



Da LAPIS n.30 

https://www.lapis-flash.it/

Nel menu in alto a sn i numeri arretrati.

Disegni di: Allegra, Bevilacqua, Bucchi, Cemak, Contemori, De Angelis, Fasan, Giuliano( Rossetti ), Micheli, Nardi, Presciutti, Trojano. Testi di Asti, Ciarallo, Mayaud.




Da LAPIS n.30  tema della censura

https://www.lapis-flash.it/

Nel menu in alto a sn i numeri arretrati.

Disegni di: Allegra, Bevilacqua, Bucchi, Cemak, Contemori, De Angelis, Fasan, Giuliano( Rossetti ), Micheli, Nardi, Presciutti, Trojano. Testi di Asti, Ciarallo, Mayaud.



Da LAPIS n.30  tema della censura.

https://www.lapis-flash.it/

Nel menu in alto a sn i numeri arretrati.

Disegni di: Allegra, Bevilacqua, Bucchi, Cemak, Contemori, De Angelis, Fasan, Giuliano( Rossetti ), Micheli, Nardi, Presciutti, Trojano. Testi di Asti, Ciarallo, Mayaud.



LAPIS n.30 è online, ricco di disegni e testi sul tema della censura.

https://www.lapis-flash.it/

Nel menu in alto a sn i numeri arretrati.

Disegni di: Allegra, Bevilacqua, Bucchi, Cemak, Contemori, De Angelis, Fasan, Giuliano( Rossetti ), Micheli, Nardi, Presciutti, Trojano. Testi di Asti, Ciarallo, Mayaud.




Il monologo:

25 Aprile

Giacomo Matteotti fu assassinato da sicari fascisti il 10 di giugno del 1924. Lo attesero sotto casa in cinque, tutti squadristi venuti da Milano, professionisti della violenza assoldati dai più stretti collaboratori di Benito Mussolini. L’onorevole Matteotti, il segretario del Partito Socialista Unitario, l’ultimo che in Parlamento ancora si opponeva a viso aperto alla dittatura fascista, fu sequestrato in pieno centro di Roma, in pieno giorno, alla luce del sole. Si batté fino all’ultimo, come lottato aveva per tutta la vita. Lo pugnalarono a morte, poi ne scempiarono il cadavere. Lo piegarono su se stesso per poterlo ficcare dentro una fossa scavata malamente con una lima da fabbro.

Mussolini fu immediatamente informato. Oltre che del delitto, si macchiò dell’infamia di giurare alla vedova che avrebbe fatto tutto il possibile per riportarle il marito. Mentre giurava, il Duce del fascismo teneva i documenti insanguinati della vittima nel cassetto della sua scrivania.

In questa nostra falsa primavera, però, non si commemora soltanto l’omicidio politico di Matteotti; si commemorano anche le stragi nazifasciste perpetrate dalle SS tedesche, con la complicità e la collaborazione dei fascisti italiani, nel 1944. Fosse Ardeatine, Sant’Anna di Stazzema, Marzabotto. Sono soltanto alcuni dei luoghi nei quali i demoniaci alleati di Mussolini massacrarono a sangue freddo migliaia di inermi civili italiani. Tra di essi centinaia di bambini e perfino di infanti. Molti furono addirittura arsi vivi, alcuni decapitati.

Queste due concomitanti ricorrenze luttuose – primavera del ’24, primavera del ’44 – proclamano che il fascismo è stato lungo tutta la sua esistenza storica – non soltanto alla fine o occasionalmente – un irredimibile fenomeno di sistematica violenza politica omicida e stragista. Lo riconosceranno, una buona volta, gli eredi di quella storia?

Tutto, purtroppo, lascia pensare che non sarà così. Il gruppo dirigente post-fascista, vinte le elezioni nell’ottobre del 2022, aveva davanti a sé due strade: ripudiare il suo passato neo-fascista oppure cercare di riscrivere la storia. Ha indubbiamente imboccato la seconda via.

Dopo aver evitato l’argomento in campagna elettorale, la Presidente del Consiglio, quando costretta ad affrontarlo dagli anniversari storici, si è pervicacemente attenuta alla linea ideologica della sua cultura neofascista di provenienza: ha preso le distanze dalle efferatezze indifendibili perpetrate dal regime (la persecuzione degli ebrei) senza mai ripudiare nel suo insieme l’esperienza fascista, ha scaricato sui soli nazisti le stragi compiute con la complicità dei fascisti repubblichini, infine ha disconosciuto il ruolo fondamentale della Resistenza nella rinascita italiana (fino al punto di non nominare mai la parola “antifascismo” in occasione del 25 aprile 2023).

Mentre vi parlo, siamo di nuovo alla vigilia dell’anniversario della Liberazione dal nazifascismo. La parola che la Presidente del Consiglio si rifiutò di pronunciare palpiterà ancora sulle labbra riconoscenti di tutti i sinceri democratici, siano essi di sinistra, di centro o di destra. Finché quella parola – antifascismo – non sarà pronunciata da chi ci governa, lo spettro del fascismo continuerà a infestare la casa della democrazia italiana.

Antonio Scurati

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Lo scrittore Antonio Scurati ha risposto, in serata, al post della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che aveva ricondotto a motivi meramente economici la scelta della Rai di non mandare in onda il monologo sul 25 aprile. Le cose stanno diversamente e lo si era capito dalla mail divenuta pubblica nel pomeriggio, con la quale i vertici Rai riferivano lo stop a Scurati a “motivi editoriali”. Riportiamo di seguito la nota di Scurati.


“Gentile Presidente,

leggo sue affermazioni che che mi riguardano. Lei stessa riconosce di non sapere “quale sia la verità” sulla cancellazione del mio intervento in Rai. Ebbene, la informo che quanto lei incautamente afferma, pur ignorando per sua stessa ammissione la verità, è falso sia per ciò che concerne il compenso sia per quel che riguarda l’entità dell’impegno. Non credo di meritare questa ulteriore aggressione diffamatoria. Io non ho polemizzato con nessuno, né prima né dopo. Sono stato trascinato per i capelli in questa vicenda. Io ho solo accolto l’invito di un programma della televisione pubblica a scrivere un monologo a un prezzo consensualmente pattuito con la stessa azienda dall’agenzia che mi rappresenta e perfettamente in linea con quello degli scrittori che mi hanno preceduto. La decisione di cancellare il mio intervento è evidentemente dovuta a “motivazioni editoriali”, come dichiarato esplicitamente in un documento aziendale ora pubblico. Il mio pensiero su fascismo e postfascismo, ben radicato nei fatti, doveva essere silenziato. Continua a esserlo ora che si sposta il discorso sulla questione evidentemente pretestuosa del compenso. Pur di riuscire a confondere le acque, e a nascondere la vera questione sollevata dal mio testo, un capo di Governo, usando tutto il suo straripante potere, non esita ad attaccare personalmente e duramente con dichiarazioni denigratorie un privato cittadino e scrittore suo connazionale tradotto e letto in tutto il mondo. Questa, gentile Presidente, è una violenza. Non fisica, certo, ma pur sempre una violenza. È questo il prezzo che si deve pagare oggi nella sua Italia per aver espresso il proprio pensiero?


Antonio Scurati”