venerdì 5 settembre 2014

"LA DANZA MACABRA DELLA GRANDE GUERRA"

1914-2014
Quest'anno ricorre il centenario della Grande Guerra
L'estate del 1914, cent'anni fa, segnò l'inizio della Prima guerra mondiale, il  più grande conflitto mai visto, una carneficina che coinvolse quasi tutti i continenti, gran parte delle Nazioni e dei loro abitanti, cambiandone per sempre il destino.
Quando furono firmati gli armistizi tra i belligeranti nel 2018, le vittime si contavano a decine di milioni, mentre i sopravvissuti dovettero adattarsi ad un mondo nuovo e fortemente instabile. Crimini e orrori in vasta scala, armi nuove e micidiali, indifferenza per le spaventose perdite militari e civili hanno accomunato quasi tutti i numerosi fronti aperti.
Tante le manifestazioni per ricordare, anche il mondo della satira ha voluto farlo.
A Forte dei Marmi una grande mostra: LA DANZA MACABRA DELLA GRANDE GUERRA

di Ezio Castellucci, Il Kaiser sopra una montagna di teschi
 

 Forte dei Marmi

LA DANZA MACABRA DELLA GRANDE GUERRA

 Galantara - Il Kaiser
Prosegue con grande successo al Museo della Satira e della Caricatura di Forte dei Marmi la mostra “La Danza macabra della Grande Guerra”. In esposizione al Fortino, a cento anni dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale, le opere satiriche dei grandi artisti del tempo raccolte nella Collezione Isolabella. La mostra resterà aperta fino al 28 settembre, tutti i giorni, dalle 17 alle 20 e dalle 21 alle 24 (ingresso libero). L’esposizione di ben 150 opere, tratte da una collezione unica al mondo, è un’irripetibile occasione per ammirare i capolavori pittorici di artisti del calibro di Mario Sironi, Alberto Martini, Aroldo Bonsagni, Francesco Cangiullo, Lorenzo Viani, Giò Ponti, Lucio Venna, Gabriele Galantara, Antonio Rubino.

 Sironi - Sarabanda finale

A cento anni dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale le opere satiriche dei grandi artisti del tempo raccolte nella Collezione Isolabella.
Si può raccontare la tragedia di una guerra di trincea, di sangue e fango, con le opere d’arte? La risposta è sì: i grandi artisti satirici furono in grado di narrare il conflitto che trasformò in modo irreversibile il Novecento e combatterono la loro guerra con le armi sferzanti della satira, dando luogo a una produzione artistica che non ha eguali in nessun altro conflitto e che riuscì a svelarne le contraddizioni e le assurdità. A cento anni dall’attentato di Sarajevo - il casus belli che diede formalmente inizio alla prima guerra mondiale - Il Museo della Satira e della Caricatura di Forte dei Marmi propone la mostra “La danza macabra della Grande Guerra” (a cura di Cinzia Bibolotti, Franco Calotti e Linda Gorgoni Gufoni), con opere provenienti dalla Collezione di Lodovico Isolabella, sicuramente la più importante al mondo nel suo genere.

Per le foto vedere il link a dropbox https://www.dropbox.com/sh/ljw6xokq35nrcay/AABI_9ep2q7DgSetJExnkS-ia

E’ online il sito con il catalogo della Mostra "LA DANZA MACABRA DELLA GRANDE GUERRA"
http://www.museosatira.it/mostre/danzamacabra/


Per informazioni:
Museo Della Satira - Forte di Leopoldo I - Piazza Garibaldi
tel. 0584 280262 (Uffici) - 0584 876277 (Museo) museosatira@gmail.com www.museosatira.it

L’Ufficio Stampa
Demetrio Brandi 3356141086


Walter Trier - Karte von Europa im jahre 1914

Nota:
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